• Giovanissimi B GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 3 - 0
  • Olimpia Firenze


S.M.CATTOLICA V.: Morini (64' Fusco), L.N. Stella (64' Frullini), De Muynck (62' Brogi), Donnini, Alinari (64' Francini), Muscas, Pasqui (51' L. Stella), Servi, Cragno (64' Maio), Schenone, Morici (62' Vignozzi). All.: Marco Pratesi.
OLIMPIA FIRENZE: Terrosi, Marsella (64' Lascialfari), Matteo Pratesi, Angeli, Pini, Zagli, Sanesi, Gelonese (36' Lucchesini), Espinosa, Cayog, Romolini (53' Bottai). A disp.: Landi, Palai Scali, Nardini. All.: Massimo Tesconi.

ARBITRO: Lepri di Firenze

RETI: 14' Morici, 49' Cragno, 58' Schenone



Un testa a testa infinito. Si deciderà dunque negli ultimi settanta minuti la lunga sfida a distanza tra la Cattolica e lo Sporting Arno, con i giallorossi di Soffiano impegnati a Sesto sul campo della capolista, mentre i nerofucsia di Vaglini ospiteranno il Firenze Ovest. Dunque la Cattolica supera il penultimo ostacolo dopo aver sofferto in apertura gli spunti di un'Olimpia poco concreta nei venti metri finali. Marco Pratesi, senza il suo omonimo Filippo e privo di Gori squalificato, ritrova Servi dal primo minuto, avanza Schenone sulla trequarti e affianca Pasqui a Muscas in mediana; 4-4-2 classico per i gialloneri ospiti, con Cayog che parte largo a sinistra a supporto delle due punte - 33 reti in due finora - Espinosa e Romolini. L'avvio, come detto, vede la Cattolica contratta e l'Olimpia ben disposta in campo ma sterile sotto porta e così, dopo un quarto d'ora, i padroni di casa si portano in vantaggio: fallo su Schenone ai trenta metri, Muscas batte velocemente per Morici che, decentrato sulla destra, dà il via a una serie di dribbling che gli permettono di raggiungere il fondo e di rientrare - finta di sinistro e destro rasoterra che sorprende Terrosi, in verità non perfetto nella circostanza. Cinque minuti più tardi ottima occasione per la Cattolica, ma il raddoppio scivola via dai piedi del pur sempre ottimo Cragno: azione in velocità Donnini - Schenone - Muscas, sinistro liftato per Cragno che si beve Angeli e, davanti a Terrosi, col destro rasoterra cerca il palo più lontano ma, mentre sulle tribune si grida alla rete, il pallone sfila accanto al legno ed esce. 22', Servi nel corridoio per Cragno, Pini scivola e spalanca un'autostrada davanti all'attaccante: sinistro sul primo palo, si riscatta Terrosi respingendo col corpo il tiro da distanza ravvicinata. All'inizio della ripresa prova a riaffacciarsi in avanti l'Olimpia: punizione di Lucchesini da destra, Cayog svetta di testa e indirizza verso l'incrocio più lontano - pallone ben colpito ma lento, blocca Morini in elevazione. Cragno però, da animale di razza, cerca la rete, e sfiora la segnatura al 40': cross di Servi da destra, l'attaccante svetta di testa e colpisce bene, ma prima Schenone e poi Zagli sporcano il pallone - soltanto corner. 44', ennesimo cross di Servi da destra dopo una cavalcata, Terrosi esce e blocca, poi perde il pallone ma Morici se ne avvede tardi e, da due metri in girata bassa, manca il bersaglio. Il 2-0 è però maturo, e a mettere a segno la rete del raddoppio non può che essere Andrea Cragno, che raggiunge quota 29 in classifica marcatori dopo 29 giornate - numeri stratosferici, senza specificare la media di gol a partita; Morici si libera s destra ed effettua un cross radente dal fondo, Marsella è in vantaggio ma svirgola incredibilmente in mezzo all'area e Cragno, vero rapace, batte a rete con il destro, insaccando con l'aiuto della traversa (49'). L'Olimpia, sulla ripresa del gioco, rischia seriamente di dimezzare lo svantaggio, perché Espinosa si invola sulla destra, salta Morini uscito con sufficienza ma si decentra: il centravanti è costretto a rimettere in mezzo e, su un rimpallo, Cayog sfiora la segnatura, ma Morini, rientrato tra i pali, riesce a bloccare una parabola maligna. L'inerzia della partita porta, a una decina di minuti dal termine, alla rete che chiude l'incontro: angolo di Servi da sinistra, Schenone sceglie bene il tempo per saltare, gira di testa e segna il 3-0. Rimane il tempo per una traversa clamorosa colpita da Donnini a due minuti dalla fine, a conclusione di un contropiede ben imbastito da Maio. Buona la direzione del signor Lepri. CALCIATORIPIÙ: Positiva la prestazione della coppia di centrali difensivi della Cattolica, Donnini e Alinari. Bene anche Muscas in mezzo al campo e Schenone sulla trequarti. Per l'Olimpia, nel grigiore generale, si salva Sanesi.

Samuele Tofani S.M.CATTOLICA V.: Morini (64' Fusco), L.N. Stella (64' Frullini), De Muynck (62' Brogi), Donnini, Alinari (64' Francini), Muscas, Pasqui (51' L. Stella), Servi, Cragno (64' Maio), Schenone, Morici (62' Vignozzi). All.: Marco Pratesi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Terrosi, Marsella (64' Lascialfari), Matteo Pratesi, Angeli, Pini, Zagli, Sanesi, Gelonese (36' Lucchesini), Espinosa, Cayog, Romolini (53' Bottai). A disp.: Landi, Palai Scali, Nardini. All.: Massimo Tesconi.<br > ARBITRO: Lepri di Firenze<br > RETI: 14' Morici, 49' Cragno, 58' Schenone Un testa a testa infinito. Si decider&agrave; dunque negli ultimi settanta minuti la lunga sfida a distanza tra la Cattolica e lo Sporting Arno, con i giallorossi di Soffiano impegnati a Sesto sul campo della capolista, mentre i nerofucsia di Vaglini ospiteranno il Firenze Ovest. Dunque la Cattolica supera il penultimo ostacolo dopo aver sofferto in apertura gli spunti di un'Olimpia poco concreta nei venti metri finali. Marco Pratesi, senza il suo omonimo Filippo e privo di Gori squalificato, ritrova Servi dal primo minuto, avanza Schenone sulla trequarti e affianca Pasqui a Muscas in mediana; 4-4-2 classico per i gialloneri ospiti, con Cayog che parte largo a sinistra a supporto delle due punte - 33 reti in due finora - Espinosa e Romolini. L'avvio, come detto, vede la Cattolica contratta e l'Olimpia ben disposta in campo ma sterile sotto porta e cos&igrave;, dopo un quarto d'ora, i padroni di casa si portano in vantaggio: fallo su Schenone ai trenta metri, Muscas batte velocemente per Morici che, decentrato sulla destra, d&agrave; il via a una serie di dribbling che gli permettono di raggiungere il fondo e di rientrare - finta di sinistro e destro rasoterra che sorprende Terrosi, in verit&agrave; non perfetto nella circostanza. Cinque minuti pi&ugrave; tardi ottima occasione per la Cattolica, ma il raddoppio scivola via dai piedi del pur sempre ottimo Cragno: azione in velocit&agrave; Donnini - Schenone - Muscas, sinistro liftato per Cragno che si beve Angeli e, davanti a Terrosi, col destro rasoterra cerca il palo pi&ugrave; lontano ma, mentre sulle tribune si grida alla rete, il pallone sfila accanto al legno ed esce. 22', Servi nel corridoio per Cragno, Pini scivola e spalanca un'autostrada davanti all'attaccante: sinistro sul primo palo, si riscatta Terrosi respingendo col corpo il tiro da distanza ravvicinata. All'inizio della ripresa prova a riaffacciarsi in avanti l'Olimpia: punizione di Lucchesini da destra, Cayog svetta di testa e indirizza verso l'incrocio pi&ugrave; lontano - pallone ben colpito ma lento, blocca Morini in elevazione. Cragno per&ograve;, da animale di razza, cerca la rete, e sfiora la segnatura al 40': cross di Servi da destra, l'attaccante svetta di testa e colpisce bene, ma prima Schenone e poi Zagli sporcano il pallone - soltanto corner. 44', ennesimo cross di Servi da destra dopo una cavalcata, Terrosi esce e blocca, poi perde il pallone ma Morici se ne avvede tardi e, da due metri in girata bassa, manca il bersaglio. Il 2-0 &egrave; per&ograve; maturo, e a mettere a segno la rete del raddoppio non pu&ograve; che essere Andrea Cragno, che raggiunge quota 29 in classifica marcatori dopo 29 giornate - numeri stratosferici, senza specificare la media di gol a partita; Morici si libera s destra ed effettua un cross radente dal fondo, Marsella &egrave; in vantaggio ma svirgola incredibilmente in mezzo all'area e Cragno, vero rapace, batte a rete con il destro, insaccando con l'aiuto della traversa (49'). L'Olimpia, sulla ripresa del gioco, rischia seriamente di dimezzare lo svantaggio, perch&eacute; Espinosa si invola sulla destra, salta Morini uscito con sufficienza ma si decentra: il centravanti &egrave; costretto a rimettere in mezzo e, su un rimpallo, Cayog sfiora la segnatura, ma Morini, rientrato tra i pali, riesce a bloccare una parabola maligna. L'inerzia della partita porta, a una decina di minuti dal termine, alla rete che chiude l'incontro: angolo di Servi da sinistra, Schenone sceglie bene il tempo per saltare, gira di testa e segna il 3-0. Rimane il tempo per una traversa clamorosa colpita da Donnini a due minuti dalla fine, a conclusione di un contropiede ben imbastito da Maio. Buona la direzione del signor Lepri. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;:</b> Positiva la prestazione della coppia di centrali difensivi della Cattolica, <b>Donnini </b>e <b>Alinari</b>. Bene anche <b>Muscas </b>in mezzo al campo e <b>Schenone </b>sulla trequarti. Per l'Olimpia, nel grigiore generale, si salva <b>Sanesi</b>. Samuele Tofani




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