SCANDICCI: Guetta, Belli, Bianchi, Freschi, Davitti, Renieri, Genova, Corsinovi, Celentano, Posarelli, Gueye. A disp.: Cersosimo, Asanovski, Delfino, Formigli, Gurioli. All.: Paolo Milanesi.
FORTIS JUVENTUS: Incagli, Squilloni, Biagioni, Ademi, Chiari, Barzagli, Innocenti, Lepri, Arrighi, Sadrat, Bertieri. A disp.: Cani. All.: Vittorio Marcelli.

ARBITRO: Donnini di Firenze.

RETI: 3' Corsinovi, 7' e 67' Celentano, 32', 57' e 66' Gueye, 70' Posarelli, 78' Asanovski.



La capolista Scandicci continua la sua fuga superando agevolmente l'ostacolo Fortis. Ospiti decisamente troppo arrendevoli già dalle prime battute di gioco. I padroni di casa partono forte e alla prima occasione passano subito in vantaggio. 3', Genova scende sulla destra, l'esterno sulla trequarti di campo serve al centro Corsinovi che conclude di prima dalla distanza, il tiro è potente e la sua traiettoria beffarda sorprende Incagli con il pallone che si insacca sotto la traversa. Il raddoppio non si fa attendere: 7', punizione da più di 35 metri, Celentano carica il destro e tira, bolide potente e preciso, imprendibile per Incagli, la sfera termina nell'angolino più lontano ed è 2 a 0. A questo punto i locali abbassano i ritmi e controllano il match, mentre gli ospiti appaiono incapaci di reagire. Al 32' arriva la rete che chiude virtualmente la partita. All'appello mancava infatti il capocannoniere del torneo: Bianchi sulla sinistra supera un avversario, guadagna il fondo e mette teso al centro, Gueye sul primo palo anticipa tutti e in spaccata con la suola della scarpa devia la sfera battendo l'incolpevole Incagli. Nella ripresa la musica non cambia e i padroni di casa dilagano. 57', Asanovski parte palla al piede in percussione sulla destra, supera un paio di avversari, entra in area di rigore, rientra sul sinistro e tira a rete, sulla traiettoria del tiro c'è Gueye che devia di piattone e il poker è servito. Gueye è inarrestabile e al 66' mette a segno con un gran tiro di sinistro una splendida tripletta salendo a quota 40 gol stagionali. 67', Gurioli serve in profondità Celentano, il numero nove scatta sul filo del fuorigioco e solo davanti a Incagli non perdona realizzando il sesto goal. 70', Posarelli conquista palla sulla sua mediana, parte in progressione nessuno lo prende, arriva al limite dell'area e scocca il tiro: gran botta potente che piega le mani di Incagli ed entra in rete. Al 72' l'unico lampo biancoverde, con gli ospiti che vanno vicinissimi al gol della bandiera: Sadrat serve in verticale Arrighi, l'attaccante entra in area decentrato sulla sinistra e prova il tiro, gran botta potente imparabile, sembra rete ma il palo respinge la conclusione. Al 78' Asanovski realizza la rete del definitivo 8 a 0: il numero tredici, velocissimo, parte in azione solitaria, supera due avversari e da dentro l'area conclude, per Incagli non c'è nulla da fare.

Claudio Ventrice SCANDICCI: Guetta, Belli, Bianchi, Freschi, Davitti, Renieri, Genova, Corsinovi, Celentano, Posarelli, Gueye. A disp.: Cersosimo, Asanovski, Delfino, Formigli, Gurioli. All.: Paolo Milanesi.<br >FORTIS JUVENTUS: Incagli, Squilloni, Biagioni, Ademi, Chiari, Barzagli, Innocenti, Lepri, Arrighi, Sadrat, Bertieri. A disp.: Cani. All.: Vittorio Marcelli.<br > ARBITRO: Donnini di Firenze.<br > RETI: 3' Corsinovi, 7' e 67' Celentano, 32', 57' e 66' Gueye, 70' Posarelli, 78' Asanovski. La capolista Scandicci continua la sua fuga superando agevolmente l'ostacolo Fortis. Ospiti decisamente troppo arrendevoli gi&agrave; dalle prime battute di gioco. I padroni di casa partono forte e alla prima occasione passano subito in vantaggio. 3', Genova scende sulla destra, l'esterno sulla trequarti di campo serve al centro Corsinovi che conclude di prima dalla distanza, il tiro &egrave; potente e la sua traiettoria beffarda sorprende Incagli con il pallone che si insacca sotto la traversa. Il raddoppio non si fa attendere: 7', punizione da pi&ugrave; di 35 metri, Celentano carica il destro e tira, bolide potente e preciso, imprendibile per Incagli, la sfera termina nell'angolino pi&ugrave; lontano ed &egrave; 2 a 0. A questo punto i locali abbassano i ritmi e controllano il match, mentre gli ospiti appaiono incapaci di reagire. Al 32' arriva la rete che chiude virtualmente la partita. All'appello mancava infatti il capocannoniere del torneo: Bianchi sulla sinistra supera un avversario, guadagna il fondo e mette teso al centro, Gueye sul primo palo anticipa tutti e in spaccata con la suola della scarpa devia la sfera battendo l'incolpevole Incagli. Nella ripresa la musica non cambia e i padroni di casa dilagano. 57', Asanovski parte palla al piede in percussione sulla destra, supera un paio di avversari, entra in area di rigore, rientra sul sinistro e tira a rete, sulla traiettoria del tiro c'&egrave; Gueye che devia di piattone e il poker &egrave; servito. Gueye &egrave; inarrestabile e al 66' mette a segno con un gran tiro di sinistro una splendida tripletta salendo a quota 40 gol stagionali. 67', Gurioli serve in profondit&agrave; Celentano, il numero nove scatta sul filo del fuorigioco e solo davanti a Incagli non perdona realizzando il sesto goal. 70', Posarelli conquista palla sulla sua mediana, parte in progressione nessuno lo prende, arriva al limite dell'area e scocca il tiro: gran botta potente che piega le mani di Incagli ed entra in rete. Al 72' l'unico lampo biancoverde, con gli ospiti che vanno vicinissimi al gol della bandiera: Sadrat serve in verticale Arrighi, l'attaccante entra in area decentrato sulla sinistra e prova il tiro, gran botta potente imparabile, sembra rete ma il palo respinge la conclusione. Al 78' Asanovski realizza la rete del definitivo 8 a 0: il numero tredici, velocissimo, parte in azione solitaria, supera due avversari e da dentro l'area conclude, per Incagli non c'&egrave; nulla da fare. Claudio Ventrice