TAVOLA C.: Signorini 6, Bacci 6.5, Milani 6, Ardito 6.5, Orlandini 6.5, Pierozzi M.tia 6, Guasti 6, Beltrame 6, Montagni 6, Pierozzi M.co 6+, Gugliuccello 6. A disp.: Benasser 6, Corchia 6+, Paladini 6+, Arena 6, Targetti 6. All.: Luchetti.
CALENZANO: Fiori 7, Crocetti 6.5, Bartaletti 6, Baldi 6, Martino 6+, Cordioli 6.5, Mascii 6, Tedesco 6+, Rocchi 6. Bucaioni 6, Borsacchi 6+. A disp.: Eletti 6, Vannoni 6, Becattini 6, Calugi 6/7, Tarallo 6. All.: L'Abbate.

ARBITRO: Faldi di Prato

RETI: 56' Tedesco, 71' Calugi



Trasferta redditizia per il Calenzano. Risultato comunque generoso, nell'economia della gara. Mena le danze nel primo tempo e soffre una ripresa appannaggio dei locali. Subito un paio di lucidi incisi ospiti, equiparati dai locali che incamerano e vanificano un magnanimo penalty. Prima del riposo il tandem di casa Bacci-Montagni sfiora il colpaccio. Un corroborato Tavola si rende intraprendente per tutta la ripresa e nel frangente iniziale non finalizza occasioni in sequenza di Montagni, Paladini, Corchia e Targetti che, buon ultimo prende le stimmate del clamoroso per una mancata doppia capitalizzazione. Poi l'equilibrio tutto sommato acquisito, viene estorto dalla solita scivolata arbitrale, svista che per onestà verso i contendenti, stavolta non va sottaciuta per il marchiano giudizio emesso, ricorso ad un certo impegno per essere travisato. La cruda cronaca vede l'ospitato Tedesco stazionare sulla linea di porta casalinga,precedendo tutti,dico tutti, per arrogarsi in completo innocente opportunismo il gol del vantaggio con i padroni di casa bloccati e intenti a sbracciarsi per la logica sanzione. Offside, probabilmente solo un inglesismo! La gara giocoforza si deteriora e il raddoppio esterno nel recupero è strascico di deconcentrazione dei padroni di casa ancora sotto i fumi della protesta. Esecutore reattivo l'ottimo Calugi. Peraltro il Calenzano, team solido e in possesso d'invidiabile forza d'urto, adeguandosi al concesso, non scalfisce il proprio diritto a stazionare nella ristretta elite provinciale. Un Tavola piacevole e paritario all'interlocutore, resta al palo, ma non deve invocare fantasmi che a onor del vero, vessano inspiegabilmente da alcune gare. Avanti.

Riccardo Bacci TAVOLA C.: Signorini 6, Bacci 6.5, Milani 6, Ardito 6.5, Orlandini 6.5, Pierozzi M.tia 6, Guasti 6, Beltrame 6, Montagni 6, Pierozzi M.co 6+, Gugliuccello 6. A disp.: Benasser 6, Corchia 6+, Paladini 6+, Arena 6, Targetti 6. All.: Luchetti.<br >CALENZANO: Fiori 7, Crocetti 6.5, Bartaletti 6, Baldi 6, Martino 6+, Cordioli 6.5, Mascii 6, Tedesco 6+, Rocchi 6. Bucaioni 6, Borsacchi 6+. A disp.: Eletti 6, Vannoni 6, Becattini 6, Calugi 6/7, Tarallo 6. All.: L'Abbate.<br > ARBITRO: Faldi di Prato<br > RETI: 56' Tedesco, 71' Calugi Trasferta redditizia per il Calenzano. Risultato comunque generoso, nell'economia della gara. Mena le danze nel primo tempo e soffre una ripresa appannaggio dei locali. Subito un paio di lucidi incisi ospiti, equiparati dai locali che incamerano e vanificano un magnanimo penalty. Prima del riposo il tandem di casa Bacci-Montagni sfiora il colpaccio. Un corroborato Tavola si rende intraprendente per tutta la ripresa e nel frangente iniziale non finalizza occasioni in sequenza di Montagni, Paladini, Corchia e Targetti che, buon ultimo prende le stimmate del clamoroso per una mancata doppia capitalizzazione. Poi l'equilibrio tutto sommato acquisito, viene estorto dalla solita scivolata arbitrale, svista che per onest&agrave; verso i contendenti, stavolta non va sottaciuta per il marchiano giudizio emesso, ricorso ad un certo impegno per essere travisato. La cruda cronaca vede l'ospitato Tedesco stazionare sulla linea di porta casalinga,precedendo tutti,dico tutti, per arrogarsi in completo innocente opportunismo il gol del vantaggio con i padroni di casa bloccati e intenti a sbracciarsi per la logica sanzione. Offside, probabilmente solo un inglesismo! La gara giocoforza si deteriora e il raddoppio esterno nel recupero &egrave; strascico di deconcentrazione dei padroni di casa ancora sotto i fumi della protesta. Esecutore reattivo l'ottimo Calugi. Peraltro il Calenzano, team solido e in possesso d'invidiabile forza d'urto, adeguandosi al concesso, non scalfisce il proprio diritto a stazionare nella ristretta elite provinciale. Un Tavola piacevole e paritario all'interlocutore, resta al palo, ma non deve invocare fantasmi che a onor del vero, vessano inspiegabilmente da alcune gare. Avanti. Riccardo Bacci