• Juniores Provinciali GIR.A
  • Molinense
  • 3 - 1
  • Pelago


MOLINENSE: Rossi, Fabbrini, Caioli, Nardoni F., Cernera, Malesci, Cirillo, Brunetti, Bergamo, Della Nave, Pettineo. Entrati: Romero, Barbiero M., Pieretti, Paolini, Oragani. A disp.: Barbiero A., Casadei. All.: Massimo Boni.

PELAGO: Mannelli, Romanelli, Ulivi, Focardi, Celoni, Benvenuti, Mirri, Mazzoni, Gallico, Tanini, Silvi. Entrati: Bianco, Gabbrielli, Moggi. A disp.: Nastasi, Perigli, Bettoni. All.: Massimiliano Dreucci.


ARBITRO: Franciolini sez. Firenze


RETI: 33' Brunetti, 66' e 87' Bergamo, 70' Bianco (rig.)



Anche se la gara si è risolta vittoriosamente per i locali, va detto che è stata la partita peggiore giocata dai ragazzi di Mister Boni. Oggi abbiamo visto una squadra slegata nei reparti, dove ognuno ha giocato una gara individuale, senza il consueto gioco di squadra che ha contraddistinto fino ad adesso ogni partita di questa squadra. Forse la Molinense ci ha abituati un pò male, ma poichè ha sempre dimostrato di saperlo fare bene, perché questa prestazione? Comunque, detto questo, non è che la vittoria non sia stata meritata. Tutt'altro, visto che nonostante tutto le migliori occasioni da rete sono state ad appannaggio dei locali, mentre gli ospiti hanno cercato di contrastare, e ci sono riusciti, il centrocampo gialloblu in diverse occasioni. Ma con il solo Gallico davanti, preda di Cernera e Malesci, i pericoli per Rossi, nella prima frazione, non ce ne sono stati. Invece la Molinense è andata vicina al vantaggio due volte con Pettineo e con Bergamo e raggiungendolo poco dopo la mezz'ora con un ottimo inserimento in area di Brunetti che raccoglie una respinta di un difensore su colpo di testa di Bergamo su angolo di Cirillo, e batte Mannelli da distanza ravvicinata. Nella ripresa sono sempre i locali che cercano di raddoppiare, ma in modo abbastanza confusionario, per cui la difesa ospite si disimpegna con calma e nelle occasioni che Pettineo e Bergamo si creano è bravo Mannelli. Il Pelago inserisce Bianco davanti spostando a sinistra l'ex Gallico, il quale con l'altro ex Mazzoni, è stato fra i migliori degli ospiti. Tale inserimento dà un pò più consistenza all'attacco ospite, ma senza che questo crei alcun pericolo per la porta dei locali. A metà della ripresa, Bergamo va via in progressione sulla trequarti, puntando verso Mannelli, ma viene steso da dietro da Celoni al limite dell'area. Questo è sembrato un fallo da rosso diretto, ma non per l'arbitro: la conseguente punizione è raccolta da Bergamo che di testa batte l'estremo ospite. Sembra che la gara sia chiusa, ma ci pensa l'arbitro a riaprirla: lancio per Bianco, in netto vantaggio Cernera copre la sfera per l'uscita di Rossi, l'attaccante dei verdi cerca di inserirsi fra i due cadendo a terra dopo che il pallone era in mano al portiere locale e, fra la meraviglia di tutti, atleti e pubblico, l'arbitro concede il penalty agli ospiti. Lo stesso Bianco, anche se incredulo, trasforma. Adesso gli ospiti cercano di spostare il baricentro in avanti, avendo intravisto che forse la gara si poteva riequilibrare, e passano dieci minuti di predominio territoriale degli ospiti che però non incidono. Durante questi minuti c'è una grossa occasione in attacco: da sinistra è Romero che porge a Bergamo tutto solo, tiro e prodezza di Mannelli che devia in angolo su un'occasione piuttosto facile. Lo stesso Bergamo però si rifà allo scadere con un delizioso pallonetto: evidentemente l'attaccante della Molinense preferisce segnare gol meno banali.

Caio MOLINENSE: Rossi, Fabbrini, Caioli, Nardoni F., Cernera, Malesci, Cirillo, Brunetti, Bergamo, Della Nave, Pettineo. Entrati: Romero, Barbiero M., Pieretti, Paolini, Oragani. A disp.: Barbiero A., Casadei. All.: Massimo Boni. <br >PELAGO: Mannelli, Romanelli, Ulivi, Focardi, Celoni, Benvenuti, Mirri, Mazzoni, Gallico, Tanini, Silvi. Entrati: Bianco, Gabbrielli, Moggi. A disp.: Nastasi, Perigli, Bettoni. All.: Massimiliano Dreucci. <br > ARBITRO: Franciolini sez. Firenze <br > RETI: 33' Brunetti, 66' e 87' Bergamo, 70' Bianco (rig.) Anche se la gara si &egrave; risolta vittoriosamente per i locali, va detto che &egrave; stata la partita peggiore giocata dai ragazzi di Mister Boni. Oggi abbiamo visto una squadra slegata nei reparti, dove ognuno ha giocato una gara individuale, senza il consueto gioco di squadra che ha contraddistinto fino ad adesso ogni partita di questa squadra. Forse la Molinense ci ha abituati un p&ograve; male, ma poich&egrave; ha sempre dimostrato di saperlo fare bene, perch&eacute; questa prestazione? Comunque, detto questo, non &egrave; che la vittoria non sia stata meritata. Tutt'altro, visto che nonostante tutto le migliori occasioni da rete sono state ad appannaggio dei locali, mentre gli ospiti hanno cercato di contrastare, e ci sono riusciti, il centrocampo gialloblu in diverse occasioni. Ma con il solo Gallico davanti, preda di Cernera e Malesci, i pericoli per Rossi, nella prima frazione, non ce ne sono stati. Invece la Molinense &egrave; andata vicina al vantaggio due volte con Pettineo e con Bergamo e raggiungendolo poco dopo la mezz'ora con un ottimo inserimento in area di Brunetti che raccoglie una respinta di un difensore su colpo di testa di Bergamo su angolo di Cirillo, e batte Mannelli da distanza ravvicinata. Nella ripresa sono sempre i locali che cercano di raddoppiare, ma in modo abbastanza confusionario, per cui la difesa ospite si disimpegna con calma e nelle occasioni che Pettineo e Bergamo si creano &egrave; bravo Mannelli. Il Pelago inserisce Bianco davanti spostando a sinistra l'ex Gallico, il quale con l'altro ex Mazzoni, &egrave; stato fra i migliori degli ospiti. Tale inserimento d&agrave; un p&ograve; pi&ugrave; consistenza all'attacco ospite, ma senza che questo crei alcun pericolo per la porta dei locali. A met&agrave; della ripresa, Bergamo va via in progressione sulla trequarti, puntando verso Mannelli, ma viene steso da dietro da Celoni al limite dell'area. Questo &egrave; sembrato un fallo da rosso diretto, ma non per l'arbitro: la conseguente punizione &egrave; raccolta da Bergamo che di testa batte l'estremo ospite. Sembra che la gara sia chiusa, ma ci pensa l'arbitro a riaprirla: lancio per Bianco, in netto vantaggio Cernera copre la sfera per l'uscita di Rossi, l'attaccante dei verdi cerca di inserirsi fra i due cadendo a terra dopo che il pallone era in mano al portiere locale e, fra la meraviglia di tutti, atleti e pubblico, l'arbitro concede il penalty agli ospiti. Lo stesso Bianco, anche se incredulo, trasforma. Adesso gli ospiti cercano di spostare il baricentro in avanti, avendo intravisto che forse la gara si poteva riequilibrare, e passano dieci minuti di predominio territoriale degli ospiti che per&ograve; non incidono. Durante questi minuti c'&egrave; una grossa occasione in attacco: da sinistra &egrave; Romero che porge a Bergamo tutto solo, tiro e prodezza di Mannelli che devia in angolo su un'occasione piuttosto facile. Lo stesso Bergamo per&ograve; si rif&agrave; allo scadere con un delizioso pallonetto: evidentemente l'attaccante della Molinense preferisce segnare gol meno banali. Caio




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