• Juniores Provinciali GIR.A
  • San Frediano
  • 0 - 3
  • Sporting 2000


SAN FREDIANO: Manzoni, Grassini, Ginnasio, Carducci (45' Tavano), Vagelli, Marzaro, Di Lupo (87' Galletti), Lucchesi (45' Figlini), Rofi, Bortolini (56' Serrar), Mammoliti (75' Russo). A disp.: Leporini. All.: Sauro Corradino.

SPORTING 2000: Vassallo, Baronte, Salani, Polonia, Lischi, Carfì (89' Barsanti), Sinaiy (89' Cofffaro), Capuano (62' Marini), Ledda, Mingaroni (80' Migliozzi), Esposito. All.: Franco.


ARBITRO: Equi di Pisa.


RETI: 18' Autogol Marzaro, 40' Autogol Grassini, 76' Salani.

NOTE: Ammoniti al 75' Marzaro, Mingaroni, al 90' Coffaro.



Grande festa per lo Sporting 2000 che alla fine di questi novanta minuti ha potuto gioire per questo storico traguardo, la vittoria del proprio girone ed il conseguente salto, l'anno venturo, nella categoria regionale. La partita nel primo tempo era già stata decisa con due autogol, con un Manzoni in versione super capace di parare di tutto arrendendosi però ai tiri dei suoi difensori. Una grande cornice di pubblico presente per l'ultima giornata di questo campionato; lo Sporting parte decisissimo a segnare per non dover stare in apprensione per il risultato di Calci. Al 3'Esposito sotto porta alza troppo col destro una ribattuta. l 7' ancora ospiti avanti con Capuano il quale dopo aver anticipato Ginnasio calcia sopra la traversa. Continua il forcing frenetico dello Sporting deciso a voler chiudere la partita subito. Al 18'arriva la prima rete: Ledda dai trenta metri scodella una punizione sulla quale Marzaro effettua una deviazione decisiva che spiazza Manzoni per l'uno a zero ospite. I locali non riescono a uscire dalla propria tre quarti di campo con bomber Di Lupo un po' troppo isolato, incapace di sostenere la squadra. Al 35' proprio capitan Di Lupo si fa parare una girata da Vassallo. Si scuotono i locali e al 36' dopo una grande azione manovrata dal centrocampo Mammoliti va al cross e Rofi in mezza rovesciata per poco non segna un eurogol. Al 40' gli ospiti chiudono definitivamente il campionato: Salani lancia Carfì, il quale col sinistro fa partire un traversone; Bronte segue l'azione perfettamente e appostato sul secondo palo colpisce di testa a colpo sicuro, sul pallone si getta Grassini che col braccio accompagna la sfera in porta per il raddoppio dello Sporting. Potrebbe esserci il tracollo poco dopo, quando Mingaroni, lasciato colpevolmente solo dalla difesa locale, si presenta a tu per tu con il portiere locale Manzoni che però si supera e manda al lato la sfera. Finisce così un primo tempo di marca ospite, ma la trama d'altronde non poteva che essere tale. Si riapre la seconda frazione con Mingaroni che al 47' salta due uomini al limite, calcia e coglie il palo. La partita si spenge un po', nel frattempo arriva la notizia che il Calci vince largamente e sugli spalti mettono in guardia la squadra ospite dall'abbassare la guardia; quindi gli ospiti ricominciano a fare la partita. Sempre Mingaroni mette in apprensione Manzoni il quale in giornata di grazia si oppone ancora nell'uno contro uno. Al 76' si chiudono i conti definitivamente: Salani si incarica di calciare una punizione che batte sulla barriera; la palla arriva a Ledda il quale di prima apre ancora su Salani il quale in corsa batte col destro Manzoni indirizzando la palla in basso a sinistra. La partita si trascina sino alla fine senza più scosse e il numeroso pubblico ospite può esultare per la vittoria di un campionato che allo Sporting manca da più di dieci anni.

GIOCATORI PIU': Nei locali si esalta solo Manzoni vittima di una difesa colabrodo, riesce a fare due interventi su Mingaroni a dir poco clamorosi,viene tradito dai propri difensori ma è l'unico a meritarsi la sufficienza. Negli ospiti buona prova per Mingaroni il quale da solo mette in difficoltà la difesa di casa, non segna ma fa tanto movimento.



Diciassette vittorie, sei pareggi e tre sconfitte, di cui nessuna fuori casa, è lo score degli Juniores dello Sporting 2000. La squadra vincente di quest'anno ha visto l'avvicendarsi di tanti ragazzi che hanno fornito il proprio contributo alla causa e cercheremo di citarli tutti.

PORTIERI: Vassallo Domenico e' stato una sicurezza tra i pali, inoltre essendo un fuori quota si e' assunto il compito di fare da chioccia in campo per la squadra infondendo sicurezza ai compagni e in molte occasioni e' stato determinante con le sue parate. Da citare anche Bortone Adriano, altro portiere, che ha fatto poche apparizioni per essere poi ceduto alla prima squadra.

DIFESA: La coppia centrale formata da Lischi Denis e Polonia Andrea è senza dubbio una delle più forti di questa categoria, ormai si conoscono a memoria avendo giocato più di dieci anni insieme e sono stati quasi insuperabili per tutti gli attaccanti avversari sfoderando tempismo e precisione negli anticipi; inizialmente ha ricoperto un ruolo di centrale anche Toncelli Matteo con buoni risultati prima di essere impiegato in pianta stabile con la formazione di terza categoria. Sulla fascia di sinistra Salani Alessandro ha avuto fasi alterne per alcuni problemi fisici ma sul finire del campionato è stato una pedina insostituibile; poco presente Vichi Cristiano che ha accantonato il calcio poco dopo l'avvio del campionato. Sulla fascia di destra molta più scelta per l'allenatore con Ascione Davide quasi titolare fisso fino al grave infortunio di inizio gennaio (rottura del legamento crociato anteriore destro) che lo allontanato dal campo, degno sostituto è stato però Bronte Alessandro che ha acquisito sempre più sicurezza non facendo rimpiangere il compagno di squadra, da citare anche Melchioni Luca che dopo alcune apparizioni si è dovuto arrendere per problemi fisici e Tatti Nicola che ha deciso di lasciare la squadra nel mercato di dicembre.

CENTROCAMPO: Molta scelta in questa zona per il mister che ha cominciato con l'impiego di Barsanti Filippo che, dopo i primi mesi, ha lasciato il calcio, e Marini Filippo che ha anche egli dovuto combattere con problemi fisici ma è riuscito a ristabilirsi per dare il suo contributo al finale del campionato. Importante l'arrivo di Esposito Felice a dicembre che, dopo il rodaggio iniziale, è stato una pedina fondamentale nel cerchio di centrocampo. Sulla fascia di sinistra una marcia in più per Carfì Giovanni la cui velocità è stata una spina nel fianco per molte difese, mentre sulla fascia di destra lo stesso lavoro è stato prima svolto da Foschi David, anche lui tanto veloce da costringere spesso gli avversari al fallo sistematico fino al recente infortunio (sospetta lesione del legamento anche per lui) che però ha dato spazio a Sinaj Idriz, tenuto inizialmente un po' in disparte ma che si è fatto trovare pronto e ha sfoderato prestazioni di ottimo livello. Da segnalare anche Tibaldi Matteo che ha dovuto lasciare i compagni per impegni scolastici.

ATTACCO: Anche questo settore è ricco a cominciare da Franco Andrea, buona velocità e controllo di palla e ottimo elemento sia in fase di rifinitura che in fase realizzativa, unico neo l'eccessivo nervosismo che non gli ha permesso di essere sempre presente in tutte le gare. Ottimo acquisto a dicembre quello di Ledda Angelo, anche lui con ottime qualità di velocità e controllo del pallone e grande dedizione per la rifinitura ai compagni, ciononostante non ha disdegnato anche la fase realizzativa. Attaccante, ma spesso anche impiegato sulla fascia, Mingaroni Andrea ha saputo svolgere una grossa mole di lavoro cercando di fare spazio per i compagni che salivano dalle retrovie e trovando anche il tempo per realizzare gol di buona fattura. Punta pura, potente e veloce, Capuano Emanuele è stato spesso determinate in molte gare, con i suoi gol ha trascinato questa squadra nei momenti in cui non tutto girava a dovere. Migliozzi Pietro, poco utilizzato dal mister, è stato sempre considerato da tutto il gruppo una sorte di portafortuna e le uniche tre sconfitte di questa formazione e alcuni pareggi di troppo sono forse il risultato di qualche sua assenza. Coffaro Francesco è stato poco presente poiché il suo grande amore per il Pisa lo ha spesso spinto a seguire tale passione più che i compagni ma al momento del trionfo era in campo con la squadra. Ultimo arrivo è Barsanti Tommaso che non ha avuto il tempo di mostrare le sue qualità. In avvio di campionato un contributo in tale settore è venuto anche da Mori Mirko che ha poi dovuto lasciare per impegni di lavoro.

Infine mister Antonio Franco, ormai da tre anni alla guida di questi ragazzi, ne ha imparato a conoscere i caratteri, ha dovuto sopportare qualche sfuriata, ha dovuto superare qualche incomprensione ma è riuscito sempre a tenere unito il gruppo, nel bene e nel male, portandolo al traguardo dei regionali con pieno merito.

Ancora un grazie a tutti dal Direttivo dello Sporting 2000 A.S.D.

SAN FREDIANO: Manzoni, Grassini, Ginnasio, Carducci (45' Tavano), Vagelli, Marzaro, Di Lupo (87' Galletti), Lucchesi (45' Figlini), Rofi, Bortolini (56' Serrar), Mammoliti (75' Russo). A disp.: Leporini. All.: Sauro Corradino. <br >SPORTING 2000: Vassallo, Baronte, Salani, Polonia, Lischi, Carf&igrave; (89' Barsanti), Sinaiy (89' Cofffaro), Capuano (62' Marini), Ledda, Mingaroni (80' Migliozzi), Esposito. All.: Franco. <br > ARBITRO: Equi di Pisa. <br > RETI: 18' Autogol Marzaro, 40' Autogol Grassini, 76' Salani. <br >NOTE: Ammoniti al 75' Marzaro, Mingaroni, al 90' Coffaro. Grande festa per lo Sporting 2000 che alla fine di questi novanta minuti ha potuto gioire per questo storico traguardo, la vittoria del proprio girone ed il conseguente salto, l'anno venturo, nella categoria regionale. La partita nel primo tempo era gi&agrave; stata decisa con due autogol, con un Manzoni in versione super capace di parare di tutto arrendendosi per&ograve; ai tiri dei suoi difensori. Una grande cornice di pubblico presente per l'ultima giornata di questo campionato; lo Sporting parte decisissimo a segnare per non dover stare in apprensione per il risultato di Calci. Al 3'Esposito sotto porta alza troppo col destro una ribattuta. l 7' ancora ospiti avanti con Capuano il quale dopo aver anticipato Ginnasio calcia sopra la traversa. Continua il forcing frenetico dello Sporting deciso a voler chiudere la partita subito. Al 18'arriva la prima rete: Ledda dai trenta metri scodella una punizione sulla quale Marzaro effettua una deviazione decisiva che spiazza Manzoni per l'uno a zero ospite. I locali non riescono a uscire dalla propria tre quarti di campo con bomber Di Lupo un po' troppo isolato, incapace di sostenere la squadra. Al 35' proprio capitan Di Lupo si fa parare una girata da Vassallo. Si scuotono i locali e al 36' dopo una grande azione manovrata dal centrocampo Mammoliti va al cross e Rofi in mezza rovesciata per poco non segna un eurogol. Al 40' gli ospiti chiudono definitivamente il campionato: Salani lancia Carf&igrave;, il quale col sinistro fa partire un traversone; Bronte segue l'azione perfettamente e appostato sul secondo palo colpisce di testa a colpo sicuro, sul pallone si getta Grassini che col braccio accompagna la sfera in porta per il raddoppio dello Sporting. Potrebbe esserci il tracollo poco dopo, quando Mingaroni, lasciato colpevolmente solo dalla difesa locale, si presenta a tu per tu con il portiere locale Manzoni che per&ograve; si supera e manda al lato la sfera. Finisce cos&igrave; un primo tempo di marca ospite, ma la trama d'altronde non poteva che essere tale. Si riapre la seconda frazione con Mingaroni che al 47' salta due uomini al limite, calcia e coglie il palo. La partita si spenge un po', nel frattempo arriva la notizia che il Calci vince largamente e sugli spalti mettono in guardia la squadra ospite dall'abbassare la guardia; quindi gli ospiti ricominciano a fare la partita. Sempre Mingaroni mette in apprensione Manzoni il quale in giornata di grazia si oppone ancora nell'uno contro uno. Al 76' si chiudono i conti definitivamente: Salani si incarica di calciare una punizione che batte sulla barriera; la palla arriva a Ledda il quale di prima apre ancora su Salani il quale in corsa batte col destro Manzoni indirizzando la palla in basso a sinistra. La partita si trascina sino alla fine senza pi&ugrave; scosse e il numeroso pubblico ospite pu&ograve; esultare per la vittoria di un campionato che allo Sporting manca da pi&ugrave; di dieci anni. <br ><b>GIOCATORI PIU'</b>: Nei locali si esalta solo Manzoni vittima di una difesa colabrodo, riesce a fare due interventi su Mingaroni a dir poco clamorosi,viene tradito dai propri difensori ma &egrave; l'unico a meritarsi la sufficienza. Negli ospiti buona prova per Mingaroni il quale da solo mette in difficolt&agrave; la difesa di casa, non segna ma fa tanto movimento. <br > <br >Diciassette vittorie, sei pareggi e tre sconfitte, di cui nessuna fuori casa, &egrave; lo score degli Juniores dello Sporting 2000. La squadra vincente di quest'anno ha visto l'avvicendarsi di tanti ragazzi che hanno fornito il proprio contributo alla causa e cercheremo di citarli tutti. <br ><b>PORTIERI</b>: Vassallo Domenico e' stato una sicurezza tra i pali, inoltre essendo un fuori quota si e' assunto il compito di fare da chioccia in campo per la squadra infondendo sicurezza ai compagni e in molte occasioni e' stato determinante con le sue parate. Da citare anche Bortone Adriano, altro portiere, che ha fatto poche apparizioni per essere poi ceduto alla prima squadra. <br ><b>DIFESA: </b>La coppia centrale formata da Lischi Denis e Polonia Andrea &egrave; senza dubbio una delle pi&ugrave; forti di questa categoria, ormai si conoscono a memoria avendo giocato pi&ugrave; di dieci anni insieme e sono stati quasi insuperabili per tutti gli attaccanti avversari sfoderando tempismo e precisione negli anticipi; inizialmente ha ricoperto un ruolo di centrale anche Toncelli Matteo con buoni risultati prima di essere impiegato in pianta stabile con la formazione di terza categoria. Sulla fascia di sinistra Salani Alessandro ha avuto fasi alterne per alcuni problemi fisici ma sul finire del campionato &egrave; stato una pedina insostituibile; poco presente Vichi Cristiano che ha accantonato il calcio poco dopo l'avvio del campionato. Sulla fascia di destra molta pi&ugrave; scelta per l'allenatore con Ascione Davide quasi titolare fisso fino al grave infortunio di inizio gennaio (rottura del legamento crociato anteriore destro) che lo allontanato dal campo, degno sostituto &egrave; stato per&ograve; Bronte Alessandro che ha acquisito sempre pi&ugrave; sicurezza non facendo rimpiangere il compagno di squadra, da citare anche Melchioni Luca che dopo alcune apparizioni si &egrave; dovuto arrendere per problemi fisici e Tatti Nicola che ha deciso di lasciare la squadra nel mercato di dicembre. <br ><b>CENTROCAMPO</b>: Molta scelta in questa zona per il mister che ha cominciato con l'impiego di Barsanti Filippo che, dopo i primi mesi, ha lasciato il calcio, e Marini Filippo che ha anche egli dovuto combattere con problemi fisici ma &egrave; riuscito a ristabilirsi per dare il suo contributo al finale del campionato. Importante l'arrivo di Esposito Felice a dicembre che, dopo il rodaggio iniziale, &egrave; stato una pedina fondamentale nel cerchio di centrocampo. Sulla fascia di sinistra una marcia in pi&ugrave; per Carf&igrave; Giovanni la cui velocit&agrave; &egrave; stata una spina nel fianco per molte difese, mentre sulla fascia di destra lo stesso lavoro &egrave; stato prima svolto da Foschi David, anche lui tanto veloce da costringere spesso gli avversari al fallo sistematico fino al recente infortunio (sospetta lesione del legamento anche per lui) che per&ograve; ha dato spazio a Sinaj Idriz, tenuto inizialmente un po' in disparte ma che si &egrave; fatto trovare pronto e ha sfoderato prestazioni di ottimo livello. Da segnalare anche Tibaldi Matteo che ha dovuto lasciare i compagni per impegni scolastici. <br ><b>ATTACCO</b>: Anche questo settore &egrave; ricco a cominciare da Franco Andrea, buona velocit&agrave; e controllo di palla e ottimo elemento sia in fase di rifinitura che in fase realizzativa, unico neo l'eccessivo nervosismo che non gli ha permesso di essere sempre presente in tutte le gare. Ottimo acquisto a dicembre quello di Ledda Angelo, anche lui con ottime qualit&agrave; di velocit&agrave; e controllo del pallone e grande dedizione per la rifinitura ai compagni, ciononostante non ha disdegnato anche la fase realizzativa. Attaccante, ma spesso anche impiegato sulla fascia, Mingaroni Andrea ha saputo svolgere una grossa mole di lavoro cercando di fare spazio per i compagni che salivano dalle retrovie e trovando anche il tempo per realizzare gol di buona fattura. Punta pura, potente e veloce, Capuano Emanuele &egrave; stato spesso determinate in molte gare, con i suoi gol ha trascinato questa squadra nei momenti in cui non tutto girava a dovere. Migliozzi Pietro, poco utilizzato dal mister, &egrave; stato sempre considerato da tutto il gruppo una sorte di portafortuna e le uniche tre sconfitte di questa formazione e alcuni pareggi di troppo sono forse il risultato di qualche sua assenza. Coffaro Francesco &egrave; stato poco presente poich&eacute; il suo grande amore per il Pisa lo ha spesso spinto a seguire tale passione pi&ugrave; che i compagni ma al momento del trionfo era in campo con la squadra. Ultimo arrivo &egrave; Barsanti Tommaso che non ha avuto il tempo di mostrare le sue qualit&agrave;. In avvio di campionato un contributo in tale settore &egrave; venuto anche da Mori Mirko che ha poi dovuto lasciare per impegni di lavoro. <br >Infine mister <b>Antonio Franco</b>, ormai da tre anni alla guida di questi ragazzi, ne ha imparato a conoscere i caratteri, ha dovuto sopportare qualche sfuriata, ha dovuto superare qualche incomprensione ma &egrave; riuscito sempre a tenere unito il gruppo, nel bene e nel male, portandolo al traguardo dei regionali con pieno merito. <br >Ancora un grazie a tutti dal Direttivo dello Sporting 2000 A.S.D.




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