• Allievi Regionali GIR.D
  • Stiava
  • 3 - 3
  • Lido Camaiore


STIAVA: Gori, Bianchini, Torcigliani, Viola, De Palma S., Gemignani, Simonini, Pacini, DePalma J., Caniparoli, Aquilante. A disp.: Gallico, Chiama, Pardini, Pedonesi. All.: Roberto Casini.
LIDO DI CAMAIORE: Lucchesi, Granducci, Cagetti, Moriconi, Pellegrini, Sacchelli, Poli, Youssefi, Verdigi, Morelli, Ceragioli. A disp.: Chiocca, Cosci, Signorini, Quaglia, Costanzo. All.: Luciano Pardini.

ARBITRO: Della Latta di Viareggio.

RETI: 22' Simonini, 23' e 36' Caniparoli, 39' e 54' Sacchelli, 51' Morelli.



Al Martellini di Stiava, sotto la direzione del signor Della Latta della sezione di Viareggio va in scena il più classico dei derby gialloblù. Il terreno è allentato solo in alcuni tratti del campo, ma tanto da non pregiudicare lo svolgimento della competizione. I padroni di casa, notevolmente attardati in classifica, puntano a sfruttare il fattore campo per arrivare al risultato pieno e mostrano fin da subito di volersi portare in vantaggio. Già al la squadra locale trova il gol con una punizione di Caniparoli che si insacca alla destra di Lucchesi, ma l'arbitro fa ripetere per mancato rispetto della distanza e nella ripetizione, per quanto pericolosa, la conclusione di Caniparoli riesce solo a lambire il palo della porta difesa da Lucchesi. Il Lido di Camaiore non sta a guardare e risponde con Poli, autore di una discesa sulla fascia destra; il giocatore ospite mette la palla in mezzo dove Morelli controlla e fa partire una bella conclusione bloccata da Gori. È comunque lo Stiava in questo frangente a pungere con più convinzione e dopo che il corner di Caniparoli, calciato ad effetto, si stampa sul primo palo, il tap in sottomisura di Pacini non ha miglior fortuna, scheggiando la traversa prima di termina sul fondo. L'asse Viola-Caniparoli taglia e cuce a centrocampo: il lancio del primo e la rifinitura del secondo, liberano Pacini al tiro: la conclusione non è pulitissimo, ma è comunque diretto a reteM Simonini si impegna nel più facile dei tocchi ma la palla si perde sopra la traversa. La reazione ospite è nella discesa di Ceragioli che, al momento della conclusione, è contrastato in angolo da un difensore. La rete locale è nell'aria: Viola appoggia ancora per Caniparoli che sforna un servizio per Simonini; questi, presentatosi davanti a Lucchesi, lo infila prendendolo in controtempo e siglando l'uno a zero. È il 22' e per il Lido non c'è neppure il tempo di prendere fiato. Battuta al centro, passaggio all'indietro sul quale si incunea Caniparoli, elude l'intervento di un avversario, sposta la palla sul sinistro, vede Lucchesi fuori dai pali e dal cerchio di centrocampo dipinge nell'aria una traiettoria strepitosa degna di ben altri palcoscenici, che vale il meritato due a zero.
L'uno-due dei locali è micidiale e per qualche minuto gli ospiti sembrano non riprendersi. Lo scambio tra Ceragioli e Poli ed il tiro di quest'ultimo parato facile da Gori sono solo un alleggerimento, con i padroni di casa che continuano la loro pressione costante. Aquilante scende sulla fascia e il suo ottimo centro è controllato da Simonini in maniera un po' maldestra e con l'aiuto di un braccio, così l'azione sfuma in un calcio di punizione in favore degli ospiti. Al 32' Viola ancora in fraseggio con Caniparoli che con un pallonetto salta l'ultima linea difensiva ospite; il giocatore di casa libera Simonini solo davanti a Lucchesi, forse un semplice tocco di testa potrebbe bastare, invece il numero sette calcia troppo forte ed alto, così il tre a zero non arriva. Il Lido si limita a qualche timida reazione che si infrange prevalentemente sulla linea difensiva stiavese; la squadra di Casini comunque rischia però sul calcio di punizione di Moriconi che trova i piedi di Morelli defilato a sinistra, comunque in grado di calciare a rete fare fuori Gallico, ma non Gemignani che, ben appostato sulla linea, sventa il pericolo. Al 35' lo Stiava passa ancora: lo scatenato Caniparoli riceve palla sul limite, salta il diretto marcatore, penetra in area e, a tu per tu con Lucchesi, lo spiazza mettendo la palla nell'angolo lungo per il tre a zero. Una partita di questo genere potrebbe anche finire qui, per come è incanalata, ed invece al 39' gli ospiti accorciano: la difesa locale non riesce a liberare a dovere, Youssefi di testa rintuzza la palla in area dove un attento Sacchelli la spizza in rete, realizzando il tre a uno .
Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta la reazione d'orgoglio del Lido, che non tarda ad arrivare. Il colpo di testa di Sacchelli trova l'ottima opposizione di Gallico in angolo. Gli ospiti di mister Pardini ci credono e lo Stiava sembra non avere più lo smalto di qualche minuto prima. Si gioca praticamente in una metà campo e dalla pressione costante scaturisce il fallo da rigore su Morelli. Si incarica della battuta Youssefi, il tiro non è irresistibile , Gallico intuisce l'angolo e si conferma specialista nel neutralizzare i penalty. Ma la musica non cambia, il Lido mantiene costante la pressione alla disperata ricerca del tre a due, Ceragioli prova da lontano senza fortuna ed invece Morelli in area si libera bene dopo la bella iniziativa di Ceragioli sulla sinistra, si presenta davanti a Gallico e nel più classico gol dell'ex lo trafigge per il tre a due all'11'. Al 14' il risultato torna di nuovo in parità: la punizione di Sacchelli penetra nella barriera locale che si apre e permette agli ospiti di realizzare il gol del tre a tre. A questo punto il Lido sembra accontentarsi ed il ritmo della competizione rallenta. Per lo Stiava Viola prova la conclusione su punizione ma la palla sfiora l'incrocio; poco più tardi la risposta del Lido è affidata a Cosci, ma il suo tentativo lambisce la traversa e termina sul fondo (23'). Poco dopo punizione piuttosto lenta, ma precisa, di Sacchelli trova la pronta deviazione in angolo di Gallico. Reclama ancora un rigore la squadra ospite, ma il fallo è avvenuto fuori dall'area e l'arbitro concede punizione dal limite. Poche le reali occasioni finali: Ceragioli da ottima posizione calcia male e la sfera è preda di Gallico. Dal lato opposto del campo su calcio d'angolo Chiama manca letteralmente il pallone solo sul vertice dell'area piccola e la partita si chiude nel più salomonico dei pareggi: meritano di uscire tra gli applausi entrambe le compagini, protagoniste di un bellissimo derby.

STIAVA: Gori, Bianchini, Torcigliani, Viola, De Palma S., Gemignani, Simonini, Pacini, DePalma J., Caniparoli, Aquilante. A disp.: Gallico, Chiama, Pardini, Pedonesi. All.: Roberto Casini.<br >LIDO DI CAMAIORE: Lucchesi, Granducci, Cagetti, Moriconi, Pellegrini, Sacchelli, Poli, Youssefi, Verdigi, Morelli, Ceragioli. A disp.: Chiocca, Cosci, Signorini, Quaglia, Costanzo. All.: Luciano Pardini.<br > ARBITRO: Della Latta di Viareggio.<br > RETI: 22' Simonini, 23' e 36' Caniparoli, 39' e 54' Sacchelli, 51' Morelli. Al Martellini di Stiava, sotto la direzione del signor Della Latta della sezione di Viareggio va in scena il pi&ugrave; classico dei derby giallobl&ugrave;. Il terreno &egrave; allentato solo in alcuni tratti del campo, ma tanto da non pregiudicare lo svolgimento della competizione. I padroni di casa, notevolmente attardati in classifica, puntano a sfruttare il fattore campo per arrivare al risultato pieno e mostrano fin da subito di volersi portare in vantaggio. Gi&agrave; al la squadra locale trova il gol con una punizione di Caniparoli che si insacca alla destra di Lucchesi, ma l'arbitro fa ripetere per mancato rispetto della distanza e nella ripetizione, per quanto pericolosa, la conclusione di Caniparoli riesce solo a lambire il palo della porta difesa da Lucchesi. Il Lido di Camaiore non sta a guardare e risponde con Poli, autore di una discesa sulla fascia destra; il giocatore ospite mette la palla in mezzo dove Morelli controlla e fa partire una bella conclusione bloccata da Gori. &Egrave; comunque lo Stiava in questo frangente a pungere con pi&ugrave; convinzione e dopo che il corner di Caniparoli, calciato ad effetto, si stampa sul primo palo, il tap in sottomisura di Pacini non ha miglior fortuna, scheggiando la traversa prima di termina sul fondo. L'asse Viola-Caniparoli taglia e cuce a centrocampo: il lancio del primo e la rifinitura del secondo, liberano Pacini al tiro: la conclusione non &egrave; pulitissimo, ma &egrave; comunque diretto a reteM Simonini si impegna nel pi&ugrave; facile dei tocchi ma la palla si perde sopra la traversa. La reazione ospite &egrave; nella discesa di Ceragioli che, al momento della conclusione, &egrave; contrastato in angolo da un difensore. La rete locale &egrave; nell'aria: Viola appoggia ancora per Caniparoli che sforna un servizio per Simonini; questi, presentatosi davanti a Lucchesi, lo infila prendendolo in controtempo e siglando l'uno a zero. &Egrave; il 22' e per il Lido non c'&egrave; neppure il tempo di prendere fiato. Battuta al centro, passaggio all'indietro sul quale si incunea Caniparoli, elude l'intervento di un avversario, sposta la palla sul sinistro, vede Lucchesi fuori dai pali e dal cerchio di centrocampo dipinge nell'aria una traiettoria strepitosa degna di ben altri palcoscenici, che vale il meritato due a zero.<br >L'uno-due dei locali &egrave; micidiale e per qualche minuto gli ospiti sembrano non riprendersi. Lo scambio tra Ceragioli e Poli ed il tiro di quest'ultimo parato facile da Gori sono solo un alleggerimento, con i padroni di casa che continuano la loro pressione costante. Aquilante scende sulla fascia e il suo ottimo centro &egrave; controllato da Simonini in maniera un po' maldestra e con l'aiuto di un braccio, cos&igrave; l'azione sfuma in un calcio di punizione in favore degli ospiti. Al 32' Viola ancora in fraseggio con Caniparoli che con un pallonetto salta l'ultima linea difensiva ospite; il giocatore di casa libera Simonini solo davanti a Lucchesi, forse un semplice tocco di testa potrebbe bastare, invece il numero sette calcia troppo forte ed alto, cos&igrave; il tre a zero non arriva. Il Lido si limita a qualche timida reazione che si infrange prevalentemente sulla linea difensiva stiavese; la squadra di Casini comunque rischia per&ograve; sul calcio di punizione di Moriconi che trova i piedi di Morelli defilato a sinistra, comunque in grado di calciare a rete fare fuori Gallico, ma non Gemignani che, ben appostato sulla linea, sventa il pericolo. Al 35' lo Stiava passa ancora: lo scatenato Caniparoli riceve palla sul limite, salta il diretto marcatore, penetra in area e, a tu per tu con Lucchesi, lo spiazza mettendo la palla nell'angolo lungo per il tre a zero. Una partita di questo genere potrebbe anche finire qui, per come &egrave; incanalata, ed invece al 39' gli ospiti accorciano: la difesa locale non riesce a liberare a dovere, Youssefi di testa rintuzza la palla in area dove un attento Sacchelli la spizza in rete, realizzando il tre a uno .<br >Al rientro dagli spogliatoi ci si aspetta la reazione d'orgoglio del Lido, che non tarda ad arrivare. Il colpo di testa di Sacchelli trova l'ottima opposizione di Gallico in angolo. Gli ospiti di mister Pardini ci credono e lo Stiava sembra non avere pi&ugrave; lo smalto di qualche minuto prima. Si gioca praticamente in una met&agrave; campo e dalla pressione costante scaturisce il fallo da rigore su Morelli. Si incarica della battuta Youssefi, il tiro non &egrave; irresistibile , Gallico intuisce l'angolo e si conferma specialista nel neutralizzare i penalty. Ma la musica non cambia, il Lido mantiene costante la pressione alla disperata ricerca del tre a due, Ceragioli prova da lontano senza fortuna ed invece Morelli in area si libera bene dopo la bella iniziativa di Ceragioli sulla sinistra, si presenta davanti a Gallico e nel pi&ugrave; classico gol dell'ex lo trafigge per il tre a due all'11'. Al 14' il risultato torna di nuovo in parit&agrave;: la punizione di Sacchelli penetra nella barriera locale che si apre e permette agli ospiti di realizzare il gol del tre a tre. A questo punto il Lido sembra accontentarsi ed il ritmo della competizione rallenta. Per lo Stiava Viola prova la conclusione su punizione ma la palla sfiora l'incrocio; poco pi&ugrave; tardi la risposta del Lido &egrave; affidata a Cosci, ma il suo tentativo lambisce la traversa e termina sul fondo (23'). Poco dopo punizione piuttosto lenta, ma precisa, di Sacchelli trova la pronta deviazione in angolo di Gallico. Reclama ancora un rigore la squadra ospite, ma il fallo &egrave; avvenuto fuori dall'area e l'arbitro concede punizione dal limite. Poche le reali occasioni finali: Ceragioli da ottima posizione calcia male e la sfera &egrave; preda di Gallico. Dal lato opposto del campo su calcio d'angolo Chiama manca letteralmente il pallone solo sul vertice dell'area piccola e la partita si chiude nel pi&ugrave; salomonico dei pareggi: meritano di uscire tra gli applausi entrambe le compagini, protagoniste di un bellissimo derby.




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