• Terza Categoria
  • S.Lorenzo
  • 1 - 4
  • Circolo Fratticciola


SAN LORENZO: Bellucci, Bennati, Luconi, Monacchini (50' Zampagni), Pesci, Giorgeschi.hafa (50' Carangelo), Giangregorio, Wyatt (70' Tavini), Betti, Fiorenzoni. All.: Mearini.
FRATTICCIOLA: Maccarini, Mancioppi M., Ciani (86' Santiccioli), Carini (46' La Brusco), Magi, Fracassi, Sfasci (72' Giannini), Mancioppi F., Granati (81' Bennati), Cateni (63' Bianchi), Salvadori. A disp.: Tufo. All.: Meacci.

ARBITRO: Gambineri Sez. Arezzo.

RETI: 20' Sfasci, 35' Luconi aut., 44' Cateni rig., 50' Betti rig., 81' Granati.



Derby tutto aretino oggi a San Lorenzo, anche l'ottimo direttore di gara Gambineri della sezione di Arezzo oggi era chiamato a dirigere la prima volta ufficiale in questo campo di una Fratticciola alla continua ricerca di un posto nei play-off contro un San Lorenzo ormai deciso a lasciare l'ultimo posto in classifica. La gara parte, complice anche il terreno allentato, con molti errori d'impostazione da entrambe le parti, con la Fratticciola con maggiore possesso palla, ed al 16' la prima occasione è per gli ospiti con Salvadori che si vede respingere il tiro da un grande intervento di Bellucci, di risposta al 18' i locali con una combinazione Giangregorio serve Fiorenzoni che entra in area e fa partire il tiro, ma Maccarini è pronto e non si fa sorprendere. A questo punto la gara si accende ed al 20' Granati parte in sospetta posizione di fuorigioco, fa 30 metri in solitaria verso la porta di Bellucci con il San Lorenzo ancora tutto fermo a guardare, e con Bellucci in uscita serve un solitario Sfasci che accompagna intelligentemente l'azione sul lato opposto e non ha difficoltà a depositare il pallone nella porta vuota per il vantaggio ospite. La reazione del San Lorenzo è timida e confusa e non riesce ad impensierire Maccarini, mentre sul fronte opposto un vivace Cateni tiene sempre allerta la retroguardia locale. Al 35' da un suo cross dalla sinistra destinato a Granati, Luconi svirgola palla nel tentativo di anticipare l'attaccante e la deposita nella propria porta per il raddoppio ospite. A questo punto sono solo gli ospiti a fare la partita, portandosi in avanti sugli esterni anche con capitan Ciani e Sfasci, che con costanza cercano di arrivare al tiro. Tuttavia è ancora un'ingenuità dei locali ad aprire la porta agli avversari, è il 44' quando Ciani sulla sinistra salta Xhafa entra in area e ci mette tanta esperienza per procurarsi il rigore che l'arbitro concede, sul dischetto si presenta Cateni che non sbaglia e porta a 3 i gol nel tabellino. Nel secondo tempo l'orgoglio del San Lorenzo riesce a scendere in campo e con la complicità degli ospiti appagati dal risultato ne viene fuori una gara più equilibrata e sempre divertente. Al 49' da una punizione tirata da Giorgeschi scaturisce una mischia in area ospite dove l'arbitro ravvisa un tocco di mano di un difensore e decreta il rigore, alla battuta si presenta Betti, Maccarini sfiora ma non blocca e la palla entra in rete per il San lorenzo che accorcia le distanze e guadagna un po' di coraggio. Al 54' era ancora Maccarini ad opporsi ad un bel tiro di Giangregorio, mentre dal lato opposto Granati e Bianchi si vedevano anticipare da Bennati e Giorgeschi ad un passo dalla linea di porta. Al 68' la più bella azione dei locali tutta di prima con Bennati che serve in fascia destra Betti che di tacco a mezz'aria serve Zampagni sulla trequarti che trova un Fiorenzoni al limite dell'area pronto alla girata che però termina a lato. All' 81 la difesa locale tarda a rinviare la palla che viene rubata da Granati che si presenta in area e infila in diagonale un'incolpevole Bellucci, curiosità, Granati aveva il cambio pronto da 2 minuti, ma la palla non era ancora terminata fuori...ci pensa lui a fermare il gioco con il suo 13' gol stagionale. Terminava un derby come sempre corretto tra 2 squadre che hanno obbiettivi ben diversi e dove la differenza fisica e caratteriale si è vista nei momenti decisivi della gara, ad entrambe le squadre un incoraggiamento a continuare fino alla fine a crederci sempre.

SAN LORENZO: Bellucci, Bennati, Luconi, Monacchini (50' Zampagni), Pesci, Giorgeschi&#46;hafa (50' Carangelo), Giangregorio, Wyatt (70' Tavini), Betti, Fiorenzoni. All.: Mearini. <br >FRATTICCIOLA: Maccarini, Mancioppi M., Ciani (86' Santiccioli), Carini (46' La Brusco), Magi, Fracassi, Sfasci (72' Giannini), Mancioppi F., Granati (81' Bennati), Cateni (63' Bianchi), Salvadori. A disp.: Tufo. All.: Meacci. <br > ARBITRO: Gambineri Sez. Arezzo.<br > RETI: 20' Sfasci, 35' Luconi aut., 44' Cateni rig., 50' Betti rig., 81' Granati. Derby tutto aretino oggi a San Lorenzo, anche l'ottimo direttore di gara Gambineri della sezione di Arezzo oggi era chiamato a dirigere la prima volta ufficiale in questo campo di una Fratticciola alla continua ricerca di un posto nei play-off contro un San Lorenzo ormai deciso a lasciare l'ultimo posto in classifica. La gara parte, complice anche il terreno allentato, con molti errori d'impostazione da entrambe le parti, con la Fratticciola con maggiore possesso palla, ed al 16' la prima occasione &egrave; per gli ospiti con Salvadori che si vede respingere il tiro da un grande intervento di Bellucci, di risposta al 18' i locali con una combinazione Giangregorio serve Fiorenzoni che entra in area e fa partire il tiro, ma Maccarini &egrave; pronto e non si fa sorprendere. A questo punto la gara si accende ed al 20' Granati parte in sospetta posizione di fuorigioco, fa 30 metri in solitaria verso la porta di Bellucci con il San Lorenzo ancora tutto fermo a guardare, e con Bellucci in uscita serve un solitario Sfasci che accompagna intelligentemente l'azione sul lato opposto e non ha difficolt&agrave; a depositare il pallone nella porta vuota per il vantaggio ospite. La reazione del San Lorenzo &egrave; timida e confusa e non riesce ad impensierire Maccarini, mentre sul fronte opposto un vivace Cateni tiene sempre allerta la retroguardia locale. Al 35' da un suo cross dalla sinistra destinato a Granati, Luconi svirgola palla nel tentativo di anticipare l'attaccante e la deposita nella propria porta per il raddoppio ospite. A questo punto sono solo gli ospiti a fare la partita, portandosi in avanti sugli esterni anche con capitan Ciani e Sfasci, che con costanza cercano di arrivare al tiro. Tuttavia &egrave; ancora un'ingenuit&agrave; dei locali ad aprire la porta agli avversari, &egrave; il 44' quando Ciani sulla sinistra salta Xhafa entra in area e ci mette tanta esperienza per procurarsi il rigore che l'arbitro concede, sul dischetto si presenta Cateni che non sbaglia e porta a 3 i gol nel tabellino. Nel secondo tempo l'orgoglio del San Lorenzo riesce a scendere in campo e con la complicit&agrave; degli ospiti appagati dal risultato ne viene fuori una gara pi&ugrave; equilibrata e sempre divertente. Al 49' da una punizione tirata da Giorgeschi scaturisce una mischia in area ospite dove l'arbitro ravvisa un tocco di mano di un difensore e decreta il rigore, alla battuta si presenta Betti, Maccarini sfiora ma non blocca e la palla entra in rete per il San lorenzo che accorcia le distanze e guadagna un po' di coraggio. Al 54' era ancora Maccarini ad opporsi ad un bel tiro di Giangregorio, mentre dal lato opposto Granati e Bianchi si vedevano anticipare da Bennati e Giorgeschi ad un passo dalla linea di porta. Al 68' la pi&ugrave; bella azione dei locali tutta di prima con Bennati che serve in fascia destra Betti che di tacco a mezz'aria serve Zampagni sulla trequarti che trova un Fiorenzoni al limite dell'area pronto alla girata che per&ograve; termina a lato. All' 81 la difesa locale tarda a rinviare la palla che viene rubata da Granati che si presenta in area e infila in diagonale un'incolpevole Bellucci, curiosit&agrave;, Granati aveva il cambio pronto da 2 minuti, ma la palla non era ancora terminata fuori...ci pensa lui a fermare il gioco con il suo 13' gol stagionale. Terminava un derby come sempre corretto tra 2 squadre che hanno obbiettivi ben diversi e dove la differenza fisica e caratteriale si &egrave; vista nei momenti decisivi della gara, ad entrambe le squadre un incoraggiamento a continuare fino alla fine a crederci sempre.




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