- Juniores Regionali GIR.B
- Maliseti Seano
-
3 - 2
- Don Bosco Fossone
MALISETI SEANO: Inguaggiato, Perillo, Gabrielli, Mariotti, Ciofi, Caggianese, Meoni, Tartaglia, Dondini, Poggiani, Alinari. A disp.: Varosi, Porciani, Campani, Culò, Rio, Cecchi, Caselli, Abdija, Hajji. All.: Maurizio Guidotti.
DON BOSCO FOSSONE: Daniele Mallegni, Bellini, Freschi, Ferrari, Ciandri, Bertagna, Vivaldi, Bassani, Tosi, Ammirati, Pellistri. A disp.: Fialdini, Orlandi, Meloni, Verdini, Davide Mallegni, Rolla, Morelli. All.: Marco Tarantino.
RETI: 10' Ammirati, 32' Caggianese, 47', 49' Alinari, 80' Tosi.
NOTE: ammoniti Tosi, Tartaglia e Verdini.
Il sabato perfetto. La vittoria nel big-match col Don Bosco insieme allo scivolone del Lanciotto regala al Maliseti il primo posto in solitaria. La gara si mette subito in salita per gli ospiti: un imprevisto costringe Bogazzi a rimanere fuori, lo sostituisce Ferrari nel ruolo di terzino destro. Oltre al difensore classe 2002 sono molti gli assenti tra i giocatori carraresi, in difficoltà specialmente dietro. Il direttore di gara fischia l'inizio e i tifosi pratesi si fanno sentire fin da subito, incoraggiando le offensive di Dondini e compagni. Al 3' il Maliseti è già pericoloso con una potentissima conclusione di Tartaglia da fuori area: tiro al volo dopo un pregevole controllo di palla, Mallegni è bravo a deviare in tuffo. La partita si dimostra così subito viva, entrambe le squadre che giocano a viso scoperto. I locali si affidano al gioco delle punte Dondini e Alinari, ma i due vengono lasciati troppo soli dal resto della squadra. Al contrario, il Don Bosco riesce a ripartire molto bene con il gioco corale, e al 10' segna la rete del vantaggio. L'azione parte dai piedi di Ferrari che lancia al centro Tosi, bravo a stoppare di petto per Ammirati: destro al volo ed eurogol direttamente al sette. La formazione pratese prova a reagire immediatamente: al 13' Tartaglia batte una punizione da lontano e scavalca la barriera ma il pallone esce di un soffio. Gli ospiti si rendono spesso pericolosi in contropiede, ma adesso è il Maliseti Seano a fare la partita soprattutto grazie a Dondini che conclude spesso in porta: miracolo dell'estremo difensore al 17' su un tiro angolatissimo. Il match si fa sempre più interessante, le velleità di pareggio della formazione di casa si infrangono quasi sempre sul muro difensivo eretto dai carraresi. I rossoblù cercano però anche di raddoppiare, come dimostra il tentativo di Pellistri che al 22' vince un contrasto al limite per poi concludere alto di poco con il mancino. Nonostante la grande spinta pratese, il Don Bosco Fossone sembra messo meglio in campo: più fluida e precisa una manovra. Lo spettacolo continua e al 28' Alinari riesce a mettere un bel pallone in mezzo per Meoni che però di testa non riesce a battere il portiere ospite. Al 30' è lo stesso Meoni a dover chiedere il cambio per infortunio, sostituito da Hajji. Due minuti più tardi il direttore di gara fischia un calcio di rigore per il Maliseti a causa di un contatto dubbio al limite. Dopo le tante proteste carraresi, Caggianese batte e insacca alla sinistra di Mallegni che intuisce e basta. La partita torna così in equilibrio e fino al termine del primo tempo regnano sovrane la confusione e le numerosissime proteste nei confronti dell'arbitro. Il copione cambia drasticamente nella ripresa. Già al 47' i locali sorprendono la retroguardia carrarese con un'azione che parte da rimessa laterale per liberare Dondini: il tiro a rete è respinto da un altro prodigioso intervento del portiere, ma il pallone schizza nei pressi di Alinari che non ha problemi a segnare la rete del sorpasso pratese. Il Maliseti Seano approfitta di questo istante di sbandamento rossoblù per recuperare palla a metà campo, liberando così ancora Alinari che, solo davanti al portiere avversario, insacca nell'angolino per il 3-1 e la doppietta personale. La tribuna locale si esalta, e al 50' i pratesi hanno la possibilità di chiuderla definitivamente grazie a un cross di Caggianese palo a liberare Poggiani sul secondo palo: conclusione alta in corsa a un metro dalla porta. Il Maliseti continua a dominare fisicamente sugli avversari del Don Bosco, in particolar modo sulla sinistra, zona in cui Alinari riesce sempre a fare i propri comodi: al 53' è proprio lui a involarsi palla al piede verso la porta avversaria superando tre uomini per poi entrare in area di rigore, fermato solamente da un altro grandissimo riflesso di Mallegni. Il portiere riesce a deviare in angolo di piede. Proprio dagli sviluppi del corner Mariotti stacca di testa sul secondo palo trovando lo specchio della porta e superando il portiere, ma Bassani riesce a salvare sulla linea spazzando via il pallone. La formazione locale continua ad amministrare il vantaggio, mentre gli ospiti non riescono più a trovare gli spunti per una buona manovra di attacco, affidandosi di più ai tiri da lontano: capitan Freschi ci prova sia al 62' sia 69', ma i suoi tiri terminano entrambi alti. Al 70' il subentrato Rolla si conquista un ottimo calcio di punizione dal limite, si incarica della battuta e calcia colpendo la barriera, infiammando le proteste carraresi per un presunto tocco con la mano. L'arbitro non fischia e la partita continua tra due squadre sempre più lunghe in campo: i rossoblù provano a rendersi più offensivi soprattutto grazie ai cambi di Tarantino. All'80' il Don Bosco Fossone è abile a sfruttare l'unica vera dormita della difesa pratese con un calcio di punizione che spiove verso il centro dell'area: Tosi, completamente solo, insacca di testa da ottima posizione riducendo così lo svantaggio. Il match si rende così nuovamente bellissimo e aperto a tutti gli scenari. All'82' il Maliseti Seano spreca un'altra ottima opportunità per chiudere la partita: Hajji conclude alto da ottima posizione in mezzo all'area. All'83' riparte il Don Bosco con un gran tiro di Davide Mallegni dalla grande distanza, ma è bravo Inguaggiato a deviare in angolo; i locali rimangono in dieci uomini per l'infortunio di Caggianese, senza possibilità di fare altre sostituzioni. All'88' arriva un'altra disperata occasione per la formazione ospite: Meloni crossa al centro pescando Tosi che di testa anticipa l'uscita di Mallegni, ma il pallone termina a lato. La partita termina al 95', ma l'ultimo brivido per la difesa pratese arriva al 92' quando il solito Tosi incrocia di destro dal vertice dell'area, concludendo però a fil di palo a portiere battuto. Il Maliseti riesce così a continuare il proprio filotto di vittorie contro una buonissima squadra, aumentando sempre di più l'entusiasmo dei propri sostenitori; il Don Bosco deve piegarsi alla forza della squadra di Guidotti, consapevole però di aver giocato una buonissima partita in un campo difficile come quello di Maliseti.
Calciatoripiù: il migliore in campo in assoluto non può che essere Alinari che con le due reti messe a segno all'inizio della ripresa riesce a indirizzare la partita completamente a favore della propria squadra. Per il Maliseti molto bene anche Caggianese, mentre nel Don Bosco sono da premiare Tosi, in assoluto il più pericoloso, spesso da solo contro la difesa avversaria, e Mallegni, autore di veri e propri miracoli che, nonostante i tre gol subiti, tengono in piedi la sua squadra.
Samuele Mandarò
MALISETI SEANO: Inguaggiato, Perillo, Gabrielli, Mariotti, Ciofi, Caggianese, Meoni, Tartaglia, Dondini, Poggiani, Alinari. A disp.: Varosi, Porciani, Campani, Culò, Rio, Cecchi, Caselli, Abdija, Hajji. All.: Maurizio Guidotti.<br >DON BOSCO FOSSONE: Daniele Mallegni, Bellini, Freschi, Ferrari, Ciandri, Bertagna, Vivaldi, Bassani, Tosi, Ammirati, Pellistri. A disp.: Fialdini, Orlandi, Meloni, Verdini, Davide Mallegni, Rolla, Morelli. All.: Marco Tarantino.<br >
RETI: 10' Ammirati, 32' Caggianese, 47', 49' Alinari, 80' Tosi.<br >NOTE: ammoniti Tosi, Tartaglia e Verdini.
Il sabato perfetto. La vittoria nel big-match col Don Bosco insieme allo scivolone del Lanciotto regala al Maliseti il primo posto in solitaria. La gara si mette subito in salita per gli ospiti: un imprevisto costringe Bogazzi a rimanere fuori, lo sostituisce Ferrari nel ruolo di terzino destro. Oltre al difensore classe 2002 sono molti gli assenti tra i giocatori carraresi, in difficoltà specialmente dietro. Il direttore di gara fischia l'inizio e i tifosi pratesi si fanno sentire fin da subito, incoraggiando le offensive di Dondini e compagni. Al 3' il Maliseti è già pericoloso con una potentissima conclusione di Tartaglia da fuori area: tiro al volo dopo un pregevole controllo di palla, Mallegni è bravo a deviare in tuffo. La partita si dimostra così subito viva, entrambe le squadre che giocano a viso scoperto. I locali si affidano al gioco delle punte Dondini e Alinari, ma i due vengono lasciati troppo soli dal resto della squadra. Al contrario, il Don Bosco riesce a ripartire molto bene con il gioco corale, e al 10' segna la rete del vantaggio. L'azione parte dai piedi di Ferrari che lancia al centro Tosi, bravo a stoppare di petto per Ammirati: destro al volo ed eurogol direttamente al sette. La formazione pratese prova a reagire immediatamente: al 13' Tartaglia batte una punizione da lontano e scavalca la barriera ma il pallone esce di un soffio. Gli ospiti si rendono spesso pericolosi in contropiede, ma adesso è il Maliseti Seano a fare la partita soprattutto grazie a Dondini che conclude spesso in porta: miracolo dell'estremo difensore al 17' su un tiro angolatissimo. Il match si fa sempre più interessante, le velleità di pareggio della formazione di casa si infrangono quasi sempre sul muro difensivo eretto dai carraresi. I rossoblù cercano però anche di raddoppiare, come dimostra il tentativo di Pellistri che al 22' vince un contrasto al limite per poi concludere alto di poco con il mancino. Nonostante la grande spinta pratese, il Don Bosco Fossone sembra messo meglio in campo: più fluida e precisa una manovra. Lo spettacolo continua e al 28' Alinari riesce a mettere un bel pallone in mezzo per Meoni che però di testa non riesce a battere il portiere ospite. Al 30' è lo stesso Meoni a dover chiedere il cambio per infortunio, sostituito da Hajji. Due minuti più tardi il direttore di gara fischia un calcio di rigore per il Maliseti a causa di un contatto dubbio al limite. Dopo le tante proteste carraresi, Caggianese batte e insacca alla sinistra di Mallegni che intuisce e basta. La partita torna così in equilibrio e fino al termine del primo tempo regnano sovrane la confusione e le numerosissime proteste nei confronti dell'arbitro. Il copione cambia drasticamente nella ripresa. Già al 47' i locali sorprendono la retroguardia carrarese con un'azione che parte da rimessa laterale per liberare Dondini: il tiro a rete è respinto da un altro prodigioso intervento del portiere, ma il pallone schizza nei pressi di Alinari che non ha problemi a segnare la rete del sorpasso pratese. Il Maliseti Seano approfitta di questo istante di sbandamento rossoblù per recuperare palla a metà campo, liberando così ancora Alinari che, solo davanti al portiere avversario, insacca nell'angolino per il 3-1 e la doppietta personale. La tribuna locale si esalta, e al 50' i pratesi hanno la possibilità di chiuderla definitivamente grazie a un cross di Caggianese palo a liberare Poggiani sul secondo palo: conclusione alta in corsa a un metro dalla porta. Il Maliseti continua a dominare fisicamente sugli avversari del Don Bosco, in particolar modo sulla sinistra, zona in cui Alinari riesce sempre a fare i propri comodi: al 53' è proprio lui a involarsi palla al piede verso la porta avversaria superando tre uomini per poi entrare in area di rigore, fermato solamente da un altro grandissimo riflesso di Mallegni. Il portiere riesce a deviare in angolo di piede. Proprio dagli sviluppi del corner Mariotti stacca di testa sul secondo palo trovando lo specchio della porta e superando il portiere, ma Bassani riesce a salvare sulla linea spazzando via il pallone. La formazione locale continua ad amministrare il vantaggio, mentre gli ospiti non riescono più a trovare gli spunti per una buona manovra di attacco, affidandosi di più ai tiri da lontano: capitan Freschi ci prova sia al 62' sia 69', ma i suoi tiri terminano entrambi alti. Al 70' il subentrato Rolla si conquista un ottimo calcio di punizione dal limite, si incarica della battuta e calcia colpendo la barriera, infiammando le proteste carraresi per un presunto tocco con la mano. L'arbitro non fischia e la partita continua tra due squadre sempre più lunghe in campo: i rossoblù provano a rendersi più offensivi soprattutto grazie ai cambi di Tarantino. All'80' il Don Bosco Fossone è abile a sfruttare l'unica vera dormita della difesa pratese con un calcio di punizione che spiove verso il centro dell'area: Tosi, completamente solo, insacca di testa da ottima posizione riducendo così lo svantaggio. Il match si rende così nuovamente bellissimo e aperto a tutti gli scenari. All'82' il Maliseti Seano spreca un'altra ottima opportunità per chiudere la partita: Hajji conclude alto da ottima posizione in mezzo all'area. All'83' riparte il Don Bosco con un gran tiro di Davide Mallegni dalla grande distanza, ma è bravo Inguaggiato a deviare in angolo; i locali rimangono in dieci uomini per l'infortunio di Caggianese, senza possibilità di fare altre sostituzioni. All'88' arriva un'altra disperata occasione per la formazione ospite: Meloni crossa al centro pescando Tosi che di testa anticipa l'uscita di Mallegni, ma il pallone termina a lato. La partita termina al 95', ma l'ultimo brivido per la difesa pratese arriva al 92' quando il solito Tosi incrocia di destro dal vertice dell'area, concludendo però a fil di palo a portiere battuto. Il Maliseti riesce così a continuare il proprio filotto di vittorie contro una buonissima squadra, aumentando sempre di più l'entusiasmo dei propri sostenitori; il Don Bosco deve piegarsi alla forza della squadra di Guidotti, consapevole però di aver giocato una buonissima partita in un campo difficile come quello di Maliseti. <b>
Calciatoripiù</b>: il migliore in campo in assoluto non può che essere <b>Alinari </b>che con le due reti messe a segno all'inizio della ripresa riesce a indirizzare la partita completamente a favore della propria squadra. Per il Maliseti molto bene anche <b>Caggianese</b>, mentre nel Don Bosco sono da premiare <b>Tosi</b>, in assoluto il più pericoloso, spesso da solo contro la difesa avversaria, e <b>Mallegni</b>, autore di veri e propri miracoli che, nonostante i tre gol subiti, tengono in piedi la sua squadra.
Samuele Mandarò