CASTELFIORENTINO: Bartolozzi, Mazzoni, Di Bella, Salvini, Giuliani, Baragli, Nunziata, Damanti, Arfaioli, Maestrini, Innocenti. A disp.: Gallina, Bartali, Bianciardi, Corsinovi, Daddi, Nacci, Santini. All.: Daniele Parrini.
SESTESE: Cipriani, Palma, Ferraro, Maggi, Cappelli, Bertini, Petri, Vanni, Puccini, Russo I. C., Giaffreda. A disp.: Drovandi, Bastianini, Landi, Rossi, Spezzano, Reale. All.: Riccardo Bartalucci.

ARBITRO: Hazizaj di Empoli.

RETI: 7' Ferraro, 82' Russo I. C.



Il Castelfiorentino cade tra le mura amiche sotto il colpi della Sestese, che conquista tre punti importantissimi per rimanere attaccata al trenino di testa. Al 7' la formazione ospite, ampiamente rimaneggiata nei ranghi, ma ugualmente competitiva con l'apporto di alcuni '96 di valore, è già in vantaggio: schema su punizione dai 25 metri, Ferraro si trova smarcato in piena area di rigore e per il giocatore sestese è fin troppo facile mettere la sfera alle spalle dell'estremo difensore avversario. Al 37' ci provano i padroni di casa con Maestrini, che va alla conclusione dal vertice destro dell'area piccola, ma trova la pronta opposizione di Cipriani, che devia in angolo. All'8' della ripresa Castelfiorentino di nuovo pericoloso con Nunziata, Cipriani blocca sicuro il colpo di testa dell'avversario. Al 23' il portiere ospite è ancora bravo nel bloccare a terra il tiro dal limite di Maestrini. Al 40' il contropiede della Sestese, con Russo, per poco non sorprende la retroguardia castellana, sbilanciata in avanti alla ricerca del pari. Due minuti più tardi lo stesso Russo non sbaglia e questa volta trova il varco giusto per battere Bartolozzi proteso in uscita. La contesa si chiude qui, con il 2-0 in favore degli ospiti. Resta l'amaro in bocca all'undici di Parrini, che ha sempre cercato di fare la partita, ma che ha pagato la scarsa vena realizzativa dei propri attaccanti. La Sestese è stata, invece, molto cinica nello sfruttare le poche occasioni da rete che è riuscita a costruire, sopperendo come detto in apertura alle molte assenze di rilievo e tenendo botta anche quando è rimasta in dieci per l'espulsione di un suo effettivo.

Jacopo Arrigoni CASTELFIORENTINO: Bartolozzi, Mazzoni, Di Bella, Salvini, Giuliani, Baragli, Nunziata, Damanti, Arfaioli, Maestrini, Innocenti. A disp.: Gallina, Bartali, Bianciardi, Corsinovi, Daddi, Nacci, Santini. All.: Daniele Parrini.<br >SESTESE: Cipriani, Palma, Ferraro, Maggi, Cappelli, Bertini, Petri, Vanni, Puccini, Russo I. C., Giaffreda. A disp.: Drovandi, Bastianini, Landi, Rossi, Spezzano, Reale. All.: Riccardo Bartalucci.<br > ARBITRO: Hazizaj di Empoli.<br > RETI: 7' Ferraro, 82' Russo I. C. Il Castelfiorentino cade tra le mura amiche sotto il colpi della Sestese, che conquista tre punti importantissimi per rimanere attaccata al trenino di testa. Al 7' la formazione ospite, ampiamente rimaneggiata nei ranghi, ma ugualmente competitiva con l'apporto di alcuni '96 di valore, &egrave; gi&agrave; in vantaggio: schema su punizione dai 25 metri, Ferraro si trova smarcato in piena area di rigore e per il giocatore sestese &egrave; fin troppo facile mettere la sfera alle spalle dell'estremo difensore avversario. Al 37' ci provano i padroni di casa con Maestrini, che va alla conclusione dal vertice destro dell'area piccola, ma trova la pronta opposizione di Cipriani, che devia in angolo. All'8' della ripresa Castelfiorentino di nuovo pericoloso con Nunziata, Cipriani blocca sicuro il colpo di testa dell'avversario. Al 23' il portiere ospite &egrave; ancora bravo nel bloccare a terra il tiro dal limite di Maestrini. Al 40' il contropiede della Sestese, con Russo, per poco non sorprende la retroguardia castellana, sbilanciata in avanti alla ricerca del pari. Due minuti pi&ugrave; tardi lo stesso Russo non sbaglia e questa volta trova il varco giusto per battere Bartolozzi proteso in uscita. La contesa si chiude qui, con il 2-0 in favore degli ospiti. Resta l'amaro in bocca all'undici di Parrini, che ha sempre cercato di fare la partita, ma che ha pagato la scarsa vena realizzativa dei propri attaccanti. La Sestese &egrave; stata, invece, molto cinica nello sfruttare le poche occasioni da rete che &egrave; riuscita a costruire, sopperendo come detto in apertura alle molte assenze di rilievo e tenendo botta anche quando &egrave; rimasta in dieci per l'espulsione di un suo effettivo. Jacopo Arrigoni