- Juniores Regionali GIR.B
- Lanciotto Campi
-
2 - 0
- Migliarino Vecchiano
LANCIOTTO CAMPI: Russo, Secci, Morelli, Scarlini, Rugi, Tomassoni, Lotti, Verdi, Baldazzi, Puzzoli, Melandri. A disp.: Fissi, Zdrava, Rossi. All.: Giovanni Torracchi.
MIGLIARINO V.: Fabeni, Pardini, Cerri, Pace, Fiumicelli, T. Traina, Andriuolo, Lobue, Rosellini, Allegrini, Del Ry. A disp.: Ciabatti, Andreoni, Fatmi, Napoli, Sacco, Sentelli, N. Traina. All.: Stefano D'Aurelio.
ARBITRO: Masuzzo di Prato
RETI: 19' Melandri, 66' Puzzoli.
Nel grigiore biancorosso, rosso allarme e bianco resa, c'è perlomeno un dato positivo: finisce qui la squalifica di Bani, che dalla prossima in casa col Montecatini tornerà a disposizione di D'Aurelio. Perché lo score delle ultime quattro senza di lui è impietoso: quattro sconfitte, due soli gol segnati, uno dei quali nell'1-7 con la Zenith, ben quindici subiti. E ora la classifica fa paura. Sorride invece il Lanciotto che dopo qualche settimana di sbandamento ha ritrovato il proprio equilibrio: bissato il 2-0 della gara col Coiano, adesso il Maliseti è due punti più vicino. Sempre lontanissimo, sì, ma due punti più vicino. L'incontro si sblocca quando Fabeni, ostacolato dai propri centrali, controlla male uno spiovente lento nella propria area: sul primo rimbalzo interviene Melandri che mette dentro da pochi passi. Encomiabile la reazione del Migliarino che costruisce almeno tre occasioni per pareggiare ma non inquadra mai la porta: imprecisi Rosellini Del Ry al momento del tiro, Russo si salva e si va al riposo con i campigiani avanti. Nella ripresa il Lanciotto legittima il vantaggio. Corre la metà della frazione quando Melandri recupera il pallone sulla trequarti, si libera in dribbling a sinistra, raggiunge il fondo, scatta per un paio di metri e poi serve al centro Puzzoli che insacca con un rasoterra. Il Migliarino crolla e nell'ultima parte di gara i locali sfiorano il tris: per due volte Baldazzi sbatte su Fabeni, graziato poi dal suo colpo di testa a fil di palo. Il Lanciotto è guarito, il Migliarino ora deve ricominciare a correre. E alla svelta, se non vuole compromettere una stagione partita con ben altri sentimenti. Calciatorepiù: Puzzoli (Lanciotto Campi).
esseti
LANCIOTTO CAMPI: Russo, Secci, Morelli, Scarlini, Rugi, Tomassoni, Lotti, Verdi, Baldazzi, Puzzoli, Melandri. A disp.: Fissi, Zdrava, Rossi. All.: Giovanni Torracchi.<br >MIGLIARINO V.: Fabeni, Pardini, Cerri, Pace, Fiumicelli, T. Traina, Andriuolo, Lobue, Rosellini, Allegrini, Del Ry. A disp.: Ciabatti, Andreoni, Fatmi, Napoli, Sacco, Sentelli, N. Traina. All.: Stefano D'Aurelio.<br >
ARBITRO: Masuzzo di Prato<br >
RETI: 19' Melandri, 66' Puzzoli.
Nel grigiore biancorosso, rosso allarme e bianco resa, c'è perlomeno un dato positivo: finisce qui la squalifica di Bani, che dalla prossima in casa col Montecatini tornerà a disposizione di D'Aurelio. Perché lo score delle ultime quattro senza di lui è impietoso: quattro sconfitte, due soli gol segnati, uno dei quali nell'1-7 con la Zenith, ben quindici subiti. E ora la classifica fa paura. Sorride invece il Lanciotto che dopo qualche settimana di sbandamento ha ritrovato il proprio equilibrio: bissato il 2-0 della gara col Coiano, adesso il Maliseti è due punti più vicino. Sempre lontanissimo, sì, ma due punti più vicino. L'incontro si sblocca quando Fabeni, ostacolato dai propri centrali, controlla male uno spiovente lento nella propria area: sul primo rimbalzo interviene Melandri che mette dentro da pochi passi. Encomiabile la reazione del Migliarino che costruisce almeno tre occasioni per pareggiare ma non inquadra mai la porta: imprecisi Rosellini Del Ry al momento del tiro, Russo si salva e si va al riposo con i campigiani avanti. Nella ripresa il Lanciotto legittima il vantaggio. Corre la metà della frazione quando Melandri recupera il pallone sulla trequarti, si libera in dribbling a sinistra, raggiunge il fondo, scatta per un paio di metri e poi serve al centro Puzzoli che insacca con un rasoterra. Il Migliarino crolla e nell'ultima parte di gara i locali sfiorano il tris: per due volte Baldazzi sbatte su Fabeni, graziato poi dal suo colpo di testa a fil di palo. Il Lanciotto è guarito, il Migliarino ora deve ricominciare a correre. E alla svelta, se non vuole compromettere una stagione partita con ben altri sentimenti. <b>Calciatorepiù: Puzzoli</b> (Lanciotto Campi).
esseti