SPORTING ARNO: Muratori, Di Gennaro, La Marca, Caramelli, Narcisi, Giachi, Bragantini, Bulgarelli, Stoppioni, De La Torre, Palanti. A disp.: Compagnoni, Lanzetta, Piga, Rorandelli, Valencetti, Tanaglioni, Persiani. All.: Andrea Vaglini.
FIRENZE OVEST: Capecchi, Pierini, Aprea, Degl'Innocenti, Verdi, Migliorucci, Saverini, Fabbian, Francalanza, Zoppitelli, Milani. A disp.: Mariani, Beni, Camarlinghi, Triscritti, Masi, Fallani, Nardini. All.: Luigi Lottini.

ARBITRO: Lagaccia di Firenze.

RETI: 17' Palanti, 54' Bulgarelli.



C'è un sottile filo rosso che lega virtualmente Badia a Settimo e Sesto Fiorentino in quest'ultima giornata di campionato. E' infatti su questi due campi che tre squadre si giocano tutta una stagione. Lo Sporting di Vaglini non ha alternative: non solo deve vincere ma deve anche sperare che a Sesto i ragazzi di mister Belli facciano in pieno il loro dovere, rendendo difficile il compito di una Cattolica costretta, in una gara non certo semplice, a vincere per mantenere quel punto di vantaggio che le spalancherebbe il portone d'ingresso alla prossima Coppa Cerbai. Neppure l'Ovest di Lottini può però permettersi passi falsi, invischiato fino al collo com'è nella lotta per non retrocedere. Non mancano dunque le motivazioni e lo Sporting, oltre alla proverbiale grinta, mette sul proprio piatto della bilancia un maggiore tasso tecnico. La grinta di Bulgarelli, l'intraprendenza di Caramelli e i grandi guizzi di De La Torre consentono ai rosa di prendere subito in mano il comando delle operazioni a centrocampo. La palla gira con fluidità e lucidità fra i piedi dei ragazzi di Vaglini che ricamano belle ed efficaci trame di gioco, rendendosi pericolosi già al 4' con una punizione di Bulgarelli che scalda le mani di Capecchi. Difesa forte, solida cerniera di centrocampo e fulmineo contropiede sono invece le armi che l'esperto tecnico Gigi Lottini mette sul piatto della bilancia del suo Ovest che, pur soffrendo in fase d'impostazione, sa far tremare la difesa di casa quando riparte di rimessa: 11', un preciso lancio di Zoppitelli innesca Milani che entra in area e costringe l'ottimo Muratori ad un salvataggio di piede di garelliana memoria. Sono però i ragazzi di Vaglini che fanno la partita e che trovano il vantaggio al 17' grazie ad un'azione da manuale. Caramelli apre sulla destra per De La Torre che fila veloce fin quasi alla linea di fondo e poi tocca al centro un pallone rasoterra che Palanti, appostato sotto porta, non può che tradurre in gol. Intanto, a Sesto, è ancora zero a zero, e le speranze dei rosanero crescono. Lo Sporting continua a spingere e al 25' un'altra azione da manuale sull'asse Bulgarelli - De La Torre consegna a Stoppioni un pallone d'oro che il bomber di casa non traduce in rete solo per un capello. Al 27' un grande assist di Stoppioni mette De La Torre in condizione di battere a rete da ottima posizione, bravissimo però è in questo caso Capecchi che si oppone in tuffo chiudendo in angolo. Il primo tempo si chiude però all'insegna dei ragazzi di Lottini che pungono grazie al solito contropiede di Milani, che però sciupa tutto, ciabattando malamente sul fondo in diagonale. L'avvio di ripresa è raggelante per il pubblico di fede rosanero. Da Sesto giunge la notizia del vantaggio della Cattolica e sul comunale di Badia, sponda locale, cala il buio. I ragazzi di Lottini iniziano la ripresa così come avevano chiuso il primo tempo: ancora un contropiede firmato Milani ed ancora una conclusione di poco imprecisa. Lo Sporting, nonostante giunga notizia di una Cattolica ormai trionfante in quel di Sesto, onora l'impegno e la maglia giocando con la solita dedizione. Al 45' una conclusione tesa e ben indirizzata di La Marca (fra i migliori nelle file dei padroni di casa) mette in difficoltà Capecchi, che comunque blocca con sicurezza. Numerosi giungono a questo punto i cambi ed anche i neo entrati lasciano il segno giocando in maniera convincente. Al 54' la galoppata sulla trequarti di Persiani viene interrotta irregolarmente; la conseguente punizione, molto ben calciata da Di Gennaro, viene contenuta con affanno da Capecchi che può solo respingere corto: per l'accorrente Bulgarelli è un giochetto da ragazzi ribattere in rete e coronare così un'ottima prestazione. L'Ovest vuole però uscire dal campo con onore e negli ultimi minuti si riaffaccia pericolosamente dalle parti di Muratori sia con il solito Milani, sia con l'ottimo esterno sinistro di difesa Aprea, avanzato a supporto dell'azione offensiva con risultati lusinghieri. Al 67', infatti, è proprio Aprea che dopo aver vinto un rimpallo al limite dell'area scaglia un bolide verso i pali di Muratori che però risponde da campione, abbrancando la sfera con un plastico e spettacolare intervento in tuffo, degno senza dubbio di ben altri palcoscenici. Anche Capecchi però si fa apprezzare quando al 69' chiude in tuffo sul primo palo deviando in corner un bel rasoterra di Persiani, ottimamente innescato da Tanaglioni. La nuova coppia d'attacco dello Sporting si fa vedere anche in pieno recupero, ma stavolta Persiani sbaglia tutto, calciando oltre la traversa da ottima posizione. A fine gara, tutti sono un po' tristi a Badia. L'applauso che i sostenitori dello Sporting hanno regalato ai ragazzi al triplice fischio finale dice tutto. Grazie lo stesso , anche se resta amarezza nel constatare che la formazione rosanero, un po' come successe a Martin, per un punto ha perso la coppa . Non ride neppure la compagine di Peretola, sconfitta con l'onore delle armi; all'indomani arriva però la speranza: sarà spareggio per la permanenza in categoria con la Sales, battuta al Don Bosco dalla Settignanese. Ottime le prestazioni di Muratori, La Marca, Caramelli, Bulgarelli, De La Torre, Palanti, Persiani e Tanaglioni per lo Sporting e di Capecchi, Migliorucci, Aprea, Milani e Zoppitelli per l'Ovest.

Nico Morali SPORTING ARNO: Muratori, Di Gennaro, La Marca, Caramelli, Narcisi, Giachi, Bragantini, Bulgarelli, Stoppioni, De La Torre, Palanti. A disp.: Compagnoni, Lanzetta, Piga, Rorandelli, Valencetti, Tanaglioni, Persiani. All.: Andrea Vaglini.<br >FIRENZE OVEST: Capecchi, Pierini, Aprea, Degl'Innocenti, Verdi, Migliorucci, Saverini, Fabbian, Francalanza, Zoppitelli, Milani. A disp.: Mariani, Beni, Camarlinghi, Triscritti, Masi, Fallani, Nardini. All.: Luigi Lottini.<br > ARBITRO: Lagaccia di Firenze.<br > RETI: 17' Palanti, 54' Bulgarelli. C'&egrave; un sottile filo rosso che lega virtualmente Badia a Settimo e Sesto Fiorentino in quest'ultima giornata di campionato. E' infatti su questi due campi che tre squadre si giocano tutta una stagione. Lo Sporting di Vaglini non ha alternative: non solo deve vincere ma deve anche sperare che a Sesto i ragazzi di mister Belli facciano in pieno il loro dovere, rendendo difficile il compito di una Cattolica costretta, in una gara non certo semplice, a vincere per mantenere quel punto di vantaggio che le spalancherebbe il portone d'ingresso alla prossima Coppa Cerbai. Neppure l'Ovest di Lottini pu&ograve; per&ograve; permettersi passi falsi, invischiato fino al collo com'&egrave; nella lotta per non retrocedere. Non mancano dunque le motivazioni e lo Sporting, oltre alla proverbiale grinta, mette sul proprio piatto della bilancia un maggiore tasso tecnico. La grinta di Bulgarelli, l'intraprendenza di Caramelli e i grandi guizzi di De La Torre consentono ai rosa di prendere subito in mano il comando delle operazioni a centrocampo. La palla gira con fluidit&agrave; e lucidit&agrave; fra i piedi dei ragazzi di Vaglini che ricamano belle ed efficaci trame di gioco, rendendosi pericolosi gi&agrave; al 4' con una punizione di Bulgarelli che scalda le mani di Capecchi. Difesa forte, solida cerniera di centrocampo e fulmineo contropiede sono invece le armi che l'esperto tecnico Gigi Lottini mette sul piatto della bilancia del suo Ovest che, pur soffrendo in fase d'impostazione, sa far tremare la difesa di casa quando riparte di rimessa: 11', un preciso lancio di Zoppitelli innesca Milani che entra in area e costringe l'ottimo Muratori ad un salvataggio di piede di garelliana memoria. Sono per&ograve; i ragazzi di Vaglini che fanno la partita e che trovano il vantaggio al 17' grazie ad un'azione da manuale. Caramelli apre sulla destra per De La Torre che fila veloce fin quasi alla linea di fondo e poi tocca al centro un pallone rasoterra che Palanti, appostato sotto porta, non pu&ograve; che tradurre in gol. Intanto, a Sesto, &egrave; ancora zero a zero, e le speranze dei rosanero crescono. Lo Sporting continua a spingere e al 25' un'altra azione da manuale sull'asse Bulgarelli - De La Torre consegna a Stoppioni un pallone d'oro che il bomber di casa non traduce in rete solo per un capello. Al 27' un grande assist di Stoppioni mette De La Torre in condizione di battere a rete da ottima posizione, bravissimo per&ograve; &egrave; in questo caso Capecchi che si oppone in tuffo chiudendo in angolo. Il primo tempo si chiude per&ograve; all'insegna dei ragazzi di Lottini che pungono grazie al solito contropiede di Milani, che per&ograve; sciupa tutto, ciabattando malamente sul fondo in diagonale. L'avvio di ripresa &egrave; raggelante per il pubblico di fede rosanero. Da Sesto giunge la notizia del vantaggio della Cattolica e sul comunale di Badia, sponda locale, cala il buio. I ragazzi di Lottini iniziano la ripresa cos&igrave; come avevano chiuso il primo tempo: ancora un contropiede firmato Milani ed ancora una conclusione di poco imprecisa. Lo Sporting, nonostante giunga notizia di una Cattolica ormai trionfante in quel di Sesto, onora l'impegno e la maglia giocando con la solita dedizione. Al 45' una conclusione tesa e ben indirizzata di La Marca (fra i migliori nelle file dei padroni di casa) mette in difficolt&agrave; Capecchi, che comunque blocca con sicurezza. Numerosi giungono a questo punto i cambi ed anche i neo entrati lasciano il segno giocando in maniera convincente. Al 54' la galoppata sulla trequarti di Persiani viene interrotta irregolarmente; la conseguente punizione, molto ben calciata da Di Gennaro, viene contenuta con affanno da Capecchi che pu&ograve; solo respingere corto: per l'accorrente Bulgarelli &egrave; un giochetto da ragazzi ribattere in rete e coronare cos&igrave; un'ottima prestazione. L'Ovest vuole per&ograve; uscire dal campo con onore e negli ultimi minuti si riaffaccia pericolosamente dalle parti di Muratori sia con il solito Milani, sia con l'ottimo esterno sinistro di difesa Aprea, avanzato a supporto dell'azione offensiva con risultati lusinghieri. Al 67', infatti, &egrave; proprio Aprea che dopo aver vinto un rimpallo al limite dell'area scaglia un bolide verso i pali di Muratori che per&ograve; risponde da campione, abbrancando la sfera con un plastico e spettacolare intervento in tuffo, degno senza dubbio di ben altri palcoscenici. Anche Capecchi per&ograve; si fa apprezzare quando al 69' chiude in tuffo sul primo palo deviando in corner un bel rasoterra di Persiani, ottimamente innescato da Tanaglioni. La nuova coppia d'attacco dello Sporting si fa vedere anche in pieno recupero, ma stavolta Persiani sbaglia tutto, calciando oltre la traversa da ottima posizione. A fine gara, tutti sono un po' tristi a Badia. L'applauso che i sostenitori dello Sporting hanno regalato ai ragazzi al triplice fischio finale dice tutto. Grazie lo stesso , anche se resta amarezza nel constatare che la formazione rosanero, un po' come successe a Martin, per un punto ha perso la coppa . Non ride neppure la compagine di Peretola, sconfitta con l'onore delle armi; all'indomani arriva per&ograve; la speranza: sar&agrave; spareggio per la permanenza in categoria con la Sales, battuta al Don Bosco dalla Settignanese. Ottime le prestazioni di <b>Muratori, La Marca, Caramelli, Bulgarelli, De La Torre, Palanti, </b><b>Persiani </b>e<b> Tanaglioni </b>per lo Sporting e di <b>Capecchi, Migliorucci, Aprea, Milani</b> e <b>Zoppitelli</b> per l'Ovest. Nico Morali