MONTELUPO: Corti (55' Pulidori), Calamai, Gracci, Micheli, Nigro, Chellini, Bartocci, Lopomo, Valenti (51' Viti), Niccolini, Bianchi (46' Zaccardo). A disp.: Zampini, Calosi. All.: Giancarlo Donati
CASTELFIORENTINO: Piermaria, Viciani, Di Salvi, Prela, Nespeca, Dosso (64' Conti), Mogavero, Arfaioli, Mernissi, Baldini (50' Cerchiario), Bici. A disp.: Niccolini, Coviello, Berni, Masini, Leone. All.: Cristian Calì

ARBITRO: Focareta sez. Empoli

RETI: 15' Lopomo, 27' Mernissi, 41' Bici.



Al termine della partita sul campo di Via Landini , ad accaparrarsi i tre punti sono stati i ragazzi di mister Calì che, invischiati nella lotta per non retrocedere, sono riusciti a giocare una partita concreta ed ordinata di fronte ad un Montelupo ormai tranquillamente stabile nei piani alti della classifica, già proiettato verso la prossima stagione. Partita a dire il vero non bella, giocata a sprazzi, con poche occasioni da rete e molti fraseggi a centrocampo. In una partita di totale equilibrio si assiste nei primi 10' ad un'occasione per parte: prima per i padroni di casa Niccolini davanti al portiere calcia sopra la traversa, poi per gli ospiti Baldini, da posizione ottimale, esegue una conclusione telefonata fra le braccia del portiere. I ritmi blandi vengono quindi spezzati al quarto d'ora da un improvvido retropassaggio della difesa ospite, che costringe Piermaria a bloccare il pallone; l'arbitro decreta il calcio di punizione all'interno dell'area e Lopomo con un bolide di destro infila barriera e portiere per il vantaggio del Montelupo. La rete mette ovviamente pressione alla squadra in maglia gialla che si trova così ad inseguire in una partita che deve assolutamente vincere. Al 20' ci prova Mernissi dalla distanza con un tiro a mezz'altezza su cui il portiere non ha grosse difficoltà. E' poi lo stesso Mernissi, sette minuti più tardi, a trovarsi nel posto giusto al momento giusto, quando una sciagurata uscita del portiere di casa consente al numero nove di scavalcarlo all'altezza del limite dell'area con un pallonetto che va a depositarsi in fondo al sacco per il momentaneo 1-1. La partita torna quindi su un perfetto equilibrio che si estrinseca nel gioco più macchinoso e meno offensivo che le due squadre iniziano a produrre. Ritmi lenti che vengono nuovamente spezzati ad inizio ripresa, quando al 6' è una nuova uscita sconsiderata da parte dell'estremo difensore di casa a spalancare le porte del gol a Bici, il quale non deve fare altro che appoggiare in rete il pallone del 2-1 per il Castelfiorentino. Preziosissima la rete degli ospiti che infatti proseguono la partita con un modulo estremamente difensivo, a baluardo dell'importante risultato. Pochi saranno infatti i pericoli corsi dalla porta di Piermaria: una conclusione alta di Zaccardo alla mezz'ora e un insidioso calcio di punizione scoccato direttamente dall'estremo difensore Pulidori nel corso dell'ultimo minuto. Così gli ospiti possono amministrare fino al triplice fischio una vittoria fondamentale in ottica salvezza, come dimostra l'esultanza di tutta la panchina prima del rientro negli spogliatoi.

Michele Ceccarelli MONTELUPO: Corti (55' Pulidori), Calamai, Gracci, Micheli, Nigro, Chellini, Bartocci, Lopomo, Valenti (51' Viti), Niccolini, Bianchi (46' Zaccardo). A disp.: Zampini, Calosi. All.: Giancarlo Donati<br >CASTELFIORENTINO: Piermaria, Viciani, Di Salvi, Prela, Nespeca, Dosso (64' Conti), Mogavero, Arfaioli, Mernissi, Baldini (50' Cerchiario), Bici. A disp.: Niccolini, Coviello, Berni, Masini, Leone. All.: Cristian Cal&igrave;<br > ARBITRO: Focareta sez. Empoli<br > RETI: 15' Lopomo, 27' Mernissi, 41' Bici. Al termine della partita sul campo di Via Landini , ad accaparrarsi i tre punti sono stati i ragazzi di mister Cal&igrave; che, invischiati nella lotta per non retrocedere, sono riusciti a giocare una partita concreta ed ordinata di fronte ad un Montelupo ormai tranquillamente stabile nei piani alti della classifica, gi&agrave; proiettato verso la prossima stagione. Partita a dire il vero non bella, giocata a sprazzi, con poche occasioni da rete e molti fraseggi a centrocampo. In una partita di totale equilibrio si assiste nei primi 10' ad un'occasione per parte: prima per i padroni di casa Niccolini davanti al portiere calcia sopra la traversa, poi per gli ospiti Baldini, da posizione ottimale, esegue una conclusione telefonata fra le braccia del portiere. I ritmi blandi vengono quindi spezzati al quarto d'ora da un improvvido retropassaggio della difesa ospite, che costringe Piermaria a bloccare il pallone; l'arbitro decreta il calcio di punizione all'interno dell'area e Lopomo con un bolide di destro infila barriera e portiere per il vantaggio del Montelupo. La rete mette ovviamente pressione alla squadra in maglia gialla che si trova cos&igrave; ad inseguire in una partita che deve assolutamente vincere. Al 20' ci prova Mernissi dalla distanza con un tiro a mezz'altezza su cui il portiere non ha grosse difficolt&agrave;. E' poi lo stesso Mernissi, sette minuti pi&ugrave; tardi, a trovarsi nel posto giusto al momento giusto, quando una sciagurata uscita del portiere di casa consente al numero nove di scavalcarlo all'altezza del limite dell'area con un pallonetto che va a depositarsi in fondo al sacco per il momentaneo 1-1. La partita torna quindi su un perfetto equilibrio che si estrinseca nel gioco pi&ugrave; macchinoso e meno offensivo che le due squadre iniziano a produrre. Ritmi lenti che vengono nuovamente spezzati ad inizio ripresa, quando al 6' &egrave; una nuova uscita sconsiderata da parte dell'estremo difensore di casa a spalancare le porte del gol a Bici, il quale non deve fare altro che appoggiare in rete il pallone del 2-1 per il Castelfiorentino. Preziosissima la rete degli ospiti che infatti proseguono la partita con un modulo estremamente difensivo, a baluardo dell'importante risultato. Pochi saranno infatti i pericoli corsi dalla porta di Piermaria: una conclusione alta di Zaccardo alla mezz'ora e un insidioso calcio di punizione scoccato direttamente dall'estremo difensore Pulidori nel corso dell'ultimo minuto. Cos&igrave; gli ospiti possono amministrare fino al triplice fischio una vittoria fondamentale in ottica salvezza, come dimostra l'esultanza di tutta la panchina prima del rientro negli spogliatoi. Michele Ceccarelli