CASTELFRANCO: Pertici, Tomei, Cecconi, Petri, Ghera, Ferretti, Gini, Signorini, Seller, Lanzotti, Sequi. A disp.: Alderighi, El Baghdady, Molinaro, Castri. All.: Mascagni.

G.STAFFOLI: Mosconi, Raugi, Massaro, Dei, Bacci, Quaglierini, Volterrani, Castellacci, Fogli, Giorgi, Guit. A disp.: Pagliarulo, Santosuosso, Bozzolini, Spadont. All.: Torino.


ARBITRO: Critelli di Pisa.


RETI: Autorete Giorgi, Lanzotti.



E così siamo giunti all'ultima giornata di questo equilibrato e bellissimo girone dei Giovanissimi B dove quattro squadre si giocano la vittoria del campionato all'ultimo turno. Un ultima giornata che vede i biancoverdi locali, quest'oggi per dovere di ospitalità in uno smagliante completo rosso, affrontare lo Staffoli guidato dall'ex mister biancoverde Torino. Partita senza storia per quanto riguarda il risultato finale che vede i locali imporsi con un classico 2-0 che alla fine sta addirittura loro stretto per le molteplici occasioni da goal non finalizzate. Il Castelfranco scende in campo con il solito 4-4-2 che si trasforma subito in 4-3-3 per la grande pressione portata da tutta la squadra nel tentativo di sbloccare subito il risultato e mettere il primato in cassaforte. I ragazzi di mister Mascagni non hanno però fatto i conti con la tensione che attanaglia la squadra proprio nell'affrontare quest'ultimo gradino di questa grande cavalcata che dura ormai da diversi mesi: visto che una vittoria metterebbe la vittoria del girone al sicuro al di là delle risultati delle inseguitrici, tutto dipende dai ragazzi del Castelfranco. Come dicevamo la gara scorre via abbastanza a senso unico in quanto lo Staffoli cerca di difendersi non riuscendo nel corso del primo tempo a concretizzare una sola azione d'attacco verso la porta di Pertici. I locali da parte propria non riescono a finalizzare in goal azioni incredibilmente favorevoli, come Seller che davanti al portiere mette fuori e poi si fa parare una conclusione abbastanza facile, o come Lanzotti che sulla respinta del portiere tira alto praticamente a porta vuota. Per sbloccare il risultato ci vuole allora un'autorete dello sfortunato Giorgi che, su angolo di Ferretti, nel tentativo di anticipare Lanzotti, devia la palla alle spalle dell'incolpevole Mosconi. Il primo tempo si conclude senza ulteriori colpi di scena. Alla ripresa del gioco i locali, invece di cercare il goal del raddoppio per chiudere il discorso, appaiono un po' rilassati dal goal di vantaggio per circa dieci minuti, dove non riescono a riprendere in mano il pallino del gioco in maniera costante, concedendo agli ospiti una conclusione che termina di poco a lato. Passato il momento, i biancoverdi riprendono in mano la conduzione del gioco e cominciano a creare palle-goal puntualmente fallite da tutto il reparto offensivo. Nelle occasioni si mette in mostra l'ottimo portiere ospite Mosconi, fino a quando finalmente arriva il raddoppio dei locali grazie a Lanzotti che è lesto a deviare in rete un errato disimpegno di un difensore ospite. A quel punto la gara può dirsi finita ed i locali aspettano il triplice fischio finale per andare sotto la tribuna a festeggiare la vittoria del campionato con i propri tifosi.

GIOCATORI PIU': Signorini (Castelfranco) Un centrocampista con due polmoni infiniti. Petri (Castelfranco) Un baluardo difensivo che dà sicurezza a tutto il reparto. Seller (Castelfranco) Dalle sue invenzioni nasce sempre qualcosa di pericoloso. Mosconi (G.Staffoli) Il portiere ospite risulta alla fine il migliore dei suoi.

Celebriamo i vincitori

Una vittoria del campionato che all'inizio appariva impensabile per tutti: a questo proposito un ringraziamento particolare va al mister Mascagni il quale, con abnegazione, si è messo al servizio della squadra lavorando con professionalità assoluta, cercando di trarre il meglio da ognuno dei ragazzi, affrontando anche diverse difficoltà (leggi Ghera e Morena aggregati al '94, Gini e Cecconi fuori per diversi mesi per infortuni, Oliano fermato per tutto il finale di stagione a causa del grave infortunio al tendine rotuleo) che non hanno intaccato la sua convinzione di poter portare in fondo un'impresa che i ragazzi non dimenticheranno. Un ringraziamento va anche ai genitori che non hanno mai fatto alcuna minima polemica ed hanno sempre rispettato le scelte del mister in primo luogo e della società poi. Altro grande ringraziamento va al dirigente Enzo, detto anche il nonno di tutti questi ragazzi, senza il quale sicuramente non ci sarebbe stata questa amalgama che si è creata fra dirigenza, allenatore, squadra e genitori. Per quanto riguarda la squadra, registriamo che il reparto difensivo ha visto una buona crescita con Petri che è diventato un baluardo ed allo stesso tempo organizzatore dell'azione difensiva dell'intero reparto, formato anche da Cecconi (fermo alcuni mesi per infortunio ma in crescita di rendimento), Tomei e Castri, posti a protezione del numero 1 Pertici. A centrocampo Signorini ha disputato un campionato incredibile sotto ogni punto di vista: recupero palla, corsa, assist e per finire anche diversi goal. Un gran lavoro coadiuvato anche da Ferretti che può dare molto di più, ha grandi margini di miglioramento. Come centrocampista offensivo segnaliamo Seller che, oltre a segnare molti goal, inventa giocate per i compagni decisivi per ulteriori marcature. Per quanto riguarda il reparto offensivo Oliano ha dimostrato fino all'infortunio di possedere grandi doti tecniche ed abilità nel saltare il diretto avversario e creare quindi palle-goal per i compagni e per se stesso. Spesso in rete anche Lanzotti, molto bravo tecnicamente e lesto nel timbrare spesso il cartellino del goal. Ricordiamo anche Sequi che si impegna sempre al massimo delle proprie possibilità ma deve ancora crescere sotto il profilo tecnico e fisico. Se oggi siamo qua a festeggiare lo dobbiamo anche a quei ragazzi che hanno trovato meno spazio come Alderighi, Molinaro, Axhulli, Gini, El Baghdadi, Vaccaro, sempre pronti a subentrare rispettando sempre le scelte del mister senza mai lamentarsi. Tutto ciò ha reso un gruppo di ragazzi una bella squadra unita e compatta. Grazie a tutti!

Un dirigente CASTELFRANCO: Pertici, Tomei, Cecconi, Petri, Ghera, Ferretti, Gini, Signorini, Seller, Lanzotti, Sequi. A disp.: Alderighi, El Baghdady, Molinaro, Castri. All.: Mascagni. <br >G.STAFFOLI: Mosconi, Raugi, Massaro, Dei, Bacci, Quaglierini, Volterrani, Castellacci, Fogli, Giorgi, Guit. A disp.: Pagliarulo, Santosuosso, Bozzolini, Spadont. All.: Torino. <br > ARBITRO: Critelli di Pisa. <br > RETI: Autorete Giorgi, Lanzotti. E cos&igrave; siamo giunti all'ultima giornata di questo equilibrato e bellissimo girone dei Giovanissimi B dove quattro squadre si giocano la vittoria del campionato all'ultimo turno. Un ultima giornata che vede i biancoverdi locali, quest'oggi per dovere di ospitalit&agrave; in uno smagliante completo rosso, affrontare lo Staffoli guidato dall'ex mister biancoverde Torino. Partita senza storia per quanto riguarda il risultato finale che vede i locali imporsi con un classico 2-0 che alla fine sta addirittura loro stretto per le molteplici occasioni da goal non finalizzate. Il Castelfranco scende in campo con il solito 4-4-2 che si trasforma subito in 4-3-3 per la grande pressione portata da tutta la squadra nel tentativo di sbloccare subito il risultato e mettere il primato in cassaforte. I ragazzi di mister Mascagni non hanno per&ograve; fatto i conti con la tensione che attanaglia la squadra proprio nell'affrontare quest'ultimo gradino di questa grande cavalcata che dura ormai da diversi mesi: visto che una vittoria metterebbe la vittoria del girone al sicuro al di l&agrave; delle risultati delle inseguitrici, tutto dipende dai ragazzi del Castelfranco. Come dicevamo la gara scorre via abbastanza a senso unico in quanto lo Staffoli cerca di difendersi non riuscendo nel corso del primo tempo a concretizzare una sola azione d'attacco verso la porta di Pertici. I locali da parte propria non riescono a finalizzare in goal azioni incredibilmente favorevoli, come Seller che davanti al portiere mette fuori e poi si fa parare una conclusione abbastanza facile, o come Lanzotti che sulla respinta del portiere tira alto praticamente a porta vuota. Per sbloccare il risultato ci vuole allora un'autorete dello sfortunato Giorgi che, su angolo di Ferretti, nel tentativo di anticipare Lanzotti, devia la palla alle spalle dell'incolpevole Mosconi. Il primo tempo si conclude senza ulteriori colpi di scena. Alla ripresa del gioco i locali, invece di cercare il goal del raddoppio per chiudere il discorso, appaiono un po' rilassati dal goal di vantaggio per circa dieci minuti, dove non riescono a riprendere in mano il pallino del gioco in maniera costante, concedendo agli ospiti una conclusione che termina di poco a lato. Passato il momento, i biancoverdi riprendono in mano la conduzione del gioco e cominciano a creare palle-goal puntualmente fallite da tutto il reparto offensivo. Nelle occasioni si mette in mostra l'ottimo portiere ospite Mosconi, fino a quando finalmente arriva il raddoppio dei locali grazie a Lanzotti che &egrave; lesto a deviare in rete un errato disimpegno di un difensore ospite. A quel punto la gara pu&ograve; dirsi finita ed i locali aspettano il triplice fischio finale per andare sotto la tribuna a festeggiare la vittoria del campionato con i propri tifosi. <br ><b>GIOCATORI PIU': Signorini (Castelfranco) </b>Un centrocampista con due polmoni infiniti. <b>Petri (Castelfranco)</b> Un baluardo difensivo che d&agrave; sicurezza a tutto il reparto. <b>Seller (Castelfranco) </b>Dalle sue invenzioni nasce sempre qualcosa di pericoloso. <b>Mosconi (G.Staffoli) </b>Il portiere ospite risulta alla fine il migliore dei suoi. <br ><b>Celebriamo i vincitori</b> <br >Una vittoria del campionato che all'inizio appariva impensabile per tutti: a questo proposito un ringraziamento particolare va al mister Mascagni il quale, con abnegazione, si &egrave; messo al servizio della squadra lavorando con professionalit&agrave; assoluta, cercando di trarre il meglio da ognuno dei ragazzi, affrontando anche diverse difficolt&agrave; (leggi Ghera e Morena aggregati al '94, Gini e Cecconi fuori per diversi mesi per infortuni, Oliano fermato per tutto il finale di stagione a causa del grave infortunio al tendine rotuleo) che non hanno intaccato la sua convinzione di poter portare in fondo un'impresa che i ragazzi non dimenticheranno. Un ringraziamento va anche ai genitori che non hanno mai fatto alcuna minima polemica ed hanno sempre rispettato le scelte del mister in primo luogo e della societ&agrave; poi. Altro grande ringraziamento va al dirigente Enzo, detto anche il nonno di tutti questi ragazzi, senza il quale sicuramente non ci sarebbe stata questa amalgama che si &egrave; creata fra dirigenza, allenatore, squadra e genitori. Per quanto riguarda la squadra, registriamo che il reparto difensivo ha visto una buona crescita con Petri che &egrave; diventato un baluardo ed allo stesso tempo organizzatore dell'azione difensiva dell'intero reparto, formato anche da Cecconi (fermo alcuni mesi per infortunio ma in crescita di rendimento), Tomei e Castri, posti a protezione del numero 1 Pertici. A centrocampo Signorini ha disputato un campionato incredibile sotto ogni punto di vista: recupero palla, corsa, assist e per finire anche diversi goal. Un gran lavoro coadiuvato anche da Ferretti che pu&ograve; dare molto di pi&ugrave;, ha grandi margini di miglioramento. Come centrocampista offensivo segnaliamo Seller che, oltre a segnare molti goal, inventa giocate per i compagni decisivi per ulteriori marcature. Per quanto riguarda il reparto offensivo Oliano ha dimostrato fino all'infortunio di possedere grandi doti tecniche ed abilit&agrave; nel saltare il diretto avversario e creare quindi palle-goal per i compagni e per se stesso. Spesso in rete anche Lanzotti, molto bravo tecnicamente e lesto nel timbrare spesso il cartellino del goal. Ricordiamo anche Sequi che si impegna sempre al massimo delle proprie possibilit&agrave; ma deve ancora crescere sotto il profilo tecnico e fisico. Se oggi siamo qua a festeggiare lo dobbiamo anche a quei ragazzi che hanno trovato meno spazio come Alderighi, Molinaro, Axhulli, Gini, El Baghdadi, Vaccaro, sempre pronti a subentrare rispettando sempre le scelte del mister senza mai lamentarsi. Tutto ci&ograve; ha reso un gruppo di ragazzi una bella squadra unita e compatta. Grazie a tutti! Un dirigente