CGC CAPEZZANO P.: Vernacchia 6 (67' Pardini ng), Sebastiani 6,5 (55' Bianchi ng), Rosetti 6, Bertacca 7, Ghinelli 6,5, Baldassari 6 (64' Melani ng), Lenzi 6 (45' Vannozzi ng), De Wit 7, Imbrenda 9, Minichino 6 (58' Santini ng), Lagalla 7 (50' Paoli 6). All.: Roberto Ronchi.
JOLLY E MONTEMURLO: Fulco 6, Ajello 5,5 (36' Bartolini 5,5), Peruzzi 5,5, Mancini 5,5, Cozzi 5,5 (36' Vaccaro 6), Grosu 5,5, Colombo 6, Miranda 5,5 (36' Nicolamarino 5,5), Ramalli 5,5, Gianassi 6,5, Dani 6 (36' Ballerini 5,5). A disp.: Chiavacci, Pezzatini, Minelli. All.: Simone Guerrieri.

ARBITRO: Armacovilla di Pisa.

RETI: 3', 55' e 70' Imbrenda, 19' De Wit, 49' Lagalla.
NOTE: ammoniti Imbrenda, Sebastiani, Mancini. Angoli 3-2. Recupero 0'+0'.



Cinque reti per una partita a senso unico. Il Capezzano schianta con un pokerissimo il malcapitato Jolly e Montemurlo, ritrova la vittoria e conferma le buone indicazioni di un inizio stagione che lo ha visto tra le piacevoli sorprese del campionato. Protagonista assoluto dell'incontro è stato Leonardo Imbrenda, attaccante classe '99 che ha davanti a sé prospettive molto interessanti. Grande fisicità, ottima tecnica al servizio della squadra e poi un destro da far paura: Imbrenda è uno dei tanti gioielli di un settore giovanile in continua crescita che solo nella passata stagione ha regalato alla Fiorentina due giovani promettenti come Dario Benedetti e Lorenzo Barsotti, entrambi classe ‘98. Ma limitare i meriti al suo forte attaccante sarebbe ingiusto perché il Capezzano è un ottimo collettivo che è destinato a stupire ancora: la squadra gioca molto bene, ha elementi di personalità e classe in mezzo al campo, come Bertacca e De Wit, e può contare su una rosa completa, valida anche nelle alternative. Niente da fare per un irriconoscibile Jolly e Montemurlo, mai in partita e pericoloso solo grazie ad alcuni lampi di Gianassi. I ragazzi di Guerrieri compiono evidenti passi indietro rispetto al pareggio di una settimana fa contro il Tau Calcio e manifestano per la prima volta da inizio stagione una certa fragilità difensiva.
La partita si mette subito male per i pistoiesi: tre minuti e Imbrenda dà il via al suo personale show con la bellissima rete del vantaggio, un destro a giro dal limite dell'area che scavalca Fulco e si insacca all'angolo alto. I conti potrebbero chiudersi già al 7' quando ancora Imbrenda ubriaca due difensori avversari con un gran sombrero ma sbaglia la cosa più facile, la conclusione a tu per tu con Fulco. Gli ospiti ci provano due volte con Gianassi ma la supremazia del Capezzano è indiscutibile e al 19' arriva il raddoppio: Imbrenda si guadagna una punizione dal limite che De Wit trasforma scavalcando la barriera.
Il monologo rossonero non ha fine perché al 34' ci prova anche Lagalla (altro '99 interessante) di testa, Fulco respinge con prontezza. Le difficoltà del Jolly e Montemurlo trovano conferma nella mini rivoluzione operata da Guerrieri ad inizio ripresa: fuori Ajello, Cozzi, Miranda e Dani, dentro Bartolini, Vaccaro, Nicolamarino e Ballerini. Squadra in pratica rivoltata ma eccezion fatta per un diagonale di Gianassi ben respinto da Vernacchia, le cose non cambiano. Il Capezzano è padrone del campo e al 49' chiude definitivamente i conti: bella azione corale, con Imbrenda che libera sulla destra Sebastiani, cross basso sul primo palo dove Lagalla gira a rete per il 3-0. Gli ultimi venti minuti servono solo a impreziosire la giornata di grazia di Imbrenda. L'attaccante è letteralmente scatenato, al 55' sigla il 4-0, poi coglie una traversa con una botta dalla lunga distanza, infine allo scadere si porta a casa il pallone con il terzo gol che sancisce il 5-0 finale.

Michele Nardini CGC CAPEZZANO P.: Vernacchia 6 (67' Pardini ng), Sebastiani 6,5 (55' Bianchi ng), Rosetti 6, Bertacca 7, Ghinelli 6,5, Baldassari 6 (64' Melani ng), Lenzi 6 (45' Vannozzi ng), De Wit 7, Imbrenda 9, Minichino 6 (58' Santini ng), Lagalla 7 (50' Paoli 6). All.: Roberto Ronchi.<br >JOLLY E MONTEMURLO: Fulco 6, Ajello 5,5 (36' Bartolini 5,5), Peruzzi 5,5, Mancini 5,5, Cozzi 5,5 (36' Vaccaro 6), Grosu 5,5, Colombo 6, Miranda 5,5 (36' Nicolamarino 5,5), Ramalli 5,5, Gianassi 6,5, Dani 6 (36' Ballerini 5,5). A disp.: Chiavacci, Pezzatini, Minelli. All.: Simone Guerrieri.<br > ARBITRO: Armacovilla di Pisa.<br > RETI: 3', 55' e 70' Imbrenda, 19' De Wit, 49' Lagalla.<br >NOTE: ammoniti Imbrenda, Sebastiani, Mancini. Angoli 3-2. Recupero 0'+0'. Cinque reti per una partita a senso unico. Il Capezzano schianta con un pokerissimo il malcapitato Jolly e Montemurlo, ritrova la vittoria e conferma le buone indicazioni di un inizio stagione che lo ha visto tra le piacevoli sorprese del campionato. Protagonista assoluto dell'incontro &egrave; stato Leonardo Imbrenda, attaccante classe '99 che ha davanti a s&eacute; prospettive molto interessanti. Grande fisicit&agrave;, ottima tecnica al servizio della squadra e poi un destro da far paura: Imbrenda &egrave; uno dei tanti gioielli di un settore giovanile in continua crescita che solo nella passata stagione ha regalato alla Fiorentina due giovani promettenti come Dario Benedetti e Lorenzo Barsotti, entrambi classe ‘98. Ma limitare i meriti al suo forte attaccante sarebbe ingiusto perch&eacute; il Capezzano &egrave; un ottimo collettivo che &egrave; destinato a stupire ancora: la squadra gioca molto bene, ha elementi di personalit&agrave; e classe in mezzo al campo, come Bertacca e De Wit, e pu&ograve; contare su una rosa completa, valida anche nelle alternative. Niente da fare per un irriconoscibile Jolly e Montemurlo, mai in partita e pericoloso solo grazie ad alcuni lampi di Gianassi. I ragazzi di Guerrieri compiono evidenti passi indietro rispetto al pareggio di una settimana fa contro il Tau Calcio e manifestano per la prima volta da inizio stagione una certa fragilit&agrave; difensiva.<br >La partita si mette subito male per i pistoiesi: tre minuti e Imbrenda d&agrave; il via al suo personale show con la bellissima rete del vantaggio, un destro a giro dal limite dell'area che scavalca Fulco e si insacca all'angolo alto. I conti potrebbero chiudersi gi&agrave; al 7' quando ancora Imbrenda ubriaca due difensori avversari con un gran sombrero ma sbaglia la cosa pi&ugrave; facile, la conclusione a tu per tu con Fulco. Gli ospiti ci provano due volte con Gianassi ma la supremazia del Capezzano &egrave; indiscutibile e al 19' arriva il raddoppio: Imbrenda si guadagna una punizione dal limite che De Wit trasforma scavalcando la barriera.<br >Il monologo rossonero non ha fine perch&eacute; al 34' ci prova anche Lagalla (altro '99 interessante) di testa, Fulco respinge con prontezza. Le difficolt&agrave; del Jolly e Montemurlo trovano conferma nella mini rivoluzione operata da Guerrieri ad inizio ripresa: fuori Ajello, Cozzi, Miranda e Dani, dentro Bartolini, Vaccaro, Nicolamarino e Ballerini. Squadra in pratica rivoltata ma eccezion fatta per un diagonale di Gianassi ben respinto da Vernacchia, le cose non cambiano. Il Capezzano &egrave; padrone del campo e al 49' chiude definitivamente i conti: bella azione corale, con Imbrenda che libera sulla destra Sebastiani, cross basso sul primo palo dove Lagalla gira a rete per il 3-0. Gli ultimi venti minuti servono solo a impreziosire la giornata di grazia di Imbrenda. L'attaccante &egrave; letteralmente scatenato, al 55' sigla il 4-0, poi coglie una traversa con una botta dalla lunga distanza, infine allo scadere si porta a casa il pallone con il terzo gol che sancisce il 5-0 finale. Michele Nardini