SIGNA 1914: Mori, Cubi, Panetta, Lucchetti, Covelli, Arouissi, Fontanelli, Saba, Medici, Madiai, Barbera. A disp.: Scala, Nesi, Charouk, Pagnini, Baldessari, Migliaro, Maimone. All.: Agostino Casazza.

MALMANTILE: Parronchi, Picchi, Bartoli, Golini, Fragali, Livatino, Lombardi, Gallo, Agresti, Milazzotto, Fanfani. A disp..: Furiesi, Nako, Zouhri, Giaccherini. All.: Gianni Corsani.


ARBITRO: Baccanelli di Empoli.


RETI: 14' Madiai, 24' Lucchetti, 44' Lombardi



Prima di poter archiviare definitivamente un 2008 tutto sommato positivo, il Signa deve recuperare la gara col Casellina che si disputerà oggi pomeriggio sul terreno del Crocifisso. In attesa di questo importante appuntamento, i ragazzi di Agostino Casazza si sono come si suol dire, portati avanti col lavoro facendosi un bel regalo di Natale in occasione dell'ultimo impegno domenicale di quest'anno. I tre punti conquistati col Malmantile infatti i ragazzi in casacca giallo blù, se li sono dovuti sudare parecchio. Gli amaranto guidati da Gianni Corsani, non solo hanno fatto in pieno il loro dovere ma hanno anche tenuto il campo in maniera più che autorevole giocando a tratti assai meglio dei padroni di casa. Specialmente nella ripresa, il Malmantile ha messo più volte alle corde un Signa parso in evidente affanno e dopo essere rientrato in partita, è andato più volte vicino ad un pareggio che in tutta onestà avrebbe pure meritato. Il Signa ha costruito il successo grazie ad un primo tempo nel quale è stato prima attento e poi cinico. I giallo blù hanno sfruttato bene le occasioni avute e le incertezze della difesa avversaria ed anche quando nella ripresa hanno dovuto subire il veemente ritorno degli ospiti, non si sono mai disuniti portando a casa l'intera posta in gioco con un gran carattere. Nella fase iniziale del match, si fa apprezzare un Malmantile che sembra approcciare meglio l'incontro. La formazione amaranto tiene il campo con buona personalità ma nonostante la illuminata regia di Marco Milazzotto, la supremazia territoriale dei ragazzi di Corsani resta piuttosto sterile. Gallo, Agresti, Lombardi e Fanfani non riescono a pungere e quando Lucchetti, Saba, Fontanelli e Barbera riescono a spostare più avanti il baricentro della manovra signese, i risultati sono subito evidenti. Al 14' Lucchetti calcia direttamente verso l'area avversaria una punizione dalla trequarti. La palla spiove proprio a centro area ma né Parronchi, né i compagni di reparto riescono a trovare il tempo giusto per l'intervento. L'incertezza è fatale perché Madiai, appostato a due passi dalla porta, tocca facilmente in rete. Reagisce subito la formazione ospite e al 19' i difensori di casa sono costretti a salvare sulla linea a Mori ormai battuto la conclusione ravvicinata di Gallo. Il Malmantile si dimostra dunque vivace e pungente ma quando il Signa affonda, sono dolori. Al 24' Saba va addirittura a stradicare la palla dai piedi del compagno Barbera e fila veloce sul settore di sinistra. Il centrale signese taglia un pallone verso il centro e l'accorrente Lucchetti, dopo averlo ben controllato, fulmina imparabilmente Parronchi con un potente e preciso sinistro da fuori area. La gara sembra così indirizzarsi su un binario ben definito ma i ragazzi di Corsani non ci stanno. Al 33' Milazzotto verticalizza per lo scatto di Agresti che entra in area ma ciabatta malamente fuori in diagonale. Il tempo si chiude con la terza grande opportunità per il Signa. Maimone si libera piuttosto energicamente del diretto avversario, va via sulla destra e rimette un bel pallone verso il centro. Madiai prova la battuta volante e Parronchi è costretto a salvarsi in due tempi. Nei secondi iniziali della ripresa, s'intuisce che qualcosa è cambiato. Il Malmantile parte subito in maniera aggressiva e la difesa signese palesa grosse difficoltà sul settore destro dove a turno Lombardi e Fanfani iniziano a trovare varchi utili per tentare di scardinarla. Al 41' proprio Lombardi pesca in area Fanfani che conclude di prima intenzione. La palla passa in mezzo ad una selva di gambe e Mori è bravissimo ad intuire la direzione del tiro ed a respingere all'altezza del primo palo. Al 44' Casazza decide di puntellare il reparto arretrato inserendo Ottavio Scala ma il giocatore giallo blù entra in campo a passo lento e fatica a trovare la posizione che il mister gli ha affidato. Anche in questo caso, la disattenzione è fatale perché Fanfani fa filtrare il pallone in mezzo all'area pescando il liberissimo Lombardi che si ritrova tutto solo davanti a Mori e lo supera facilmente da due passi. La rete ridà fiducia e soprattutto corpo alla manovra amaranto. Il Malmantile ora ci crede e stringe d'assedio un Signa che col passare dei minuti, va sempre più in difficoltà. Al 58' combinano ancora benissimo Lombardi e Fanfani, la conclusione di quest'ultimo si trasforma in un assist per il ben appostato Milazzotto che però si ritrova il pallone troppo sotto e calcia debolmente fra le braccia di Mori. Al 66' Agresti conquista un pericoloso calcio piazzato dal limite. Lo stesso numero nove s'incarica della battuta, la barriera ribatte e sulla successiva conclusione da fuori, Mori si esalta bloccando in tuffo con un plastico intervento. Al 73' la grande chance capita ancora sui piedi di Agresti. La battuta a rete è ben indirizzata ma Mori ancora una volta si supera deviando oltre il fondo. Nei minuti finali il Signa resiste, ci mette cuore, grinta e carattere e alla fine riesce a cogliere un successo che sa tanto di rilancio. Peccato per il Malmantile che ha ben giocato ma al quale è mancata la necessaria lucidità che gli sarebbe stata tanto utile per ottenere un punticino che tutto sommato sarebbe stato meritato. Buone le prestazioni di Mori, Lucchetti, Covelli, Saba, Madiai e Maimone per il Signa e di Picchi, Golini, Lombardi, Gallo, Agresti, Milazzotto e Fanfani per il Malmantile. Tuto sommato positiva la direzione arbitrale dell'esperto Baccanelli il quale ha sbagliato solo in un paio di occasioni quando non ha segnalato un paio di evidenti posizioni di fuorigioco.

Nico Morali SIGNA 1914: Mori, Cubi, Panetta, Lucchetti, Covelli, Arouissi, Fontanelli, Saba, Medici, Madiai, Barbera. A disp.: Scala, Nesi, Charouk, Pagnini, Baldessari, Migliaro, Maimone. All.: Agostino Casazza. <br >MALMANTILE: Parronchi, Picchi, Bartoli, Golini, Fragali, Livatino, Lombardi, Gallo, Agresti, Milazzotto, Fanfani. A disp..: Furiesi, Nako, Zouhri, Giaccherini. All.: Gianni Corsani. <br > ARBITRO: Baccanelli di Empoli. <br > RETI: 14' Madiai, 24' Lucchetti, 44' Lombardi Prima di poter archiviare definitivamente un 2008 tutto sommato positivo, il Signa deve recuperare la gara col Casellina che si disputer&agrave; oggi pomeriggio sul terreno del Crocifisso. In attesa di questo importante appuntamento, i ragazzi di Agostino Casazza si sono come si suol dire, portati avanti col lavoro facendosi un bel regalo di Natale in occasione dell'ultimo impegno domenicale di quest'anno. I tre punti conquistati col Malmantile infatti i ragazzi in casacca giallo bl&ugrave;, se li sono dovuti sudare parecchio. Gli amaranto guidati da Gianni Corsani, non solo hanno fatto in pieno il loro dovere ma hanno anche tenuto il campo in maniera pi&ugrave; che autorevole giocando a tratti assai meglio dei padroni di casa. Specialmente nella ripresa, il Malmantile ha messo pi&ugrave; volte alle corde un Signa parso in evidente affanno e dopo essere rientrato in partita, &egrave; andato pi&ugrave; volte vicino ad un pareggio che in tutta onest&agrave; avrebbe pure meritato. Il Signa ha costruito il successo grazie ad un primo tempo nel quale &egrave; stato prima attento e poi cinico. I giallo bl&ugrave; hanno sfruttato bene le occasioni avute e le incertezze della difesa avversaria ed anche quando nella ripresa hanno dovuto subire il veemente ritorno degli ospiti, non si sono mai disuniti portando a casa l'intera posta in gioco con un gran carattere. Nella fase iniziale del match, si fa apprezzare un Malmantile che sembra approcciare meglio l'incontro. La formazione amaranto tiene il campo con buona personalit&agrave; ma nonostante la illuminata regia di Marco Milazzotto, la supremazia territoriale dei ragazzi di Corsani resta piuttosto sterile. Gallo, Agresti, Lombardi e Fanfani non riescono a pungere e quando Lucchetti, Saba, Fontanelli e Barbera riescono a spostare pi&ugrave; avanti il baricentro della manovra signese, i risultati sono subito evidenti. Al 14' Lucchetti calcia direttamente verso l'area avversaria una punizione dalla trequarti. La palla spiove proprio a centro area ma n&eacute; Parronchi, n&eacute; i compagni di reparto riescono a trovare il tempo giusto per l'intervento. L'incertezza &egrave; fatale perch&eacute; Madiai, appostato a due passi dalla porta, tocca facilmente in rete. Reagisce subito la formazione ospite e al 19' i difensori di casa sono costretti a salvare sulla linea a Mori ormai battuto la conclusione ravvicinata di Gallo. Il Malmantile si dimostra dunque vivace e pungente ma quando il Signa affonda, sono dolori. Al 24' Saba va addirittura a stradicare la palla dai piedi del compagno Barbera e fila veloce sul settore di sinistra. Il centrale signese taglia un pallone verso il centro e l'accorrente Lucchetti, dopo averlo ben controllato, fulmina imparabilmente Parronchi con un potente e preciso sinistro da fuori area. La gara sembra cos&igrave; indirizzarsi su un binario ben definito ma i ragazzi di Corsani non ci stanno. Al 33' Milazzotto verticalizza per lo scatto di Agresti che entra in area ma ciabatta malamente fuori in diagonale. Il tempo si chiude con la terza grande opportunit&agrave; per il Signa. Maimone si libera piuttosto energicamente del diretto avversario, va via sulla destra e rimette un bel pallone verso il centro. Madiai prova la battuta volante e Parronchi &egrave; costretto a salvarsi in due tempi. Nei secondi iniziali della ripresa, s'intuisce che qualcosa &egrave; cambiato. Il Malmantile parte subito in maniera aggressiva e la difesa signese palesa grosse difficolt&agrave; sul settore destro dove a turno Lombardi e Fanfani iniziano a trovare varchi utili per tentare di scardinarla. Al 41' proprio Lombardi pesca in area Fanfani che conclude di prima intenzione. La palla passa in mezzo ad una selva di gambe e Mori &egrave; bravissimo ad intuire la direzione del tiro ed a respingere all'altezza del primo palo. Al 44' Casazza decide di puntellare il reparto arretrato inserendo Ottavio Scala ma il giocatore giallo bl&ugrave; entra in campo a passo lento e fatica a trovare la posizione che il mister gli ha affidato. Anche in questo caso, la disattenzione &egrave; fatale perch&eacute; Fanfani fa filtrare il pallone in mezzo all'area pescando il liberissimo Lombardi che si ritrova tutto solo davanti a Mori e lo supera facilmente da due passi. La rete rid&agrave; fiducia e soprattutto corpo alla manovra amaranto. Il Malmantile ora ci crede e stringe d'assedio un Signa che col passare dei minuti, va sempre pi&ugrave; in difficolt&agrave;. Al 58' combinano ancora benissimo Lombardi e Fanfani, la conclusione di quest'ultimo si trasforma in un assist per il ben appostato Milazzotto che per&ograve; si ritrova il pallone troppo sotto e calcia debolmente fra le braccia di Mori. Al 66' Agresti conquista un pericoloso calcio piazzato dal limite. Lo stesso numero nove s'incarica della battuta, la barriera ribatte e sulla successiva conclusione da fuori, Mori si esalta bloccando in tuffo con un plastico intervento. Al 73' la grande chance capita ancora sui piedi di Agresti. La battuta a rete &egrave; ben indirizzata ma Mori ancora una volta si supera deviando oltre il fondo. Nei minuti finali il Signa resiste, ci mette cuore, grinta e carattere e alla fine riesce a cogliere un successo che sa tanto di rilancio. Peccato per il Malmantile che ha ben giocato ma al quale &egrave; mancata la necessaria lucidit&agrave; che gli sarebbe stata tanto utile per ottenere un punticino che tutto sommato sarebbe stato meritato. Buone le prestazioni di Mori, Lucchetti, Covelli, Saba, Madiai e Maimone per il Signa e di Picchi, Golini, Lombardi, Gallo, Agresti, Milazzotto e Fanfani per il Malmantile. Tuto sommato positiva la direzione arbitrale dell'esperto Baccanelli il quale ha sbagliato solo in un paio di occasioni quando non ha segnalato un paio di evidenti posizioni di fuorigioco. Nico Morali