SESTESE: Martinuzzi (52' Borgioli), Marghi, Querci, Nigi, Pantiferi, Rosato, Pinzauti Leonardo, Bellini (48' Chesi), Picci (36' Passignani), Samorè (50' Gerbi), Cini (48' Bettazzi). A disp.: Fabbri. All.: Ivo Belli - Alessandro Rossi.
RINASCITA DOCCIA: Bartoli, Proto (47' Peparini), Sforzi, Bruni, Spitale, Pezzatini, Conti, Pinzauti Lorenzo (47' Rinaudo), Lazri (68' Terzani), Erodiani, Gori (59' Chiari). A disp.: Albertini, Magherini, Gianassi. All.: Maurizio Martini (squal.); in panchina Matteo Casini.

ARBITRO: Martino di Firenze.

RETI: 37' e 46' Pantiferi, 41' Cini, 47' Bellini.



Al rientro in campo dopo l'intervallo ecco la metamorfosi della capolista, che riscatta un primo tempo modesto, impattato sullo 0-0 con un Rinascita grintoso e volitivo, cambiando decisamente passo e ritrovando la miglior se stessa per incisività e forza d'urto: in rapida successione arrivano le reti che prima sbloccano e poi chiudono la contesa, la qualità del gioco, gli acuti individuali. Seconda metà di gara invece amara per i cugini del Doccia, protagonisti di una prima frazione generosa e propositiva ma poi caduti inesorabilmente sotto i colpi ravvicinati degli avversari. Nei primi 35 minuti gli ospiti interpretano bene la gara, contenendo a dovere gli avanti locali, in verità un po' spenti, e cercando di innescare in ripartenza gli attivi Lazri e Gori, forti del buon lavoro svolto in mediana da Sforzi, Bruni e Proto. Come di consueto però non è facile perforare le maglie difensive dei padroni di casa, soprattutto con un Nigi così in palla, e l'unica volta che Martinuzzi è costretto ad intervenire - con la consueta puntualità - è all'8', sugli sviluppi di un'azione ben orchestrata da Bruni e Proto per la finalizzazione di Erodiani. Neppure la Sestese sul piano delle occasioni fa sfracelli, e dopo una bella combinazione iniziale fra Samorè e Pinzauti, con quest'ultimo che non aggancia a tu per tu con Bartoli, bisogna aspettare il 18' per vedere Samorè duellare ancora con il portiere avversario cercando di aggirarlo e di sorprenderlo da posizione defilata sulla sinistra. Tre minuti più tardi Cini, ben lanciato da Querci, alza troppo il pallonetto, lo stesso Cini dopo poco non trova il bersaglio dal vertice sinistro, infine è attento Bartoli sulla staffilata di Pantiferi, smarcato al limite dell'area da Samorè (30'). Belli e Rossi pretendono di più dalla squadra e negli spogliatoi il messaggio viene recepito. Si riparte e la Sestese, con un centrocampista di manovra (Passignani) al posto di un attaccante (Picci), Cini punta centrale con gli esterni offensivi larghi e dietro tre centrocampisti a supporto, assume con maggior convinzione il comando del gioco, venendo presto premiata dalla rete del vantaggio, che Pantiferi realizza (2') da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un corner da sinistra battuto da Pinzauti. Il Rinascita Doccia non fa a tempo a riorganizzarsi che subisce di lì a poco il raddoppio. Cini scatta sul filo dell'off side (il sig. Martino come sempre sembra ben piazzato) sulla verticalizzazione di Pantiferi e riesce ad anticipare Bartoli, depositando in rete il pallone del 2-0 che segna definitivamente le sorti del match. Giocando palla a terra, la Sestese adesso si fa applaudire. 11', gran suggerimento a pelo d'erba di Pinzauti per capitan Pantiferi, destro secco ad incrociare ed è il 3-0; un giro di lancetta, poco più, e questa volta l'assist delizioso è di Samorè per Bellini, che in area controlla e la piazza alle spalle del portiere. Passignani, Chesi e Pantiferi impostano il gioco in armonia, Pinzauti suggerisce (per Samorè, palla alta) o va al tiro (fuori di poco, su assist di Bettazzi), Marghi è una furia sulla corsia di destra; si gioca ormai in una metà campo, la gara non ha più storia e si avvia a conclusione saldamente controllata dall'undici locale. Nel buon primo tempo del Rinascita Doccia sottolineiamo le prove di Pinzauti, Proto e Gori; grintoso Peparini nella ripresa. Dopo 35 minuti opachi sono molte le stelle tornate a brillare in casa Sestese, come Pantiferi, Pinzauti e Marghi; Nigi in palla fin dall'inizio. Positiva la direzione del giovane Martino di Firenze, attento, puntuale e vicino all'azione.

Fulvio Brandigi SESTESE: Martinuzzi (52' Borgioli), Marghi, Querci, Nigi, Pantiferi, Rosato, Pinzauti Leonardo, Bellini (48' Chesi), Picci (36' Passignani), Samor&egrave; (50' Gerbi), Cini (48' Bettazzi). A disp.: Fabbri. All.: Ivo Belli - Alessandro Rossi.<br >RINASCITA DOCCIA: Bartoli, Proto (47' Peparini), Sforzi, Bruni, Spitale, Pezzatini, Conti, Pinzauti Lorenzo (47' Rinaudo), Lazri (68' Terzani), Erodiani, Gori (59' Chiari). A disp.: Albertini, Magherini, Gianassi. All.: Maurizio Martini (squal.); in panchina Matteo Casini.<br > ARBITRO: Martino di Firenze.<br > RETI: 37' e 46' Pantiferi, 41' Cini, 47' Bellini. Al rientro in campo dopo l'intervallo ecco la metamorfosi della capolista, che riscatta un primo tempo modesto, impattato sullo 0-0 con un Rinascita grintoso e volitivo, cambiando decisamente passo e ritrovando la miglior se stessa per incisivit&agrave; e forza d'urto: in rapida successione arrivano le reti che prima sbloccano e poi chiudono la contesa, la qualit&agrave; del gioco, gli acuti individuali. Seconda met&agrave; di gara invece amara per i cugini del Doccia, protagonisti di una prima frazione generosa e propositiva ma poi caduti inesorabilmente sotto i colpi ravvicinati degli avversari. Nei primi 35 minuti gli ospiti interpretano bene la gara, contenendo a dovere gli avanti locali, in verit&agrave; un po' spenti, e cercando di innescare in ripartenza gli attivi Lazri e Gori, forti del buon lavoro svolto in mediana da Sforzi, Bruni e Proto. Come di consueto per&ograve; non &egrave; facile perforare le maglie difensive dei padroni di casa, soprattutto con un Nigi cos&igrave; in palla, e l'unica volta che Martinuzzi &egrave; costretto ad intervenire - con la consueta puntualit&agrave; - &egrave; all'8', sugli sviluppi di un'azione ben orchestrata da Bruni e Proto per la finalizzazione di Erodiani. Neppure la Sestese sul piano delle occasioni fa sfracelli, e dopo una bella combinazione iniziale fra Samor&egrave; e Pinzauti, con quest'ultimo che non aggancia a tu per tu con Bartoli, bisogna aspettare il 18' per vedere Samor&egrave; duellare ancora con il portiere avversario cercando di aggirarlo e di sorprenderlo da posizione defilata sulla sinistra. Tre minuti pi&ugrave; tardi Cini, ben lanciato da Querci, alza troppo il pallonetto, lo stesso Cini dopo poco non trova il bersaglio dal vertice sinistro, infine &egrave; attento Bartoli sulla staffilata di Pantiferi, smarcato al limite dell'area da Samor&egrave; (30'). Belli e Rossi pretendono di pi&ugrave; dalla squadra e negli spogliatoi il messaggio viene recepito. Si riparte e la Sestese, con un centrocampista di manovra (Passignani) al posto di un attaccante (Picci), Cini punta centrale con gli esterni offensivi larghi e dietro tre centrocampisti a supporto, assume con maggior convinzione il comando del gioco, venendo presto premiata dalla rete del vantaggio, che Pantiferi realizza (2') da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un corner da sinistra battuto da Pinzauti. Il Rinascita Doccia non fa a tempo a riorganizzarsi che subisce di l&igrave; a poco il raddoppio. Cini scatta sul filo dell'off side (il sig. Martino come sempre sembra ben piazzato) sulla verticalizzazione di Pantiferi e riesce ad anticipare Bartoli, depositando in rete il pallone del 2-0 che segna definitivamente le sorti del match. Giocando palla a terra, la Sestese adesso si fa applaudire. 11', gran suggerimento a pelo d'erba di Pinzauti per capitan Pantiferi, destro secco ad incrociare ed &egrave; il 3-0; un giro di lancetta, poco pi&ugrave;, e questa volta l'assist delizioso &egrave; di Samor&egrave; per Bellini, che in area controlla e la piazza alle spalle del portiere. Passignani, Chesi e Pantiferi impostano il gioco in armonia, Pinzauti suggerisce (per Samor&egrave;, palla alta) o va al tiro (fuori di poco, su assist di Bettazzi), Marghi &egrave; una furia sulla corsia di destra; si gioca ormai in una met&agrave; campo, la gara non ha pi&ugrave; storia e si avvia a conclusione saldamente controllata dall'undici locale. Nel buon primo tempo del Rinascita Doccia sottolineiamo le prove di<b> Pinzauti, Proto</b> e <b>Gori;</b> grintoso <b>Peparini</b> nella ripresa. Dopo 35 minuti opachi sono molte le stelle tornate a brillare in casa Sestese, come <b>Pantiferi, Pinzauti</b> e <b>Marghi;</b> <b>Nigi</b> in palla fin dall'inizio. Positiva la direzione del giovane Martino di Firenze, attento, puntuale e vicino all'azione. Fulvio Brandigi