- Allievi Regionali GIR.A
- Scandicci
-
1 - 1
- Bibbiena
SCANDICCI (4-3-1-2): Timperanza, Benelli, Guidi, Palazzo, Pranzo, Pucci, Brucculeri, De Pascalis, Giannone, Alecce, Spilla. A disp.: Bellucci, Francalanci, Barletti, Nencini, Orlandi, Parrini, Mertiri. All.: Claudio Davitti.
BIBBIENA (4-5-1): Magni Vannini, Biondi, Aquilano, Lunghi, Bertelli, Ciabatti, Corsetti, Diani, Mangani, Mencattini, Ristori. A disp.: Limoni, Rossi, Vezzosi, Capacci, Barbini, Brunelli, Gualdani. All.: Marco Sereni.
ARBITRO: Iacopo Franchi di Firenze.
RETI: 55' Mertiri, 76' Lunghi.
NOTE: ammoniti Pranzo al 31', Alecce al 56' e De Pascalis al 80'. Recupero 1'+4'.
Il Bibbiena di Marco Sereni ottiene un punto fondamentale in ottica salvezza sul difficilissimo campo della capolista Scandicci. Gara tutto cuore quella degli ospiti, bravi a resistere ai molteplici attacchi da parte dei padroni di casa e caparbi nel riaggiustare in corso d'opera una gara che sembrava ormai persa. Il copione del match è chiaro già dai primi minuti: i padroni di casa dettano i ritmi della contesa; gli ospiti attendono schierati con un 4-5-1 che, in fase di ripartenza, lascia a Ristori e a Corsetti libertà di iniziativa offensiva. La più grossa preoccupazione per gli aretini è rappresentata da Alecce il quale, galleggiando tra le linee, risulta di difficile contenimento per i componenti del centrocampo e del pacchetto arretrato. Il primo squillo della partita porta la firma proprio del talentuoso trequartista azzurro, che converge verso il centro e spara il pallone tra le braccia di Magni Vannini. Lo Scandicci sarà ben più pericoloso al 12', quando un traversone proveniente dalla destra pesca Guidi sul secondo palo: il colpo di testa in tuffo del terzino sinistro locale viene respinto dal portiere ospite. Al quarto d'oro di gioco De Pascalis illumina la strada a Palazzo, che sorprende alle spalle Mencattini, ma spara sulla sagoma di Magni Vannini. Il Bibbiena è in netto affanno: Brucculeri disegna una parabola carica di veleno che sbatte sull'incrocio dei pali; Alecce raccoglie la sfera e la spedisce a lato con il mancino. Il secondo legno azzurro si materializza al 29', nel momento in cui la conclusione disegnata da Spilla si infrange sulla traversa. Il monologo dei padroni di casa si concede una tregua al tramonto del primo tempo: Diani effettua un break nella sua trequarti, si esibisce in una serpentina e recapita la palla tra i guantoni di Timperanza. La più grossa chance per gli ospiti giunge in avvio di ripresa, quando il cross di Mangani finisce sui piedi del neoentrato Brunelli, il cui tentativo a botta sicura viene respinto sulla linea da Benelli. Passato il pericolo, lo Scandicci torna a marcare il territorio e a dettare la sua supremazia territoriale con i tentativi di Brucculeri e di Mertiri. È proprio quest'ultimo a portare in vantaggio lo Scandicci al 55': De Pascalis tira fuori dal cilindro un assist delizioso per il capocannoniere azzurro, scaltro nel prendere in controtempo il portiere avversario con un diagonale di prima intenzione. La squadra di Davitti fa poco per blindare i tre punti e viene punita a pochi minuti dal termine: la punizione di Corsetti pesca sul secondo palo Brunelli, che fa da sponda per Lunghi, il quale trafigge Timperanza con una potente conclusione. Non passano neanche trenta secondi che lo Scandicci dispone dell'opportunità per riportarsi avanti ma Mertiri, servito da Nencini, non trova la porta da posizione più che favorevole. A tempo scaduto, Palazzo si incarica di un ghiotto calcio di punizione all'ingresso dell'area di rigore: la sua battuta si infrange sulla barriera e fa scorrere i titoli di coda sulla partita del Bartolozzi .
Calciatoripiù: in una giornata in cui gli attaccanti dei blues hanno palesato scarsa lucidità sotto porta, Alecce e De Pascalis hanno fornito un valido apporto per quanto concerne la qualità delle giocate offensive. Nel Bibbiena è ottima la prova fornita dall'intero pacchetto arretrato.
Andrea Doccula
SCANDICCI (4-3-1-2): Timperanza, Benelli, Guidi, Palazzo, Pranzo, Pucci, Brucculeri, De Pascalis, Giannone, Alecce, Spilla. A disp.: Bellucci, Francalanci, Barletti, Nencini, Orlandi, Parrini, Mertiri. All.: Claudio Davitti.<br >BIBBIENA (4-5-1): Magni Vannini, Biondi, Aquilano, Lunghi, Bertelli, Ciabatti, Corsetti, Diani, Mangani, Mencattini, Ristori. A disp.: Limoni, Rossi, Vezzosi, Capacci, Barbini, Brunelli, Gualdani. All.: Marco Sereni.<br >
ARBITRO: Iacopo Franchi di Firenze.<br >
RETI: 55' Mertiri, 76' Lunghi. <br >NOTE: ammoniti Pranzo al 31', Alecce al 56' e De Pascalis al 80'. Recupero 1'+4'.
Il Bibbiena di Marco Sereni ottiene un punto fondamentale in ottica salvezza sul difficilissimo campo della capolista Scandicci. Gara tutto cuore quella degli ospiti, bravi a resistere ai molteplici attacchi da parte dei padroni di casa e caparbi nel riaggiustare in corso d'opera una gara che sembrava ormai persa. Il copione del match è chiaro già dai primi minuti: i padroni di casa dettano i ritmi della contesa; gli ospiti attendono schierati con un 4-5-1 che, in fase di ripartenza, lascia a Ristori e a Corsetti libertà di iniziativa offensiva. La più grossa preoccupazione per gli aretini è rappresentata da Alecce il quale, galleggiando tra le linee, risulta di difficile contenimento per i componenti del centrocampo e del pacchetto arretrato. Il primo squillo della partita porta la firma proprio del talentuoso trequartista azzurro, che converge verso il centro e spara il pallone tra le braccia di Magni Vannini. Lo Scandicci sarà ben più pericoloso al 12', quando un traversone proveniente dalla destra pesca Guidi sul secondo palo: il colpo di testa in tuffo del terzino sinistro locale viene respinto dal portiere ospite. Al quarto d'oro di gioco De Pascalis illumina la strada a Palazzo, che sorprende alle spalle Mencattini, ma spara sulla sagoma di Magni Vannini. Il Bibbiena è in netto affanno: Brucculeri disegna una parabola carica di veleno che sbatte sull'incrocio dei pali; Alecce raccoglie la sfera e la spedisce a lato con il mancino. Il secondo legno azzurro si materializza al 29', nel momento in cui la conclusione disegnata da Spilla si infrange sulla traversa. Il monologo dei padroni di casa si concede una tregua al tramonto del primo tempo: Diani effettua un break nella sua trequarti, si esibisce in una serpentina e recapita la palla tra i guantoni di Timperanza. La più grossa chance per gli ospiti giunge in avvio di ripresa, quando il cross di Mangani finisce sui piedi del neoentrato Brunelli, il cui tentativo a botta sicura viene respinto sulla linea da Benelli. Passato il pericolo, lo Scandicci torna a marcare il territorio e a dettare la sua supremazia territoriale con i tentativi di Brucculeri e di Mertiri. È proprio quest'ultimo a portare in vantaggio lo Scandicci al 55': De Pascalis tira fuori dal cilindro un assist delizioso per il capocannoniere azzurro, scaltro nel prendere in controtempo il portiere avversario con un diagonale di prima intenzione. La squadra di Davitti fa poco per blindare i tre punti e viene punita a pochi minuti dal termine: la punizione di Corsetti pesca sul secondo palo Brunelli, che fa da sponda per Lunghi, il quale trafigge Timperanza con una potente conclusione. Non passano neanche trenta secondi che lo Scandicci dispone dell'opportunità per riportarsi avanti ma Mertiri, servito da Nencini, non trova la porta da posizione più che favorevole. A tempo scaduto, Palazzo si incarica di un ghiotto calcio di punizione all'ingresso dell'area di rigore: la sua battuta si infrange sulla barriera e fa scorrere i titoli di coda sulla partita del Bartolozzi . <b>
Calciatoripiù</b>: in una giornata in cui gli attaccanti dei blues hanno palesato scarsa lucidità sotto porta, <b>Alecce e De Pascalis</b> hanno fornito un valido apporto per quanto concerne la qualità delle giocate offensive. Nel Bibbiena è ottima la prova fornita dall'<b>intero pacchetto arretrato</b>.
Andrea Doccula