- Giovanissimi B
- Galcianese
-
1 - 4
- Pieta 2004
GALCIANESE: Tridico, Del Moro, Caporaso, Ndoye, Vannini, Fattori, Fiore, Koceku, Massenzio, Di Mauro, Gouessey. A disp.: Melani, Bargiacchi, Niccoli. All.: Massimiliano Betti.
PIETA' 2004: Tiano, Buffini, Quercia, Brogi, Pandolfi, Buonopane, Moretti, Dani, Miele, Carone, Vaccalluzzo. A disp.: Vivarelli, Risaliti, Magnelli, Tatoli, Moradei, Beceri. All.: Marco Tesco.
RETI: 5' Dani, 9' Carone, 18' autorete Tridico, 23' Brogi, 35' Fattori.
Reduce dalla sonante vittoria esterna della scorsa settimana contro la prima della classe, la Galcianese è costretta a presentarsi al confronto con la diretta rivale Pietà in formazione molto più che rimaneggiata. Infatti tra infortuni più o meno gravi e ragazzi prestati ai Giovanissimi '97, sono ben sette i titolari assenti all'incontro. Se a questo aggiungiamo una formazione messa in campo al limite del delirio , con il portiere titolare a fare il centrocampista, un centrocampista a fare la punta con un centravanti di ruolo tenuto in panchina, riusciamo a capire come alla Pietà sia bastato un tempo a mettere il proprio sigillo sui tre punti. Veniamo alla cronaca: dopo i primi cinque minuti passati a prendersi le misure, al primo calcio d'angolo passa la Pietà con Dani che è bravissimo ad anticipare tutti sul primo palo e a mettere dentro il corner battuto perfettamente da Carone. La reazione dei ragazzi di casa latita e passati altri quattro minuti Carone riceve sulla sinistra (..a onor del vero in posizione più che sospetta di fuorigioco..) e batte per la seconda volta Tridico con un diagonale non irresistibile. Con i ragazzi di casa confusi e frastornati dal tremendo 1-2, i giocatori della Pietà, in questa fase, fanno davvero quello che vogliono e, poco dopo, Dani si invola in contropiede e confeziona uno splendido pallonetto che si stampa sulla traversa. Carone sfonda a destra, si accentra e spara di sinistro, ma il suo è un tiro centrale che Tridico blocca senza problemi. Al 15' assistiamo alla prima azione della Galcianese con Di Mauro che salta in dribbling due avversari e serve Massenzio al limite: bel tiro di collo esterno del numero 9 di casa che Tiano blocca. Tre minuti dopo Brogi sfonda sulla sinistra e accentra un traversone teso che, inspiegabilmente, Tridico si tuffa a deviare nella propria porta per il gol del 0-3. In questa fase della partita quello della Pietà è un monologo contro una Galcianese irriconoscibile che sembra dover portare inevitabilmente alla goleada. Quattro minuti dopo, infatti, è ancora Carone a scappare sulla destra e ad accentrare un'ottimo cross sul quale Brogi, in spettacolare elevazione, incorna il gol del poker. Al 33' bella azione in velocità tra due dei superstiti della formazione di Galciana, Di Mauro e Massenzio, con quest'ultimo che spara un gran diagonale che Tiano devia in angolo. Lo stesso Massenzio si incarica del corner sul quale irrompe di testa Fattori che insacca il gol del 1-4. Inizia il secondo tempo e mister Betti prova a correre ai ripari sostituendo Tridico con Melani e inserendo, dalla panchina, Niccoli nel suo ruolo naturale. La situazione sembra migliorare un po' per i padroni di casa, ma la prima occasione è per la Pietà e capita sui piedi di Carone che spara dal limite, ma il suo tiro è sul fondo. Risponde la Galcianese con una punizione di Ndoye dal limite, ma la palla è alta. Poi bella discesa sulla fascia di Massenzio, palla in mezzo per Niccoli che prova il tocco sotto sul portiere in uscita, ma la sua conclusione passa fuori di un niente. Poco dopo vediamo Di Mauro (sicuramente il migliore dei suoi..) servire millimetricamente Massenzio sulla fascia: ancora gran palla in mezzo del numero 9 di Galciana, velo di Niccoli e gran conclusione di Gouessey che Tiano vola a deviare in angolo. Corner battuto da Massenzio sul primo palo e girata al volo di Vannini che ancora il portiere della Pietà mette in angolo. Galcianese sbilanciata e contropiede degli ospiti, con Dani che crossa molto bene in mezzo, ma il colpo di testa di Carone è impreciso e si perde sul fondo. Poco dopo bellissimo gesto tecnico di Magnelli che si avventa, al limite sinistro dell'area, su un rinvio della difesa e, al volo, confeziona un tiro meraviglioso che passa non lontano dall'incrocio dei pali. L'ultimo sussulto dell'incontro è targato Galciana e ce lo regala Gouessey che, ricevuta palla da un fallo laterale di Bargiacchi, calcia al volo di prima intenzione impegnando Tiano in una parata in due tempi. Vittoria quindi meritata per i ragazzi della Pietà che vanno a riprendersi a Galciana i tre punti lasciati al Faggi nel girone d'andata. Per la Galcianese tante recriminazioni: come già detto le numerose assenze importanti e le sperimentazioni troppo spregiudicate dell'allenatore hanno sicuramente complicato la vita ai ragazzi di casa.
Calciatoripiù: per la Pietà sicuramente Nicola Carone (un bel mix di tecnica e intelligenza tattica) e Edoardo Dani (vera spina nel fianco dei suoi marcatori). Per la Galcianese Marco Di Mauro (che ha dovuto giocare una partita di vero sacrificio: tecnica superba, bella visione di gioco e numerosi rientri ad aiutare la difesa) e l'immenso Andrea Vannini (vero pilastro della difesa, non ha sbagliato un solo intervento).
GALCIANESE: Tridico, Del Moro, Caporaso, Ndoye, Vannini, Fattori, Fiore, Koceku, Massenzio, Di Mauro, Gouessey. A disp.: Melani, Bargiacchi, Niccoli. All.: Massimiliano Betti.<br >PIETA' 2004: Tiano, Buffini, Quercia, Brogi, Pandolfi, Buonopane, Moretti, Dani, Miele, Carone, Vaccalluzzo. A disp.: Vivarelli, Risaliti, Magnelli, Tatoli, Moradei, Beceri. All.: Marco Tesco.<br >
RETI: 5' Dani, 9' Carone, 18' autorete Tridico, 23' Brogi, 35' Fattori.
Reduce dalla sonante vittoria esterna della scorsa settimana contro la prima della classe, la Galcianese è costretta a presentarsi al confronto con la diretta rivale Pietà in formazione molto più che rimaneggiata. Infatti tra infortuni più o meno gravi e ragazzi prestati ai Giovanissimi '97, sono ben sette i titolari assenti all'incontro. Se a questo aggiungiamo una formazione messa in campo al limite del delirio , con il portiere titolare a fare il centrocampista, un centrocampista a fare la punta con un centravanti di ruolo tenuto in panchina, riusciamo a capire come alla Pietà sia bastato un tempo a mettere il proprio sigillo sui tre punti. Veniamo alla cronaca: dopo i primi cinque minuti passati a prendersi le misure, al primo calcio d'angolo passa la Pietà con Dani che è bravissimo ad anticipare tutti sul primo palo e a mettere dentro il corner battuto perfettamente da Carone. La reazione dei ragazzi di casa latita e passati altri quattro minuti Carone riceve sulla sinistra (..a onor del vero in posizione più che sospetta di fuorigioco..) e batte per la seconda volta Tridico con un diagonale non irresistibile. Con i ragazzi di casa confusi e frastornati dal tremendo 1-2, i giocatori della Pietà, in questa fase, fanno davvero quello che vogliono e, poco dopo, Dani si invola in contropiede e confeziona uno splendido pallonetto che si stampa sulla traversa. Carone sfonda a destra, si accentra e spara di sinistro, ma il suo è un tiro centrale che Tridico blocca senza problemi. Al 15' assistiamo alla prima azione della Galcianese con Di Mauro che salta in dribbling due avversari e serve Massenzio al limite: bel tiro di collo esterno del numero 9 di casa che Tiano blocca. Tre minuti dopo Brogi sfonda sulla sinistra e accentra un traversone teso che, inspiegabilmente, Tridico si tuffa a deviare nella propria porta per il gol del 0-3. In questa fase della partita quello della Pietà è un monologo contro una Galcianese irriconoscibile che sembra dover portare inevitabilmente alla goleada. Quattro minuti dopo, infatti, è ancora Carone a scappare sulla destra e ad accentrare un'ottimo cross sul quale Brogi, in spettacolare elevazione, incorna il gol del poker. Al 33' bella azione in velocità tra due dei superstiti della formazione di Galciana, Di Mauro e Massenzio, con quest'ultimo che spara un gran diagonale che Tiano devia in angolo. Lo stesso Massenzio si incarica del corner sul quale irrompe di testa Fattori che insacca il gol del 1-4. Inizia il secondo tempo e mister Betti prova a correre ai ripari sostituendo Tridico con Melani e inserendo, dalla panchina, Niccoli nel suo ruolo naturale. La situazione sembra migliorare un po' per i padroni di casa, ma la prima occasione è per la Pietà e capita sui piedi di Carone che spara dal limite, ma il suo tiro è sul fondo. Risponde la Galcianese con una punizione di Ndoye dal limite, ma la palla è alta. Poi bella discesa sulla fascia di Massenzio, palla in mezzo per Niccoli che prova il tocco sotto sul portiere in uscita, ma la sua conclusione passa fuori di un niente. Poco dopo vediamo Di Mauro (sicuramente il migliore dei suoi..) servire millimetricamente Massenzio sulla fascia: ancora gran palla in mezzo del numero 9 di Galciana, velo di Niccoli e gran conclusione di Gouessey che Tiano vola a deviare in angolo. Corner battuto da Massenzio sul primo palo e girata al volo di Vannini che ancora il portiere della Pietà mette in angolo. Galcianese sbilanciata e contropiede degli ospiti, con Dani che crossa molto bene in mezzo, ma il colpo di testa di Carone è impreciso e si perde sul fondo. Poco dopo bellissimo gesto tecnico di Magnelli che si avventa, al limite sinistro dell'area, su un rinvio della difesa e, al volo, confeziona un tiro meraviglioso che passa non lontano dall'incrocio dei pali. L'ultimo sussulto dell'incontro è targato Galciana e ce lo regala Gouessey che, ricevuta palla da un fallo laterale di Bargiacchi, calcia al volo di prima intenzione impegnando Tiano in una parata in due tempi. Vittoria quindi meritata per i ragazzi della Pietà che vanno a riprendersi a Galciana i tre punti lasciati al Faggi nel girone d'andata. Per la Galcianese tante recriminazioni: come già detto le numerose assenze importanti e le sperimentazioni troppo spregiudicate dell'allenatore hanno sicuramente complicato la vita ai ragazzi di casa. <b>
Calciatoripiù</b>: per la Pietà sicuramente Nicola Carone (un bel mix di tecnica e intelligenza tattica) e Edoardo Dani (vera spina nel fianco dei suoi marcatori). Per la Galcianese Marco Di Mauro (che ha dovuto giocare una partita di vero sacrificio: tecnica superba, bella visione di gioco e numerosi rientri ad aiutare la difesa) e l'immenso Andrea Vannini (vero pilastro della difesa, non ha sbagliato un solo intervento).