SPORTING ARNO: Morganti, Pistolesi, Torrisi, Angelaccio, Lakbichy, Di Bernardo, Guastaferro, Bagni, Ritarossi, Iaquinandi, Gimignani. A disp.: Benincasa, Brienza, Ridolfi, Diana, Saccenti. All.: Gabriele Nesti.
LASTRIGIANA: Scrò, Stan, Santonastasi, Conti, Bartolini, Bernardoni, Fiorenza, Caroti, Guadagna, Maurello, Pieri. A disp.: Bisa, Marchi, Nannini, Garyate, Gabbrielli, Berti. All.: Leonardo Zecchi.

ARBITRO: Parmiggiani di Firenze.

RETI: 10' Iaquinandi, 33' Ritarossi, 69' Marchi.



Il solito, discontinuo Sporting si congeda dal proprio pubblico con una vittoria invero meritata a spese della Lastrigiana di Zecchi, giunta a Badia in cerca di punti salvezza, ma anche in questa occasione i brividi non sono mancati. La partenza della formazione biancorossa non lascia presagire nulla di buono per i ragazzi ospiti; poco gioco, poche idee, una Lastrigiana che soffre in fase di impostazione e di palleggio. L'ex Caroti, in mezzo al campo, dimostra di avere piedi buoni, ma si vede solo in occasione dei calci piazzati; a sinistra Pieri risulta inconsistente e rarissime sono le incursioni di Bernardoni, costretto a sacrificarsi in interdizione e a privilegiare la fase di copertura. L'unico che sembra davvero in palla è l'esterno destro Nicolas Fiorenza, che lotta con grinta su ogni pallone e cerca spesso di ripartire in velocità, trovando però poco riscontro negli avanti lastrensi, che ben poco fanno per mettersi in mostra. Il centrattacco di scuola Florence Daniel Guadagna riceve diversi palloni, ma troppo spesso spalle alla porta, e l'atteso bomber e capitano Maurello non sembra dal canto suo lasciare il segno, se non per una conclusione potente ma leggermente imprecisa scoccata alla mezz'ora dalla grande distanza, senza impensierire Morganti. Neppure lo Sporting, almeno inizialmente, sembra brillare di luce propria, ma le sue individualità appaiono in buona giornata e al 10', al primo affondo significativo, i rosa nero passano. Di Bernardo suggerisce in profondità per Iaquinandi, che vince il duello di forza con Stan, entra in area ed incrocia imaparabilmente alle spalle di Scrò. Acquisita tranquillità, ed in assenza di una reazione dei biancorossi, lo Sporting pur senza fare nulla di trascendentale trova il raddoppio al 33': una combinazione volante sulla destra fra Guastaferro e Pistolesi sorprende la difesa ospite, il n.2 di casa va sul fondo e rimette al centro per Ritarossi, il quale da pochi passi fulmina Scrò, che in verità uscendo incontro al pallone avrebbe potuto farlo suo. Ad inizio ripresa il copione resta lo stesso, ed è lo Sporting a farsi pericoloso in diverse occasioni, due volte consecutive con Iaquinandi (44', palla alta da buona posizione; 50', bravo Scrò in due tempi sulla punizione calciata a girare), poi con il neo entrato Ridolfi, che strappa applausi con una spettacolare rovesciata (53'), senza esito, su cross di Guastaferro, ancora con Iaquinandi, che dopo un bell'affondo di Guastaferro trova a tu per tu con Scrò la grandissima opposizione di piede del portiere (59'), infine con un altro nuovo entrato, Diana, che batte al volo su assist dalla destra dell'imprendibile Guastaferro ma consegna di fatto un innocuo pallone al portiere (68'). Quando sembra che il fortino ospite sia sul punto di crollare, ecco invece l'episodio che imprime una svolta alla gara. 69', la Lastrigiana rompe l'assedio, Fiorenza va via veloce sul settore di destra e rimette al centro rasoterra, in piena area il neo entrato Marchi aggancia il pallone e batte a rete: la conclusione non è granché, ma Morganti si fa sfuggire la sfera che si deposita in fondo al sacco. Lo Sporting perde tranquillità e sicurezza, la Lastrigiana ci crede. 73', Morganti si salva in due tempi sul rasoterra di Fiorenza; 77', azione di corner, la difesa di casa respinge con affanno, Maurello prova la battuta da fuori, ne esce un flipper furibondo e Morganti stavolta è bravissimo a sventare sul tentativo da due passi di Bartolini. Minuti di recupero incandescenti. All'81' Caroti rimedia ingenuamente il secondo giallo, ma nonostante l'inferiorità numerica i ragazzi di Zecchi continuano ad attaccare. 83', l'inesauribile Fiorenza entra in area e Guastaferro, ormai in debito di ossigeno, lo placca in maniera plateale: rigore solare, lo stesso Fiorenza si porta sul dischetto ma calcia malamente oltre la traversa, gettando alle ortiche l'irripetibile occasione del pari. Resta solo il tempo per assistere all'espulsione di Diana, rosso diretto per aver mandato a quel paese l'arbitro, poi il triplice fischio, con la Lastrigiana che mastica amaro, consapevole di dover attendere l'ultima giornata per conoscere il proprio destino. Buone le prestazioni di Iaquinandi, Di Bernardo, Pistolesi e Guastaferro per lo Sporting e di Fiorenza, Bartolini, Scrò e Caroti per la Lastrigiana. Buona ed autorevole la direzione di Parmiggiani.

Nico Morali SPORTING ARNO: Morganti, Pistolesi, Torrisi, Angelaccio, Lakbichy, Di Bernardo, Guastaferro, Bagni, Ritarossi, Iaquinandi, Gimignani. A disp.: Benincasa, Brienza, Ridolfi, Diana, Saccenti. All.: Gabriele Nesti.<br >LASTRIGIANA: Scr&ograve;, Stan, Santonastasi, Conti, Bartolini, Bernardoni, Fiorenza, Caroti, Guadagna, Maurello, Pieri. A disp.: Bisa, Marchi, Nannini, Garyate, Gabbrielli, Berti. All.: Leonardo Zecchi.<br > ARBITRO: Parmiggiani di Firenze.<br > RETI: 10' Iaquinandi, 33' Ritarossi, 69' Marchi. Il solito, discontinuo Sporting si congeda dal proprio pubblico con una vittoria invero meritata a spese della Lastrigiana di Zecchi, giunta a Badia in cerca di punti salvezza, ma anche in questa occasione i brividi non sono mancati. La partenza della formazione biancorossa non lascia presagire nulla di buono per i ragazzi ospiti; poco gioco, poche idee, una Lastrigiana che soffre in fase di impostazione e di palleggio. L'ex Caroti, in mezzo al campo, dimostra di avere piedi buoni, ma si vede solo in occasione dei calci piazzati; a sinistra Pieri risulta inconsistente e rarissime sono le incursioni di Bernardoni, costretto a sacrificarsi in interdizione e a privilegiare la fase di copertura. L'unico che sembra davvero in palla &egrave; l'esterno destro Nicolas Fiorenza, che lotta con grinta su ogni pallone e cerca spesso di ripartire in velocit&agrave;, trovando per&ograve; poco riscontro negli avanti lastrensi, che ben poco fanno per mettersi in mostra. Il centrattacco di scuola Florence Daniel Guadagna riceve diversi palloni, ma troppo spesso spalle alla porta, e l'atteso bomber e capitano Maurello non sembra dal canto suo lasciare il segno, se non per una conclusione potente ma leggermente imprecisa scoccata alla mezz'ora dalla grande distanza, senza impensierire Morganti. Neppure lo Sporting, almeno inizialmente, sembra brillare di luce propria, ma le sue individualit&agrave; appaiono in buona giornata e al 10', al primo affondo significativo, i rosa nero passano. Di Bernardo suggerisce in profondit&agrave; per Iaquinandi, che vince il duello di forza con Stan, entra in area ed incrocia imaparabilmente alle spalle di Scr&ograve;. Acquisita tranquillit&agrave;, ed in assenza di una reazione dei biancorossi, lo Sporting pur senza fare nulla di trascendentale trova il raddoppio al 33': una combinazione volante sulla destra fra Guastaferro e Pistolesi sorprende la difesa ospite, il n.2 di casa va sul fondo e rimette al centro per Ritarossi, il quale da pochi passi fulmina Scr&ograve;, che in verit&agrave; uscendo incontro al pallone avrebbe potuto farlo suo. Ad inizio ripresa il copione resta lo stesso, ed &egrave; lo Sporting a farsi pericoloso in diverse occasioni, due volte consecutive con Iaquinandi (44', palla alta da buona posizione; 50', bravo Scr&ograve; in due tempi sulla punizione calciata a girare), poi con il neo entrato Ridolfi, che strappa applausi con una spettacolare rovesciata (53'), senza esito, su cross di Guastaferro, ancora con Iaquinandi, che dopo un bell'affondo di Guastaferro trova a tu per tu con Scr&ograve; la grandissima opposizione di piede del portiere (59'), infine con un altro nuovo entrato, Diana, che batte al volo su assist dalla destra dell'imprendibile Guastaferro ma consegna di fatto un innocuo pallone al portiere (68'). Quando sembra che il fortino ospite sia sul punto di crollare, ecco invece l'episodio che imprime una svolta alla gara. 69', la Lastrigiana rompe l'assedio, Fiorenza va via veloce sul settore di destra e rimette al centro rasoterra, in piena area il neo entrato Marchi aggancia il pallone e batte a rete: la conclusione non &egrave; granch&eacute;, ma Morganti si fa sfuggire la sfera che si deposita in fondo al sacco. Lo Sporting perde tranquillit&agrave; e sicurezza, la Lastrigiana ci crede. 73', Morganti si salva in due tempi sul rasoterra di Fiorenza; 77', azione di corner, la difesa di casa respinge con affanno, Maurello prova la battuta da fuori, ne esce un flipper furibondo e Morganti stavolta &egrave; bravissimo a sventare sul tentativo da due passi di Bartolini. Minuti di recupero incandescenti. All'81' Caroti rimedia ingenuamente il secondo giallo, ma nonostante l'inferiorit&agrave; numerica i ragazzi di Zecchi continuano ad attaccare. 83', l'inesauribile Fiorenza entra in area e Guastaferro, ormai in debito di ossigeno, lo placca in maniera plateale: rigore solare, lo stesso Fiorenza si porta sul dischetto ma calcia malamente oltre la traversa, gettando alle ortiche l'irripetibile occasione del pari. Resta solo il tempo per assistere all'espulsione di Diana, rosso diretto per aver mandato a quel paese l'arbitro, poi il triplice fischio, con la Lastrigiana che mastica amaro, consapevole di dover attendere l'ultima giornata per conoscere il proprio destino. Buone le prestazioni di <b>Iaquinandi, Di Bernardo, Pistolesi </b>e <b>Guastaferro</b> per lo Sporting e di <b>Fiorenza, Bartolini, Scr&ograve; </b>e <b>Caroti </b>per la Lastrigiana. Buona ed autorevole la direzione di Parmiggiani. Nico Morali