- Allievi Regionali GIR.A
- Rinascita Doccia
-
2 - 1
- Maliseti Tobbianese
RINASCITA DOCCIA: Braconi, Paoletti, Grassi, Corti, Iorio, Maiorana, Capretti, Oriti, Ehanire, Baragli, Bianchi. A disp.: Giuntini, Guerri, Danti, Pasquali, Franceschini, Corsini, Miglietta. All.: Cavaliere.
MALISETI TOBBIANESE: Inguaggiato, Braccini, Gabrielli, De Bonis, Brestolini, Mariotti, Breschi, Chiti, Vianello, Tartaglia, Capitano. A disp.: Varosi, Betti, Ciofi, Cecchi, Corso. All.: Barni.
ARBITRO: Del Seppia di Pisa.
RETI: 15' Ehanire, 17' Grassi, 21' Tartaglia.
Bastano sei minuti per decidere le sorti di una partita, così come basta un attimo per stroncare la vita di un atleta, di un calciatore, di un uomo. Mentre ad Udine la Fiorentina piangeva l'improvvisa morte di Davide Astori, al Biagiotti di Doccia è andata in scena la sfida tra il Rinascita e il Maliseti, una partita vibrante in cui non sono mancate le occasioni, ma che appunto è stata risolta tra il 15' e il 21' del primo tempo. Moduli pressoché speculari per i due allenatori, eppure è la squadra di Mister Barni a partire meglio: il colpo di testa da corner di Brestolini viene bloccato in due tempi da Braconi, quindi Tartaglia cestina un bel cross di Braccini incornando alto da buona posizione; sempre pericoloso per vie aeree il Maliseti, con Mariotti che, ancora su azione d'angolo, manda di poco a lato, disturbato dal marcatore e da un compagno. Il Doccia, dopo dieci minuti di predominio ospite e di straordinari per il proprio portiere, si scuote, e prima fa le prove generali del gol, chiamando Inguaggiato e De Bonis al doppio intervento salva-risultato sui tentativi di Baragli, ben imbeccato da Ehanire, poi mette a segno l'1-0, con lo stesso Ehanire, bravo ad inserirsi alle spalle della difesa avversaria da sinistra e a spedire in porta un servizio al bacio di capitan Grassi dalla parte opposta del fronte d'attacco. Giusto il tempo di rimettere in gioco il pallone e il Doccia trova anche il raddoppio: punizione dalla trequarti destra di Baragli, il solito Ehanire sbuca sul secondo palo, costringe Inguaggiato alla respinta affannosa sulla prima conclusione, poi restituisce il favore a Grassi offrendogli un facile colpo di testa a porta sguarnita che vale il 2-0. Un uno-due da K.O., ma gli ospiti non si danno per vinti e riescono subito ad accorciare le distanze grazie a Tartaglia, che sfrutta un traversone di Brestolini troppo lungo per Vianello e, in tuffo, riaccende le velleità della sua squadra. La gara è aperta, le azioni si susseguono ad un ritmo elevato. Alla mezz'ora Baragli converge da destra, scambia con Iorio, si ritaglia lo spazio e fa partire un mancino che si stampa sull'incrocio dei pali; dall'altra parte, Braconi deve mettere il corpo al 34' sul tentativo dello sgusciante Breschi, liberato da un'intelligente rimessa di Braccini sull'out di destra; sul finire della prima frazione, Iorio pennella una punizione perfetta che uno strepitoso Inguaggiato devia in tuffo sulla traversa, mandando in archivio i primi quaranta minuti. Alla ripresa delle ostilità è il Doccia ad apparire più tonico e a provocare i primi pericoli: Ehanire e Baragli usano bene il fisico, si creano spazi, guadagnano punizioni, ma i loro tiri non inquadrano lo specchio della porta. Al 49' il Maliseti spreca il possibile 2-2 ancora con Mariotti, il capitano, che non riesce ad indirizzare in porta da distanza ravvicinata un traversone dalla bandierina di sinistra. Arriva quindi sugli spalti la notizia della scomparsa del capitano della Fiorentina e, quasi come se i ragazzi in campo avessero in qualche modo saputo, il ritmo cala vertiginosamente nei successivi venti minuti. Le azioni salienti latitano, finché, al 70', Vianello è favorito da un rimpallo in area su calcio da fermo, ma conclude frettolosamente e la sfera s'impenna. L'ultimo tentativo degli ospiti vede Capitano mancare la deviazione vincente da pochi passi su un'imbucata di Vianello da sinistra, ben letta comunque da un'attenta difesa locale. Non succede più nulla, il Doccia si conferma squadra più che temibile tra le mura amiche e ottiene tre punti di capitale importanza in chiave salvezza, mentre il Maliseti deve registrare una battuta d'arresto nel suo bel cammino in campionato.
Calciatoripiù: Grassi ed Ehanire segnano ed effettuano l'assist per il gol dell'altro, una connessione che si è rivelata decisiva in questa occasione. Sempre positivi Oriti sulla destra e Iorio in mezzo al campo, è mancato solo il gol a Baragli. Nel Maliseti, Inguaggiato ha parato il parabile, mentre il gol e qualche giocata di qualità valgono a Tartaglia la palma di migliore dei suoi.
Federico Targetti
RINASCITA DOCCIA: Braconi, Paoletti, Grassi, Corti, Iorio, Maiorana, Capretti, Oriti, Ehanire, Baragli, Bianchi. A disp.: Giuntini, Guerri, Danti, Pasquali, Franceschini, Corsini, Miglietta. All.: Cavaliere.<br >MALISETI TOBBIANESE: Inguaggiato, Braccini, Gabrielli, De Bonis, Brestolini, Mariotti, Breschi, Chiti, Vianello, Tartaglia, Capitano. A disp.: Varosi, Betti, Ciofi, Cecchi, Corso. All.: Barni.<br >
ARBITRO: Del Seppia di Pisa.<br >
RETI: 15' Ehanire, 17' Grassi, 21' Tartaglia.
Bastano sei minuti per decidere le sorti di una partita, così come basta un attimo per stroncare la vita di un atleta, di un calciatore, di un uomo. Mentre ad Udine la Fiorentina piangeva l'improvvisa morte di Davide Astori, al Biagiotti di Doccia è andata in scena la sfida tra il Rinascita e il Maliseti, una partita vibrante in cui non sono mancate le occasioni, ma che appunto è stata risolta tra il 15' e il 21' del primo tempo. Moduli pressoché speculari per i due allenatori, eppure è la squadra di Mister Barni a partire meglio: il colpo di testa da corner di Brestolini viene bloccato in due tempi da Braconi, quindi Tartaglia cestina un bel cross di Braccini incornando alto da buona posizione; sempre pericoloso per vie aeree il Maliseti, con Mariotti che, ancora su azione d'angolo, manda di poco a lato, disturbato dal marcatore e da un compagno. Il Doccia, dopo dieci minuti di predominio ospite e di straordinari per il proprio portiere, si scuote, e prima fa le prove generali del gol, chiamando Inguaggiato e De Bonis al doppio intervento salva-risultato sui tentativi di Baragli, ben imbeccato da Ehanire, poi mette a segno l'1-0, con lo stesso Ehanire, bravo ad inserirsi alle spalle della difesa avversaria da sinistra e a spedire in porta un servizio al bacio di capitan Grassi dalla parte opposta del fronte d'attacco. Giusto il tempo di rimettere in gioco il pallone e il Doccia trova anche il raddoppio: punizione dalla trequarti destra di Baragli, il solito Ehanire sbuca sul secondo palo, costringe Inguaggiato alla respinta affannosa sulla prima conclusione, poi restituisce il favore a Grassi offrendogli un facile colpo di testa a porta sguarnita che vale il 2-0. Un uno-due da K.O., ma gli ospiti non si danno per vinti e riescono subito ad accorciare le distanze grazie a Tartaglia, che sfrutta un traversone di Brestolini troppo lungo per Vianello e, in tuffo, riaccende le velleità della sua squadra. La gara è aperta, le azioni si susseguono ad un ritmo elevato. Alla mezz'ora Baragli converge da destra, scambia con Iorio, si ritaglia lo spazio e fa partire un mancino che si stampa sull'incrocio dei pali; dall'altra parte, Braconi deve mettere il corpo al 34' sul tentativo dello sgusciante Breschi, liberato da un'intelligente rimessa di Braccini sull'out di destra; sul finire della prima frazione, Iorio pennella una punizione perfetta che uno strepitoso Inguaggiato devia in tuffo sulla traversa, mandando in archivio i primi quaranta minuti. Alla ripresa delle ostilità è il Doccia ad apparire più tonico e a provocare i primi pericoli: Ehanire e Baragli usano bene il fisico, si creano spazi, guadagnano punizioni, ma i loro tiri non inquadrano lo specchio della porta. Al 49' il Maliseti spreca il possibile 2-2 ancora con Mariotti, il capitano, che non riesce ad indirizzare in porta da distanza ravvicinata un traversone dalla bandierina di sinistra. Arriva quindi sugli spalti la notizia della scomparsa del capitano della Fiorentina e, quasi come se i ragazzi in campo avessero in qualche modo saputo, il ritmo cala vertiginosamente nei successivi venti minuti. Le azioni salienti latitano, finché, al 70', Vianello è favorito da un rimpallo in area su calcio da fermo, ma conclude frettolosamente e la sfera s'impenna. L'ultimo tentativo degli ospiti vede Capitano mancare la deviazione vincente da pochi passi su un'imbucata di Vianello da sinistra, ben letta comunque da un'attenta difesa locale. Non succede più nulla, il Doccia si conferma squadra più che temibile tra le mura amiche e ottiene tre punti di capitale importanza in chiave salvezza, mentre il Maliseti deve registrare una battuta d'arresto nel suo bel cammino in campionato.<br ><b>
Calciatoripiù: Grassi ed Ehanire </b>segnano ed effettuano l'assist per il gol dell'altro, una connessione che si è rivelata decisiva in questa occasione. Sempre positivi <b>Oriti </b>sulla destra e <b>Iorio </b>in mezzo al campo, è mancato solo il gol a <b>Baragli</b>. Nel Maliseti, <b>Inguaggiato </b>ha parato il parabile, mentre il gol e qualche giocata di qualità valgono a <b>Tartaglia </b>la palma di migliore dei suoi.
Federico Targetti