• Giovanissimi B GIR.A
  • Audace Galluzzo
  • 0 - 4
  • Sales


GALLUZZO: Martelluzzi, Batistini, Giachi, Braganti, Calugi, Schiavone, Landi T., Miglinieks, Lenti, Pacciani, O'Kief. A disp: Mugnaioni, Veraci, Lavorini, Landi M., Casini. All. Batistini
SALES: Maggi, Del Lungo, Marzi, Castrogiovanni, Cicalini, Barzini, De Cristofaro, Masetti, Palanti, Cairo, Martinelli Gr. A disp: Martinelli Gi., Braccini, De Martino, Gramolati. All. Crocchini

RETI: Palanti, Masetti, De Cristofaro, Braccini



La Sales espugna il Guidi con un secco 4-0 che ribalta le sorti dello scontro diretto dell'andata vinto dal Galluzzo al Don Bosco. Alla fine la differenza reale, nonostante il passivo possa sembrare senza appelli per i gialloblu di casa, l'ha fatta la fase offensiva, dove la Sales ha giocatori che possono fare la differenza in ogni momento, sia per qualità fisiche che per qualità tecniche, mentre il Galluzzo non ha attaccanti che sappiano inventarsi la giocata che cambia le partite. La partita parte subito con gli ospiti che iniziano ad attaccare con decisione, tanto che al 5' la prima grande occasione capita sui piedi di Cairo, che da due passi calcia addosso al portiere con la palla deviata in calcio d'angolo. Il Galluzzo è però in partita, e all'8 Landi T. effettua una bella girata di testa su invito di Batistini da calcio di punizione, con la palla che esce non di molto alla destra di Maggi. La partita è bella e combattuta, ma serve una giocata per sbloccarla, e Cairo capisce che è il momento di tirarla fuori. L'ex-Galluzzo prende palla a centrocampo e con un sombrero elegantissimo salta il diretto marcatore per poi puntare l'area di rigore, la palla filtrante per Palanti è con i fiocchi, e l'attaccante della Sales non deve far altro che appoggiare in rete alle spalle di Martelluzzi. Il vantaggio appare meritato, ma il Galluzzo non ci sta ad abbattersi e riprende con il solito possesso palla a cercare il varco giusto. Dopo soli cinque minuti però la Sales passa ancora. Martinelli conquista una punizione sulla sinistra laterale all'area, la battuta viene affidata a Masetti, che invece di crossare tenta il tiro teso verso il primo palo, Martelluzzi, ingannato dalla traiettoria, non parte in tempo e al momento dell'impatto col pallone, lo smanaccia malamente infilandolo nella propria rete per il 2-0 ospite. Prima della fine del tempo il Galluzzo ha un'occasione ghiottissima per accorciare le distanze, Miglinieks lancia benissimo Landi T., che tenta il pallonetto in corsa verso il primo palo, ma Maggi è attentissimo, e con un grande colpo di reni smanaccia la palla in calcio d'angolo, lasciando così la propria porta inviolata. La ripresa inizia con i ritmi molto abbassati da parte di entrambe le formazioni, con la partita che risulta si da subito più lenta e quindi più noiosa. La difesa della Sales fa buona guardia, respingendo di prima intenzione ogni palla che supera la trequarti, così il Galluzzo fatica ad organizzarsi e le occasioni diventano pressoché nulle. Per sbloccare nuovamente il risultato, serve un altro colpo del solista, che puntualmente arriva intorno al 15' della ripresa. Sulla trequarti prende palla Cairo, che con decisione punta e salta il proprio marcatore per poi invitare al tiro De Cristofaro, che da due passi non sbaglia il gol del 3-0. La partita diventa sempre meno divertente, e l'unico che sembra sentirci ancora è mister Crocchini, che fino all'ultimo minuto non smetterà di arrabbiarsi con il direttore di gara. L'ultima emozione della partita avviene a pochi minuti dal triplice fischio, quando il solito Cairo inventa un altro assist, stavolta per il subentrato Braccini, che con freddezza e precisione batte Martelluzzi per il poker della Sales.
Calciatoripiù
: Senza ombra di dubbio il migliore in campo è stato Cairo, che con i suoi dribbling e i suoi passaggi, ha messo in condizione i compagni di segnare con facilità i gol della vittoria. Per il Galluzzo da segnalare la prova caparbia e precisa di Miglinieks, lottatore in mezzo al campo fino al triplice fischio finale.

Pietro Lazzerini GALLUZZO: Martelluzzi, Batistini, Giachi, Braganti, Calugi, Schiavone, Landi T., Miglinieks, Lenti, Pacciani, O'Kief. A disp: Mugnaioni, Veraci, Lavorini, Landi M., Casini. All. Batistini<br >SALES: Maggi, Del Lungo, Marzi, Castrogiovanni, Cicalini, Barzini, De Cristofaro, Masetti, Palanti, Cairo, Martinelli Gr. A disp: Martinelli Gi., Braccini, De Martino, Gramolati. All. Crocchini<br > RETI: Palanti, Masetti, De Cristofaro, Braccini La Sales espugna il Guidi con un secco 4-0 che ribalta le sorti dello scontro diretto dell'andata vinto dal Galluzzo al Don Bosco. Alla fine la differenza reale, nonostante il passivo possa sembrare senza appelli per i gialloblu di casa, l'ha fatta la fase offensiva, dove la Sales ha giocatori che possono fare la differenza in ogni momento, sia per qualit&agrave; fisiche che per qualit&agrave; tecniche, mentre il Galluzzo non ha attaccanti che sappiano inventarsi la giocata che cambia le partite. La partita parte subito con gli ospiti che iniziano ad attaccare con decisione, tanto che al 5' la prima grande occasione capita sui piedi di Cairo, che da due passi calcia addosso al portiere con la palla deviata in calcio d'angolo. Il Galluzzo &egrave; per&ograve; in partita, e all'8 Landi T. effettua una bella girata di testa su invito di Batistini da calcio di punizione, con la palla che esce non di molto alla destra di Maggi. La partita &egrave; bella e combattuta, ma serve una giocata per sbloccarla, e Cairo capisce che &egrave; il momento di tirarla fuori. L'ex-Galluzzo prende palla a centrocampo e con un sombrero elegantissimo salta il diretto marcatore per poi puntare l'area di rigore, la palla filtrante per Palanti &egrave; con i fiocchi, e l'attaccante della Sales non deve far altro che appoggiare in rete alle spalle di Martelluzzi. Il vantaggio appare meritato, ma il Galluzzo non ci sta ad abbattersi e riprende con il solito possesso palla a cercare il varco giusto. Dopo soli cinque minuti per&ograve; la Sales passa ancora. Martinelli conquista una punizione sulla sinistra laterale all'area, la battuta viene affidata a Masetti, che invece di crossare tenta il tiro teso verso il primo palo, Martelluzzi, ingannato dalla traiettoria, non parte in tempo e al momento dell'impatto col pallone, lo smanaccia malamente infilandolo nella propria rete per il 2-0 ospite. Prima della fine del tempo il Galluzzo ha un'occasione ghiottissima per accorciare le distanze, Miglinieks lancia benissimo Landi T., che tenta il pallonetto in corsa verso il primo palo, ma Maggi &egrave; attentissimo, e con un grande colpo di reni smanaccia la palla in calcio d'angolo, lasciando cos&igrave; la propria porta inviolata. La ripresa inizia con i ritmi molto abbassati da parte di entrambe le formazioni, con la partita che risulta si da subito pi&ugrave; lenta e quindi pi&ugrave; noiosa. La difesa della Sales fa buona guardia, respingendo di prima intenzione ogni palla che supera la trequarti, cos&igrave; il Galluzzo fatica ad organizzarsi e le occasioni diventano pressoch&eacute; nulle. Per sbloccare nuovamente il risultato, serve un altro colpo del solista, che puntualmente arriva intorno al 15' della ripresa. Sulla trequarti prende palla Cairo, che con decisione punta e salta il proprio marcatore per poi invitare al tiro De Cristofaro, che da due passi non sbaglia il gol del 3-0. La partita diventa sempre meno divertente, e l'unico che sembra sentirci ancora &egrave; mister Crocchini, che fino all'ultimo minuto non smetter&agrave; di arrabbiarsi con il direttore di gara. L'ultima emozione della partita avviene a pochi minuti dal triplice fischio, quando il solito Cairo inventa un altro assist, stavolta per il subentrato Braccini, che con freddezza e precisione batte Martelluzzi per il poker della Sales. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Senza ombra di dubbio il migliore in campo &egrave; stato <b>Cairo</b>, che con i suoi dribbling e i suoi passaggi, ha messo in condizione i compagni di segnare con facilit&agrave; i gol della vittoria. Per il Galluzzo da segnalare la prova caparbia e precisa di <b>Miglinieks</b>, lottatore in mezzo al campo fino al triplice fischio finale. Pietro Lazzerini




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