- Juniores Regionali GIR.B
- Massese
-
3 - 7
- Don Bosco Fossone
MASSESE: Pennacchi, M. Baldini, Vietina, Bonati, Barattini, Barbieri, L. Manfredi, Galloni, Nardini, F. Manfredi, Mazzei. A disp.: Ceccarelli, Veschi Chamnongsri, Querutì, Gennuso, Lezza, E. Baldini, Pasquè, Latif. All.: Giorgio Figaia.
DON BOSCO FOSSONE: Daniele Mallegni, Geloni, Freschi, Giorgi, Castelli, Meloni, Vivaldi, Davide Mallegni, Tosi, Ammirati, Micheloni. A disp.: Fialdini, Bassani, Zeni, Bogazzi, Morelli, Verdini, Borelli, Ferrari, Bellini. All.: Marco Tarantino.
ARBITRO: Particelli di Carrara
RETI: 10' Freschi, 21', 43' Davide Mallegni, 35' F. Manfredi, 38', 55' Mazzei, 59', 65' Tosi, 72', 76' Verdini.
NOTE: espulso M. Baldini (40').
C'è del metodo in questa follia, c'è di sicuro. Ma a distanza di giorni si fatica ancora a capire quale. Un 3-7 in una gara di Juniores regionali è pressoché un inedito: eppure finisce così la gara tra Massese e Don Bosco, e l'andamento rende ancora più incredibile quanto accaduto al Ricortola: 0-2 ospite in avvio, 2-2 in 3', 2-3 all'intervallo con la Massese in dieci, 3-3 all'alba della ripresa. E poi 3-4, 5, 6, 7, Tosi e Verdini fanno la differenza. L'incontro si sblocca già al 10', quando Freschi raccoglie il pallone fuori area, taglia da sinistra al centro, alza la testa e insacca sul secondo palo. Altri 10' e il Don Bosco raddoppia: dalla bandierina Davide Mallegni indovina una traiettoria indiavolata e Pennacchi è battuto. Si scavalca la mezz'ora e la Massese torna in corsa: ricevuto il pallone in area, F. Manfredi salta tre avversari, attende che Daniele Mallegni gli venga incontro, lo aggira e appoggia il pallone in porta. Il Don Bosco sbanda, la Massese lo acchiappa: 38', Mazzei difende il pallone in area e, decentrato a destra spalle alla porta, si gira e calcia a rete. Nel finale di tempo succede di tutto: i locali reclamano un rigore, Particelli non è d'accordo, M. Baldini esagera nelle proteste e lascia i suoi in inferiorità numerica per tutta la ripresa. Anzi: per tutta la ripresa più qualche minuto. Perché il nuovo vantaggio Don Bosco arriva nell'azione successiva: protagonista ancora Davide Mallegni con un'altra alchimia balistica, missile dai trentacinque metri e 2-3. L'intervallo serve a Figaia per aggiustare la squadra, una manciata di minuti dall'ingresso in campo e il pari è di nuovo servito: punizione di Bonati, testa di Mazzei e pallone di nuovo in porta. Ma la gara è lontanissima dall'epilogo. Perché non trascorrono neppure 5' e gli ospiti volano ancora avanti: girata in area di Tosi e nuovo vantaggio. È la vera svolta dell'incontro: la Massese crolla, il centravanti ci prende gusto e dal limite dell'area fa 3-5 a fil di palo. Tarantino butta dentro Verdini che con la propria velocità condanna i bianconeri: pallonetto su Pennacchi per il 3-6, missile sotto l'incrocio più lontano per il 3-7, corsivo d'oro su una gara a suo modo storica. Calciatorepiù: Ammirati (Don Bosco Fossone).
esseti
MASSESE: Pennacchi, M. Baldini, Vietina, Bonati, Barattini, Barbieri, L. Manfredi, Galloni, Nardini, F. Manfredi, Mazzei. A disp.: Ceccarelli, Veschi Chamnongsri, Querutì, Gennuso, Lezza, E. Baldini, Pasquè, Latif. All.: Giorgio Figaia.<br >DON BOSCO FOSSONE: Daniele Mallegni, Geloni, Freschi, Giorgi, Castelli, Meloni, Vivaldi, Davide Mallegni, Tosi, Ammirati, Micheloni. A disp.: Fialdini, Bassani, Zeni, Bogazzi, Morelli, Verdini, Borelli, Ferrari, Bellini. All.: Marco Tarantino.<br >
ARBITRO: Particelli di Carrara<br >
RETI: 10' Freschi, 21', 43' Davide Mallegni, 35' F. Manfredi, 38', 55' Mazzei, 59', 65' Tosi, 72', 76' Verdini.<br >NOTE: espulso M. Baldini (40').
C'è del metodo in questa follia, c'è di sicuro. Ma a distanza di giorni si fatica ancora a capire quale. Un 3-7 in una gara di Juniores regionali è pressoché un inedito: eppure finisce così la gara tra Massese e Don Bosco, e l'andamento rende ancora più incredibile quanto accaduto al Ricortola: 0-2 ospite in avvio, 2-2 in 3', 2-3 all'intervallo con la Massese in dieci, 3-3 all'alba della ripresa. E poi 3-4, 5, 6, 7, Tosi e Verdini fanno la differenza. L'incontro si sblocca già al 10', quando Freschi raccoglie il pallone fuori area, taglia da sinistra al centro, alza la testa e insacca sul secondo palo. Altri 10' e il Don Bosco raddoppia: dalla bandierina Davide Mallegni indovina una traiettoria indiavolata e Pennacchi è battuto. Si scavalca la mezz'ora e la Massese torna in corsa: ricevuto il pallone in area, F. Manfredi salta tre avversari, attende che Daniele Mallegni gli venga incontro, lo aggira e appoggia il pallone in porta. Il Don Bosco sbanda, la Massese lo acchiappa: 38', Mazzei difende il pallone in area e, decentrato a destra spalle alla porta, si gira e calcia a rete. Nel finale di tempo succede di tutto: i locali reclamano un rigore, Particelli non è d'accordo, M. Baldini esagera nelle proteste e lascia i suoi in inferiorità numerica per tutta la ripresa. Anzi: per tutta la ripresa più qualche minuto. Perché il nuovo vantaggio Don Bosco arriva nell'azione successiva: protagonista ancora Davide Mallegni con un'altra alchimia balistica, missile dai trentacinque metri e 2-3. L'intervallo serve a Figaia per aggiustare la squadra, una manciata di minuti dall'ingresso in campo e il pari è di nuovo servito: punizione di Bonati, testa di Mazzei e pallone di nuovo in porta. Ma la gara è lontanissima dall'epilogo. Perché non trascorrono neppure 5' e gli ospiti volano ancora avanti: girata in area di Tosi e nuovo vantaggio. È la vera svolta dell'incontro: la Massese crolla, il centravanti ci prende gusto e dal limite dell'area fa 3-5 a fil di palo. Tarantino butta dentro Verdini che con la propria velocità condanna i bianconeri: pallonetto su Pennacchi per il 3-6, missile sotto l'incrocio più lontano per il 3-7, corsivo d'oro su una gara a suo modo storica. <b>Calciatorepiù: Ammirati </b>(Don Bosco Fossone).
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