• Giovanissimi B GIR.A
  • Sporting Arno
  • 2 - 0
  • Scandicci


SPORTING ARNO: Compagnoni, Di Gennaro, La Marca, Caramelli, Valencetti, Giachi, Bragantini, Bulgarelli, Stoppioni, De La Torre, Palanti. A disp.: Muratori, Piga, Rorandelli, Narcisi, Tanaglioni, Lanzetta. All.: Andrea Vaglini.
SCANDICCI: Lampignano, Bandinelli, Chiani, Martelli, Pratelli, Guerrini, Torrini, Nencioni, Muscolino, Bigalli, Centipiani. A disp.: Stride, Pelhuri, Gelli, Ricapito, Cangialeoni, Raveggi, Masini. All.: Claudio Davitti.

ARBITRO: Salusest di Firenze.

RETI: 6' Stoppioni, 12' Palanti.



Un tempo per uno, tre punti allo Sporting. Può essere sinteticamente riassunto così un derby dai due volti, giocato in chiaroscuro da ambo le parti. Ad un primo tempo nel quale lo Sporting ha letteralmente dominato la scena, imponendo i suoi ritmi e trovando i due gol che poi gli hanno regalato la vittoria, è seguita una ripresa nella quale è venuto fuori il carattere dello Scandicci che però, al contrario di quanto avevano fatto gli avversari nel primo tempo, non è riuscito ad approfittare delle difficoltà palesate da uno Sporting parso piuttosto in debito d'ossigeno, non avendo né la forza né la lucidità necessarie a rimettere in piedi una gara ormai compromessa. Ha dimostrato invece di saper soffrire la compagine di Vaglini la quale, dopo aver disputato un primo tempo pressoché perfetto, ha saputo contenere, nonostante le difficoltà di ordine fisico atletico che si sono presentate nella ripresa, il ritorno dello Scandicci, portando così a casa con merito e bravura altri tre importantissimi punti che valgono molto in chiave campionato. La partenza dei ragazzi di casa fa lustrare gli occhi al pubblico di fede rosanero presente in tribuna. Il derbyssimo con lo Scandicci è da sempre gara difficile, ma stavolta lo Sporting l'approccia da grande squadra e lo Scandicci è subito costretto all'angolo. Incessante è l'azione di Bulgarelli, Caramelli e De La Torre, supportati dai frequenti sganciamenti di La Marca e Di Gennaro. La pressione dello Sporting nel primo tempo è talmente forte e continua che il migliore in casa Scandicci risulta essere, senza tema di smentita, l' omino della Ginestra Amerigo Chiani. L'esterno di sinistra bianco azzurro è tutto fuorché un gigante, ma pur di frenare gli impeti dei ragazzi di casa ce la mette tutta, anticipando spesso anche di testa gli aitanti attaccanti avversari. Neppure lui, però, può nulla quando al 6' lo sganciamento offensivo di Di Gennaro culmina con un preciso traversone a centro area sul quale il puntuale tocco di testa in anticipo di Stoppioni basta ed avanza per beffare l'amico Alessio Lampignano. Accusa visibilmente il colpo la formazione di Davitti, che sbanda, si disunisce e al 12' incassa anche la seconda rete. Si addormentano in fase di disimpegno i difensori azzurri, consegnando il pallone a Bulgarelli che verticalizza immediatamente in area per Palanti il quale, controllato il pallone, fa secco ancora una volta Lampignano con un preciso rasoterra. Vola adesso sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Vaglini e al 18' vola anche Lampignano per deviare, con un gran colpo di reni, la bella punizione proposta da Di Gennaro. Dello Scandicci, in pratica, non c'è traccia. Lo Sporting continua a controllare il gioco e al 29' si fa ancora vivo dalle parti di Lampignano grazie ad una bella triangolazione volante al limite dell'area fra Palanti e De La Torre, con la battuta di quest'ultimo alta di poco. Giunge dunque coma manna dal cielo il riposo di metà gara per lo Scandicci. E l'intervallo pare avere effetti miracolosi sui ragazzi di Davitti, perché è un altro Scandicci quello che scende in campo per disputare la ripresa. Al 37', infatti, un rivitalizzato Bigalli trova finalmente il varco buono per sfondare sul settore di sinistra, entra in area e chiude sul primo palo dove però un ben appostato Compagnoni abbranca con sicurezza la sfera. Immediata la replica dei ragazzi di Vaglini con una conclusione di Stoppioni neutralizzata in tuffo da Lampignano. Rivitalizzato anche dall'ingresso di Ricapito, lo Scandicci si fa però intraprendente. Al 39' è proprio il n.15 che ben servito dall'esterno destro Torrini prova la battuta da fuori; ne viene fuori una specie di pallonetto, preciso ma non potente, che Compagnoni blocca in presa alta. Ci prova dunque lo Scandicci che, così facendo, si espone fatalmente alle ripartenze dello Sporting. Al 48' scatta sulla destra De La Torre, che arriva sul fondo e rimette con precisione verso il centro; Caramelli manca l'impatto con il pallone ma così facendo favorisce l'accorrente La Marca che batte a rete, Lampignano respinge in tuffo, ma Stoppioni si getta a sua volta in tuffo spedendo il pallone in rete con un bel colpo di testa: netta però la sua posizione di off side e Salusest annulla giustamente. Micidiale la ripartenza dello Scandicci, che coglie di sorpresa la retroguardia dello Sporting, ma Compagnoni indossa il costume di Superman e si oppone in rapida successione ai tentativi a botta sicura di Martelli, Torrini e Muscolino, blindando porta e risultato. Ora lo Sporting appare in debito di ossigeno e lo Scandicci spinge forte nel tentativo di riaprire la partita, ma al 57' è ancora una super parata di Compagnoni a negare a Muscolino la gioia del gol. Lo Sporting soffre ma porta a casa un successo prezioso, mentre uno Scandicci ormai in crisi esce ancora dal campo senza punti: non mancherebbe la qualità al gruppo di Davitti, ma occorre certamente maggiore continuità di rendimento. Buone comunque nello Scandicci le prove di Lampignano, Chiani, Torrini, Ricapito, Muscolino e Bigalli. Nello Sporting, a parte quella di super Compagnoni , segnaliamo le ottime prestazioni di Di Gennaro, De La Torre, Stoppioni, Palanti, Bulgarelli e La Marca. Positiva anche la prova di Salusest, che sopperisce all'assenza di dinamismo con consumata esperienza.

Nico Morali SPORTING ARNO: Compagnoni, Di Gennaro, La Marca, Caramelli, Valencetti, Giachi, Bragantini, Bulgarelli, Stoppioni, De La Torre, Palanti. A disp.: Muratori, Piga, Rorandelli, Narcisi, Tanaglioni, Lanzetta. All.: Andrea Vaglini.<br >SCANDICCI: Lampignano, Bandinelli, Chiani, Martelli, Pratelli, Guerrini, Torrini, Nencioni, Muscolino, Bigalli, Centipiani. A disp.: Stride, Pelhuri, Gelli, Ricapito, Cangialeoni, Raveggi, Masini. All.: Claudio Davitti.<br > ARBITRO: Salusest di Firenze.<br > RETI: 6' Stoppioni, 12' Palanti. Un tempo per uno, tre punti allo Sporting. Pu&ograve; essere sinteticamente riassunto cos&igrave; un derby dai due volti, giocato in chiaroscuro da ambo le parti. Ad un primo tempo nel quale lo Sporting ha letteralmente dominato la scena, imponendo i suoi ritmi e trovando i due gol che poi gli hanno regalato la vittoria, &egrave; seguita una ripresa nella quale &egrave; venuto fuori il carattere dello Scandicci che per&ograve;, al contrario di quanto avevano fatto gli avversari nel primo tempo, non &egrave; riuscito ad approfittare delle difficolt&agrave; palesate da uno Sporting parso piuttosto in debito d'ossigeno, non avendo n&eacute; la forza n&eacute; la lucidit&agrave; necessarie a rimettere in piedi una gara ormai compromessa. Ha dimostrato invece di saper soffrire la compagine di Vaglini la quale, dopo aver disputato un primo tempo pressoch&eacute; perfetto, ha saputo contenere, nonostante le difficolt&agrave; di ordine fisico atletico che si sono presentate nella ripresa, il ritorno dello Scandicci, portando cos&igrave; a casa con merito e bravura altri tre importantissimi punti che valgono molto in chiave campionato. La partenza dei ragazzi di casa fa lustrare gli occhi al pubblico di fede rosanero presente in tribuna. Il derbyssimo con lo Scandicci &egrave; da sempre gara difficile, ma stavolta lo Sporting l'approccia da grande squadra e lo Scandicci &egrave; subito costretto all'angolo. Incessante &egrave; l'azione di Bulgarelli, Caramelli e De La Torre, supportati dai frequenti sganciamenti di La Marca e Di Gennaro. La pressione dello Sporting nel primo tempo &egrave; talmente forte e continua che il migliore in casa Scandicci risulta essere, senza tema di smentita, l' omino della Ginestra Amerigo Chiani. L'esterno di sinistra bianco azzurro &egrave; tutto fuorch&eacute; un gigante, ma pur di frenare gli impeti dei ragazzi di casa ce la mette tutta, anticipando spesso anche di testa gli aitanti attaccanti avversari. Neppure lui, per&ograve;, pu&ograve; nulla quando al 6' lo sganciamento offensivo di Di Gennaro culmina con un preciso traversone a centro area sul quale il puntuale tocco di testa in anticipo di Stoppioni basta ed avanza per beffare l'amico Alessio Lampignano. Accusa visibilmente il colpo la formazione di Davitti, che sbanda, si disunisce e al 12' incassa anche la seconda rete. Si addormentano in fase di disimpegno i difensori azzurri, consegnando il pallone a Bulgarelli che verticalizza immediatamente in area per Palanti il quale, controllato il pallone, fa secco ancora una volta Lampignano con un preciso rasoterra. Vola adesso sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Vaglini e al 18' vola anche Lampignano per deviare, con un gran colpo di reni, la bella punizione proposta da Di Gennaro. Dello Scandicci, in pratica, non c'&egrave; traccia. Lo Sporting continua a controllare il gioco e al 29' si fa ancora vivo dalle parti di Lampignano grazie ad una bella triangolazione volante al limite dell'area fra Palanti e De La Torre, con la battuta di quest'ultimo alta di poco. Giunge dunque coma manna dal cielo il riposo di met&agrave; gara per lo Scandicci. E l'intervallo pare avere effetti miracolosi sui ragazzi di Davitti, perch&eacute; &egrave; un altro Scandicci quello che scende in campo per disputare la ripresa. Al 37', infatti, un rivitalizzato Bigalli trova finalmente il varco buono per sfondare sul settore di sinistra, entra in area e chiude sul primo palo dove per&ograve; un ben appostato Compagnoni abbranca con sicurezza la sfera. Immediata la replica dei ragazzi di Vaglini con una conclusione di Stoppioni neutralizzata in tuffo da Lampignano. Rivitalizzato anche dall'ingresso di Ricapito, lo Scandicci si fa per&ograve; intraprendente. Al 39' &egrave; proprio il n.15 che ben servito dall'esterno destro Torrini prova la battuta da fuori; ne viene fuori una specie di pallonetto, preciso ma non potente, che Compagnoni blocca in presa alta. Ci prova dunque lo Scandicci che, cos&igrave; facendo, si espone fatalmente alle ripartenze dello Sporting. Al 48' scatta sulla destra De La Torre, che arriva sul fondo e rimette con precisione verso il centro; Caramelli manca l'impatto con il pallone ma cos&igrave; facendo favorisce l'accorrente La Marca che batte a rete, Lampignano respinge in tuffo, ma Stoppioni si getta a sua volta in tuffo spedendo il pallone in rete con un bel colpo di testa: netta per&ograve; la sua posizione di off side e Salusest annulla giustamente. Micidiale la ripartenza dello Scandicci, che coglie di sorpresa la retroguardia dello Sporting, ma Compagnoni indossa il costume di Superman e si oppone in rapida successione ai tentativi a botta sicura di Martelli, Torrini e Muscolino, blindando porta e risultato. Ora lo Sporting appare in debito di ossigeno e lo Scandicci spinge forte nel tentativo di riaprire la partita, ma al 57' &egrave; ancora una super parata di Compagnoni a negare a Muscolino la gioia del gol. Lo Sporting soffre ma porta a casa un successo prezioso, mentre uno Scandicci ormai in crisi esce ancora dal campo senza punti: non mancherebbe la qualit&agrave; al gruppo di Davitti, ma occorre certamente maggiore continuit&agrave; di rendimento. Buone comunque nello Scandicci le prove d<b>i Lampignano, Chiani, Torrini, Ricapito, Muscolino </b>e <b>Bigalli.</b> Nello Sporting, a parte quella di <b>super Compagnoni ,</b> segnaliamo le ottime prestazioni di <b>Di Gennaro, </b><b>De La Torre, Stoppioni, Palanti, Bulgarelli </b>e <b>La Marca. </b>Positiva anche la prova di Salusest, che sopperisce all'assenza di dinamismo con consumata esperienza. Nico Morali




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI