- Juniores Regionali GIR.B
- PDC Stiava
-
0 - 0
- Migliarino Vecchiano
PDC STIAVA: Lippi, Guidi, M. Maiolani, Giunta, Pezzini, A. Farnesi, Ceragioli, Baccelli, Domenici, Fanfani, Del Soldato. A disp.: Musetti, Mancini, F. Farnesi, Bartoli, Parducci, Micheli, Cinquini. All.: Daniele Maiolani.
MIGLIARINO V.: Fabeni, Andriuolo, Pardini, Balestri, Pace, Golisano, Allegrini, Lobue, Bani, Montanelli, Del Ry. A disp.: Ciabatti, Sacco, Fatmi, Sentelli, Falanga, Napoli, Traina. All.: Stefano D'Aurelio.
ARBITRO: Guidotti di Lucca.
Il PDC Stiava aveva più voglia di vincere e una classifica peggiore: ecco perché, seppur ottenuto contro una squadra in difficoltà, lo 0-0 fa sorridere il Migliarino. Il punto di Pian di Conca tiene fermo a uno il conto delle sconfitte, non più aggiornato dopo lo stop col Maliseti, e soprattutto porta un altro mattoncino in classifica. E, visto che l'obiettivo dichiarato dei biancorossi è la salvezza, male non fa. Bisognosa di punti, la squadra di Maiolani parte forte e si rende subito pericolosa: per due volte Del Soldato prende il tempo alla difesa e punta Fabeni che però rimane in piedi e gli respinge il doppio tentativo. Ci prova allora Fanfani, anche lui solo davanti al portiere seppur in posizione defilata: pallone a lato di un soffio. A fil di palo si spegne anche la conclusione di Bani che scatta sul lungo lancio del centrocampo e accarezza il legno. Nella ripresa il canovaccio non cambia, anche se il Migliarino costruisce qualche occasione in più: ci provano subito Sentelli e poi Montanelli su punizione, Lippi si distende e toglie il pallone dall'angolo basso. I paradossi del calcio: la manovra è saldamente in mano al PDC Stiava che però rischia la capitolazione sulla rovesciata di Del Ry dal limite. Lippi c'è e salva ancora i suoi. Poi i locali alzano il ritmo e provano a prendersi i tre punti, ma la sorte e Guidotti la pensano diversamente: il palo respinge il tiro angolatissimo di Giunta, l'arbitro annulla per fuorigioco il gol di Fanfani sulla ribattuta. Lo Stiava esce consapevole che la strada è quella giusta: ora però c'è da cominciare a segnare.
esseti
PDC STIAVA: Lippi, Guidi, M. Maiolani, Giunta, Pezzini, A. Farnesi, Ceragioli, Baccelli, Domenici, Fanfani, Del Soldato. A disp.: Musetti, Mancini, F. Farnesi, Bartoli, Parducci, Micheli, Cinquini. All.: Daniele Maiolani.<br >MIGLIARINO V.: Fabeni, Andriuolo, Pardini, Balestri, Pace, Golisano, Allegrini, Lobue, Bani, Montanelli, Del Ry. A disp.: Ciabatti, Sacco, Fatmi, Sentelli, Falanga, Napoli, Traina. All.: Stefano D'Aurelio.<br >
ARBITRO: Guidotti di Lucca.
Il PDC Stiava aveva più voglia di vincere e una classifica peggiore: ecco perché, seppur ottenuto contro una squadra in difficoltà, lo 0-0 fa sorridere il Migliarino. Il punto di Pian di Conca tiene fermo a uno il conto delle sconfitte, non più aggiornato dopo lo stop col Maliseti, e soprattutto porta un altro mattoncino in classifica. E, visto che l'obiettivo dichiarato dei biancorossi è la salvezza, male non fa. Bisognosa di punti, la squadra di Maiolani parte forte e si rende subito pericolosa: per due volte Del Soldato prende il tempo alla difesa e punta Fabeni che però rimane in piedi e gli respinge il doppio tentativo. Ci prova allora Fanfani, anche lui solo davanti al portiere seppur in posizione defilata: pallone a lato di un soffio. A fil di palo si spegne anche la conclusione di Bani che scatta sul lungo lancio del centrocampo e accarezza il legno. Nella ripresa il canovaccio non cambia, anche se il Migliarino costruisce qualche occasione in più: ci provano subito Sentelli e poi Montanelli su punizione, Lippi si distende e toglie il pallone dall'angolo basso. I paradossi del calcio: la manovra è saldamente in mano al PDC Stiava che però rischia la capitolazione sulla rovesciata di Del Ry dal limite. Lippi c'è e salva ancora i suoi. Poi i locali alzano il ritmo e provano a prendersi i tre punti, ma la sorte e Guidotti la pensano diversamente: il palo respinge il tiro angolatissimo di Giunta, l'arbitro annulla per fuorigioco il gol di Fanfani sulla ribattuta. Lo Stiava esce consapevole che la strada è quella giusta: ora però c'è da cominciare a segnare.
esseti