• Terza Categoria
  • San Martino
  • 2 - 1
  • Grignanese


SAN MARTINO: Blasotta, Bellini (Capece), Inventi, Biancalani, Caricati, Giorgi (Merlotti), Longobardi, Nannucci, Boccafurni (Montaleni), Mirra, Palanti (Bessi). A disp.: Cipriani, Pennacchia. All.: Mirko Nannucci
GRIGNANESE: Stingo, Masciello, Lascialfari, Durgoni, Bottaru, Biancalani, Fabris, Poggiolini Mattia (Fantoni) (Aiazzi), Tavilla (Vella), Mosca (Poggiolini Maicol), Stefanacci (Tirico). A disp.: Vincitorio, Petrucci. All.: Brunello Poggiolini.

ARBITRO: Bouabid di Prato.

RETI: Durgoni, Capece, Bessi.
NOTE. Rec.: 2'-6'; ang.: 6-4.



In un caldo pomeriggio di aprile sul comunale di San Giorgio si affrontano il San Martino, fanalino di coda della classifica e la Grignanese, alla caccia di punti per restare agganciato alla zona playoff. Il terreno di gioco è pessimo, secco e sconnesso e non favorisce i gioco che infatti non genera che azioni su calcio da fermo, come testimoniano le tre segnature, venute tutte su calci piazzati. I portieri sono rimasti entrambi inoperosi e la partita è ristagnata a centrocampo per tutti i novanta minuti di gioco. Nel San Martino si sono distinti Longobardi, cursore sempre efficace nelle fasi di possesso palle, e i subentrati Bessi e Capece, autori delle reti per il San Martino e entrambi molto pericolosi nella ripresa. Per gli ospiti bene Tavilla inesauribile a rincorrere tutti a centrocampo, Mosca che ha giocato al di sotto delle proprie possibilità ma ha conquistato falli e fatto ammonire tre avversari, oltre a Durgoni, autore di un bel gol di testa nel primo tempo. Il risultato di 2 a 1 per il San Martino è giusto per quanto visto nel corso di tutto il match, dove la Grignanese ha fatto benino nel primo tempo, ma ha subito per tutta la ripresa le iniziative degli avversari. La cronaca è molto povera e si limita alle reti e poco altro. Nel primo tempo, dopo leprime fasi di studio al minuto 15, punizione calciata dalla trequarti da Biancalani. Il pallone spiove in area dove Durgoni anticipa tutti e mette la palla dove Blasotta non può arrivare per il vantaggio ospite. Tre minuti dopo su rimessa laterale la palla viene colpita di testa da Nannucci e la palla esce di poco. Al 35' punizione dai trenta metri di Bottaru. Ne esce una traettoria beffarda che per poco non inganna Blasotta con la sfera che esce di poco a lato. Al decimo della ripresa nuova punizione calciata da Bottaru. La palla raggiunge Durgoni in area. Il centravanti grignanese si gira e calcia, ma la palla viene deviata da Blasotta in angolo. Alla mezzora altra punizione. Bessi di testa e la palla scheggia il palo ed esce. Al 35' punizione di Longobardi. La palla colpisce il palo destro, il palo sinistro e viene poi messa in corner. Sulla battuta intervento di Tavilla che l'arbitro giudica falloso e decreta il rigore. Sulla palla va Capece che spiazza Stingo e pareggia. L'inerzia del match è tutta per il San Martino che infatti al quarto di recupero segna il gol del definitivo vantaggio. Ennesima punizione dalla trequarti, il pallone attraversa in diagonale tutta l'area e giunge dalla parte opposta dove Bessi non può fare a meno di spingere in gol. Altri due minuti ed il direttore di gara fischia la fine. Sussulto d'orgoglio per i ragazzi di mister Nannucci, mentre per il team di mister Poggiolini, sfuma una buona occasione per le ambizioni playoff.
Calciatoripiù
: Longobardi, Capece, Bessi per il San Martino; Tavilla, Durgoni, Mosca per la Grignanese.

SAN MARTINO: Blasotta, Bellini (Capece), Inventi, Biancalani, Caricati, Giorgi (Merlotti), Longobardi, Nannucci, Boccafurni (Montaleni), Mirra, Palanti (Bessi). A disp.: Cipriani, Pennacchia. All.: Mirko Nannucci<br >GRIGNANESE: Stingo, Masciello, Lascialfari, Durgoni, Bottaru, Biancalani, Fabris, Poggiolini Mattia (Fantoni) (Aiazzi), Tavilla (Vella), Mosca (Poggiolini Maicol), Stefanacci (Tirico). A disp.: Vincitorio, Petrucci. All.: Brunello Poggiolini.<br > ARBITRO: Bouabid di Prato.<br > RETI: Durgoni, Capece, Bessi.<br >NOTE. Rec.: 2'-6'; ang.: 6-4. In un caldo pomeriggio di aprile sul comunale di San Giorgio si affrontano il San Martino, fanalino di coda della classifica e la Grignanese, alla caccia di punti per restare agganciato alla zona playoff. Il terreno di gioco &egrave; pessimo, secco e sconnesso e non favorisce i gioco che infatti non genera che azioni su calcio da fermo, come testimoniano le tre segnature, venute tutte su calci piazzati. I portieri sono rimasti entrambi inoperosi e la partita &egrave; ristagnata a centrocampo per tutti i novanta minuti di gioco. Nel San Martino si sono distinti Longobardi, cursore sempre efficace nelle fasi di possesso palle, e i subentrati Bessi e Capece, autori delle reti per il San Martino e entrambi molto pericolosi nella ripresa. Per gli ospiti bene Tavilla inesauribile a rincorrere tutti a centrocampo, Mosca che ha giocato al di sotto delle proprie possibilit&agrave; ma ha conquistato falli e fatto ammonire tre avversari, oltre a Durgoni, autore di un bel gol di testa nel primo tempo. Il risultato di 2 a 1 per il San Martino &egrave; giusto per quanto visto nel corso di tutto il match, dove la Grignanese ha fatto benino nel primo tempo, ma ha subito per tutta la ripresa le iniziative degli avversari. La cronaca &egrave; molto povera e si limita alle reti e poco altro. Nel primo tempo, dopo leprime fasi di studio al minuto 15, punizione calciata dalla trequarti da Biancalani. Il pallone spiove in area dove Durgoni anticipa tutti e mette la palla dove Blasotta non pu&ograve; arrivare per il vantaggio ospite. Tre minuti dopo su rimessa laterale la palla viene colpita di testa da Nannucci e la palla esce di poco. Al 35' punizione dai trenta metri di Bottaru. Ne esce una traettoria beffarda che per poco non inganna Blasotta con la sfera che esce di poco a lato. Al decimo della ripresa nuova punizione calciata da Bottaru. La palla raggiunge Durgoni in area. Il centravanti grignanese si gira e calcia, ma la palla viene deviata da Blasotta in angolo. Alla mezzora altra punizione. Bessi di testa e la palla scheggia il palo ed esce. Al 35' punizione di Longobardi. La palla colpisce il palo destro, il palo sinistro e viene poi messa in corner. Sulla battuta intervento di Tavilla che l'arbitro giudica falloso e decreta il rigore. Sulla palla va Capece che spiazza Stingo e pareggia. L'inerzia del match &egrave; tutta per il San Martino che infatti al quarto di recupero segna il gol del definitivo vantaggio. Ennesima punizione dalla trequarti, il pallone attraversa in diagonale tutta l'area e giunge dalla parte opposta dove Bessi non pu&ograve; fare a meno di spingere in gol. Altri due minuti ed il direttore di gara fischia la fine. Sussulto d'orgoglio per i ragazzi di mister Nannucci, mentre per il team di mister Poggiolini, sfuma una buona occasione per le ambizioni playoff. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Longobardi, Capece, Bessi</b> per il San Martino; <b>Tavilla, Durgoni, Mosca</b> per la Grignanese.




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