• Terza Categoria
  • Pescia Calcio
  • 4 - 1
  • LigaCutiglianese


PESCIA: Rachini, Iozzelli, Mele, Tamberi, Biagi, Magni, Pagni, Paolini, Bechini, Guerri, Bonaccorsi. A disp.: Capotosti, Perna, Chiappe, Tagliasacchi, Pappalardo. All.: Saverio Larossa.
LIGACUTIGLIANESE: Di Chiara, Stefani S., Innocenti C., Rosati N., Sichi, Rosati S., Bicocchi, Giani, Guerrini, Innocenti G., Bonacchi. A disp.: La Terza, De Santis, Castelli, Pagliai. All.: Claudio Rosati.

ARBITRO: Dell'agnello di Pontedera.

RETI: 4' Tamberi, 49' Iozzelli, 52' Bonaccorsi, 65' Perna, 66' Bicocchi.
NOTE: ammoniti Paolini, Iozzelli e Guerrini.



Il Pescia pare essersi definitivamente sbloccato dopo la vittoria di Monsummano e si ripete superando la resistenza della Liga. I rossoneri dominano la prima frazione, segnando subito, per poi controllare e colpire a piacimento, ma l'imprecisione e la fretta fanno sbagliare molti gol. I padroni di casa cominciano a prendere le misure della porta ospite già al 1': gran discesa sulla destra di Pagni che mette un invitante rasoterra in mezzo, Guerri, forse tradito da un rimbalzo, sbaglia ad un metro dalla porta. Passano tre minuti e Paolini lancia sulla destra Pagni, che dal fondo entra in area, appoggia verso il limite dell'area per l'accorrente Tamberi, che tira portando il Pescia sull'1-0. Gli uomini di Larossa potrebbero anche raddoppiare poco dopo con un cross di Guerri dalla sinistra che si trasforma in una parabola insidiosa che esce di pochissimo. La Liga si vede in avanti al 18'. Bonacchi mette un'invitante palla in area, Bicocchi per poco non arriva per la deviazione vincente. Poi per tre volte Pagni ha la palla buona per il raddoppio ma non riesce a concretizzare anche a causa delle ottime parate di Di Chiara. Il portiere montano si ripete al 37' su Tamberi. Passiamo al 41': Bonaccorsi si invola verso il portiere, all'ultimo momento il Stefani S. ribatte il tiro a colpo sicuro dell'attaccante pesciatino. Nella ripresa il Pescia continua a macinare gioco e a mettere in difficoltà gli avversari. Il due a zero arriva al 49' quando una punizione dalla sinistra della trequarti, viene calciata da Iozzelli che fa partire una conclusione insidiosissima che va a finire nell'incrocio dei pali alla destra del portiere. Passano una manciata di minuti e Iozzelli lancia in solitudine Bonaccorsi, quest'ultimo controlla la palla e batte il portiere in uscita per il tris rossonero. Quando scocca l'ora di gioco Chiappe da fuori viene fermato dal palo. Poco dopo, precisamente al 65' Bonaccorsi se ne va sulla destra, crossa in mezzo e Pagni al volo prolunga per l'arrivo sul secondo palo di Perna che di testa realizza il quarto sigillo per i padroni di casa. Battuto dal centro la Liga imbastisce subito una bella azione. Bonacchi entra dalla sinistra in area, dal fondo mette nell'area piccola dove Bicocchi segna e accorcia le distanze. La formazione ospite ci riprova sempre con Bicocchi questa volta Rachini devia sul palo. I montani non si danno per vinti e Castelli lascia partire un siluro che si perde sul fondo per pochissimo. Nel finale si rivede all'attacco un Pescia che adesso ha la forza per controllare e portare fino in fondo il confortante quattro a uno.

R.R. PESCIA: Rachini, Iozzelli, Mele, Tamberi, Biagi, Magni, Pagni, Paolini, Bechini, Guerri, Bonaccorsi. A disp.: Capotosti, Perna, Chiappe, Tagliasacchi, Pappalardo. All.: Saverio Larossa.<br >LIGACUTIGLIANESE: Di Chiara, Stefani S., Innocenti C., Rosati N., Sichi, Rosati S., Bicocchi, Giani, Guerrini, Innocenti G., Bonacchi. A disp.: La Terza, De Santis, Castelli, Pagliai. All.: Claudio Rosati.<br > ARBITRO: Dell'agnello di Pontedera.<br > RETI: 4' Tamberi, 49' Iozzelli, 52' Bonaccorsi, 65' Perna, 66' Bicocchi.<br >NOTE: ammoniti Paolini, Iozzelli e Guerrini. Il Pescia pare essersi definitivamente sbloccato dopo la vittoria di Monsummano e si ripete superando la resistenza della Liga. I rossoneri dominano la prima frazione, segnando subito, per poi controllare e colpire a piacimento, ma l'imprecisione e la fretta fanno sbagliare molti gol. I padroni di casa cominciano a prendere le misure della porta ospite gi&agrave; al 1': gran discesa sulla destra di Pagni che mette un invitante rasoterra in mezzo, Guerri, forse tradito da un rimbalzo, sbaglia ad un metro dalla porta. Passano tre minuti e Paolini lancia sulla destra Pagni, che dal fondo entra in area, appoggia verso il limite dell'area per l'accorrente Tamberi, che tira portando il Pescia sull'1-0. Gli uomini di Larossa potrebbero anche raddoppiare poco dopo con un cross di Guerri dalla sinistra che si trasforma in una parabola insidiosa che esce di pochissimo. La Liga si vede in avanti al 18'. Bonacchi mette un'invitante palla in area, Bicocchi per poco non arriva per la deviazione vincente. Poi per tre volte Pagni ha la palla buona per il raddoppio ma non riesce a concretizzare anche a causa delle ottime parate di Di Chiara. Il portiere montano si ripete al 37' su Tamberi. Passiamo al 41': Bonaccorsi si invola verso il portiere, all'ultimo momento il Stefani S. ribatte il tiro a colpo sicuro dell'attaccante pesciatino. Nella ripresa il Pescia continua a macinare gioco e a mettere in difficolt&agrave; gli avversari. Il due a zero arriva al 49' quando una punizione dalla sinistra della trequarti, viene calciata da Iozzelli che fa partire una conclusione insidiosissima che va a finire nell'incrocio dei pali alla destra del portiere. Passano una manciata di minuti e Iozzelli lancia in solitudine Bonaccorsi, quest'ultimo controlla la palla e batte il portiere in uscita per il tris rossonero. Quando scocca l'ora di gioco Chiappe da fuori viene fermato dal palo. Poco dopo, precisamente al 65' Bonaccorsi se ne va sulla destra, crossa in mezzo e Pagni al volo prolunga per l'arrivo sul secondo palo di Perna che di testa realizza il quarto sigillo per i padroni di casa. Battuto dal centro la Liga imbastisce subito una bella azione. Bonacchi entra dalla sinistra in area, dal fondo mette nell'area piccola dove Bicocchi segna e accorcia le distanze. La formazione ospite ci riprova sempre con Bicocchi questa volta Rachini devia sul palo. I montani non si danno per vinti e Castelli lascia partire un siluro che si perde sul fondo per pochissimo. Nel finale si rivede all'attacco un Pescia che adesso ha la forza per controllare e portare fino in fondo il confortante quattro a uno. R.R.




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