CUBINO: Romei, Ceni, Conticini, Gelonese, Cappuccioni, Vichi, Cantini, Stan, Paloka, Ruggiero, Gamberucci. A disp.: Chioccini, Ticonosco, Bigazzi, Saccardi, Favilli, Bini, Tacchi. All.: Nicola Vasetti.
VAGGIO PIANDISCO': Pierini, Nguetta, Marsili, Del Puglia, Nocentini, Buonanno, Marsili, Cuccoli, Merciai Alberto, Fusini, Fabbrucci. A disp.: Vestrini, Santesi, Rossi, Zei, Merciai Tommaso, Lanaia, Pacchia. All.: Filippo Cellai.

ARBITRO: Raciti di Siena.

RETI: 43' Fabbrucci, 47' Cantini, 61' Merciai Alberto, 69' Marsili, 92' Gamberucci.
NOTE: espulso Cantini. Osservato un minuto di silenzio per ricordare il capitano della Fiorentina Davide Astori.



Il Vaggio Piandiscò espugna il campo del Cubino e prova a rimanere attaccato al sogno play-off, anche se sarà dura visto il ritmo imposto dal terzetto di testa. Gli uomini di Cellai accorciano comunque la classifica, approfittando del pari fra la Setignanese quarta e il Ponte Rondinella quinto. Il Cubino, dopo due buoni pareggi con C.S. Lebowski e Grevigiana, non riesce a dare ulteriore continuità ai propri risultati e adesso la situazione di classifica si fa davvero complicata. I gialloblù non hanno ancora mai vinto nel girone di ritorno e anche in quest'occasione devono mangiarsi le mani per tre clamorosi harakiri difensivi che hanno favorito le segnature ospiti. Andando in cronaca, dopo il doveroso omaggio alla scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori, ricordato con un minuto di silenzio, c'è da descrivere un primo tempo senza grandi emozioni, visto che per gran parte dei primi quarantacinque minuti le due formazioni si sono studiate a vicenda. I portieri sono rimasti praticamente inoperosi e lo 0-0 sembrava il risultato più scontato con cui andare all'intervallo. Poi, al 43', un clamoroso svarione difensivo dei locali, spiana la strada a Fabbrucci, che senza farselo ripetere due volte infila Romei portando in vantaggio i suoi. Si ricomincia a giocare per il secondo tempo e si capisce subito che il gol del Vaggio Piandiscò ha avuto l'effetto di stappare la partita, che nella ripresa regala emozioni a raffica. Subito dopo il rientro in campo il Cubino attacca furiosamente, colpendo prima una traversa con Gamberucci e poi trovando il pareggio con Cantini al 47'. Ma la gioia per gli uomini di Vasetti no dura a lungo, visto che al 61' un altro errore difensivo piuttosto grossolano della difesa di casa favorisce Alberto Merciai, che scarta l'inatteso regalo e timbra il gol del 2-1. Come successo in precedenza, il Cubino prova a rialzarsi e reagisce in maniera furente, sprecando almeno tre nitide palle gol per riportare la gara sui binari della parità. Incredibilmente, però, il copione della partita conferisce ulteriori motivi di rimpianto ai padroni di casa, visto che al 69' il Vaggio Piandiscò triplica le marcature: anche in questo caso è un errore in fase di impostazione del Cubino, che permette agli ospiti di lanciare un contropiede finalizzato dal tocco vincente di Marsili. Il 3-1 è un colpo pesante da sopportare per i padroni di casa, che stavolta non riescono a reagire e anzi si disuniscono perdendo la calma e le distanze fra i reparti. A complicare ulteriormente le cose agli uomini di Vasetti arriva anche l'espulsione per seconda ammonizione di Cantini, che così lascia i suoi in dieci per il finale di partita. Il Vaggio Piandiscò, in vantaggio di due reti e di un uomo può così controllare la situazione e ci riesci fin quasi al termine dell'incontro, quando Gamberucci accorcia le distanze e rende meno amara, almeno dal punto di vista del risultato, la sconfitta del Cubino.

CUBINO: Romei, Ceni, Conticini, Gelonese, Cappuccioni, Vichi, Cantini, Stan, Paloka, Ruggiero, Gamberucci. A disp.: Chioccini, Ticonosco, Bigazzi, Saccardi, Favilli, Bini, Tacchi. All.: Nicola Vasetti.<br >VAGGIO PIANDISCO': Pierini, Nguetta, Marsili, Del Puglia, Nocentini, Buonanno, Marsili, Cuccoli, Merciai Alberto, Fusini, Fabbrucci. A disp.: Vestrini, Santesi, Rossi, Zei, Merciai Tommaso, Lanaia, Pacchia. All.: Filippo Cellai.<br > ARBITRO: Raciti di Siena.<br > RETI: 43' Fabbrucci, 47' Cantini, 61' Merciai Alberto, 69' Marsili, 92' Gamberucci.<br >NOTE: espulso Cantini. Osservato un minuto di silenzio per ricordare il capitano della Fiorentina Davide Astori. Il Vaggio Piandisc&ograve; espugna il campo del Cubino e prova a rimanere attaccato al sogno play-off, anche se sar&agrave; dura visto il ritmo imposto dal terzetto di testa. Gli uomini di Cellai accorciano comunque la classifica, approfittando del pari fra la Setignanese quarta e il Ponte Rondinella quinto. Il Cubino, dopo due buoni pareggi con C.S. Lebowski e Grevigiana, non riesce a dare ulteriore continuit&agrave; ai propri risultati e adesso la situazione di classifica si fa davvero complicata. I giallobl&ugrave; non hanno ancora mai vinto nel girone di ritorno e anche in quest'occasione devono mangiarsi le mani per tre clamorosi harakiri difensivi che hanno favorito le segnature ospiti. Andando in cronaca, dopo il doveroso omaggio alla scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori, ricordato con un minuto di silenzio, c'&egrave; da descrivere un primo tempo senza grandi emozioni, visto che per gran parte dei primi quarantacinque minuti le due formazioni si sono studiate a vicenda. I portieri sono rimasti praticamente inoperosi e lo 0-0 sembrava il risultato pi&ugrave; scontato con cui andare all'intervallo. Poi, al 43', un clamoroso svarione difensivo dei locali, spiana la strada a Fabbrucci, che senza farselo ripetere due volte infila Romei portando in vantaggio i suoi. Si ricomincia a giocare per il secondo tempo e si capisce subito che il gol del Vaggio Piandisc&ograve; ha avuto l'effetto di stappare la partita, che nella ripresa regala emozioni a raffica. Subito dopo il rientro in campo il Cubino attacca furiosamente, colpendo prima una traversa con Gamberucci e poi trovando il pareggio con Cantini al 47'. Ma la gioia per gli uomini di Vasetti no dura a lungo, visto che al 61' un altro errore difensivo piuttosto grossolano della difesa di casa favorisce Alberto Merciai, che scarta l'inatteso regalo e timbra il gol del 2-1. Come successo in precedenza, il Cubino prova a rialzarsi e reagisce in maniera furente, sprecando almeno tre nitide palle gol per riportare la gara sui binari della parit&agrave;. Incredibilmente, per&ograve;, il copione della partita conferisce ulteriori motivi di rimpianto ai padroni di casa, visto che al 69' il Vaggio Piandisc&ograve; triplica le marcature: anche in questo caso &egrave; un errore in fase di impostazione del Cubino, che permette agli ospiti di lanciare un contropiede finalizzato dal tocco vincente di Marsili. Il 3-1 &egrave; un colpo pesante da sopportare per i padroni di casa, che stavolta non riescono a reagire e anzi si disuniscono perdendo la calma e le distanze fra i reparti. A complicare ulteriormente le cose agli uomini di Vasetti arriva anche l'espulsione per seconda ammonizione di Cantini, che cos&igrave; lascia i suoi in dieci per il finale di partita. Il Vaggio Piandisc&ograve;, in vantaggio di due reti e di un uomo pu&ograve; cos&igrave; controllare la situazione e ci riesci fin quasi al termine dell'incontro, quando Gamberucci accorcia le distanze e rende meno amara, almeno dal punto di vista del risultato, la sconfitta del Cubino.