PORTA A PIAGGE: Signorini, Carcassi, Montagnani A., Longiave, Aquinati, Cioni, Montagnani F., Galloppo, Rugiati, Adamo, Shala. A disp.: Cini, Bardelli, Otelli, Bertola, Gabrielli, Sica. All.: Cecchi.

VALDARNO: Becce, Caggiano, Ceccarelli, Daneluzzi, Di Vito, Lelli, Lucchesi, Mariotti, Russo, Vanni Ruggero. A disp.: Del Carmine, Ferrante, Furnari, Maffei, Santoli. All.: Degl'Innocenti.


ARBITRO: Devilla di Pisa.


RETI: 12' Adamo



A San Cataldo la terza giornata del campionato provinciale Allievi ha visto di scena la sfida tra i padroni di casa del Porta a Piagge e gli ospiti del Valdarno. Al triplice fischio dell'arbitro ha vinto il Porta a Piagge di mister Francesco Cecchi che, così, ha ottenuto la sua terza vittoria consecutiva in tre gare. Nove punti che confermano in vetta la squadra rossoblù. Una vittoria meritata per il numero di occasioni create dai padroni di casa, ma occorre dire che il Valdarno ha sfiorato il pareggio, soprattutto nel finale di gara. Nel primo tempo, in apertura, l'episodio che deciderà la gara: atterramento di Rugiati e calcio di rigore per il Porta a Piagge. Batte Adamo (12') che insacca superando Becce. Poco dopo una bella conclusione del bravo Galloppo impegna ancora il portiere ospite. La gara è sempre in mano al Porta a Piagge che impensierisce spesso la retroguardia gialloblù, senza però concretizzare. Nella ripresa ci provano ancora F. Montagnani (para Becce), ed il bravo difensore centrale Aquinati di testa (fuori di poco). Mister Cecchi opera tutti i cambi, ed il Valdarno esce dal guscio. Nel finale due punizioni ospiti mettono i brividi al Porta a Piagge. Prima Ruggero e poi Del Carmine vanno vicinissimi al pareggio, ma il portiere Signorini compie due ottimi interventi, negando a mister Degl'Innocenti il pareggio. Porta a Piagge in testa alla classifica col brivido, Valdarno sconfitto ma con l'onore delle armi.

Mister Francesco Cecchi alla fine ha commentato: Dobbiamo essere più cinici e sfruttare le tante occasioni che riusciamo a costruire. L'importante era comunque vincere .

PORTA A PIAGGE: Signorini, Carcassi, Montagnani A., Longiave, Aquinati, Cioni, Montagnani F., Galloppo, Rugiati, Adamo, Shala. A disp.: Cini, Bardelli, Otelli, Bertola, Gabrielli, Sica. All.: Cecchi. <br >VALDARNO: Becce, Caggiano, Ceccarelli, Daneluzzi, Di Vito, Lelli, Lucchesi, Mariotti, Russo, Vanni Ruggero. A disp.: Del Carmine, Ferrante, Furnari, Maffei, Santoli. All.: Degl'Innocenti. <br > ARBITRO: Devilla di Pisa. <br > RETI: 12' Adamo A San Cataldo la terza giornata del campionato provinciale Allievi ha visto di scena la sfida tra i padroni di casa del Porta a Piagge e gli ospiti del Valdarno. Al triplice fischio dell'arbitro ha vinto il Porta a Piagge di mister Francesco Cecchi che, cos&igrave;, ha ottenuto la sua terza vittoria consecutiva in tre gare. Nove punti che confermano in vetta la squadra rossobl&ugrave;. Una vittoria meritata per il numero di occasioni create dai padroni di casa, ma occorre dire che il Valdarno ha sfiorato il pareggio, soprattutto nel finale di gara. Nel primo tempo, in apertura, l'episodio che decider&agrave; la gara: atterramento di Rugiati e calcio di rigore per il Porta a Piagge. Batte Adamo (12') che insacca superando Becce. Poco dopo una bella conclusione del bravo Galloppo impegna ancora il portiere ospite. La gara &egrave; sempre in mano al Porta a Piagge che impensierisce spesso la retroguardia giallobl&ugrave;, senza per&ograve; concretizzare. Nella ripresa ci provano ancora F. Montagnani (para Becce), ed il bravo difensore centrale Aquinati di testa (fuori di poco). Mister Cecchi opera tutti i cambi, ed il Valdarno esce dal guscio. Nel finale due punizioni ospiti mettono i brividi al Porta a Piagge. Prima Ruggero e poi Del Carmine vanno vicinissimi al pareggio, ma il portiere Signorini compie due ottimi interventi, negando a mister Degl'Innocenti il pareggio. Porta a Piagge in testa alla classifica col brivido, Valdarno sconfitto ma con l'onore delle armi. <br >Mister Francesco Cecchi alla fine ha commentato: <b> Dobbiamo essere pi&ugrave; cinici e sfruttare le tante occasioni che riusciamo a costruire. L'importante era comunque vincere .