LASTRIGIANA: Fois, Morosino, Dolfi, Rossi, Esposito, Mencattini, Bandinelli, Ridolfi (55' Maurello), Grassi (57' Bragantini), Madonia (70' Caroti), Chiesi. A disp.: Scrò, Allori. All.: Michelangelo Massimillo.
VINCI: Zaccardo, Cerboni, Benvenuti (41' Mazzanti), Gianpieri, Zipoli, Colitti, Lavecchia (51' Bonamici), Sciortino, Aziwo (65' Cioli), Turcu, Mori (80'+3 Echegdali). A disp.: Volpi, Montevidoni. All.: Giovanni Fiorineschi.

ARBITRO: Giorgio di Firenze.

RETI: 13' e 51' Turcu, 30' Ridolfi



Colpaccio del Vinci sul campo della Lastrigiana e sorpasso in classifica in attesa del turno di riposo che vedrà invece la Lastrigiana cercare punti fondamentali sul campo del Ponte a Greve. Gli ospiti, forse meglio messi in campo ma anche un pizzico più fortunati dei padroni di casa, impostano una gara attenta, sfruttando la grande giornata di Turcu (un autentico capolavoro la sua seconda rete) e una difesa ottimamente diretta da Zaccardo. La prima occasione da goal coincide anche con il vantaggio ospite e dalla dinamica della rete si capisce presto che per la Lastrigiana non è giornata: Turcu calcia di prima intenzione dal limite dell'area, la palla nemmeno troppo insidiosa sbatte contro la schiena di Bandinelli e impennandosi mette fuori causa Fois con un pallonetto velenoso e vincente (13'). La reazione della Lastrigiana è tutta in una punizione di Madonia che al 18' scheggia la traversa. Traversa piena colpita invece da Gianpieri al 30', sempre su calcio di punizione. Cosa bizzarra, dal rimbalzo della palla contro il legno alto della porta di Fois parte il rapido contropiede biancorosso, alimentato dalla corsa di Grassi sulla sinistra e rifinito da Ridolfi con il facile piatto destro a centro area che vale il pareggio. Cinque minuti dopo aver costruito l'azione del pareggio, Grassi si divora la clamorosa occasione del sorpasso, calciando debolmente verso la porta dopo aver aggirato Zaccardo, ma prima che il recupero miracoloso di Zipoli salvi in scivolata sulla linea. Al primo minuto della ripresa altra ghiotta occasione per Grassi: servito in profondità da Ridolfi dopo il corto rinvio di Zaccardo, il massiccio numero nove biancorosso si coordina da ottima posizione, mandando però la sfera alle stelle. Non è da meno il dirimpettaio Aziwo, visto che due minuti più tardi tutto solo a centro area sbuccia di testa un pallone che chiedeva solo di essere toccato alle spalle di Fois. Ma agli ospiti capita una nuova occasione per riportarsi in vantaggio e questa volta la conclusione dell'azione è da cineteca: Turcu supera con un pallonetto il diretto avversario e al volo dai venti metri fulmina il povero Fois con un missile mancino che si insacca accanto al palo alla sua destra (51'). Preme forte la Lastrigiana alla ricerca del nuovo pareggio, ma la retroguardia ospite, compatta e ben protetta dai giocatori del pacchetto mediano, concede solo qualche sporadica occasione da rete: al 60' Bragantini gira di testa sul fondo un corner battuto teso da Madonia; due minuti più tardi è splendido il volo di Zaccardo per togliere dall'incrocio il destro di Madonia da pochi passi. Entra Maurello ma poco dopo si fa male Grassi e la Lastrigiana perde quasi tutto il suo peso offensivo. Quindi, come nella migliore delle tragedie, il colpo di scena finale: Zaccardo atterra Bandinelli in piena area, Giorgio indica il dischetto (decisione dubbia), lo stesso numero sette biancorosso si presenta per il tiro dagli undici metri ma la sua conclusione non è né potente né angolata e Zaccardo di piede allontana la minaccia. Poi più nulla, se non la festa ospite per il sorpasso in classifica, condita dalle dita incrociate per i risultati della prossima settimana. CALCIATOREPIU': Turcu (Vinci) 7, si assenta per lunghi tratti della gara, ma quando serve si fa trovare più che pronto: fortunato in occasione del primo vantaggio, prodigioso in occasione del secondo.

Michele Peduto LASTRIGIANA: Fois, Morosino, Dolfi, Rossi, Esposito, Mencattini, Bandinelli, Ridolfi (55' Maurello), Grassi (57' Bragantini), Madonia (70' Caroti), Chiesi. A disp.: Scr&ograve;, Allori. All.: Michelangelo Massimillo.<br >VINCI: Zaccardo, Cerboni, Benvenuti (41' Mazzanti), Gianpieri, Zipoli, Colitti, Lavecchia (51' Bonamici), Sciortino, Aziwo (65' Cioli), Turcu, Mori (80'+3 Echegdali). A disp.: Volpi, Montevidoni. All.: Giovanni Fiorineschi.<br > ARBITRO: Giorgio di Firenze.<br > RETI: 13' e 51' Turcu, 30' Ridolfi Colpaccio del Vinci sul campo della Lastrigiana e sorpasso in classifica in attesa del turno di riposo che vedr&agrave; invece la Lastrigiana cercare punti fondamentali sul campo del Ponte a Greve. Gli ospiti, forse meglio messi in campo ma anche un pizzico pi&ugrave; fortunati dei padroni di casa, impostano una gara attenta, sfruttando la grande giornata di Turcu (un autentico capolavoro la sua seconda rete) e una difesa ottimamente diretta da Zaccardo. La prima occasione da goal coincide anche con il vantaggio ospite e dalla dinamica della rete si capisce presto che per la Lastrigiana non &egrave; giornata: Turcu calcia di prima intenzione dal limite dell'area, la palla nemmeno troppo insidiosa sbatte contro la schiena di Bandinelli e impennandosi mette fuori causa Fois con un pallonetto velenoso e vincente (13'). La reazione della Lastrigiana &egrave; tutta in una punizione di Madonia che al 18' scheggia la traversa. Traversa piena colpita invece da Gianpieri al 30', sempre su calcio di punizione. Cosa bizzarra, dal rimbalzo della palla contro il legno alto della porta di Fois parte il rapido contropiede biancorosso, alimentato dalla corsa di Grassi sulla sinistra e rifinito da Ridolfi con il facile piatto destro a centro area che vale il pareggio. Cinque minuti dopo aver costruito l'azione del pareggio, Grassi si divora la clamorosa occasione del sorpasso, calciando debolmente verso la porta dopo aver aggirato Zaccardo, ma prima che il recupero miracoloso di Zipoli salvi in scivolata sulla linea. Al primo minuto della ripresa altra ghiotta occasione per Grassi: servito in profondit&agrave; da Ridolfi dopo il corto rinvio di Zaccardo, il massiccio numero nove biancorosso si coordina da ottima posizione, mandando per&ograve; la sfera alle stelle. Non &egrave; da meno il dirimpettaio Aziwo, visto che due minuti pi&ugrave; tardi tutto solo a centro area sbuccia di testa un pallone che chiedeva solo di essere toccato alle spalle di Fois. Ma agli ospiti capita una nuova occasione per riportarsi in vantaggio e questa volta la conclusione dell'azione &egrave; da cineteca: Turcu supera con un pallonetto il diretto avversario e al volo dai venti metri fulmina il povero Fois con un missile mancino che si insacca accanto al palo alla sua destra (51'). Preme forte la Lastrigiana alla ricerca del nuovo pareggio, ma la retroguardia ospite, compatta e ben protetta dai giocatori del pacchetto mediano, concede solo qualche sporadica occasione da rete: al 60' Bragantini gira di testa sul fondo un corner battuto teso da Madonia; due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; splendido il volo di Zaccardo per togliere dall'incrocio il destro di Madonia da pochi passi. Entra Maurello ma poco dopo si fa male Grassi e la Lastrigiana perde quasi tutto il suo peso offensivo. Quindi, come nella migliore delle tragedie, il colpo di scena finale: Zaccardo atterra Bandinelli in piena area, Giorgio indica il dischetto (decisione dubbia), lo stesso numero sette biancorosso si presenta per il tiro dagli undici metri ma la sua conclusione non &egrave; n&eacute; potente n&eacute; angolata e Zaccardo di piede allontana la minaccia. Poi pi&ugrave; nulla, se non la festa ospite per il sorpasso in classifica, condita dalle dita incrociate per i risultati della prossima settimana. <b>CALCIATOREPIU': Turcu (Vinci) 7</b>, si assenta per lunghi tratti della gara, ma quando serve si fa trovare pi&ugrave; che pronto: fortunato in occasione del primo vantaggio, prodigioso in occasione del secondo. Michele Peduto