ISOLOTTO: Alfarano, Di Dio, Clemente, Loayza, Marzoli L., Baglioni (58' Galli), D'Antoni (42' Gazzi), Chiari, Marzoli A., Fei, Bourezza (40' Saele). A disp.: Paladini. All.: Martini.
FLORIA 2000: Sarti M., Signori (58' Baldini), Sarti R., Ferracani, Susini, Meini, Hipolito (47' Romanelli), Ciolli (60' Rossi), Maccariello, Borgarello, Jorgensen (48' Staccioli). A disp.: Vignali. All.: Pampaloni.

ARBITRO: Villi di Firenze.

RETI: 5' Hipolito, 9' Borgarello, 57' Staccioli, 62' e 73' Saele, 69' Chiari.



Isolotto e Floria 2000 sfoderano dal cilindro una gara memorabile, ricca di colpi di scena e di continui ribaltamenti di fronte, giocata su ritmi altissimi e straordinariamente sofferta ed emozionante fino all'ultimo respiro. Nel primo tempo, gli ospiti partono in quarta: a creare sin da subito grattacapi alla retroguardia locale ci pensano Jorgensen, Borgarello, Ciolli e Hipolito, ed è proprio quest'ultimo che, al 5', insacca, sfruttando un gran passaggio in profondità di Jorgensen e segnando praticamente a porta sguarnita dopo la respinta corta di Alfarano, bravo in uscita ma sfortunato nel rimpallo. Nonostante la vivacità offensiva di Bourezza e A.Marzoli, il centrocampo ospite sembra padrone del gioco, con gli ottimi Ferracani, Meini e col monumentale Ciolli, e infatti il raddoppio arriva solo una manciata di minuti più tardi: un gol da cineteca segnato da una trentina di metri dallo scatenato Borgarello, un destro di collo esterno calciato quasi da fermo che s'infila, dopo una traiettoria perfetta, all'incrocio dei pali. E' un duro colpo per l'Isolotto, che tuttavia si riprende e sfodera grinta, determinazione e occasioni da gol, avvalendosi di un incontenibile Chiari a centrocampo, giocatore che a tratti pare di un'altra categoria, di uno straordinario duetto sulla fascia sinistra, costituito dagli inarrestabili fratelli Marzoli, che con le loro percussioni mettono spesso in crisi il reparto difensivo avversario, e di un tandem a centrocampo, Loayza-Baglioni, sempre preciso ed ispirato, con Baglioni anche pericoloso nelle frequenti sortite offensive. M.Sarti però, coadiuvato dalla difesa, riesce ad arginare sistematicamente i tentativi avversari, in particolare un bel destro di D'Antoni al 20' e un minaccioso tiro al volo di Bourezza al 29' finito alto non di molto su corner del solito A.Marzoli: la Floria, d'altra parte, non sta certo a guardare e, agendo prevalentemente di rimessa, si rende pericolosa specialmente con Ciolli, autore di un bel destro terminato fuori di poco al 23', e Jorgensen, che dopo un veloce scambio con Borgarello calcia di interno ma trova sulla sua strada un reattivo Alfarano. Nella seconda frazione, l'Isolotto getta le basi di un dominio praticamente totale: la Floria è pressata nella propria metà campo e non riesce ad imbastire alcuna azione offensiva. E' il momento in cui salgono in cattedra le straordinarie individualità dei locali: prima Fei, trequartista tecnico e fantasioso, impegna M.Sarti con un gran destro al volo, respinto magnificamente dal portiere ospite, poi L.Marzoli si inventa una devastante percussione culminata con un traversone tagliato sul secondo palo, sul quale ancora M.Sarti è bravo a intervenire, e infine Chiari, A. Marzoli e i subentrati e vivaci Gazzi e Saele creano continui pericoli alla porta avversaria, senza tuttavia riuscire mai a concludere. Ma, a conferma dell'illogicità della gara, al 57', di fatto nell'unica azione offensiva, la Floria segna il terzo gol grazie ad una magistrale cavalcata del neo-entrato Staccioli, che, da vero carro armato, partendo dalla metà campo, resiste a mille contrasti e s'invola rapido e potente verso la porta, laddove scarica, dal limite dell'area, un destro micidiale che si infila all'angolino. Sembra il trionfo degli ospiti, ma non è così: 5 minuti più tardi Saele si ritrova solo davanti al portiere a causa di un retropassaggio sbagliato, e lì è freddo a saltare con una bella finta M.Sarti e a insaccare nella porta sguarnita. L'Isolotto, mostrando a questo punto una forza e una solidità degna di una grande squadra, inizia a tempo quasi scaduto un forcing forsennato. La Floria è compressa nella propria area di rigore, e il gol meritato del 2-3 arriva praticamente agli sgoccioli, grazie a un gran tiro dalla distanza del fenomenale Chiari, una parabola insidiosa che beffa il portiere ospite. Nel recupero, l'Isolotto si butta all'attacco: e proprio quando le speranze sembrano destinate a essere deluse, una punizione battuta dal perfetto A.Marzoli, un cross tagliato sul secondo palo, consente a Saele, decisivo come pochi, di segnare di testa il gol del 3-3. Una gara pazzesca dunque, che consente all'Isolotto di conquistare un punto importante anche e soprattutto dal punto di vista del morale e della convinzione. Per la Floria, l'amarezza di non aver saputo gestire un risultato di fatto acquisito, ma anche la consapevolezza che, se i ragazzi di mister Pampaloni ripartiranno da quello che hanno fatto vedere nella prima frazione, la squadra potrà regalare ancora emozioni e vittorie.

Calciatoripiù: Saele, Chiari, A.Marzoli (Isolotto); Ciolli, Borgarello, Ferracani (Floria 2000).

Andrea Aniello ISOLOTTO: Alfarano, Di Dio, Clemente, Loayza, Marzoli L., Baglioni (58' Galli), D'Antoni (42' Gazzi), Chiari, Marzoli A., Fei, Bourezza (40' Saele). A disp.: Paladini. All.: Martini.<br >FLORIA 2000: Sarti M., Signori (58' Baldini), Sarti R., Ferracani, Susini, Meini, Hipolito (47' Romanelli), Ciolli (60' Rossi), Maccariello, Borgarello, Jorgensen (48' Staccioli). A disp.: Vignali. All.: Pampaloni.<br > ARBITRO: Villi di Firenze.<br > RETI: 5' Hipolito, 9' Borgarello, 57' Staccioli, 62' e 73' Saele, 69' Chiari. Isolotto e Floria 2000 sfoderano dal cilindro una gara memorabile, ricca di colpi di scena e di continui ribaltamenti di fronte, giocata su ritmi altissimi e straordinariamente sofferta ed emozionante fino all'ultimo respiro. Nel primo tempo, gli ospiti partono in quarta: a creare sin da subito grattacapi alla retroguardia locale ci pensano Jorgensen, Borgarello, Ciolli e Hipolito, ed &egrave; proprio quest'ultimo che, al 5', insacca, sfruttando un gran passaggio in profondit&agrave; di Jorgensen e segnando praticamente a porta sguarnita dopo la respinta corta di Alfarano, bravo in uscita ma sfortunato nel rimpallo. Nonostante la vivacit&agrave; offensiva di Bourezza e A.Marzoli, il centrocampo ospite sembra padrone del gioco, con gli ottimi Ferracani, Meini e col monumentale Ciolli, e infatti il raddoppio arriva solo una manciata di minuti pi&ugrave; tardi: un gol da cineteca segnato da una trentina di metri dallo scatenato Borgarello, un destro di collo esterno calciato quasi da fermo che s'infila, dopo una traiettoria perfetta, all'incrocio dei pali. E' un duro colpo per l'Isolotto, che tuttavia si riprende e sfodera grinta, determinazione e occasioni da gol, avvalendosi di un incontenibile Chiari a centrocampo, giocatore che a tratti pare di un'altra categoria, di uno straordinario duetto sulla fascia sinistra, costituito dagli inarrestabili fratelli Marzoli, che con le loro percussioni mettono spesso in crisi il reparto difensivo avversario, e di un tandem a centrocampo, Loayza-Baglioni, sempre preciso ed ispirato, con Baglioni anche pericoloso nelle frequenti sortite offensive. M.Sarti per&ograve;, coadiuvato dalla difesa, riesce ad arginare sistematicamente i tentativi avversari, in particolare un bel destro di D'Antoni al 20' e un minaccioso tiro al volo di Bourezza al 29' finito alto non di molto su corner del solito A.Marzoli: la Floria, d'altra parte, non sta certo a guardare e, agendo prevalentemente di rimessa, si rende pericolosa specialmente con Ciolli, autore di un bel destro terminato fuori di poco al 23', e Jorgensen, che dopo un veloce scambio con Borgarello calcia di interno ma trova sulla sua strada un reattivo Alfarano. Nella seconda frazione, l'Isolotto getta le basi di un dominio praticamente totale: la Floria &egrave; pressata nella propria met&agrave; campo e non riesce ad imbastire alcuna azione offensiva. E' il momento in cui salgono in cattedra le straordinarie individualit&agrave; dei locali: prima Fei, trequartista tecnico e fantasioso, impegna M.Sarti con un gran destro al volo, respinto magnificamente dal portiere ospite, poi L.Marzoli si inventa una devastante percussione culminata con un traversone tagliato sul secondo palo, sul quale ancora M.Sarti &egrave; bravo a intervenire, e infine Chiari, A. Marzoli e i subentrati e vivaci Gazzi e Saele creano continui pericoli alla porta avversaria, senza tuttavia riuscire mai a concludere. Ma, a conferma dell'illogicit&agrave; della gara, al 57', di fatto nell'unica azione offensiva, la Floria segna il terzo gol grazie ad una magistrale cavalcata del neo-entrato Staccioli, che, da vero carro armato, partendo dalla met&agrave; campo, resiste a mille contrasti e s'invola rapido e potente verso la porta, laddove scarica, dal limite dell'area, un destro micidiale che si infila all'angolino. Sembra il trionfo degli ospiti, ma non &egrave; cos&igrave;: 5 minuti pi&ugrave; tardi Saele si ritrova solo davanti al portiere a causa di un retropassaggio sbagliato, e l&igrave; &egrave; freddo a saltare con una bella finta M.Sarti e a insaccare nella porta sguarnita. L'Isolotto, mostrando a questo punto una forza e una solidit&agrave; degna di una grande squadra, inizia a tempo quasi scaduto un forcing forsennato. La Floria &egrave; compressa nella propria area di rigore, e il gol meritato del 2-3 arriva praticamente agli sgoccioli, grazie a un gran tiro dalla distanza del fenomenale Chiari, una parabola insidiosa che beffa il portiere ospite. Nel recupero, l'Isolotto si butta all'attacco: e proprio quando le speranze sembrano destinate a essere deluse, una punizione battuta dal perfetto A.Marzoli, un cross tagliato sul secondo palo, consente a Saele, decisivo come pochi, di segnare di testa il gol del 3-3. Una gara pazzesca dunque, che consente all'Isolotto di conquistare un punto importante anche e soprattutto dal punto di vista del morale e della convinzione. Per la Floria, l'amarezza di non aver saputo gestire un risultato di fatto acquisito, ma anche la consapevolezza che, se i ragazzi di mister Pampaloni ripartiranno da quello che hanno fatto vedere nella prima frazione, la squadra potr&agrave; regalare ancora emozioni e vittorie.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Saele, Chiari, A.Marzoli (Isolotto); Ciolli, Borgarello, Ferracani (Floria 2000). </b> Andrea Aniello