SESTESE: Rossi, Testaguzza, Stefani, Belli (46' Diotallevi), Patti, Dainelli, Dilaghi, Wahabi, Di Vico (71' Paoli), Passeri (46' Di Maggio), Zocchi (57' Paggetti). A disp.: Dambra, Riggio. All.: Salvatore Polverino.
MALISETI TOBBIANESE: Varosi, Breschi, Gabrielli, Tartaglia, Mariotti, Brestolini, Chiti (72' Mocali), Ferroni (53' Querci), Corso (44' Capitano), Leporatti, Vianello. A disp.: Inguaggiato, Betti, Campani. All.: Davide Barni.

ARBITRO: Franchi di Firenze.

RETI: 5' Zocchi, 6' Ferroni, 14' Dainelli.
NOTE: ammoniti Testaguzza, Gabrielli, Leporatti.



Non senza soffrire ma certamente mettendoci il cuore la Sestese ritrova una vittoria che al Biagiotti mancava addirittura dalla sesta di andata. Nessun punto dunque nel doppio confronto per il Maliseti, al quale non è bastato il subitaneo pareggio seguito al vantaggio locale per evitare il sorpasso in classifica da parte dei rossoblu, sebbene la gara sia rimasta appesa ad un filo fino al triplice fischio. Grinta e ritmo, senza dubbio, da parte dei ragazzi di casa, costantemente incitati dal vulcanico Polverino, le punte quasi martorizzate dai continui richiami; di gioco se ne è visto a sprazzi, per adesso, ma la scossa sembra esserci stata, e soprattutto nel primo tempo la formazione di casa ha meritato di chiudere in vantaggio, non facendosi abbattere dall'immediato pareggio di Ferroni, bella la sua deviazione volante alle spalle di Rossi (6'), dopo il vantaggio iniziale siglato da Zocchi sul cross basso dalla destra di Passeri (5'). Sull'1-1 un piccolo sbandamento la Sestese l'ha accusato, facendo registrare fra le due occasioni per Leporatti (conclusione alta da sinistra, 7') e Ferroni (a lato di testa su corner di Tartaglia, 12') solo l'episodio da rivedere dell'intervento di Varosi su Zocchi sul limitare dell'area di rigore. Poi però a togliere le castagne dal fuoco per i sestesi è arrivato il gran sinistro al balzo, da fuori, di Dainelli (14') che insaccandosi sotto la traversa ha restituito fiducia e vigore ad una squadra che comunque pareva determinata a reagire. A quel punto l'undici locale ha continuato ad attaccare, scaldando i pugni a Varosi con Patti, cercando senza fortuna la soluzione sul palo lontano con Passeri sul sinistro tagliato dalla bandierina di Dainelli, ed infine provando l'imbucata di Di Vico per Dilaghi anticipato però dalla tempestiva uscita di Varosi (27'). Nel finale di tempo il ritorno velenoso dei pratesi, con la girata alta di Leporatti imbeccato da Vianello sugli sviluppi di un corner battuto da Tartaglia (34') e il diagonale a lato dello stesso Vianello ben servito da Breschi, salito a sostegno sulla destra (36'). Nella ripresa il ritmo si è un po' abbassato, anche perché il gioco è stato spesso spezzettato. La Sestese ha perso per infortunio Belli, in seguito ad un contatto senza volontarietà con Vianello, e la difesa si è riorganizzata con Stefani e Diotallevi centrali e Dainelli e Testaguzza esterni. Due volte il Maliseti Tobbianese ha messo in fondo al sacco il pallone del pareggio, sempre con Leporatti, ma la prima volta di mano, su punizione di Tartaglia (9'), e la seconda dopo che l'arbitro aveva già fischiato una punizione dai 16 metri poi calciata sulla barriera da Tartaglia (39'); fra questi due episodi ci hanno provato senza fortuna Di Vico per i locali (26', bella coordinazione al volo sulla respinta di Gabrielli), e per gli ospiti il solito Leporatti su punizione conquistata da Vianello e poi Breschi, avanzato a centrocampo, con Rossi sempre molto attento a bloccare (34'). Con il giovane Paggetti a tenere impegnata la difesa pratese da una parte e Capitano a sostegno di Leporatti e Vianello dall'altra per gli ultimi tentativi offensivi, si è consumato anche il recupero, e alla fine come una liberazione per la Sestese è arrivato un successo che mancava dalla trasferta di Capostrada. Ancora sembrano esserci diverse cose da registrare nello scacchiere rossoblu, ma l'atteggiamento è parso molto propositivo, di sacrificio, e il ritrovato morale dovrebbe aiutare. Bravo il capitano Testaguzza, incisivo Dainelli sulla sinistra, oltre che decisivo per la rete segnata; preziosa, a giudizio di chi scrive, al di là di qualche sbavatura, la simultanea presenza in campo di Wahabi e Patti. Nel Maliseti è piaciuto il centrale difensivo Mariotti, ha fatto legna nel mezzo Chiti ed ha segnato una rete importante Ferroni; costantemente pericoloso Leporatti, non per caso capocannoniere del torneo.

Fulvio Brandigi SESTESE: Rossi, Testaguzza, Stefani, Belli (46' Diotallevi), Patti, Dainelli, Dilaghi, Wahabi, Di Vico (71' Paoli), Passeri (46' Di Maggio), Zocchi (57' Paggetti). A disp.: Dambra, Riggio. All.: Salvatore Polverino.<br >MALISETI TOBBIANESE: Varosi, Breschi, Gabrielli, Tartaglia, Mariotti, Brestolini, Chiti (72' Mocali), Ferroni (53' Querci), Corso (44' Capitano), Leporatti, Vianello. A disp.: Inguaggiato, Betti, Campani. All.: Davide Barni.<br > ARBITRO: Franchi di Firenze.<br > RETI: 5' Zocchi, 6' Ferroni, 14' Dainelli.<br >NOTE: ammoniti Testaguzza, Gabrielli, Leporatti. Non senza soffrire ma certamente mettendoci il cuore la Sestese ritrova una vittoria che al Biagiotti mancava addirittura dalla sesta di andata. Nessun punto dunque nel doppio confronto per il Maliseti, al quale non &egrave; bastato il subitaneo pareggio seguito al vantaggio locale per evitare il sorpasso in classifica da parte dei rossoblu, sebbene la gara sia rimasta appesa ad un filo fino al triplice fischio. Grinta e ritmo, senza dubbio, da parte dei ragazzi di casa, costantemente incitati dal vulcanico Polverino, le punte quasi martorizzate dai continui richiami; di gioco se ne &egrave; visto a sprazzi, per adesso, ma la scossa sembra esserci stata, e soprattutto nel primo tempo la formazione di casa ha meritato di chiudere in vantaggio, non facendosi abbattere dall'immediato pareggio di Ferroni, bella la sua deviazione volante alle spalle di Rossi (6'), dopo il vantaggio iniziale siglato da Zocchi sul cross basso dalla destra di Passeri (5'). Sull'1-1 un piccolo sbandamento la Sestese l'ha accusato, facendo registrare fra le due occasioni per Leporatti (conclusione alta da sinistra, 7') e Ferroni (a lato di testa su corner di Tartaglia, 12') solo l'episodio da rivedere dell'intervento di Varosi su Zocchi sul limitare dell'area di rigore. Poi per&ograve; a togliere le castagne dal fuoco per i sestesi &egrave; arrivato il gran sinistro al balzo, da fuori, di Dainelli (14') che insaccandosi sotto la traversa ha restituito fiducia e vigore ad una squadra che comunque pareva determinata a reagire. A quel punto l'undici locale ha continuato ad attaccare, scaldando i pugni a Varosi con Patti, cercando senza fortuna la soluzione sul palo lontano con Passeri sul sinistro tagliato dalla bandierina di Dainelli, ed infine provando l'imbucata di Di Vico per Dilaghi anticipato per&ograve; dalla tempestiva uscita di Varosi (27'). Nel finale di tempo il ritorno velenoso dei pratesi, con la girata alta di Leporatti imbeccato da Vianello sugli sviluppi di un corner battuto da Tartaglia (34') e il diagonale a lato dello stesso Vianello ben servito da Breschi, salito a sostegno sulla destra (36'). Nella ripresa il ritmo si &egrave; un po' abbassato, anche perch&eacute; il gioco &egrave; stato spesso spezzettato. La Sestese ha perso per infortunio Belli, in seguito ad un contatto senza volontariet&agrave; con Vianello, e la difesa si &egrave; riorganizzata con Stefani e Diotallevi centrali e Dainelli e Testaguzza esterni. Due volte il Maliseti Tobbianese ha messo in fondo al sacco il pallone del pareggio, sempre con Leporatti, ma la prima volta di mano, su punizione di Tartaglia (9'), e la seconda dopo che l'arbitro aveva gi&agrave; fischiato una punizione dai 16 metri poi calciata sulla barriera da Tartaglia (39'); fra questi due episodi ci hanno provato senza fortuna Di Vico per i locali (26', bella coordinazione al volo sulla respinta di Gabrielli), e per gli ospiti il solito Leporatti su punizione conquistata da Vianello e poi Breschi, avanzato a centrocampo, con Rossi sempre molto attento a bloccare (34'). Con il giovane Paggetti a tenere impegnata la difesa pratese da una parte e Capitano a sostegno di Leporatti e Vianello dall'altra per gli ultimi tentativi offensivi, si &egrave; consumato anche il recupero, e alla fine come una liberazione per la Sestese &egrave; arrivato un successo che mancava dalla trasferta di Capostrada. Ancora sembrano esserci diverse cose da registrare nello scacchiere rossoblu, ma l'atteggiamento &egrave; parso molto propositivo, di sacrificio, e il ritrovato morale dovrebbe aiutare. Bravo il capitano <b>Testaguzza,</b> incisivo <b>Dainelli</b> sulla sinistra, oltre che decisivo per la rete segnata; preziosa, a giudizio di chi scrive, al di l&agrave; di qualche sbavatura, la simultanea presenza in campo di <b>Wahabi </b>e <b>Patti.</b> Nel Maliseti &egrave; piaciuto il centrale difensivo <b>Mariotti</b>, ha fatto legna nel mezzo<b> Chiti </b>ed ha segnato una rete importante <b>Ferroni;</b> costantemente pericoloso <b>Leporatti,</b> non per caso capocannoniere del torneo. Fulvio Brandigi