GIOVANI ROSSONERI: Boccardi, Colosimo, Minucci, Nesti, Cappelli, Galardi, Pellegrini, Mariottini, Azab, Shtjefni, Banci. A disp.: Ginanni, Baldi, Lombardi, Valiani, Landini, Morosi. All.: Massimiliano Granchietti.
FERRUCCIA: De Marcus, Niccolai, Costa, Calamai, Nesi, Chiaramonti, Galardi, Bonaldi, Gorgeri, Petruzzi, Fossi. A disp.: Coppini, Gori, Ciottoli, Botti, Arrighini. All.: Riccardo Allori.

ARBITRO: Romizi di Pistoia.

RETI: Galardi, Azab.



Si inizia: partenza veemente dei Giovani Rossoneri che già nei primi cinque minuti costruiscono due ghiotte palle-gol. Due incursioni di Shtjefni entrambe le volte rifinisce per Pellegrini: il primo tiro termina fuori, il secondo è troppo debole per impensierire De Marcus. Ci riprova Shtjefni, questa volta cambia partner optando per Colosimo, anche in questa circostanza la Ferruccia si salva. I primi dieci minuti sono tutti a tinte rossonere. Poi si spenge un po' la spinta dei padroni di casa; allo stesso tempo la Ferruccia prende coraggio. In questa fase il gioco si concentra sulla mediana. Una volta superata la mezz'ora da un cross apparentemente innocuo proveniente da destra, Boccardi chiama il pallone, esce fa per bloccarlo ma manca la presa, così l'incredulo Galardi si ritrova la palla tra i piedi a porta sguarnita e non può far altro che insaccare. I Giovani Rossoneri accusano il colpo e così si arriva all'intervallo senza ulteriori colpi di teatro. L'undici locale non si dà per vinto e riparte a tutto gas nella ripresa. Palla di Pellegrini nel corridoio per Azab: pallonetto morbido e palla che scavalca De Marcus per l'uno a uno. Si preannuncia così un secondo tempo tutto da seguire. La Ferruccia perde un po' di coraggio, al contrario i Rossoneri aumentano il ritmo senza però essere ordinati. Gli ospiti si chiude e cambia modulo rimanendo con una sola punta col chiaro obiettivo di portare via il punto dalla tana degli uomini di Granchietti. A un quarto d'ora dalla fine Petruzzi viene espulso. A questo punto i Rossoneri si riversano all'attacco. Forcing di dieci minuti che offre solo un'occasione per Azab anticipato sulla linea di porta da un difensore e qualche corner. Finisce in pareggio. La Ferruccia fa festa, mentre i Rossoneri devono ancora superare qualche limite prima di poter apertamente sognare per qualcosa di importante.

GIOVANI ROSSONERI: Boccardi, Colosimo, Minucci, Nesti, Cappelli, Galardi, Pellegrini, Mariottini, Azab, Shtjefni, Banci. A disp.: Ginanni, Baldi, Lombardi, Valiani, Landini, Morosi. All.: Massimiliano Granchietti.<br >FERRUCCIA: De Marcus, Niccolai, Costa, Calamai, Nesi, Chiaramonti, Galardi, Bonaldi, Gorgeri, Petruzzi, Fossi. A disp.: Coppini, Gori, Ciottoli, Botti, Arrighini. All.: Riccardo Allori.<br > ARBITRO: Romizi di Pistoia.<br > RETI: Galardi, Azab. Si inizia: partenza veemente dei Giovani Rossoneri che gi&agrave; nei primi cinque minuti costruiscono due ghiotte palle-gol. Due incursioni di Shtjefni entrambe le volte rifinisce per Pellegrini: il primo tiro termina fuori, il secondo &egrave; troppo debole per impensierire De Marcus. Ci riprova Shtjefni, questa volta cambia partner optando per Colosimo, anche in questa circostanza la Ferruccia si salva. I primi dieci minuti sono tutti a tinte rossonere. Poi si spenge un po' la spinta dei padroni di casa; allo stesso tempo la Ferruccia prende coraggio. In questa fase il gioco si concentra sulla mediana. Una volta superata la mezz'ora da un cross apparentemente innocuo proveniente da destra, Boccardi chiama il pallone, esce fa per bloccarlo ma manca la presa, cos&igrave; l'incredulo Galardi si ritrova la palla tra i piedi a porta sguarnita e non pu&ograve; far altro che insaccare. I Giovani Rossoneri accusano il colpo e cos&igrave; si arriva all'intervallo senza ulteriori colpi di teatro. L'undici locale non si d&agrave; per vinto e riparte a tutto gas nella ripresa. Palla di Pellegrini nel corridoio per Azab: pallonetto morbido e palla che scavalca De Marcus per l'uno a uno. Si preannuncia cos&igrave; un secondo tempo tutto da seguire. La Ferruccia perde un po' di coraggio, al contrario i Rossoneri aumentano il ritmo senza per&ograve; essere ordinati. Gli ospiti si chiude e cambia modulo rimanendo con una sola punta col chiaro obiettivo di portare via il punto dalla tana degli uomini di Granchietti. A un quarto d'ora dalla fine Petruzzi viene espulso. A questo punto i Rossoneri si riversano all'attacco. Forcing di dieci minuti che offre solo un'occasione per Azab anticipato sulla linea di porta da un difensore e qualche corner. Finisce in pareggio. La Ferruccia fa festa, mentre i Rossoneri devono ancora superare qualche limite prima di poter apertamente sognare per qualcosa di importante.