SPORTING ARNO: Compagnoni, Di Gennaro, La Marca, Caramelli, Lanzetta, Giachi, Bragantini, Bulgarelli, Stoppioni, Tanaglioni, Palanti. A disp.: Muratori, Piga, Valencetti, De La Torre, Persiani, Rorandelli. All.: Andrea Vaglini.
FCG FLORIA 2000: Vignali, Casini, Meini, Borgarello, Susini, Marchi, Carrani, Ciolli, Amato, Sarti Riccardo, Di Prisco. A disp.: Sarti Marco, De Simone, Monauni, Ferracani, Jorgensen, Hipolito, Stacciali. All.: Roberto Pampaloni.

ARBITRO: Scalabrino di Firenze.

RETI: 13' Stoppioni, 59' Meini.



Che fra Sporting e Floria potesse esserci grande battaglia, era più che prevedibile. Già in occasione della gara d'andata giocata al Grazzini le due formazioni avevano dato spettacolo e regalato emozioni. La storia si è puntualmente ripetuta ma a differenza di quel che accade dalle parti del Viale Malta, sul sintetico di Badia non è riuscita nuovamente l'impresa ai ragazzi di Vaglini. Quello guidato da Pampaloni è veramente un bel gruppo di ragazzi. La Floria gioca un calcio muscolare, veloce, pratico e soprattutto, assai redditizio. Se ne accorge subito lo Sporting che al contrario, non sta attraversando un buon momento sotto il profilo fisico atletico. La Floria parte a spron battuto e nei primi minuti di partita, si rende assai insidiosa. Al 9' il veloce e talentuoso Alessandro Di Prisco, autentica spina nel fianco della difesa rosanero, si ritrova in ottima posizione ma conclude fuori di poco. La gara è subito veloce ed appassionante e così sarà sino al termine. C'è una bella atmosfera anche in tribuna ed il tifo caloroso e rumoroso contribuisce ad aumentare il pathos di una partita davvero molto interessante. La Floria continua a premere; la difesa dello Sporting pare in debito d'ossigeno ed ecco che al 12' l'esterno destro Carrani va via in progressione, servendo poi sulla corsa il mobilissimo Di Prisco che impegna severamente Compagnoni, bravo nel bloccare in due tempi l'insidioso rasoterra scoccato dall'attaccante ospite. Nel momento di massima spinta i ragazzi di Pampaloni commettono un grave errore difensivo dal quale lo Sporting è pronto ad approfittare. Al 13' un pallone proveniente da destra manda in confusione tutta la retroguardia fiorentina. Nessuno interviene ed è così sin troppo facile per il bomber badiano Stoppioni appoggiare comodamente in rete da pochi passi. E' davvero strano a volte il calcio. La Floria gioca meglio, lo Sporting segna. La gara scivola ora verso il termine del primo tempo ancor più veloce ed appassionante. E' sempre la Floria a mantenere una certa supremazia territoriale, frutto del buon gioco a centrocampo e della miglior condizione atletica messa in mostra in questa fase ma in questa fase il reparto arretrato di casa lavora molto bene, non concedendo nulla ai sempre pericolosi avanti avversari. La squadra di Vaglini combatte gagliardamente ma denota qualche difficoltà in più in fase di costruzione della manovra. Ciò non toglie però, che la formazione rosanera sia discretamente cinica sotto porta; prova né il fatto che nei secondi finali del primo tempo, siano proprio i padroni di casa ad avere la migliore delle opportunità per segnare. Bulgarelli si sgancia sul settore di destra e rimette al centro dove l'accorrente Stoppioni, prova la girata al volo facendo correre un brivido lungo la schiena dei giocatori ospiti. La palla finisce di poco oltre la traversa e la Floria tira un grosso sospiro di sollievo. Anche la ripresa si snoda lungo lo stesso filo conduttore del primo tempo. Gioco veloce ed equilibrato, nessuna occasione degna di menzione, grande volontà da ambo le parti di portare le sorti del confronto dalla parte giusta. Tutto questo fino al minuto 58 quando l'arbitro Scalabrino, la combina davvero grossa. Duellano in area Di Prisco e Di Gennaro; un duello bello e leale, vinto dal difensore dello Sporting che frena gli impeti del fortissimo attaccante ospite che in conseguenza dello scontro, finisce a terra. L'arbitro assegna alla Floria un rigore a dir poco inesistente, scatenando le più che giustificate proteste del pubblico di casa. Si porta sul dischetto il forte centrocampista azzurro Milton Borgarello che però, viene letteralmente ipnotizzato da un grande Compagnoni che lo mura concedendo agli ospiti solo un corner. Grande è la gioia sulla panchina di casa ma il pericolo non è ancora passato. Sugli sviluppi del corner, si accende una confusa mischia all'interno dei sedici metri rosanero; la difesa non riesce a liberare e la fiondata in corsa dell'accorrente Meini, stavolta non lascia scampo all'ottimo Compagnoni. Alla fine, anche se arrivato in conseguenza di un grave errore arbitrale, il pareggio ottenuto dalla Floria è più che legittimo. I ragazzi di Pampaloni hanno interpretato la gara con grande personalità, andando più volte vicino al gol. Lo Sporting invece qualche piccolo problema ce l'ha. La via che conduce alla vittoria sembra momentaneamente smarrita e fa certamente riflettere lo stato di forma non certo eccezionale nel quale si trova in questo momento la formazione di Vaglini. Orgoglio e spirito di sacrificio comunque non mancano e sono serviti anche stavolta per portare a casa un altro preziosissimo punto. Buone le prove di Compagnoni, Giachi, La Marca, Di Gennaro e Bulgarelli per lo Sporting Arno e di Meini, Borgarello, Susini, Carrani, Ciolli e Di Prisco per la Floria. Davvero grave, considerata la grande esperienza dell'arbitro Scalabrino, il grave errore di valutazione in occasione del penalty concesso alla Floria a metà ripresa.

Nico Morali SPORTING ARNO: Compagnoni, Di Gennaro, La Marca, Caramelli, Lanzetta, Giachi, Bragantini, Bulgarelli, Stoppioni, Tanaglioni, Palanti. A disp.: Muratori, Piga, Valencetti, De La Torre, Persiani, Rorandelli. All.: Andrea Vaglini.<br >FCG FLORIA 2000: Vignali, Casini, Meini, Borgarello, Susini, Marchi, Carrani, Ciolli, Amato, Sarti Riccardo, Di Prisco. A disp.: Sarti Marco, De Simone, Monauni, Ferracani, Jorgensen, Hipolito, Stacciali. All.: Roberto Pampaloni.<br > ARBITRO: Scalabrino di Firenze.<br > RETI: 13' Stoppioni, 59' Meini. Che fra Sporting e Floria potesse esserci grande battaglia, era pi&ugrave; che prevedibile. Gi&agrave; in occasione della gara d'andata giocata al Grazzini le due formazioni avevano dato spettacolo e regalato emozioni. La storia si &egrave; puntualmente ripetuta ma a differenza di quel che accade dalle parti del Viale Malta, sul sintetico di Badia non &egrave; riuscita nuovamente l'impresa ai ragazzi di Vaglini. Quello guidato da Pampaloni &egrave; veramente un bel gruppo di ragazzi. La Floria gioca un calcio muscolare, veloce, pratico e soprattutto, assai redditizio. Se ne accorge subito lo Sporting che al contrario, non sta attraversando un buon momento sotto il profilo fisico atletico. La Floria parte a spron battuto e nei primi minuti di partita, si rende assai insidiosa. Al 9' il veloce e talentuoso Alessandro Di Prisco, autentica spina nel fianco della difesa rosanero, si ritrova in ottima posizione ma conclude fuori di poco. La gara &egrave; subito veloce ed appassionante e cos&igrave; sar&agrave; sino al termine. C'&egrave; una bella atmosfera anche in tribuna ed il tifo caloroso e rumoroso contribuisce ad aumentare il pathos di una partita davvero molto interessante. La Floria continua a premere; la difesa dello Sporting pare in debito d'ossigeno ed ecco che al 12' l'esterno destro Carrani va via in progressione, servendo poi sulla corsa il mobilissimo Di Prisco che impegna severamente Compagnoni, bravo nel bloccare in due tempi l'insidioso rasoterra scoccato dall'attaccante ospite. Nel momento di massima spinta i ragazzi di Pampaloni commettono un grave errore difensivo dal quale lo Sporting &egrave; pronto ad approfittare. Al 13' un pallone proveniente da destra manda in confusione tutta la retroguardia fiorentina. Nessuno interviene ed &egrave; cos&igrave; sin troppo facile per il bomber badiano Stoppioni appoggiare comodamente in rete da pochi passi. E' davvero strano a volte il calcio. La Floria gioca meglio, lo Sporting segna. La gara scivola ora verso il termine del primo tempo ancor pi&ugrave; veloce ed appassionante. E' sempre la Floria a mantenere una certa supremazia territoriale, frutto del buon gioco a centrocampo e della miglior condizione atletica messa in mostra in questa fase ma in questa fase il reparto arretrato di casa lavora molto bene, non concedendo nulla ai sempre pericolosi avanti avversari. La squadra di Vaglini combatte gagliardamente ma denota qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave; in fase di costruzione della manovra. Ci&ograve; non toglie per&ograve;, che la formazione rosanera sia discretamente cinica sotto porta; prova n&eacute; il fatto che nei secondi finali del primo tempo, siano proprio i padroni di casa ad avere la migliore delle opportunit&agrave; per segnare. Bulgarelli si sgancia sul settore di destra e rimette al centro dove l'accorrente Stoppioni, prova la girata al volo facendo correre un brivido lungo la schiena dei giocatori ospiti. La palla finisce di poco oltre la traversa e la Floria tira un grosso sospiro di sollievo. Anche la ripresa si snoda lungo lo stesso filo conduttore del primo tempo. Gioco veloce ed equilibrato, nessuna occasione degna di menzione, grande volont&agrave; da ambo le parti di portare le sorti del confronto dalla parte giusta. Tutto questo fino al minuto 58 quando l'arbitro Scalabrino, la combina davvero grossa. Duellano in area Di Prisco e Di Gennaro; un duello bello e leale, vinto dal difensore dello Sporting che frena gli impeti del fortissimo attaccante ospite che in conseguenza dello scontro, finisce a terra. L'arbitro assegna alla Floria un rigore a dir poco inesistente, scatenando le pi&ugrave; che giustificate proteste del pubblico di casa. Si porta sul dischetto il forte centrocampista azzurro Milton Borgarello che per&ograve;, viene letteralmente ipnotizzato da un grande Compagnoni che lo mura concedendo agli ospiti solo un corner. Grande &egrave; la gioia sulla panchina di casa ma il pericolo non &egrave; ancora passato. Sugli sviluppi del corner, si accende una confusa mischia all'interno dei sedici metri rosanero; la difesa non riesce a liberare e la fiondata in corsa dell'accorrente Meini, stavolta non lascia scampo all'ottimo Compagnoni. Alla fine, anche se arrivato in conseguenza di un grave errore arbitrale, il pareggio ottenuto dalla Floria &egrave; pi&ugrave; che legittimo. I ragazzi di Pampaloni hanno interpretato la gara con grande personalit&agrave;, andando pi&ugrave; volte vicino al gol. Lo Sporting invece qualche piccolo problema ce l'ha. La via che conduce alla vittoria sembra momentaneamente smarrita e fa certamente riflettere lo stato di forma non certo eccezionale nel quale si trova in questo momento la formazione di Vaglini. Orgoglio e spirito di sacrificio comunque non mancano e sono serviti anche stavolta per portare a casa un altro preziosissimo punto. Buone le prove di Compagnoni, Giachi, La Marca, Di Gennaro e Bulgarelli per lo Sporting Arno e di Meini, Borgarello, Susini, Carrani, Ciolli e Di Prisco per la Floria. Davvero grave, considerata la grande esperienza dell'arbitro Scalabrino, il grave errore di valutazione in occasione del penalty concesso alla Floria a met&agrave; ripresa. Nico Morali