- Juniores Provinciali
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Giovani Vianova
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4 - 1
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Appennino Pistoiese
GIOV.VIA NOVA: Filippelli, Avallone, Ianni, Pileri, Perondi, Belmonte, Simonti, Cullahj, Mazzoli, Gjoshi, Qosja. A disp.: Lunghi, Anastasio, Milan, Cascio, Huyhn, Gori. All.: Luca Campioni.
APP.PISTOIESE: Beneventi, Bicocchi L., Pucciarelli, Petrucci L., Brunetti, Petrucci M., Bicocchi R., Cinotti, Stefani, Bandini, Sermi. A disp.: Gavazzi, Cecchi, Traversari, Paolini, Venturi, Uka. All.: Marco Iori.
RETI: 28', 55' e 78' Qosja, 40' Bandini, 65' Pileri.
Settima di ritorno alla Palagina che vede opposti i padroni di casa all'interessante Appennino. Gara disturbata costantemente dal vento che ha messo in difficoltà i ragazzi. Vittoria che arride al Via Nova con Qosja in grande spolvero (tripletta!). Nella prima frazione locali appaiono sotto tono mentre gli ospiti tengono bene il campo, mettendo sovente in apprensione la retroguardia della squadra di Campioni. E' comunque il Via Nova ad andare in vantaggio con Qosja che dalla sinistra si accentra e non lascia scampo a Beneventi con un tiro a fil di palo. Rispondono i ragazzi di Iori che sul finale di frazione raggiungono meritatamente il pareggio con Bandini. Nella ripresa i padroni di casa, consapevoli della poca consistenza del loro primo tempo, rientrano in campo con le idee più chiare. Infatti si nota subito nella squadra di mister Campioni un passo diverso, con grande pressione e determinazione, tanto da schiacciare l'Appennino. Al 10' nuovo vantaggio per i locali nuovamente con Qosja che di testa anticipa Beneventi per il 2-1. Padroni di casa inarrestabili e dopo qualche altro tentativo non finalizzato, arriva anche la rete del 3-1 con Cullhaj steso in area e conseguente rigore trasformato da Pileri. E' ancora il Via Nova a farsi vivo in avanti, tanto che al 33' i gol diventano quattro quando Cullhaj apre per Qosja che segna la sua terza rete personale con un pregevole tocco ad anticipare l'uscita del portiere avversario. Gara dai due volti dunque, con un primo tempo aperto ed una ripresa tutta per il Via Nova, concreto e determinato, capace di surclassare nettamente l'Appennino.
GIOV.VIA NOVA: Filippelli, Avallone, Ianni, Pileri, Perondi, Belmonte, Simonti, Cullahj, Mazzoli, Gjoshi, Qosja. A disp.: Lunghi, Anastasio, Milan, Cascio, Huyhn, Gori. All.: Luca Campioni.<br >APP.PISTOIESE: Beneventi, Bicocchi L., Pucciarelli, Petrucci L., Brunetti, Petrucci M., Bicocchi R., Cinotti, Stefani, Bandini, Sermi. A disp.: Gavazzi, Cecchi, Traversari, Paolini, Venturi, Uka. All.: Marco Iori.<br >
RETI: 28', 55' e 78' Qosja, 40' Bandini, 65' Pileri.
Settima di ritorno alla Palagina che vede opposti i padroni di casa all'interessante Appennino. Gara disturbata costantemente dal vento che ha messo in difficoltà i ragazzi. Vittoria che arride al Via Nova con Qosja in grande spolvero (tripletta!). Nella prima frazione locali appaiono sotto tono mentre gli ospiti tengono bene il campo, mettendo sovente in apprensione la retroguardia della squadra di Campioni. E' comunque il Via Nova ad andare in vantaggio con Qosja che dalla sinistra si accentra e non lascia scampo a Beneventi con un tiro a fil di palo. Rispondono i ragazzi di Iori che sul finale di frazione raggiungono meritatamente il pareggio con Bandini. Nella ripresa i padroni di casa, consapevoli della poca consistenza del loro primo tempo, rientrano in campo con le idee più chiare. Infatti si nota subito nella squadra di mister Campioni un passo diverso, con grande pressione e determinazione, tanto da schiacciare l'Appennino. Al 10' nuovo vantaggio per i locali nuovamente con Qosja che di testa anticipa Beneventi per il 2-1. Padroni di casa inarrestabili e dopo qualche altro tentativo non finalizzato, arriva anche la rete del 3-1 con Cullhaj steso in area e conseguente rigore trasformato da Pileri. E' ancora il Via Nova a farsi vivo in avanti, tanto che al 33' i gol diventano quattro quando Cullhaj apre per Qosja che segna la sua terza rete personale con un pregevole tocco ad anticipare l'uscita del portiere avversario. Gara dai due volti dunque, con un primo tempo aperto ed una ripresa tutta per il Via Nova, concreto e determinato, capace di surclassare nettamente l'Appennino.