FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Arias Arango, Marchi, G. Nardini, Bartolacci, Nencioli, Capecchi, Tozaj, Dreoni, F. Bruni, Giovannetti. A disp.: G. Bruni, Zacchini, Schimmenti. All.: Mulvihill.
OLIMPIA FIRENZE: Gualandi, Angeli, N. Nardini, Sacchi, Gelonese, Zagli, Sabato, Cayog, Espinosa, Sanesi, Romolini. A disp.: Terrosi, Lascialfari, Palai Scali, Farulli, Martinelli, Bottai. All.: Tesconi.

ARBITRO: Contu del Valdarno.

RETI: 10' Dreoni, 60' e 70' Cayog.



L'Olimpia Firenze espugna in extremis il campo della Fortis Juventus ed infligge alla squadra allenata da Guillermo Mulivihill una sconfitta bruciante. Al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo sono i padroni di casa a partire con il piede giusto e già al 10' Mattia Dreoni porta in vantaggio i biancoverdi locali. Federico Bruni si libera sulla fascia e conclude verso la porta difesa da Gualandi: il numero uno respinge corto ed il più lesto di tutti è Dreoni, che firma l'1-0 in favore dei mugellani. La ripresa è decisamente più interessante, ma costa la sconfitta alla compagine di casa. Al 60' l'Olimpia Firenze raggiunge il pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, sul quale il capitano dei gialloneri Cayog trova lo spazio per saltare e colpire alla perfezione di testa battendo Scarpelli. Due minuti più tardi Federico Bruni va via in velocità ad un difensore e calcia sopra la traversa. Al 65' Cayog prova a ripetersi con un colpo di testa su corner, ma la palla finisce sopra la traversa. Sul rovesciamento di fronte Federico Bruni sfugge nuovamente al diretto avversario, ma poi il suo diagonale in corsa si perde a lato. Proprio allo scadere degli 80' regolamentari la formazione allenata da Massimo Tesconi si porta in vantaggio. La retroguardia della Fortis Juventus si fa sorprendere sul settore sinistro; il cross dal fondo viene corretto verso la porta da Espinosa che colpisce la traversa, riprende capitan Cayog che firma il definitivo 2-1 con un tiro di prima intenzione. Per la Fortis Juventus di mister Mulvihill, sempre invischiata nella zona retrocessione, una vera e propria beffa per quanto fatto vedere in campo.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Arias Arango, Marchi, G. Nardini, Bartolacci, Nencioli, Capecchi, Tozaj, Dreoni, F. Bruni, Giovannetti. A disp.: G. Bruni, Zacchini, Schimmenti. All.: Mulvihill.<br >OLIMPIA FIRENZE: Gualandi, Angeli, N. Nardini, Sacchi, Gelonese, Zagli, Sabato, Cayog, Espinosa, Sanesi, Romolini. A disp.: Terrosi, Lascialfari, Palai Scali, Farulli, Martinelli, Bottai. All.: Tesconi.<br > ARBITRO: Contu del Valdarno.<br > RETI: 10' Dreoni, 60' e 70' Cayog. L'Olimpia Firenze espugna in extremis il campo della Fortis Juventus ed infligge alla squadra allenata da Guillermo Mulivihill una sconfitta bruciante. Al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo sono i padroni di casa a partire con il piede giusto e gi&agrave; al 10' Mattia Dreoni porta in vantaggio i biancoverdi locali. Federico Bruni si libera sulla fascia e conclude verso la porta difesa da Gualandi: il numero uno respinge corto ed il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Dreoni, che firma l'1-0 in favore dei mugellani. La ripresa &egrave; decisamente pi&ugrave; interessante, ma costa la sconfitta alla compagine di casa. Al 60' l'Olimpia Firenze raggiunge il pareggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, sul quale il capitano dei gialloneri Cayog trova lo spazio per saltare e colpire alla perfezione di testa battendo Scarpelli. Due minuti pi&ugrave; tardi Federico Bruni va via in velocit&agrave; ad un difensore e calcia sopra la traversa. Al 65' Cayog prova a ripetersi con un colpo di testa su corner, ma la palla finisce sopra la traversa. Sul rovesciamento di fronte Federico Bruni sfugge nuovamente al diretto avversario, ma poi il suo diagonale in corsa si perde a lato. Proprio allo scadere degli 80' regolamentari la formazione allenata da Massimo Tesconi si porta in vantaggio. La retroguardia della Fortis Juventus si fa sorprendere sul settore sinistro; il cross dal fondo viene corretto verso la porta da Espinosa che colpisce la traversa, riprende capitan Cayog che firma il definitivo 2-1 con un tiro di prima intenzione. Per la Fortis Juventus di mister Mulvihill, sempre invischiata nella zona retrocessione, una vera e propria beffa per quanto fatto vedere in campo. Fabrizio Paoli