• Juniores Provinciali GIR.A
  • Cenaia
  • 3 - 1
  • Gello 2004


CENAIA: Vangi, Gallicchio, Manetti, Casini Lemmi, Taliani, Priami, Fatticcioni (66' Gruber), Bucciolini, Romoli, Marini, Gargani (9' Milianti). All.: Aldo Lorenzin.

GELLO: Burchielli, Karamay, Cassuola (64' Bucci), Cerretani, Domi, Spasojevic (72' Raimo), Ferray, Rossi, Merby (55' Forte), Moriani, Giuntini. A disp.: Inghirami.


ARBITRO: Romeo di Pisa.


RETI: 8' Romoli, 43' Fatticcioni, 75' Giuntini, 93' Marini rig.

NOTE: espulso al 9' Vangi per fallo da ultimo uomo e al 92' Karamay per doppia ammonizione. Ammoniti: Cassuola, Domi, Bucci, Casini Lemmi, Priami.



Una striscia di arcobaleno sopra il Crespina fa da cornice all'atteso incontro tra Cenaia e Gello. Dopo soli dieci minuti i locali sono in vantaggio, ma in inferiorità numerica. Ingredienti ideali, assieme ai repentini mutamenti metereologici, per stuzzicare l'appetito degli appassionati di calcio. Alla fine vince il Cenaia, che è stato capace di contenere le sporadiche folate offensive di un Gello poco incisivo, nonostante la spinta della propria tifoseria. Il Gello avrebbe dovuto cercare di imporre il proprio gioco ed essere più concreto, invece non ha saputo sfruttare la superiorità numerica, anche perché il proprio tecnico non ha cercato di dare impulsi propositivi, mantenendo invariati modulo e formazione iniziale per lungo tempo, nonostante la batteria di attaccanti in panchina. Dal canto suo il Cenaia vince con pieno merito la battaglia nel fango, e può recriminare solo per la sua altalenanza se oggi non occupa posizioni di vertice. La narrazione degli eventi parte dal vantaggio degli arancio-verdi, Marini serve un assist delizioso per Romoli, che controlla e trafigge l'incolpevole Burchielli. A questo punto black-out dei cenatesi che invece di sfruttare la scia d'entusiasmo del vantaggio, commettono una grossa ingenuità, Giuntini parte in contropiede e Vangi lo stende al limite dell'area. L'arbitro opta per la punizione dal limite, espelle Vangi, ma Karamay calcia altissimo. Il Gello dovrebbe a questo punto cercare di raddrizzare subito l'incontro, invece lascia tempo ai locali di organizzarsi per sopperire all'uomo in meno. Al 18' Merby in corsa calcia tra le braccia di Milianti, mentre due minuti dopo Rossi su azione d'angolo spedisce a lato clamorosamente da due passi. Ancora Gello al 22' con Merby, ma Milianti si immola e respinge di piede. Piccoli acuti nel silenzio e il Gello, che dovrebbe fare di più, anzi rischia di capitolare al 34' quando Bucciolini vince un contrasto e serve un pallone filtrante per Marini, che incrocia il tiro, Burchielli respinge e Domi è bravissimo ad anticipare Fatticcioni in scivolata. Capitolazione che arriva dopo uno scroscio torrenziale di dieci minuti: stavolta Bucciolini invita al goal Fatticcioni che fredda Burchielli con un millimetrico diagonale. Nella ripresa non succede assolutamente nulla nei primi venticinque minuti. Al 70' i nerazzurri di Gello si ricordano che devono raddrizzare un doppio svantaggio e iniziano un discreto, quanto tardivo, forcing. Prima Forte impegna dalla distanza Milianti, quindi un paio di mischie pericolose prima del break del Cenaia con Romoli, che si libera al limite e cerca il secondo palo con un bel tiro a girare che termina sul fondo. Capovolgimento di fronte e Gello a segno con Giuntini che scarta Milianti e deposita in rete. Il Gello ha ancora qualche cartuccia a disposizione, soprattutto dopo l'ingresso di Forte, che ha dato vivacità al reparto offensivo. L'attaccante penetra in area al 82', ma poi spara a salve tra le braccia di Milianti da buona posizione. Rossi calcia potente, ma centrale (83') e Bucci (85') raccoglie in scivolata una punizione dalla trequarti, ma Milianti ci arriva ancora una volta, Nel finale si segnala l'espulsione di Karamay per doppia ammonizione e la terza rete cenaiese con Marini, su rigore concesso dall'arbitro per fallo di Burchielli su Romoli.

GIOCATORI PIU': Nel Cenaia sugli scudi Marini, giocatore di grande tecnica, anche se dopo un grande primo tempo si è isolata su una fascia, un po' distante dal vivo del gioco. La copertina è però per Milianti, dodicesimo che si è fatto trovare pronto ed è stato decisivo per la vittoria odierna. Nel Gello merita una menzione Giuntini per il grande impegno.

Simone Romoli CENAIA: Vangi, Gallicchio, Manetti, Casini Lemmi, Taliani, Priami, Fatticcioni (66' Gruber), Bucciolini, Romoli, Marini, Gargani (9' Milianti). All.: Aldo Lorenzin. <br >GELLO: Burchielli, Karamay, Cassuola (64' Bucci), Cerretani, Domi, Spasojevic (72' Raimo), Ferray, Rossi, Merby (55' Forte), Moriani, Giuntini. A disp.: Inghirami. <br > ARBITRO: Romeo di Pisa. <br > RETI: 8' Romoli, 43' Fatticcioni, 75' Giuntini, 93' Marini rig. <br >NOTE: espulso al 9' Vangi per fallo da ultimo uomo e al 92' Karamay per doppia ammonizione. Ammoniti: Cassuola, Domi, Bucci, Casini Lemmi, Priami. Una striscia di arcobaleno sopra il Crespina fa da cornice all'atteso incontro tra Cenaia e Gello. Dopo soli dieci minuti i locali sono in vantaggio, ma in inferiorit&agrave; numerica. Ingredienti ideali, assieme ai repentini mutamenti metereologici, per stuzzicare l'appetito degli appassionati di calcio. Alla fine vince il Cenaia, che &egrave; stato capace di contenere le sporadiche folate offensive di un Gello poco incisivo, nonostante la spinta della propria tifoseria. Il Gello avrebbe dovuto cercare di imporre il proprio gioco ed essere pi&ugrave; concreto, invece non ha saputo sfruttare la superiorit&agrave; numerica, anche perch&eacute; il proprio tecnico non ha cercato di dare impulsi propositivi, mantenendo invariati modulo e formazione iniziale per lungo tempo, nonostante la batteria di attaccanti in panchina. Dal canto suo il Cenaia vince con pieno merito la battaglia nel fango, e pu&ograve; recriminare solo per la sua altalenanza se oggi non occupa posizioni di vertice. La narrazione degli eventi parte dal vantaggio degli arancio-verdi, Marini serve un assist delizioso per Romoli, che controlla e trafigge l'incolpevole Burchielli. A questo punto black-out dei cenatesi che invece di sfruttare la scia d'entusiasmo del vantaggio, commettono una grossa ingenuit&agrave;, Giuntini parte in contropiede e Vangi lo stende al limite dell'area. L'arbitro opta per la punizione dal limite, espelle Vangi, ma Karamay calcia altissimo. Il Gello dovrebbe a questo punto cercare di raddrizzare subito l'incontro, invece lascia tempo ai locali di organizzarsi per sopperire all'uomo in meno. Al 18' Merby in corsa calcia tra le braccia di Milianti, mentre due minuti dopo Rossi su azione d'angolo spedisce a lato clamorosamente da due passi. Ancora Gello al 22' con Merby, ma Milianti si immola e respinge di piede. Piccoli acuti nel silenzio e il Gello, che dovrebbe fare di pi&ugrave;, anzi rischia di capitolare al 34' quando Bucciolini vince un contrasto e serve un pallone filtrante per Marini, che incrocia il tiro, Burchielli respinge e Domi &egrave; bravissimo ad anticipare Fatticcioni in scivolata. Capitolazione che arriva dopo uno scroscio torrenziale di dieci minuti: stavolta Bucciolini invita al goal Fatticcioni che fredda Burchielli con un millimetrico diagonale. Nella ripresa non succede assolutamente nulla nei primi venticinque minuti. Al 70' i nerazzurri di Gello si ricordano che devono raddrizzare un doppio svantaggio e iniziano un discreto, quanto tardivo, forcing. Prima Forte impegna dalla distanza Milianti, quindi un paio di mischie pericolose prima del break del Cenaia con Romoli, che si libera al limite e cerca il secondo palo con un bel tiro a girare che termina sul fondo. Capovolgimento di fronte e Gello a segno con Giuntini che scarta Milianti e deposita in rete. Il Gello ha ancora qualche cartuccia a disposizione, soprattutto dopo l'ingresso di Forte, che ha dato vivacit&agrave; al reparto offensivo. L'attaccante penetra in area al 82', ma poi spara a salve tra le braccia di Milianti da buona posizione. Rossi calcia potente, ma centrale (83') e Bucci (85') raccoglie in scivolata una punizione dalla trequarti, ma Milianti ci arriva ancora una volta, Nel finale si segnala l'espulsione di Karamay per doppia ammonizione e la terza rete cenaiese con Marini, su rigore concesso dall'arbitro per fallo di Burchielli su Romoli. <br ><b>GIOCATORI PIU':</b> Nel Cenaia sugli scudi Marini, giocatore di grande tecnica, anche se dopo un grande primo tempo si &egrave; isolata su una fascia, un po' distante dal vivo del gioco. La copertina &egrave; per&ograve; per Milianti, dodicesimo che si &egrave; fatto trovare pronto ed &egrave; stato decisivo per la vittoria odierna. Nel Gello merita una menzione Giuntini per il grande impegno. Simone Romoli




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