- Terza Categoria
- Chiesanuova 1975
-
2 - 1
- Colonnata 1965
CHIESANUOVA: Toccaceli, Cipriani, Becagli, Ike, Serra, Nannucci, Cristofaro, Guido, Dondini, Crocini, Cusumano. A disp.: Ammannati, Casentino, Micheli, Ciruolo, La Vita, Santi, Pugi. All.: Piero Vaccai.
COLONNATA: Magazzini, Vannucchi, Marconi, Profilato, Fusi, Zipoli, Ichimescu, Grazzini, Degli Innocenti, Manzani, Gashi. A disp.: Coppola, Baroni, Giudice, Lelli, Leonardi, Lombardi, Puccio. All.: Lorenzo Giorgetti.
ARBITRO: Diego Cinelli di Prato.
RETI: 15' Grazzini, 65' Micheli, 79' Cipriani.
NOTE. Ammoniti: Gashi, Nannucci, Dondini. Espulsi: Marconi, Lombardi, Fusi, Serra, Toccaceli. Angoli: 4-6.
Al termine di una partita che definire pazza è usare un eufemismo, il Chiesanuova vince senza troppo convincere, sfoderando una partita di cuore e polmoni più che di tecnica, ed agganciando la vetta della classifica, grazie al passo falso del Cdp Vaiano. Si possono scorgere ovunque note di follia alla melodia finale, anche se il dato sicuramente caratteristico della gara è rappresentato dai cinque cartellini rossi, obiettivamente quasi un record per una partita di calcio. La partenza è chiaramente appannaggio degli ospiti in completa tenuta rossa che già al 5' si rendono pericolosi con un bell'affondo di Ichimescu che supera di gran carriera Nannucci, si gira in fazzoletto e conclude al vento. L'intraprendenza del brevilineo attaccante di casa Cristoforo mette però ben presto in apprensione la retroguardia avversaria: spesso i difensori usano le manieri forti per fermarlo, come all'8', quando, sugli sviluppi di una punizione conquistata dal limite dell'area di rigore, Nannucci piega le mani del portiere che riesce comunque a deviare in corner. Al 10' ficcante iniziativa personale di Ike che si aggiusta la sfera per calciare di sinistro dai venti metri con palla che finisce sul fondo. Gli ospiti difendono con un po' di affanno e risultano ben più sicuri quando sono in possesso di palla: la circolazione del pallone è discreta e sapientemente guidata da Grazzini, giocatore dotato di tecnica e lucidità, che sa cucire bene tra centrocampo ed attacco. Difatti, al 15' è lo stesso trequartista a sbloccare l'incontro, sfruttando un mal posizionamento della retroguardia localee tutto solo si inventa una mezza rovesciata che non lascia scampo a Toccaceli. La rete del vantaggio ingrigisce il momento dei padroni di casa: la reazione di quest'ultimi è molle, pressoché nulla e, nel deserto dei pericoli corsi, il Colonnata acquista metri e fiducia. Unico acuto locale è una mischia su palla scodellata in area da Nannucci su punizione, sulla quale ben tre giocatori in maglia gialloblu si danno noia e non riescono a concludere a rete. La ripresa si apre con una promettente conclusione dalla distanza di Ike che finisce alta sopra la traversa. I locali non riescono comunque ad uscire dal guscio e col passare dei minuti, la lucidità viene oscurata dal nervosismo: in due minuti, Nannucci e Dondini finiscono sulla lista nera degli ammoniti, evidente segnale di un latente disagio. Anche Guido, centrocampista dotato di buon dinamismo e raffinata tecnica, appare privo di idee innovative, ed i suoi passaggi sono soventi fuori misura o mal compresi dai compagni. Mentre mister Giorgetti, soddisfatto della prova dei suoi, non apporta modifiche al proprio schieramento, Vaccai prova ad inserire elementi nuovi per mischiare le carte e smuovere le acque. In un primo momento, è ancora il Colonnata ad attaccare seppur all'arma bianca, senza particolari spunti ma solo con palle lanciate in area e facili prede di Toccaceli, poi esce allo scoperto il Chiesanuova e da qui inizia tutta un'altra storia. Al 20' Ike recupera un ottimo pallone sulla mediana e si invola verso la porta avversaria, verticalizza per Micheli che fulmina Magazzini con un secco diagonale: una rete incredibile ed inaspettata, dato il pieno controllo del match da parte degli ospiti, quanto contestata da quest'ultimi che protestano per un presunto fallo di Ike su Ichimescu ad inizio azione. Alla mezzora episodio avvolto nel mistero che di fatto segna un solco, un capitolo nuovo e decisivo nel libro della gara: a palla lontana, Cipriani si accascia a terra, urlante e dolorante al ginocchio, l'arbitro si avvicina a Marconi e lo espelle, forse reo di aver colpito scorrettamente l'avversario. Dopo pochi minuti arriva il gol del sorpasso, caratterizzato da una simile dinamica rispetto alla rete del pareggio: siluro dal vertice destro dell'area di rigore di Cipriani che attraversa una selva di gambe e si infila all'angolino alla destra di Magazzini. Al 36' miracolo del portiere locale che toglie letteralmente la palla dalla porta con un guizzo su colpo di testa a botta sicura di Manzani. Gli animi si surriscaldano ulteriormente ed il clima negli ultimi minuti si fa rovente: ogni contatto è scusa per cercare di scatenare la rissa, un inferno dalle cui fiamme non si salvano ben quattro giocatori espulsi dall'arbitro; la gara è destinata a finire fortemente condizionata dal numero esiguo di calciatori rimasti sul terreno di gioco (17, per le 5 espulsioni totali). Al 44' conclusione da fuori area di Puccio che viene deviata in angolo dal portiere.
Calciatoripiù: Cristofaro, Toccaceli (Chiesanuova); Grazzini, Ichimescu (Colonnata).
Simone Romagnani
CHIESANUOVA: Toccaceli, Cipriani, Becagli, Ike, Serra, Nannucci, Cristofaro, Guido, Dondini, Crocini, Cusumano. A disp.: Ammannati, Casentino, Micheli, Ciruolo, La Vita, Santi, Pugi. All.: Piero Vaccai.<br >COLONNATA: Magazzini, Vannucchi, Marconi, Profilato, Fusi, Zipoli, Ichimescu, Grazzini, Degli Innocenti, Manzani, Gashi. A disp.: Coppola, Baroni, Giudice, Lelli, Leonardi, Lombardi, Puccio. All.: Lorenzo Giorgetti. <br >
ARBITRO: Diego Cinelli di Prato.<br >
RETI: 15' Grazzini, 65' Micheli, 79' Cipriani.<br >NOTE. Ammoniti: Gashi, Nannucci, Dondini. Espulsi: Marconi, Lombardi, Fusi, Serra, Toccaceli. Angoli: 4-6.
Al termine di una partita che definire pazza è usare un eufemismo, il Chiesanuova vince senza troppo convincere, sfoderando una partita di cuore e polmoni più che di tecnica, ed agganciando la vetta della classifica, grazie al passo falso del Cdp Vaiano. Si possono scorgere ovunque note di follia alla melodia finale, anche se il dato sicuramente caratteristico della gara è rappresentato dai cinque cartellini rossi, obiettivamente quasi un record per una partita di calcio. La partenza è chiaramente appannaggio degli ospiti in completa tenuta rossa che già al 5' si rendono pericolosi con un bell'affondo di Ichimescu che supera di gran carriera Nannucci, si gira in fazzoletto e conclude al vento. L'intraprendenza del brevilineo attaccante di casa Cristoforo mette però ben presto in apprensione la retroguardia avversaria: spesso i difensori usano le manieri forti per fermarlo, come all'8', quando, sugli sviluppi di una punizione conquistata dal limite dell'area di rigore, Nannucci piega le mani del portiere che riesce comunque a deviare in corner. Al 10' ficcante iniziativa personale di Ike che si aggiusta la sfera per calciare di sinistro dai venti metri con palla che finisce sul fondo. Gli ospiti difendono con un po' di affanno e risultano ben più sicuri quando sono in possesso di palla: la circolazione del pallone è discreta e sapientemente guidata da Grazzini, giocatore dotato di tecnica e lucidità, che sa cucire bene tra centrocampo ed attacco. Difatti, al 15' è lo stesso trequartista a sbloccare l'incontro, sfruttando un mal posizionamento della retroguardia localee tutto solo si inventa una mezza rovesciata che non lascia scampo a Toccaceli. La rete del vantaggio ingrigisce il momento dei padroni di casa: la reazione di quest'ultimi è molle, pressoché nulla e, nel deserto dei pericoli corsi, il Colonnata acquista metri e fiducia. Unico acuto locale è una mischia su palla scodellata in area da Nannucci su punizione, sulla quale ben tre giocatori in maglia gialloblu si danno noia e non riescono a concludere a rete. La ripresa si apre con una promettente conclusione dalla distanza di Ike che finisce alta sopra la traversa. I locali non riescono comunque ad uscire dal guscio e col passare dei minuti, la lucidità viene oscurata dal nervosismo: in due minuti, Nannucci e Dondini finiscono sulla lista nera degli ammoniti, evidente segnale di un latente disagio. Anche Guido, centrocampista dotato di buon dinamismo e raffinata tecnica, appare privo di idee innovative, ed i suoi passaggi sono soventi fuori misura o mal compresi dai compagni. Mentre mister Giorgetti, soddisfatto della prova dei suoi, non apporta modifiche al proprio schieramento, Vaccai prova ad inserire elementi nuovi per mischiare le carte e smuovere le acque. In un primo momento, è ancora il Colonnata ad attaccare seppur all'arma bianca, senza particolari spunti ma solo con palle lanciate in area e facili prede di Toccaceli, poi esce allo scoperto il Chiesanuova e da qui inizia tutta un'altra storia. Al 20' Ike recupera un ottimo pallone sulla mediana e si invola verso la porta avversaria, verticalizza per Micheli che fulmina Magazzini con un secco diagonale: una rete incredibile ed inaspettata, dato il pieno controllo del match da parte degli ospiti, quanto contestata da quest'ultimi che protestano per un presunto fallo di Ike su Ichimescu ad inizio azione. Alla mezzora episodio avvolto nel mistero che di fatto segna un solco, un capitolo nuovo e decisivo nel libro della gara: a palla lontana, Cipriani si accascia a terra, urlante e dolorante al ginocchio, l'arbitro si avvicina a Marconi e lo espelle, forse reo di aver colpito scorrettamente l'avversario. Dopo pochi minuti arriva il gol del sorpasso, caratterizzato da una simile dinamica rispetto alla rete del pareggio: siluro dal vertice destro dell'area di rigore di Cipriani che attraversa una selva di gambe e si infila all'angolino alla destra di Magazzini. Al 36' miracolo del portiere locale che toglie letteralmente la palla dalla porta con un guizzo su colpo di testa a botta sicura di Manzani. Gli animi si surriscaldano ulteriormente ed il clima negli ultimi minuti si fa rovente: ogni contatto è scusa per cercare di scatenare la rissa, un inferno dalle cui fiamme non si salvano ben quattro giocatori espulsi dall'arbitro; la gara è destinata a finire fortemente condizionata dal numero esiguo di calciatori rimasti sul terreno di gioco (17, per le 5 espulsioni totali). Al 44' conclusione da fuori area di Puccio che viene deviata in angolo dal portiere. <b>
Calciatoripiù: Cristofaro, Toccaceli </b>(Chiesanuova); <b>Grazzini, Ichimescu</b> (Colonnata).
Simone Romagnani