ASINALONGA: Roghi, Paterni, Lorenzini, Giannini (46' Garosi), Cresti, Giomarelli, Cherici (51' Mori), Paesano (69' Calveri), Ciacci (71' Ottati) Meniconi, Rosi. A disp.: Bartolini, Dragoni, Terrosi. All.: De Nisco.
VESCOVADO: Boschi, Mircio, Sani, Saladini, Terzuoli, Nannizzi, Gasmi, Buzzegoli, Bechi, Meini, Boccini. A disp.: Bacciottini, Ravagni, Cambi, Martorana, Farnetani, Bertino. All.: Tinturini.

RETI: 33' Bechi, 54' Giomarelli rig., 62' Meini, 73' Paterni.



Gran bel Vescovado quello visto oggi a Scrofiano che ha ampiamente meritato il pareggio, riscattando la scialba prova di Trequanda. L'Asinalonga ha comunque saputo portare a casa un punto prezioso, nonostante sia apparsa in giornata storta e poco lucida. Primo tempo caratterizzato da una prevalenza territoriale degli ospiti che giungevano al vantaggio al minuto 33 con Bechi bravo a girare di testa un corner di Buzzegoli. Padroni di casa incapaci di creare seri pericoli a Boschi, anche se parevano a tutti legittime le proteste per due evidenti falli da rigore subiti al 5' minuto da Giomarelli e al 41' da Ciacci. Nella seconda frazione i padroni di casa tornavano in campo pronti a tutto pur di non compromettere lo splendido ruolino di marcia. All'8' minuto di gioco Garosi scattava sulla fascia sinistra puntando dritto verso la porta, appena dentro area gli si frapponeva Mircio che lo stendeva, stavolta il direttore di gara indicava il dischetto. Dagli undici metri Giomarelli spiazzava Boschi portando a 12 il bottino personale. La poca lucidità dei rossoblù li portava a sbilanciarsi troppo e difatti subivano un paio di contropiedi mal sfruttati dai gialloneri. Al 62' minuto bomber Meini riportava in vantaggio il Vescovado, era lesto ad approfittare di un liscio collettivo della difesa di De Nisco, la retroguardia rossoblù reclamava invano un fuorigioco, ma l'errore più grande era quello di non essere riusciti a rinviare un cross innocuo rasoterra di Gasmi. La capolista si gettava ancora una volta in avanti alla ricerca del pareggio che otteneva poco dopo sugli sviluppi di una punizione dalla destra ben calciata da Giomarelli, da una deviazione di Ottati nasceva una mischia incredibile che vedeva coinvolti 7/8 calciatori, la zampata vincente era quella di Paterni che da distanza ravvicinata col sinistro siglava il definitivo 2-2. Nel finale Vescovado vicinissimo al colpaccio: dai 22 metri Boccini colpiva di sinistro, con la palla che si infrangeva sul palo alla sinistra di Roghi.

ASINALONGA: Roghi, Paterni, Lorenzini, Giannini (46' Garosi), Cresti, Giomarelli, Cherici (51' Mori), Paesano (69' Calveri), Ciacci (71' Ottati) Meniconi, Rosi. A disp.: Bartolini, Dragoni, Terrosi. All.: De Nisco.<br >VESCOVADO: Boschi, Mircio, Sani, Saladini, Terzuoli, Nannizzi, Gasmi, Buzzegoli, Bechi, Meini, Boccini. A disp.: Bacciottini, Ravagni, Cambi, Martorana, Farnetani, Bertino. All.: Tinturini.<br > RETI: 33' Bechi, 54' Giomarelli rig., 62' Meini, 73' Paterni. Gran bel Vescovado quello visto oggi a Scrofiano che ha ampiamente meritato il pareggio, riscattando la scialba prova di Trequanda. L'Asinalonga ha comunque saputo portare a casa un punto prezioso, nonostante sia apparsa in giornata storta e poco lucida. Primo tempo caratterizzato da una prevalenza territoriale degli ospiti che giungevano al vantaggio al minuto 33 con Bechi bravo a girare di testa un corner di Buzzegoli. Padroni di casa incapaci di creare seri pericoli a Boschi, anche se parevano a tutti legittime le proteste per due evidenti falli da rigore subiti al 5' minuto da Giomarelli e al 41' da Ciacci. Nella seconda frazione i padroni di casa tornavano in campo pronti a tutto pur di non compromettere lo splendido ruolino di marcia. All'8' minuto di gioco Garosi scattava sulla fascia sinistra puntando dritto verso la porta, appena dentro area gli si frapponeva Mircio che lo stendeva, stavolta il direttore di gara indicava il dischetto. Dagli undici metri Giomarelli spiazzava Boschi portando a 12 il bottino personale. La poca lucidit&agrave; dei rossobl&ugrave; li portava a sbilanciarsi troppo e difatti subivano un paio di contropiedi mal sfruttati dai gialloneri. Al 62' minuto bomber Meini riportava in vantaggio il Vescovado, era lesto ad approfittare di un liscio collettivo della difesa di De Nisco, la retroguardia rossobl&ugrave; reclamava invano un fuorigioco, ma l'errore pi&ugrave; grande era quello di non essere riusciti a rinviare un cross innocuo rasoterra di Gasmi. La capolista si gettava ancora una volta in avanti alla ricerca del pareggio che otteneva poco dopo sugli sviluppi di una punizione dalla destra ben calciata da Giomarelli, da una deviazione di Ottati nasceva una mischia incredibile che vedeva coinvolti 7/8 calciatori, la zampata vincente era quella di Paterni che da distanza ravvicinata col sinistro siglava il definitivo 2-2. Nel finale Vescovado vicinissimo al colpaccio: dai 22 metri Boccini colpiva di sinistro, con la palla che si infrangeva sul palo alla sinistra di Roghi.