BERARDENGA: Falchi, Gorelli (46' Ferchichi), Giuntini, De Pau (65' Somasinghe), Paradisi, Rosini (70' Bici), Coviello, Biondi (72' Beccastrini), Di Micco, Pasquini (60' Muzzi), Narni-Macinelli. A disp.: Lotti. All.: Maffei.
L. MERONI: Cesari (46' Toppi), Pagni, Macucci, Elia (75' Calzoni), Machetti, Berni (70' Bravi), Taddei, Bernardi, Martinelli, Socci (55' Tiberi), Bonari. A disp.: Vannuzzi.

RETI: 25' Bonari rig., 30' Machetti, 43' Di Micco rig.



Un Berardenga troppo nervoso, che non è piaciuto per l'atteggiamento tenuto in campo, è costretto alla resa di fronte ad un Meroni abile a sfruttare le poche occasioni presentatesi. Gli ospiti di Vannuzzi tuttavia non rubano nulla, e pur rischiando in qualche circostanza soprattutto nella ripresa, portano a casa meritatamente il successo. Inizio di gara con le due squadre abbastanza contratte, e con il gioco che vive di fasi abbastanza alterne senza troppo brillare. Con il passare dei minuti però i senesi prendono coraggio, e sfruttando l'inerzia favorevole trovano l'episodio che consente loro di passare in vantaggio: Elia entra in area palla al piede, Gorelli nel tentativo di intervenire sulla sfera lo scalcia nettamente e per il direttore di gara è calcio di rigore; sul dischetto si presenta Bonari, che con immensa freddezza spiazza il numero uno locale Falchi. Gli ospiti a questo punto sono padroni del campo, ma non manca anche un pizzico di fortuna nell'occasione del raddoppio. Passano solo 5 minuti dal calcio di rigore realizzato da Bonari, che Machetti riceve palla sulla trequarti e dai 25 metri scarica un missile che fulmina Falchi e si insacca all'incrocio dei pali. Gli azzurri di casa, pur frastornati dalla doppia sberla ricevuta, reagiscono nel finale di tempo, trovando il gol che li rimette in corsa in prossimità del 45': Di Micco entra in area in velocità e prova a superare Pagni, il difensore interviene in scivolata e tocca inavvertitamente con un braccio. L'arbitro pareggia dunque il computo dei penalty, anche se in questa circostanza la massima punizione appare molto generosa; in ogni caso lo stesso Di Micco ringrazia e va a firmare l'1-2. Nella ripresa si registra quindi la grande pressione del Barardenga, che però appare spesso senza costrutto e dettata più dall'agonismo. Il Meroni rimane dietro a protezione del risultato, provando a ripartire e a colpire in contropiede. L'occasione migliore capita comunque sui piedi di Somasinghe, che a tu per tu con Toppi non riesce a trovare l'impatto giusto con la sfera e si divora il gol del possibile pareggio. Nel finale è invece il Meroni a sfiorare il gol del 3-1 con una conclusione in contropiede di Calzoni che si spegne di pochissimo a lato.
CalciatorePiù: menzione particolare per Bonari, autentica spina nel fianco per gli azzurri locali.

BERARDENGA: Falchi, Gorelli (46' Ferchichi), Giuntini, De Pau (65' Somasinghe), Paradisi, Rosini (70' Bici), Coviello, Biondi (72' Beccastrini), Di Micco, Pasquini (60' Muzzi), Narni-Macinelli. A disp.: Lotti. All.: Maffei. <br >L. MERONI: Cesari (46' Toppi), Pagni, Macucci, Elia (75' Calzoni), Machetti, Berni (70' Bravi), Taddei, Bernardi, Martinelli, Socci (55' Tiberi), Bonari. A disp.: Vannuzzi. <br > RETI: 25' Bonari rig., 30' Machetti, 43' Di Micco rig. Un Berardenga troppo nervoso, che non &egrave; piaciuto per l'atteggiamento tenuto in campo, &egrave; costretto alla resa di fronte ad un Meroni abile a sfruttare le poche occasioni presentatesi. Gli ospiti di Vannuzzi tuttavia non rubano nulla, e pur rischiando in qualche circostanza soprattutto nella ripresa, portano a casa meritatamente il successo. Inizio di gara con le due squadre abbastanza contratte, e con il gioco che vive di fasi abbastanza alterne senza troppo brillare. Con il passare dei minuti per&ograve; i senesi prendono coraggio, e sfruttando l'inerzia favorevole trovano l'episodio che consente loro di passare in vantaggio: Elia entra in area palla al piede, Gorelli nel tentativo di intervenire sulla sfera lo scalcia nettamente e per il direttore di gara &egrave; calcio di rigore; sul dischetto si presenta Bonari, che con immensa freddezza spiazza il numero uno locale Falchi. Gli ospiti a questo punto sono padroni del campo, ma non manca anche un pizzico di fortuna nell'occasione del raddoppio. Passano solo 5 minuti dal calcio di rigore realizzato da Bonari, che Machetti riceve palla sulla trequarti e dai 25 metri scarica un missile che fulmina Falchi e si insacca all'incrocio dei pali. Gli azzurri di casa, pur frastornati dalla doppia sberla ricevuta, reagiscono nel finale di tempo, trovando il gol che li rimette in corsa in prossimit&agrave; del 45': Di Micco entra in area in velocit&agrave; e prova a superare Pagni, il difensore interviene in scivolata e tocca inavvertitamente con un braccio. L'arbitro pareggia dunque il computo dei penalty, anche se in questa circostanza la massima punizione appare molto generosa; in ogni caso lo stesso Di Micco ringrazia e va a firmare l'1-2. Nella ripresa si registra quindi la grande pressione del Barardenga, che per&ograve; appare spesso senza costrutto e dettata pi&ugrave; dall'agonismo. Il Meroni rimane dietro a protezione del risultato, provando a ripartire e a colpire in contropiede. L'occasione migliore capita comunque sui piedi di Somasinghe, che a tu per tu con Toppi non riesce a trovare l'impatto giusto con la sfera e si divora il gol del possibile pareggio. Nel finale &egrave; invece il Meroni a sfiorare il gol del 3-1 con una conclusione in contropiede di Calzoni che si spegne di pochissimo a lato. <br ><b>CalciatorePi&ugrave;</b>: menzione particolare per <b>Bonari</b>, autentica spina nel fianco per gli azzurri locali.