MASSESE: Pennacchi, Biancardi, Vietina, Bonati, Querutì, M. Baldini, E. Baldini, Lezza, Pasquè, Manfredi, Gennuso. A disp.: Ceccarelli, Barattini, Veschi, Latif. All.: Giorgio Figaia.
GALCIANESE: Morgillo, Ottaviani, Cirri, Manetti, Brini, De Felice, Greco, Cappelli, Nesti, Bastogi, Daka. A disp.: Mancini, Laamiri, L. Bertini.hanej, Del Moro, Sorini, Costantini, Mesti. All.: Andrea Bertini.

ARBITRO: Sidane di Carrara

RETI: 59' autorete pro Massese, 72' Bastogi.



Se le gare non si chiudono poi è inutile rammaricarsi. La sfida con la Galcianese diventa una tappa fondamentale nella crescita della giovanissima Massese, ben nove i 2002 sugli undici titolari: si può creare quanto si vuole, abbellire la manovra con gesti tecnici notevoli, ma se poi non si segna si rischia di raccogliere poco, o meno di quanto si meriterebbe. Ai pratesi il punto strappato dall'Oliveti fa comodissimo: la lotta per non retrocedere è già vischiosa, raccogliere un pari contro una delle grandi fa bene in tutti i sensi. Chiaramente sono i locali a dominare l'incontro sin dai primi minuti: Morgillo è per tre volte superlativo su Pasquè lanciato a rete. Al 18' però il portiere si arrende alla capocciata di Biancardi servito dall'angolo di Bonati: lo salva la traversa, si rimane sullo 0-0. La Massese continua ad attaccare: Manfredi sfonda a sinistra, raggiunge il fondo e crossa per Pasquè che anticipa il portiere ma calcia fuori di trenta centimetri. Morgillo torna protagonista alla mezz'ora: di nuovo decisiva, e complicatissima, la sua parata su Manfredi libero di calciare da centro area. Un po' sottotono, la Galcianese fatica a entrare in partita ma ha il merito di accompagnare il pari fino all'intervallo. Nella ripresa il canovaccio non cambia, si rinnova subito il duello tra Manfredi e Morgillo: lo vince di nuovo il portiere che dice di no al fantasista liberatosi al tiro in doppio dribbling. Il vantaggio però è maturo e alla fine prende vita. Gennuso dialoga a sinistra con Pasquè e crossa dentro per il compagno che aveva tagliato dentro, anticipato dalla deviazione all'indietro di un difensore pratese: autogol dei più classici e Massese finalmente avanti. I locali hanno subito l'occasione per chiudere i conti: E. Baldini non riesce a deviare il pallone che sfila sul secondo palo a non più di trenta centimetri dalla linea. E sul capovolgimento di fronte la Galcianese impatta: Costantini tiene vivo un pallone che sembrava perso e crossa dentro per Bastogi che controlla, supera il centrale avversario, resiste alla carica e insacca. La Massese si lancia all'attacco ma sbatte di nuovo su Morgillo, fenomenale al 2' di recupero: spettacolare la sua parata sul tiro da fuori di Pasquè che aveva mirato l'angolo basso. Sull'angolo seguente svetta Biancardi che manda di un soffio sopra la traversa. La Massese si rammarica, la Galcianese sorride e viene via da Massa con una sacchettata di marmo per una statua coi guantoni. Calciatorepiù: Morgillo (Galcianese).

esseti MASSESE: Pennacchi, Biancardi, Vietina, Bonati, Querut&igrave;, M. Baldini, E. Baldini, Lezza, Pasqu&egrave;, Manfredi, Gennuso. A disp.: Ceccarelli, Barattini, Veschi, Latif. All.: Giorgio Figaia.<br >GALCIANESE: Morgillo, Ottaviani, Cirri, Manetti, Brini, De Felice, Greco, Cappelli, Nesti, Bastogi, Daka. A disp.: Mancini, Laamiri, L. Bertini&#46;hanej, Del Moro, Sorini, Costantini, Mesti. All.: Andrea Bertini.<br > ARBITRO: Sidane di Carrara<br > RETI: 59' autorete pro Massese, 72' Bastogi. Se le gare non si chiudono poi &egrave; inutile rammaricarsi. La sfida con la Galcianese diventa una tappa fondamentale nella crescita della giovanissima Massese, ben nove i 2002 sugli undici titolari: si pu&ograve; creare quanto si vuole, abbellire la manovra con gesti tecnici notevoli, ma se poi non si segna si rischia di raccogliere poco, o meno di quanto si meriterebbe. Ai pratesi il punto strappato dall'Oliveti fa comodissimo: la lotta per non retrocedere &egrave; gi&agrave; vischiosa, raccogliere un pari contro una delle grandi fa bene in tutti i sensi. Chiaramente sono i locali a dominare l'incontro sin dai primi minuti: Morgillo &egrave; per tre volte superlativo su Pasqu&egrave; lanciato a rete. Al 18' per&ograve; il portiere si arrende alla capocciata di Biancardi servito dall'angolo di Bonati: lo salva la traversa, si rimane sullo 0-0. La Massese continua ad attaccare: Manfredi sfonda a sinistra, raggiunge il fondo e crossa per Pasqu&egrave; che anticipa il portiere ma calcia fuori di trenta centimetri. Morgillo torna protagonista alla mezz'ora: di nuovo decisiva, e complicatissima, la sua parata su Manfredi libero di calciare da centro area. Un po' sottotono, la Galcianese fatica a entrare in partita ma ha il merito di accompagnare il pari fino all'intervallo. Nella ripresa il canovaccio non cambia, si rinnova subito il duello tra Manfredi e Morgillo: lo vince di nuovo il portiere che dice di no al fantasista liberatosi al tiro in doppio dribbling. Il vantaggio per&ograve; &egrave; maturo e alla fine prende vita. Gennuso dialoga a sinistra con Pasqu&egrave; e crossa dentro per il compagno che aveva tagliato dentro, anticipato dalla deviazione all'indietro di un difensore pratese: autogol dei pi&ugrave; classici e Massese finalmente avanti. I locali hanno subito l'occasione per chiudere i conti: E. Baldini non riesce a deviare il pallone che sfila sul secondo palo a non pi&ugrave; di trenta centimetri dalla linea. E sul capovolgimento di fronte la Galcianese impatta: Costantini tiene vivo un pallone che sembrava perso e crossa dentro per Bastogi che controlla, supera il centrale avversario, resiste alla carica e insacca. La Massese si lancia all'attacco ma sbatte di nuovo su Morgillo, fenomenale al 2' di recupero: spettacolare la sua parata sul tiro da fuori di Pasqu&egrave; che aveva mirato l'angolo basso. Sull'angolo seguente svetta Biancardi che manda di un soffio sopra la traversa. La Massese si rammarica, la Galcianese sorride e viene via da Massa con una sacchettata di marmo per una statua coi guantoni. <b>Calciatorepi&ugrave;: Morgillo</b> (Galcianese). esseti