PORTA A LUCCA: Gronchi (1'st Masoni), Risiglione, Restivo, Pinna, Guerrini (1' st Mannocci), La Sala, Petacchi, Ricardi, Giacomelli, Lazzerini, Galati (10'st Buccheri). All.: Giacomelli.
FRECCIA AZZURRA: Parra, Cerrai, Mucci, Raimo (10 st' Sannino), Durante, Pasqualetti, Grassini, Cioni, Sava (1'st Balatresi), Berretta (20'st Regmi), Orlandi. All.: Durante.

ARBITRO: Inglese di Pisa

RETI: 4' Orlandi, 22' Mucci.
NOTE: espulso Sannino. Fuorigioco: 0-1. Calci d'angolo: 3-5. Recupero: 2'+4'.



Sfida tra due squadre posizionate nelle zone basse della classifica, ed entrambe reduci da sconfitte casalinghe nel turno precedente. Pronti via e la Freccia Azzurra sembra da subito determinata a portarsi a casa tre punti preziosi, tant'è che al quarto minuto trova già la rete con Orlandi. Un colpo a freddo per il Porta a Lucca, che si impegna ma non riesce a costruire gioco con lucidità e soprattutto ad entrare pericolosamente nell'area avversaria; anzi sono i frecciati a rendersi ancora pericolosi ed addirittura ad ostacolarsi al momento della conclusione, come al minuto venti: Sava e Orlando si buttano sulla stessa invitante palla scaturita da un calcio di punizione, impedendosi l'un l'altro di battere a rete da buona posizione. Ancora ospiti in avanti al ventiduesimo con Sava che fugge sulla fascia sinistra e mette in mezzo un pallone a mezza altezza deviato, che attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta finendo in corner. Il susseguente tiro dalla bandierina trova un liberissimo Mucci che da due passi segna di testa il gol del 2-0. I pur volenterosi ragazzi in maglia giallorossa sono costretti ora a rimediare un doppio svantaggio, ma Galati è lasciato troppo solo davanti e la difficoltà nel fraseggio rende vano qualsiasi buon proposito; il match si avvia su ritmi blandi al riposo, con la Freccia Azzurra in grado di controllare agevolmente il match. La ripresa vede in avvio i ragazzi di mister Durante di nuovo vicini al gol con Orlandi, che manda a lato di piatto da posizione ravvicinata su azione da calcio d'angolo: l'andamento della partita è più o meno lo stesso di quello di fine tempo. Dal quarto d'ora in avanti invece il Porta a Lucca si rianima, alzando il baricentro e producendo il massimo sforzo per cercare di rimettere in piedi la partita: ne trarrà beneficio l'agonismo piuttosto che lo spettacolo. Già al sedicesimo La Sala si trova davanti al portiere, ma l'azione viene erroneamente fermata dall'arbitro che non concede il vantaggio ai giallorossi e punisce un fallo precedente; l'avanzamento di molti uomini su palle inattive da parte di mister Giacomelli espone la difesa al rischio contropiede, consentendo a Cerrai una volta recuperata palla di portarsi fino all'area di rigore avversaria: il terzino indugia troppo e non riesce a servire il subentrato Sannino completamente libero al centro dell'area di rigore. Fioccano i cartellini gialli tra le file nerazzurre, con diversi giocatori ammoniti per entrate pericolose, e tra quelle giallorosse, dove invece il motivo ricorrente dell'ammonizione è la protesta veemente. I padroni di casa continuano a spingere ma sono piuttosto costretti a guardarsi dai pericolosi contropiedi guidati da Orlando, che vedono Petacchi protagonista di efficaci recuperi ma anche l'attaccante andare vicino al gol con tiri pericolosi che escono di poco.Da segnalare nel finale l'espulsione del nerazzurro Sannino, in un confronto tra due squadre non in grandissima forma e conclusosi a favore della squadra più cinica e con le migliori individualità.

Iacopo Catarsi PORTA A LUCCA: Gronchi (1'st Masoni), Risiglione, Restivo, Pinna, Guerrini (1' st Mannocci), La Sala, Petacchi, Ricardi, Giacomelli, Lazzerini, Galati (10'st Buccheri). All.: Giacomelli.<br >FRECCIA AZZURRA: Parra, Cerrai, Mucci, Raimo (10 st' Sannino), Durante, Pasqualetti, Grassini, Cioni, Sava (1'st Balatresi), Berretta (20'st Regmi), Orlandi. All.: Durante.<br > ARBITRO: Inglese di Pisa<br > RETI: 4' Orlandi, 22' Mucci.<br >NOTE: espulso Sannino. Fuorigioco: 0-1. Calci d'angolo: 3-5. Recupero: 2'+4'. Sfida tra due squadre posizionate nelle zone basse della classifica, ed entrambe reduci da sconfitte casalinghe nel turno precedente. Pronti via e la Freccia Azzurra sembra da subito determinata a portarsi a casa tre punti preziosi, tant'&egrave; che al quarto minuto trova gi&agrave; la rete con Orlandi. Un colpo a freddo per il Porta a Lucca, che si impegna ma non riesce a costruire gioco con lucidit&agrave; e soprattutto ad entrare pericolosamente nell'area avversaria; anzi sono i frecciati a rendersi ancora pericolosi ed addirittura ad ostacolarsi al momento della conclusione, come al minuto venti: Sava e Orlando si buttano sulla stessa invitante palla scaturita da un calcio di punizione, impedendosi l'un l'altro di battere a rete da buona posizione. Ancora ospiti in avanti al ventiduesimo con Sava che fugge sulla fascia sinistra e mette in mezzo un pallone a mezza altezza deviato, che attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta finendo in corner. Il susseguente tiro dalla bandierina trova un liberissimo Mucci che da due passi segna di testa il gol del 2-0. I pur volenterosi ragazzi in maglia giallorossa sono costretti ora a rimediare un doppio svantaggio, ma Galati &egrave; lasciato troppo solo davanti e la difficolt&agrave; nel fraseggio rende vano qualsiasi buon proposito; il match si avvia su ritmi blandi al riposo, con la Freccia Azzurra in grado di controllare agevolmente il match. La ripresa vede in avvio i ragazzi di mister Durante di nuovo vicini al gol con Orlandi, che manda a lato di piatto da posizione ravvicinata su azione da calcio d'angolo: l'andamento della partita &egrave; pi&ugrave; o meno lo stesso di quello di fine tempo. Dal quarto d'ora in avanti invece il Porta a Lucca si rianima, alzando il baricentro e producendo il massimo sforzo per cercare di rimettere in piedi la partita: ne trarr&agrave; beneficio l'agonismo piuttosto che lo spettacolo. Gi&agrave; al sedicesimo La Sala si trova davanti al portiere, ma l'azione viene erroneamente fermata dall'arbitro che non concede il vantaggio ai giallorossi e punisce un fallo precedente; l'avanzamento di molti uomini su palle inattive da parte di mister Giacomelli espone la difesa al rischio contropiede, consentendo a Cerrai una volta recuperata palla di portarsi fino all'area di rigore avversaria: il terzino indugia troppo e non riesce a servire il subentrato Sannino completamente libero al centro dell'area di rigore. Fioccano i cartellini gialli tra le file nerazzurre, con diversi giocatori ammoniti per entrate pericolose, e tra quelle giallorosse, dove invece il motivo ricorrente dell'ammonizione &egrave; la protesta veemente. I padroni di casa continuano a spingere ma sono piuttosto costretti a guardarsi dai pericolosi contropiedi guidati da Orlando, che vedono Petacchi protagonista di efficaci recuperi ma anche l'attaccante andare vicino al gol con tiri pericolosi che escono di poco.Da segnalare nel finale l'espulsione del nerazzurro Sannino, in un confronto tra due squadre non in grandissima forma e conclusosi a favore della squadra pi&ugrave; cinica e con le migliori individualit&agrave;. Iacopo Catarsi