• Juniores Provinciali GIR.A
  • Bellani
  • 2 - 1
  • Calci 2016


BELLANI: Garzella, Corsi, Piaggesi, Frassi (89' Pecchia), Bonanni, Diana, Bertani (66' Solforetti), Ferri, Cerri, Vitale (77' Giovani) Barsotti. A disp.: Henchiri, Orsitto. All : F. Guidi.

CALCI: Cavallini, Castellani, Giusti, Ghelli, Forconi, Nardi, Bellini, Tamagno, Favarin (57' Braccini), Delli, Sacheli. A disp.: Calamai, Teixeira, Tolomei. All.: Tamagno.


ARBITRO: Tedesco di Pisa.


RETI: 35' Barsotti, 87' Delli, 92' Solforetti.

NOTE: Angoli 5-4. Recupero 0'+3'. Espulsi: Tamagno 72', Ghelli 83', Giusti 86'. Ammoniti: Ghelli, Corsi, Frassi, Tamagno, Solforetti, Giusti, Diana, Giovani.



Sul terreno di gioco di Via San Jacopo, al limite della praticabilità, i rossoblù padroni di casa si aggiudicano i tre punti nel recupero che vale la leadership del girone A degli Juniores. Gara molto attesa che non tradisce le aspettative quanto a pathos, match tiratissimo e dall'epilogo incredibile, con un'ultima fase contraddistinta dall'eccessivo nervosismo. Al termine recriminazioni dei calcesani nei confronti del direttore di gara, il giovane Tedesco, che ad un certo punto ha stentato a controllare un match diventato infuocato. Tre espulsioni, otto ammoniti, un vero e proprio bollettino di guerra che lascerebbe pensare a novanta minuti di colpi proibiti più che di spunti tecnici. Di questi ultimi in realtà se ne sono visti abbastanza pochi, e non poteva essere diversamente tenuto conto del pantano, in realtà però per un'ora e un quarto corsa e sano agonismo, lotta su ogni palla. Solo nell'ultimo quarto d'ora gli ospiti si sono fatti prendere dal nervosismo compromettendo anche quanto nelle effettive potenzialità di raddrizzare una gara che dal trentacinquesimo minuto si era messa bene per i locali. Guidi schiera la sua squadra con difesa a quattro, tre centrocampisti e due trequartisti a supporto di Cerri, un assetto che concede pochi riferimenti e prevede molti inserimenti dei centrocampisti. Calci con un assetto prudente, si difende con cinque atleti almeno inizialmente, dato che Sacheli arretra sulla linea difensiva in fase di non possesso; quando i biancocelesti attaccano lo fanno con due esterni larghi e Delli libero di inventare. Favarin ha il compito di creare spazi all'estroso mancino calcesano che, marcato a vista, si distinguerà di fatto solo in occasioni delle palle inattive. Proprio Delli conclude tre volte nel giro di dieci minuti, ma un po' Garzella un po' i difensori rimediano. La Bellani alleggerisce la pressione con un tiro di Barsotti dalla distanza, a lato. Dopo un paio di tentativi ospiti con intese Delli Tamagno, è pericoloso Diana per i rossoblù. Del numero sei è un grande calcio di punizione, bravissimo Cavallini in angolo. Si arriva al minuto trentacinque; Bellani in avanti con Bertani e Cerri che entrano di forza in area, contrastati. Irrompe Ferri che ruba il tempo e guadagna palla e spazio per il tiro da tre metri, sgambettato da tergo da Forconi. Netto il rigore, perfetta la trasformazione di Barsotti. Si va al riposo. Nella ripresa ospiti che cercano di portarsi in avanti, ma riescono a mettere in difficoltà gli avversari solo su conclusioni dalla distanza e su traversoni con conseguenti mischie. Delli al quarto d'ora dalla distanza impegna Garzella sul primo palo, risponde Vitale per i locali. Al ventunesimo Sacheli troverebbe anche il gol, ma l'arbitro aveva già fermato giustamente il gioco prima della conclusione. Comincia ad affiorare stancheza e nervosismo. Tamagno è il primo a perdere la testa e rimedia due sacrosante ammonizioni nel giro di cinque minuti per altrettanti fallacci. Calci in dieci dal minuto settantadue, addirittura in nove dopo altri dieci minuti, questa volta sembra però eccessivo il secondo cartellino a Ghelli. Succede il finimondo, ancora quattro minuti e il rosso viene sventolato a Giusti; Calci in otto eppure arriva il pari. Una manciata di minti al termine, Diana ferma con la mano un traversone proveniente dalle retrovie calcesane, cartellino giallo e punizione da posizione troppo invitante per uno specialista. Tiro di Delli scagliato con potenza e precisione, palla nell'angolo e festa indicibile tra gli ospiti. Si arriva al novantesimo, Tedesco concede tre minuti di recupero. Nel secondo dei quali la Bellani recupera palla a centrocampo con Cerri che lancia un pallone in verticale, si fa sorprendere la linea difensiva ospite, invero un po' troppo alta viste le circostanze. Scatta benissimo Solforetti che si incunea in area e batte Cavallini dalla beve distanza. Non c'è davvero più tempo per niente altro. Incredibile ma vero. Sognano i rossoblù pisani, è un torneo che si fa sempre più interessante.

Ruggiero Crupi BELLANI: Garzella, Corsi, Piaggesi, Frassi (89' Pecchia), Bonanni, Diana, Bertani (66' Solforetti), Ferri, Cerri, Vitale (77' Giovani) Barsotti. A disp.: Henchiri, Orsitto. All : F. Guidi. <br >CALCI: Cavallini, Castellani, Giusti, Ghelli, Forconi, Nardi, Bellini, Tamagno, Favarin (57' Braccini), Delli, Sacheli. A disp.: Calamai, Teixeira, Tolomei. All.: Tamagno. <br > ARBITRO: Tedesco di Pisa. <br > RETI: 35' Barsotti, 87' Delli, 92' Solforetti. <br >NOTE: Angoli 5-4. Recupero 0'+3'. Espulsi: Tamagno 72', Ghelli 83', Giusti 86'. Ammoniti: Ghelli, Corsi, Frassi, Tamagno, Solforetti, Giusti, Diana, Giovani. Sul terreno di gioco di Via San Jacopo, al limite della praticabilit&agrave;, i rossobl&ugrave; padroni di casa si aggiudicano i tre punti nel recupero che vale la leadership del girone A degli Juniores. Gara molto attesa che non tradisce le aspettative quanto a pathos, match tiratissimo e dall'epilogo incredibile, con un'ultima fase contraddistinta dall'eccessivo nervosismo. Al termine recriminazioni dei calcesani nei confronti del direttore di gara, il giovane Tedesco, che ad un certo punto ha stentato a controllare un match diventato infuocato. Tre espulsioni, otto ammoniti, un vero e proprio bollettino di guerra che lascerebbe pensare a novanta minuti di colpi proibiti pi&ugrave; che di spunti tecnici. Di questi ultimi in realt&agrave; se ne sono visti abbastanza pochi, e non poteva essere diversamente tenuto conto del pantano, in realt&agrave; per&ograve; per un'ora e un quarto corsa e sano agonismo, lotta su ogni palla. Solo nell'ultimo quarto d'ora gli ospiti si sono fatti prendere dal nervosismo compromettendo anche quanto nelle effettive potenzialit&agrave; di raddrizzare una gara che dal trentacinquesimo minuto si era messa bene per i locali. Guidi schiera la sua squadra con difesa a quattro, tre centrocampisti e due trequartisti a supporto di Cerri, un assetto che concede pochi riferimenti e prevede molti inserimenti dei centrocampisti. Calci con un assetto prudente, si difende con cinque atleti almeno inizialmente, dato che Sacheli arretra sulla linea difensiva in fase di non possesso; quando i biancocelesti attaccano lo fanno con due esterni larghi e Delli libero di inventare. Favarin ha il compito di creare spazi all'estroso mancino calcesano che, marcato a vista, si distinguer&agrave; di fatto solo in occasioni delle palle inattive. Proprio Delli conclude tre volte nel giro di dieci minuti, ma un po' Garzella un po' i difensori rimediano. La Bellani alleggerisce la pressione con un tiro di Barsotti dalla distanza, a lato. Dopo un paio di tentativi ospiti con intese Delli Tamagno, &egrave; pericoloso Diana per i rossobl&ugrave;. Del numero sei &egrave; un grande calcio di punizione, bravissimo Cavallini in angolo. Si arriva al minuto trentacinque; Bellani in avanti con Bertani e Cerri che entrano di forza in area, contrastati. Irrompe Ferri che ruba il tempo e guadagna palla e spazio per il tiro da tre metri, sgambettato da tergo da Forconi. Netto il rigore, perfetta la trasformazione di Barsotti. Si va al riposo. Nella ripresa ospiti che cercano di portarsi in avanti, ma riescono a mettere in difficolt&agrave; gli avversari solo su conclusioni dalla distanza e su traversoni con conseguenti mischie. Delli al quarto d'ora dalla distanza impegna Garzella sul primo palo, risponde Vitale per i locali. Al ventunesimo Sacheli troverebbe anche il gol, ma l'arbitro aveva gi&agrave; fermato giustamente il gioco prima della conclusione. Comincia ad affiorare stancheza e nervosismo. Tamagno &egrave; il primo a perdere la testa e rimedia due sacrosante ammonizioni nel giro di cinque minuti per altrettanti fallacci. Calci in dieci dal minuto settantadue, addirittura in nove dopo altri dieci minuti, questa volta sembra per&ograve; eccessivo il secondo cartellino a Ghelli. Succede il finimondo, ancora quattro minuti e il rosso viene sventolato a Giusti; Calci in otto eppure arriva il pari. Una manciata di minti al termine, Diana ferma con la mano un traversone proveniente dalle retrovie calcesane, cartellino giallo e punizione da posizione troppo invitante per uno specialista. Tiro di Delli scagliato con potenza e precisione, palla nell'angolo e festa indicibile tra gli ospiti. Si arriva al novantesimo, Tedesco concede tre minuti di recupero. Nel secondo dei quali la Bellani recupera palla a centrocampo con Cerri che lancia un pallone in verticale, si fa sorprendere la linea difensiva ospite, invero un po' troppo alta viste le circostanze. Scatta benissimo Solforetti che si incunea in area e batte Cavallini dalla beve distanza. Non c'&egrave; davvero pi&ugrave; tempo per niente altro. Incredibile ma vero. Sognano i rossobl&ugrave; pisani, &egrave; un torneo che si fa sempre pi&ugrave; interessante. Ruggiero Crupi




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