FIESOLE: Kissel, Baraccani, Cerbai, Bargellini, Massai, Bulli, Berardi, Volpi, Spennacchi, Nicchi, Chiavacci. A disp.: Bellini. All.: Bakhshy Mohsen.
SAN GIUSTO LB: Susini, Verdiani, Colonna, Mela, Teila, Conti, Lugano, Cei, Madonia, Ronchail, Ciampi N.. A disp.: Lelli, Lupean, Ciampi A., Montelatici, Misuri, Maiorana. All.: Enzo Di Ruberto.

ARBITRO: Omar Iacopini di Firenze..

RETI: 3 Madonia, Nicchi, Ronchail, Berardi, Misuri.



Ritorna Madonia e il San Giusto riparte. Sulle colline fiesolane i giallorossi danno una dimostrazione di tutta la loro forza e rifilano 5 reti al Fiesole, coriaceo ma troppo distratto in difesa, in una gara che ha entusiasmato gli spettatori presenti. Il San Giusto arriva a Fiesole con ancora nella mente la sconfitta di 3 settimane prima contro il Castello e molte assenze pesanti, ma un recupero, quello di Madonia, che sarà decisivo ai fini del risultato. Andando per ordine di cronaca, il Fiesole inizia con un buon piglio e impegna subito Susini in un paio di interventi non semplici poi, al 10', un lancio lungo verso l'area biancoverde trova Madonia che, scattato alle spalle della difesa, sfrutta l'uscita incerta di Kissel e lo supera per la rete del vantaggio. Dopo il gol in avvio il San Giusto fa girare bene palla e sfrutta altri varchi lasciati dalla linea difensiva di casa, trova anche il raddoppio con Lugano ma l'arbitro annulla per fuorigioco; poco dopo anche a Madonia tocca la stessa sorte e il gol che sarebbe valso la doppietta per l'attaccante giallorosso non viene convalidato per offside. Poco male per il San Giusto, perché al 25' Madonia segna un altro gol sfruttando l'errato posizionamento del pacchetto arretrato avversario in una situazione simile alla prima segnatura infilando Kissel sul primo palo dopo una bella progressione. Nel finale di tempo. Il Fiesole nel finale di tempo è in bambola e l'ennesima sbavatura della retroguardia biancoverde permette a Lugano di recuperare palla, involarsi verso l'area e servire Ronchail, che da solo davanti a Kissel non sbaglia. Il gol arriva a pochi istanti dal duplice fischio e la squadra di Di Ruberto può rientrare negli spogliatoi forte di un vantaggio che ormai pare incolmabile per i locali. Nella ripresa però si ha una reazione, forse tardiva ma comunque generosa dei fiesolani, che accorciano le distanze con Nicchi, bravo nell'attaccare la profondità alle spalle della linea difensiva giallorossa e a rimanere freddo al cospetto di Susini, siglando l'1 a 3. La gara sembra riaperta, ma è solo questione di minuti e Madonia colpisce ancora: l'attaccante giallorosso si procura e trasforma il rigore che vale il 4 a 1 e la tripletta personale, suggellando una prestazione da 9 in pagella per un ritorno in campo che difficilmente poteva immaginarsi migliore. Nel finale di partita il protagonista del match esce ed entra Montelatici, che si dà da fare in attacco e crea un paio di situazioni interessanti. La partita, seppur ormai decisa nel risultato, regala comunque altri due squilli: il primo è di Berardi (Fiesole), che riceve palla sul vertice destro dell'area di rigore avversaria, compie uno slalom in mezzo ai difensori avversari e trafigge Susini per un gol tanto bello quanto inutile ai fini del risultato; a una manciata di minuti dal 90' Misuri ristabilisce le distanze tra le due squadre e in contropiede sigla il 5 a 2 definitivo, un risultato che dà morale al San Giusto dopo 3 settimane difficili.
Calciatoripiù: per il Fiesole ottima prova di Berardi, nel San Giusto impossibile non premiare Madonia, rientrato dopo un lungo stop e subito autore di una fantastica tripletta, ottima anche la prova di Conti.

FIESOLE: Kissel, Baraccani, Cerbai, Bargellini, Massai, Bulli, Berardi, Volpi, Spennacchi, Nicchi, Chiavacci. A disp.: Bellini. All.: Bakhshy Mohsen.<br >SAN GIUSTO LB: Susini, Verdiani, Colonna, Mela, Teila, Conti, Lugano, Cei, Madonia, Ronchail, Ciampi N.. A disp.: Lelli, Lupean, Ciampi A., Montelatici, Misuri, Maiorana. All.: Enzo Di Ruberto.<br > ARBITRO: Omar Iacopini di Firenze..<br > RETI: 3 Madonia, Nicchi, Ronchail, Berardi, Misuri. Ritorna Madonia e il San Giusto riparte. Sulle colline fiesolane i giallorossi danno una dimostrazione di tutta la loro forza e rifilano 5 reti al Fiesole, coriaceo ma troppo distratto in difesa, in una gara che ha entusiasmato gli spettatori presenti. Il San Giusto arriva a Fiesole con ancora nella mente la sconfitta di 3 settimane prima contro il Castello e molte assenze pesanti, ma un recupero, quello di Madonia, che sar&agrave; decisivo ai fini del risultato. Andando per ordine di cronaca, il Fiesole inizia con un buon piglio e impegna subito Susini in un paio di interventi non semplici poi, al 10', un lancio lungo verso l'area biancoverde trova Madonia che, scattato alle spalle della difesa, sfrutta l'uscita incerta di Kissel e lo supera per la rete del vantaggio. Dopo il gol in avvio il San Giusto fa girare bene palla e sfrutta altri varchi lasciati dalla linea difensiva di casa, trova anche il raddoppio con Lugano ma l'arbitro annulla per fuorigioco; poco dopo anche a Madonia tocca la stessa sorte e il gol che sarebbe valso la doppietta per l'attaccante giallorosso non viene convalidato per offside. Poco male per il San Giusto, perch&eacute; al 25' Madonia segna un altro gol sfruttando l'errato posizionamento del pacchetto arretrato avversario in una situazione simile alla prima segnatura infilando Kissel sul primo palo dopo una bella progressione. Nel finale di tempo. Il Fiesole nel finale di tempo &egrave; in bambola e l'ennesima sbavatura della retroguardia biancoverde permette a Lugano di recuperare palla, involarsi verso l'area e servire Ronchail, che da solo davanti a Kissel non sbaglia. Il gol arriva a pochi istanti dal duplice fischio e la squadra di Di Ruberto pu&ograve; rientrare negli spogliatoi forte di un vantaggio che ormai pare incolmabile per i locali. Nella ripresa per&ograve; si ha una reazione, forse tardiva ma comunque generosa dei fiesolani, che accorciano le distanze con Nicchi, bravo nell'attaccare la profondit&agrave; alle spalle della linea difensiva giallorossa e a rimanere freddo al cospetto di Susini, siglando l'1 a 3. La gara sembra riaperta, ma &egrave; solo questione di minuti e Madonia colpisce ancora: l'attaccante giallorosso si procura e trasforma il rigore che vale il 4 a 1 e la tripletta personale, suggellando una prestazione da 9 in pagella per un ritorno in campo che difficilmente poteva immaginarsi migliore. Nel finale di partita il protagonista del match esce ed entra Montelatici, che si d&agrave; da fare in attacco e crea un paio di situazioni interessanti. La partita, seppur ormai decisa nel risultato, regala comunque altri due squilli: il primo &egrave; di Berardi (Fiesole), che riceve palla sul vertice destro dell'area di rigore avversaria, compie uno slalom in mezzo ai difensori avversari e trafigge Susini per un gol tanto bello quanto inutile ai fini del risultato; a una manciata di minuti dal 90' Misuri ristabilisce le distanze tra le due squadre e in contropiede sigla il 5 a 2 definitivo, un risultato che d&agrave; morale al San Giusto dopo 3 settimane difficili. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Fiesole ottima prova di <b>Berardi</b>, nel San Giusto impossibile non premiare <b>Madonia</b>, rientrato dopo un lungo stop e subito autore di una fantastica tripletta, ottima anche la prova di <b>Conti</b>.