S.M.CATTOLICA V.: Morini, L.N. Stella, De Muynck (66' L. Stella), Donnini, Alinari, Muscas, Pasqui, Schenone, Cragno, Pratesi (50' Gori), Morici. A disp.: Fusco, Maio, Brogi, Vignozzi, Francini. All.: Pratesi.
MONTELUPO: Pulidori, Calamai (63' Valenti), Zampini, Walsh, Nigro, Chellini, Marrazzo, Lopomo, Zaccardo, Niccolini, Viti. A disp.: Belli, Gracci, Bianchi, Bartocci. All.: Donati.

ARBITRO: Pavese di Firenze

RETI: 5' Cragno, 20' De Muynck, 48' Niccolini



Continua la sfida, infinita, tra la Cattolica e lo Sporting Arno, e i giallorossi mantengono un piccolo ma significativo margine di vantaggio a 140' dal termine. Pratesi, privo dello squalificato Servi, ottima compagnia in tribuna, sposta Morici a sinistra, con Schenone ala destra e un centrocampo leggero e veloce, con l'altro Pratesi, Filippo, vertice alto e Pasqui affiancato a Muscas. Tre punte per il Montelupo, con Donati che si affida all'ispirazione di Viti - molto in ombra, per la verità - Zaccardo e Niccolini. Alla prima azione efficace la Cattolica trova il vantaggio. È appena il 5', infatti, quando un'azione in velocità Pratesi - Cragno libera Morici sul filo del fuorigioco: l'attaccante scarta il portiere ma si allarga sulla sinistra e intelligentemente, invece di concludere, serve l'accorrente Cragno sul filo del fuorigioco - piatto destro sul primo palo, ventottesima rete stagionale per l'attaccante e 1-0. Prova a uscire il Montelupo, ma si rende pericoloso soltanto in seguito a un'azione abbastanza casuale: Lopomo batte corto una punizione dalla trequarti locale, Zampini tocca per Chellini che effettua da sinistra un tiro-cross che per poco non beffa Morini - tradito dal rimbalzo su un terreno non in perfette condizioni - colpendo la parte alta della traversa (9'). L'azione più discussa, e probabilmente decisiva, del match si concretizza al 19': lancio per Cragno dalle retrovie, Walsh chiude in scivolata alla disperata dopo una galoppata dell'attaccante e Pulidori, per evitare il corner, raccoglie il pallone con le mani. Il signor Pavese ravvisa la volontarietà del passaggio e la conseguente infrazione del portiere e decreta il calcio di punizione indiretto in area - una sorta di corner cortissimo: Pratesi appoggia a De Muynck che, da una decina di metri, piazza il pallone basso col sinistro sul primo palo per il 2-0. Si accentuano le proteste dei nero-amaranto, soprattutto quando Morini, sul chiudersi della prima frazione di gioco, tocca il pallone con le mani dopo un tocco (di piede o di stinco? volontario?) di De Muynck. Nella ripresa, dopo un'occasione per la Cattolica, con Cragno che, innescato da Muscas, stoppa di petto e calcia con il destro a incrociare e, dopo la respinta di Pulidori, manda fuori di testa, i giallorossi tentano di addormentare la partita e vengono puniti dal Montelupo che al 48' accorcia le distanze: azione in velocità sulla destra tra Marrazzo e Viti, cross e girata - bellissima - di Niccolini, che, in un fazzoletto, trova la giocata che batte l'incolpevole Morini proteso in tuffo sulla propria sinistra. La Cattolica si impaurisce, ma è sterile il possesso di palla degli ospiti; anzi, l'occasione migliore capita proprio sui piedi di Cragno che, servito da Morici sulla sinistra, circondato da maglie amaranto dà il via a una cavalcata di quaranta metri, salta in progressione Walsh e Nigro e, una volta giunto davanti a Pulidori, coglie il portiere praticamente già a terra (62'). Troppo statica, per concludere, la direzione di gara del signor Pavese.

Samuele Tofani S.M.CATTOLICA V.: Morini, L.N. Stella, De Muynck (66' L. Stella), Donnini, Alinari, Muscas, Pasqui, Schenone, Cragno, Pratesi (50' Gori), Morici. A disp.: Fusco, Maio, Brogi, Vignozzi, Francini. All.: Pratesi.<br >MONTELUPO: Pulidori, Calamai (63' Valenti), Zampini, Walsh, Nigro, Chellini, Marrazzo, Lopomo, Zaccardo, Niccolini, Viti. A disp.: Belli, Gracci, Bianchi, Bartocci. All.: Donati.<br > ARBITRO: Pavese di Firenze<br > RETI: 5' Cragno, 20' De Muynck, 48' Niccolini Continua la sfida, infinita, tra la Cattolica e lo Sporting Arno, e i giallorossi mantengono un piccolo ma significativo margine di vantaggio a 140' dal termine. Pratesi, privo dello squalificato Servi, ottima compagnia in tribuna, sposta Morici a sinistra, con Schenone ala destra e un centrocampo leggero e veloce, con l'altro Pratesi, Filippo, vertice alto e Pasqui affiancato a Muscas. Tre punte per il Montelupo, con Donati che si affida all'ispirazione di Viti - molto in ombra, per la verit&agrave; - Zaccardo e Niccolini. Alla prima azione efficace la Cattolica trova il vantaggio. &Egrave; appena il 5', infatti, quando un'azione in velocit&agrave; Pratesi - Cragno libera Morici sul filo del fuorigioco: l'attaccante scarta il portiere ma si allarga sulla sinistra e intelligentemente, invece di concludere, serve l'accorrente Cragno sul filo del fuorigioco - piatto destro sul primo palo, ventottesima rete stagionale per l'attaccante e 1-0. Prova a uscire il Montelupo, ma si rende pericoloso soltanto in seguito a un'azione abbastanza casuale: Lopomo batte corto una punizione dalla trequarti locale, Zampini tocca per Chellini che effettua da sinistra un tiro-cross che per poco non beffa Morini - tradito dal rimbalzo su un terreno non in perfette condizioni - colpendo la parte alta della traversa (9'). L'azione pi&ugrave; discussa, e probabilmente decisiva, del match si concretizza al 19': lancio per Cragno dalle retrovie, Walsh chiude in scivolata alla disperata dopo una galoppata dell'attaccante e Pulidori, per evitare il corner, raccoglie il pallone con le mani. Il signor Pavese ravvisa la volontariet&agrave; del passaggio e la conseguente infrazione del portiere e decreta il calcio di punizione indiretto in area - una sorta di corner cortissimo: Pratesi appoggia a De Muynck che, da una decina di metri, piazza il pallone basso col sinistro sul primo palo per il 2-0. Si accentuano le proteste dei nero-amaranto, soprattutto quando Morini, sul chiudersi della prima frazione di gioco, tocca il pallone con le mani dopo un tocco (di piede o di stinco? volontario?) di De Muynck. Nella ripresa, dopo un'occasione per la Cattolica, con Cragno che, innescato da Muscas, stoppa di petto e calcia con il destro a incrociare e, dopo la respinta di Pulidori, manda fuori di testa, i giallorossi tentano di addormentare la partita e vengono puniti dal Montelupo che al 48' accorcia le distanze: azione in velocit&agrave; sulla destra tra Marrazzo e Viti, cross e girata - bellissima - di Niccolini, che, in un fazzoletto, trova la giocata che batte l'incolpevole Morini proteso in tuffo sulla propria sinistra. La Cattolica si impaurisce, ma &egrave; sterile il possesso di palla degli ospiti; anzi, l'occasione migliore capita proprio sui piedi di Cragno che, servito da Morici sulla sinistra, circondato da maglie amaranto d&agrave; il via a una cavalcata di quaranta metri, salta in progressione Walsh e Nigro e, una volta giunto davanti a Pulidori, coglie il portiere praticamente gi&agrave; a terra (62'). Troppo statica, per concludere, la direzione di gara del signor Pavese. Samuele Tofani