SAN LORENZO: Bacci, Taddeucci, Neri, Bartolini, Vienna, Ciulli, Turano, Azzarri, Maone, Fratini, Oti. A disp.: Cataldi, Piscione, Moussaid, Pellegrino, Masotti. All.: Claudio Cotoloni
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ATL. CASTELLO: Mosconi, Milani, Tarlini, Boanini, Vaggioli, Piovaccari, Megli, De Leonardis, Fantechi, Ferri, Boschi. A disp.: Michelassi, Parlanti, Morettini, Pomini, Bartoli, Basolu, Villani, Falcinelli. All.: Alessandro Carmannini.


ARBITRO: Gianmarco D'Orsi di Prato.


RETI: Fantechi.



La capolista va a Campi per continuare a stupire e blindare il primo posto. La complicata trasferta contro il San Lorenzo Campi Giovani arriva dopo un rotondo successo casalingo e un buon momento di forma per i ragazzi di Carmannini, che si presentano alla gara con il miglior attacco e la miglior difesa di un campionato che gli ha visti fin'ora protagonisti. Contro c'è un San lorenzo reduce dalla scorpacciata di gol contro la Florence e desideroso di dare continuità agli ultimi risultati. La partita si prospetta combattuta e avvincente. Solo la prima delle due premesse verrà rispettata: l'equilibrio infatti, nonostante i 33 punti di differenza in classifica, regna per quasi tutto l'arco del match, mentre le palle-gol latitano. Ci prova in avvio il San Lorenzo con Oti, ma il suo colpo di testa da buona posizione finisce fuori. l'Atletico risponde allo squillo avversario con un destro di Fantechi, che termina anch'esso a lato. Proprio Fantechi, bomber della capolista a quota 28 reti, era l'osservato speciale nella sfida tra attaccanti con Maone, cannoniere del San Lorenzo e reduce da un poker. I due attaccanti principi delle loro squadre sembrano però avere le polveri bagnate e, causa anche marcatura stretta e plurima su di loro, non si vedono molto. Per Maone solo un sussulto, una deviazione sottomisura che però finisce sull'esterno della rete. Il primo tempo finisce 0 a 0 e le due squadre rientrano dagli spogliatoi con dei cambi effettuati. Ma il ritmo gara non si accellera e le occasioni sono misere Maone prova con un destro da fuori a impensierire Mosconi, che blocca in due tempi. Il gioco è spezzettato da cambi e falli e non decolla. La svolta del match arriva quando siamo in prossimità dell'ora di gioco: punizione veloce battuta dai biancoverdi di Castello, pallone che spiove dentro l'area e Fantechi ritrova il suo consueto killer instic per trovare la deviazione vincente che gli vale il 29esimo centro su 21 partite ( numeri da marziano) ma soprattutto il vantaggio dei suoi. Dopo il gol il centravanti ospite si sblocca e mette spesso da solo in apprensione la difesa di casa, colpendo anche una traversa. Il San Lorenzo nella mezz'ora finale prova ad affidarsi ai calci piazzati e a portare numerosi saltatori in area, ma la granitica difesa biancoverde assorbe bene le incursioni avversarie e limita i danni. Al triplice fischio è festa per gli ospiti, che vincono una partita sporca, non certamente bella ma decisiva per il cammino in campionato.
Calciatoripiù: nei gialloverdi di casa da apprezzare la prova di grande corsa di Azzarri; per l'Atletica Castello il migliore è sempre Fantechi, che pure in una giornata non brillante ha piazzato la zampata che vale 3 punti.

SAN LORENZO: Bacci, Taddeucci, Neri, Bartolini, Vienna, Ciulli, Turano, Azzarri, Maone, Fratini, Oti. A disp.: Cataldi, Piscione, Moussaid, Pellegrino, Masotti. All.: Claudio Cotoloni&#8232;.<br >ATL. CASTELLO: Mosconi, Milani, Tarlini, Boanini, Vaggioli, Piovaccari, Megli, De Leonardis, Fantechi, Ferri, Boschi. A disp.: Michelassi, Parlanti, Morettini, Pomini, Bartoli, Basolu, Villani, Falcinelli. All.: Alessandro Carmannini.&#8232;<br > ARBITRO: Gianmarco D'Orsi di Prato.<br >&#8232; RETI: Fantechi. La capolista va a Campi per continuare a stupire e blindare il primo posto. La complicata trasferta contro il San Lorenzo Campi Giovani arriva dopo un rotondo successo casalingo e un buon momento di forma per i ragazzi di Carmannini, che si presentano alla gara con il miglior attacco e la miglior difesa di un campionato che gli ha visti fin'ora protagonisti. Contro c'&egrave; un San lorenzo reduce dalla scorpacciata di gol contro la Florence e desideroso di dare continuit&agrave; agli ultimi risultati. La partita si prospetta combattuta e avvincente. Solo la prima delle due premesse verr&agrave; rispettata: l'equilibrio infatti, nonostante i 33 punti di differenza in classifica, regna per quasi tutto l'arco del match, mentre le palle-gol latitano. Ci prova in avvio il San Lorenzo con Oti, ma il suo colpo di testa da buona posizione finisce fuori. l'Atletico risponde allo squillo avversario con un destro di Fantechi, che termina anch'esso a lato. Proprio Fantechi, bomber della capolista a quota 28 reti, era l'osservato speciale nella sfida tra attaccanti con Maone, cannoniere del San Lorenzo e reduce da un poker. I due attaccanti principi delle loro squadre sembrano per&ograve; avere le polveri bagnate e, causa anche marcatura stretta e plurima su di loro, non si vedono molto. Per Maone solo un sussulto, una deviazione sottomisura che per&ograve; finisce sull'esterno della rete. Il primo tempo finisce 0 a 0 e le due squadre rientrano dagli spogliatoi con dei cambi effettuati. Ma il ritmo gara non si accellera e le occasioni sono misere Maone prova con un destro da fuori a impensierire Mosconi, che blocca in due tempi. Il gioco &egrave; spezzettato da cambi e falli e non decolla. La svolta del match arriva quando siamo in prossimit&agrave; dell'ora di gioco: punizione veloce battuta dai biancoverdi di Castello, pallone che spiove dentro l'area e Fantechi ritrova il suo consueto killer instic per trovare la deviazione vincente che gli vale il 29esimo centro su 21 partite ( numeri da marziano) ma soprattutto il vantaggio dei suoi. Dopo il gol il centravanti ospite si sblocca e mette spesso da solo in apprensione la difesa di casa, colpendo anche una traversa. Il San Lorenzo nella mezz'ora finale prova ad affidarsi ai calci piazzati e a portare numerosi saltatori in area, ma la granitica difesa biancoverde assorbe bene le incursioni avversarie e limita i danni. Al triplice fischio &egrave; festa per gli ospiti, che vincono una partita sporca, non certamente bella ma decisiva per il cammino in campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei gialloverdi di casa da apprezzare la prova di grande corsa di Azzarri; per l'Atletica Castello il migliore &egrave; sempre <b>Fantechi</b>, che pure in una giornata non brillante ha piazzato la zampata che vale 3 punti.