• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Sorgenti Labrone
  • 1 - 1
  • Cascina


SORGENTI LABRONE: Rosato, Casali, Lepori, Altamirano (49' Cecio), Ceccarelli, Bonomo, Maggini (53' Cesarano), Conti, Lambardi, Arbulla, Barbieri (50' Simoncini). All.: Maurizio Pretini.

CASCINA: Malasoma, Barsotti, Belsito, Di Frino, Pieroni, Pappalardo (38' Piccirilli), Pardini (40' Del Guerra), Mogavero (36' Saggio), Galli, Mara, Burgalassi (33' Favale). All.: Gianluca Nuti.


ARBITRO: di Pontedera.


RETI: 48' Lambardi, 63' Mara.

NOTE: ammonito Barsotti; espulsi Casali e Di Frino per doppia ammonizione, Mara per proteste.



LE PAGELLE

Sorgenti Labrone

Rosato: 7 Due interventi prodigiosi che salvano il risultato nei primissimi minuti. Poi Mara lo grazia calciando alto il rigore. Non corre altri grossi pericoli, fino alla punizione del pareggio su cui non può nulla. Comunque una sicurezza.

Casali: 6- Spinge poco sulla sua fascia di competenza. Causa il rigore per fallo su Galli. La decisione di intervenire è condivisibile, lo sono meno le proteste successive che gli costano il rosso.

Lepori: 6+ Inizia male, come i suoi compagni di reparto, e per poco il Cascina non ne approfitta. Ma alla distanza prende le misure sugli avversari e concede sempre meno spazio agli attaccanti.

Altamirano: 6 Una partita di grande sacrificio e volontà, anche se sbaglia qualche pallone di troppo. Ma il suo lavoro a tutto campo è comunque encomiabile. 49' Cecio: sv.

Ceccarelli: 6+ Stesso discorso fatto per Lepori. Sbanda nei primi minuti, forse sorpreso da un avvio così deciso degli ospiti. Poi però si riprende alla grande e si rende protagonista di ottime chiusure.

Bonomo: 6.5 Riesce ad arginare Pardini e chiunque cerchi di superarlo sulla fascia sinistra. E' molto bravo nel trasformare l'azione difensiva in offensiva. Gli è forse mancata un po' di continuità.

Maggini: 6+ Il centravanti livornese fa quel che può, ma subisce l'asfissiante marcatura di Belsito, che gli lascia pochissimo spazio. Sfortunato quando colpisce la traversa nel secondo tempo. 53' Cesarano: sv.

Conti: 6+ Insieme ad Altamirano deve fronteggiare i centrocampisti avversari. L'impresa si fa ancora più ardua nel momento dell'inferiorità numerica, ma grazie a un ottimo lavoro, suo e di tutta la squadra, l'uomo in meno quasi non si nota.

Lambardi: 7 Si mangia un gol dopo 7 minuti, quando tutto solo davanti alla porta spara alto. Ma non si perde d'animo, anzi è tra i più attivi dei suoi. Nella ripresa sale in cattedra, e dopo alcune ottime giocate segna un gran gol su punizione. Diesel.

Arbulla: 6.5 Svaria su tutto il fronte offensivo, andandosi a cercare lo spazio per rendersi pericoloso. Arriva raramente alla conclusione, ma si fa apprezzare per gli assist che serve ai compagni, come in occasione della traversa di Maggini.

Barbieri: 6+ Parte molto avanzato, poi con l'inferiorità numerica si sacrifica molto in fase difensiva. Per questo davanti non è lucidissimo, ma il suo lavoro in fase di copertura è indispensabile. 50' Simoncini: sv.

Cascina

Malasoma: 6 Non ha responsabilità sul gol subìto. Fortunato quando Maggini colpisce la traversa dopo averlo superato. Per il resto, ordinaria amministrazione.

Barsotti: 6+ Se la cava bene contro gli attaccanti locali, anche se causa il calcio di punizione dal quale nasce il vantaggio del Sorgenti.

Belsito: 6.5 Inizialmente parte sulla fascia destra, poi il mister lo sposta in marcatura a uomo su Maggini. Il difensore segue l'attaccante in ogni zona del campo e non gli concede quasi niente. Una partita tatticamente perfetta.

Di Frino: 6+ Meriterebbe sicuramente qualcosa in più per quello che ha fatto vedere nei 60 minuti: buone chiusure, buonissime ripartenze, grande personalità. Ma nel finale si fa espellere a causa di 2 gialli in pochi minuti.

Pieroni: 6 Non gli mancano certo grinta e caparbietà, ma spesso non riesce ad entrare nel vivo della manovra e subisce il pressing dei centrocampisti avversari.

Pappalardo: 6+ Ha un bel da farsi nel cercare di arginare le discese di Arbulla e compagni. Riesce spesso a limitare i danni e porre un freno alle avanzate degli avversari. 38' Piccirilli: 6 Entra per dar man forte alla retroguardia. Se la cava, anche se con qualche affanno.

Pardini: 6 Si vede poco. Sulla sua strada trova sempre Bonomo che lo ferma in quasi tutte le circostanze. 40' Del Guerra: 6+ Entra subito nel match, peraltro nel momento più delicato, con buona personalità.

Mogavero: 6 Combatte su ogni pallone, ma non sempre riesce ad avere la meglio contro i centrocampisti avversari. 36' Saggio: 6 Va a rinforzare il centrocampo, buon finale di gara.

Galli: 6.5 Un pericolo costante per il Sorgenti. Si procura il rigore nel primo tempo, e tiene in costante apprensione la difesa avversaria per tutto il match. Gli è mancato solo lo spunto finale.

Mara: 6.5 Il voto è una media tra l'8 che si merita per l'inizio di gara e per la gran punizione del pareggio, e il 5 per il rigore sbagliato e la fase centrale in cui, forse a causa dell'errore dal dischetto, sembra uscire dal match. Nel finale viene espulso, ma non ci sentiamo di attribuirgli particolari colpe.

Burgalassi: 6- Tocca pochissimi palloni, non riesce a liberarsi dalla marcatura avversaria e per questo viene servito poco dai suoi compagni di squadra. Prestazione piuttosto opaca. 33' Favale: 6 Sbaglia un gol quasi fatto nel finale.

IL COMMENTO

Finisce in parità il big match tra Sorgenti Labrone e Cascina. Alla luce dei risultati della 33' giornata, il gol di Lambardi avrebbe di fatto permesso ai padroni di casa di aggiudicarsi il primo posto nel Girone D con una giornata di anticipo. Ma il gol al terzo minuto di recupero di Mara fa sì che per la matematica i giochi siano ancora aperti, sebbene il Sorgenti abbia anche da recuperare una partita (contro il Cecina mercoledì prossimo). Le due squadre si presentano con un modulo speculare: un 4-3-3 che in fase offensiva diventa quasi un 4-2-4, vista la propensione ad attaccare dei centrocampisti. Il Cascina parte fortissimo, e nel giro di 5 minuti colleziona due palle gol nitidissime. Dopo neanche 120 secondi Mara riesce a controllare un pallone dentro l'area e tira a botta sicura: Rosato compie un autentico miracolo e salva il risultato. Passano 3 minuti, e un tiro di Pieroni si trasforma in un assist per il solito Mara che controlla e tira, ma il portiere locale si oppone nuovamente e dice no per la seconda volta all'attaccante ospite. L'undici di mister Pretini, dopo i due brividi iniziali, ha l'occasione per passare in vantaggio: cross dalla destra di Barbieri, sul secondo palo è appostato Lambardi che tutto solo calcia incredibilmente alto. Dopo un inizio al cardiopalma, le due squadre prestano maggiore attenzione alla fase difensiva, e la partita non riserva altre grandi emozioni. Almeno fino al minuto 23, quando succede di tutto. Il Cascina attacca, arriva una palla dentro per Galli, la difesa sale ma sbaglia il fuorigioco. L'attaccante si presenta così in posizione regolare davanti a Rosato, ma un attimo prima di calciare viene atterrato da Casali: rigore. Intervento da giallo o da rosso? Il dubbio rimane solo per pochi secondi: l'arbitro infatti prima ammonisce il difensore, per mostrargli poi un secondo cartellino giallo per proteste dopo il tiro dal dischetto, mandandolo anzitempo negli spogliatoi. Si incarica della battuta del penalty Mara, che però calcia alto sopra la traversa. Si riprende quindi con il risultato di 0 a 0, ma con il Sorgenti costretto a giocare in inferiorità numerica per il resto del match. L'episodio del rigore ed espulsione innervosisce entrambe le squadre, e la partita si incattivisce, con l'arbitro che peraltro non sembra in grado di tenere in mano l'incontro. L'intervallo giunge al momento giusto per far schiarire le idee alle due compagini.

La ripresa comincia così come era iniziata la prima frazione: subito occasione per Mara, ancora lui, ma la difesa riesce a sventare il pericolo. Con il passare dei minuti però sono i padroni di casa a prendere in mano il pallino del gioco, nonostante l'uomo in meno. Barbieri e compagni sembrano infatti più decisi, sapendo che una vittoria potrebbe consegnare loro il primo posto matematico del girone. Al 47' Arbulla stoppa un pallone sulla tre quarti, spalle alla porta, e senza guardare trova un grande assist per Maggini lanciato a rete. L'attaccante anticipa Malasoma in uscita e calcia da posizione defilata sulla sinistra: la sfera finisce sulla traversa, con Lambardi che arriva sul secondo palo ma calcia fuori, disturbato anche da un avversario. E' il preludio al gol. Un minuto dopo il direttore di gara decreta un calcio di punizione sul centrosinistra in favore dei locali, della cui battuta si incarica Lambardi. Il numero 9 fa partire una conclusione che non lascia scampo al portiere ospite: la palla supera la barriera e va a infilarsi alla destra dell'estremo difensore per l'1 a 0 Sorgenti. Dopo lo svantaggio i ragazzi di mister Nuti si buttano in avanti alla ricerca del pareggio, ma i tentativi non sortiscono gli effetti sperati. Si arriva così al recupero. Al 62' Di Frino fa partire un cross perfetto dalla sinistra, ma Favale, tutto solo sul secondo palo, calcia a lato. Pochi secondi dopo c'è un calcio di punizione dalla tre quarti centrale per il Cascina. Sul pallone si porta Mara, che fa partire un bolide imprendibile che si infila nell'angolino alla destra di Rosato: l'attaccante riesce così a trovare la rete tanto cercata nel corso del match, ma soprattutto regala la parità ai suoi. 1 a 1. Per quanto riguarda il calcio giocato , non succede nient'altro. C'è spazio però per le espulsioni di Di Frino e Mara da parte del direttore di gara, la prima per doppia ammonizione e la seconda (pare) per proteste, a coronamento di una direzione di gara piuttosto negativa. Sorgenti Labrone - Cascina finisce con il risultato di 1 a 1, con i padroni di casa che per 14 minuti sono stati matematicamente primi, ma che ora avranno comunque a disposizione due partite per confermare la propria leadership nel Girone D. Con questo pareggio, le due squadre salgono rispettivamente a quota 62 e 58 punti in classifica.

Giorgio Carlini SORGENTI LABRONE: Rosato, Casali, Lepori, Altamirano (49' Cecio), Ceccarelli, Bonomo, Maggini (53' Cesarano), Conti, Lambardi, Arbulla, Barbieri (50' Simoncini). All.: Maurizio Pretini. <br >CASCINA: Malasoma, Barsotti, Belsito, Di Frino, Pieroni, Pappalardo (38' Piccirilli), Pardini (40' Del Guerra), Mogavero (36' Saggio), Galli, Mara, Burgalassi (33' Favale). All.: Gianluca Nuti. <br > ARBITRO: di Pontedera. <br > RETI: 48' Lambardi, 63' Mara. <br >NOTE: ammonito Barsotti; espulsi Casali e Di Frino per doppia ammonizione, Mara per proteste. LE PAGELLE <br >Sorgenti Labrone <br ><b>Rosato: 7</b> Due interventi prodigiosi che salvano il risultato nei primissimi minuti. Poi Mara lo grazia calciando alto il rigore. Non corre altri grossi pericoli, fino alla punizione del pareggio su cui non pu&ograve; nulla. Comunque una sicurezza. <br ><b>Casali: 6-</b> Spinge poco sulla sua fascia di competenza. Causa il rigore per fallo su Galli. La decisione di intervenire &egrave; condivisibile, lo sono meno le proteste successive che gli costano il rosso. <br ><b>Lepori: 6+</b> Inizia male, come i suoi compagni di reparto, e per poco il Cascina non ne approfitta. Ma alla distanza prende le misure sugli avversari e concede sempre meno spazio agli attaccanti. <br ><b>Altamirano: 6</b> Una partita di grande sacrificio e volont&agrave;, anche se sbaglia qualche pallone di troppo. Ma il suo lavoro a tutto campo &egrave; comunque encomiabile. <b>49' Cecio: sv.</b> <br ><b>Ceccarelli: 6+</b> Stesso discorso fatto per Lepori. Sbanda nei primi minuti, forse sorpreso da un avvio cos&igrave; deciso degli ospiti. Poi per&ograve; si riprende alla grande e si rende protagonista di ottime chiusure. <br ><b>Bonomo: 6.5</b> Riesce ad arginare Pardini e chiunque cerchi di superarlo sulla fascia sinistra. E' molto bravo nel trasformare l'azione difensiva in offensiva. Gli &egrave; forse mancata un po' di continuit&agrave;. <br ><b>Maggini: 6+</b> Il centravanti livornese fa quel che pu&ograve;, ma subisce l'asfissiante marcatura di Belsito, che gli lascia pochissimo spazio. Sfortunato quando colpisce la traversa nel secondo tempo. <b>53' Cesarano: sv.</b> <br ><b>Conti: 6+</b> Insieme ad Altamirano deve fronteggiare i centrocampisti avversari. L'impresa si fa ancora pi&ugrave; ardua nel momento dell'inferiorit&agrave; numerica, ma grazie a un ottimo lavoro, suo e di tutta la squadra, l'uomo in meno quasi non si nota. <br ><b>Lambardi: 7</b> Si mangia un gol dopo 7 minuti, quando tutto solo davanti alla porta spara alto. Ma non si perde d'animo, anzi &egrave; tra i pi&ugrave; attivi dei suoi. Nella ripresa sale in cattedra, e dopo alcune ottime giocate segna un gran gol su punizione. Diesel. <br ><b>Arbulla: 6.5</b> Svaria su tutto il fronte offensivo, andandosi a cercare lo spazio per rendersi pericoloso. Arriva raramente alla conclusione, ma si fa apprezzare per gli assist che serve ai compagni, come in occasione della traversa di Maggini. <br ><b>Barbieri: 6+</b> Parte molto avanzato, poi con l'inferiorit&agrave; numerica si sacrifica molto in fase difensiva. Per questo davanti non &egrave; lucidissimo, ma il suo lavoro in fase di copertura &egrave; indispensabile. <b>50' Simoncini: sv.</b> <br >Cascina <br ><b>Malasoma: 6</b> Non ha responsabilit&agrave; sul gol sub&igrave;to. Fortunato quando Maggini colpisce la traversa dopo averlo superato. Per il resto, ordinaria amministrazione. <br ><b>Barsotti: 6+</b> Se la cava bene contro gli attaccanti locali, anche se causa il calcio di punizione dal quale nasce il vantaggio del Sorgenti. <br ><b>Belsito: 6.5</b> Inizialmente parte sulla fascia destra, poi il mister lo sposta in marcatura a uomo su Maggini. Il difensore segue l'attaccante in ogni zona del campo e non gli concede quasi niente. Una partita tatticamente perfetta. <br ><b>Di Frino: 6+</b> Meriterebbe sicuramente qualcosa in pi&ugrave; per quello che ha fatto vedere nei 60 minuti: buone chiusure, buonissime ripartenze, grande personalit&agrave;. Ma nel finale si fa espellere a causa di 2 gialli in pochi minuti. <br ><b>Pieroni: 6</b> Non gli mancano certo grinta e caparbiet&agrave;, ma spesso non riesce ad entrare nel vivo della manovra e subisce il pressing dei centrocampisti avversari. <br ><b>Pappalardo: 6+</b> Ha un bel da farsi nel cercare di arginare le discese di Arbulla e compagni. Riesce spesso a limitare i danni e porre un freno alle avanzate degli avversari. 38' <b>Piccirilli: 6</b> Entra per dar man forte alla retroguardia. Se la cava, anche se con qualche affanno. <br ><b>Pardini: 6</b> Si vede poco. Sulla sua strada trova sempre Bonomo che lo ferma in quasi tutte le circostanze. <b>40' Del Guerra: 6+</b> Entra subito nel match, peraltro nel momento pi&ugrave; delicato, con buona personalit&agrave;. <br ><b>Mogavero: 6 </b>Combatte su ogni pallone, ma non sempre riesce ad avere la meglio contro i centrocampisti avversari. 36' Saggio: 6 Va a rinforzare il centrocampo, buon finale di gara. <br ><b>Galli: 6.5</b> Un pericolo costante per il Sorgenti. Si procura il rigore nel primo tempo, e tiene in costante apprensione la difesa avversaria per tutto il match. Gli &egrave; mancato solo lo spunto finale. <br ><b>Mara: 6.5</b> Il voto &egrave; una media tra l'8 che si merita per l'inizio di gara e per la gran punizione del pareggio, e il 5 per il rigore sbagliato e la fase centrale in cui, forse a causa dell'errore dal dischetto, sembra uscire dal match. Nel finale viene espulso, ma non ci sentiamo di attribuirgli particolari colpe. <br ><b>Burgalassi: 6-</b> Tocca pochissimi palloni, non riesce a liberarsi dalla marcatura avversaria e per questo viene servito poco dai suoi compagni di squadra. Prestazione piuttosto opaca. <b>33' Favale: 6</b> Sbaglia un gol quasi fatto nel finale. <br >IL COMMENTO <br >Finisce in parit&agrave; il big match tra Sorgenti Labrone e Cascina. Alla luce dei risultati della 33' giornata, il gol di Lambardi avrebbe di fatto permesso ai padroni di casa di aggiudicarsi il primo posto nel Girone D con una giornata di anticipo. Ma il gol al terzo minuto di recupero di Mara fa s&igrave; che per la matematica i giochi siano ancora aperti, sebbene il Sorgenti abbia anche da recuperare una partita (contro il Cecina mercoled&igrave; prossimo). Le due squadre si presentano con un modulo speculare: un 4-3-3 che in fase offensiva diventa quasi un 4-2-4, vista la propensione ad attaccare dei centrocampisti. Il Cascina parte fortissimo, e nel giro di 5 minuti colleziona due palle gol nitidissime. Dopo neanche 120 secondi Mara riesce a controllare un pallone dentro l'area e tira a botta sicura: Rosato compie un autentico miracolo e salva il risultato. Passano 3 minuti, e un tiro di Pieroni si trasforma in un assist per il solito Mara che controlla e tira, ma il portiere locale si oppone nuovamente e dice no per la seconda volta all'attaccante ospite. L'undici di mister Pretini, dopo i due brividi iniziali, ha l'occasione per passare in vantaggio: cross dalla destra di Barbieri, sul secondo palo &egrave; appostato Lambardi che tutto solo calcia incredibilmente alto. Dopo un inizio al cardiopalma, le due squadre prestano maggiore attenzione alla fase difensiva, e la partita non riserva altre grandi emozioni. Almeno fino al minuto 23, quando succede di tutto. Il Cascina attacca, arriva una palla dentro per Galli, la difesa sale ma sbaglia il fuorigioco. L'attaccante si presenta cos&igrave; in posizione regolare davanti a Rosato, ma un attimo prima di calciare viene atterrato da Casali: rigore. Intervento da giallo o da rosso? Il dubbio rimane solo per pochi secondi: l'arbitro infatti prima ammonisce il difensore, per mostrargli poi un secondo cartellino giallo per proteste dopo il tiro dal dischetto, mandandolo anzitempo negli spogliatoi. Si incarica della battuta del penalty Mara, che per&ograve; calcia alto sopra la traversa. Si riprende quindi con il risultato di 0 a 0, ma con il Sorgenti costretto a giocare in inferiorit&agrave; numerica per il resto del match. L'episodio del rigore ed espulsione innervosisce entrambe le squadre, e la partita si incattivisce, con l'arbitro che peraltro non sembra in grado di tenere in mano l'incontro. L'intervallo giunge al momento giusto per far schiarire le idee alle due compagini. <br >La ripresa comincia cos&igrave; come era iniziata la prima frazione: subito occasione per Mara, ancora lui, ma la difesa riesce a sventare il pericolo. Con il passare dei minuti per&ograve; sono i padroni di casa a prendere in mano il pallino del gioco, nonostante l'uomo in meno. Barbieri e compagni sembrano infatti pi&ugrave; decisi, sapendo che una vittoria potrebbe consegnare loro il primo posto matematico del girone. Al 47' Arbulla stoppa un pallone sulla tre quarti, spalle alla porta, e senza guardare trova un grande assist per Maggini lanciato a rete. L'attaccante anticipa Malasoma in uscita e calcia da posizione defilata sulla sinistra: la sfera finisce sulla traversa, con Lambardi che arriva sul secondo palo ma calcia fuori, disturbato anche da un avversario. E' il preludio al gol. Un minuto dopo il direttore di gara decreta un calcio di punizione sul centrosinistra in favore dei locali, della cui battuta si incarica Lambardi. Il numero 9 fa partire una conclusione che non lascia scampo al portiere ospite: la palla supera la barriera e va a infilarsi alla destra dell'estremo difensore per l'1 a 0 Sorgenti. Dopo lo svantaggio i ragazzi di mister Nuti si buttano in avanti alla ricerca del pareggio, ma i tentativi non sortiscono gli effetti sperati. Si arriva cos&igrave; al recupero. Al 62' Di Frino fa partire un cross perfetto dalla sinistra, ma Favale, tutto solo sul secondo palo, calcia a lato. Pochi secondi dopo c'&egrave; un calcio di punizione dalla tre quarti centrale per il Cascina. Sul pallone si porta Mara, che fa partire un bolide imprendibile che si infila nell'angolino alla destra di Rosato: l'attaccante riesce cos&igrave; a trovare la rete tanto cercata nel corso del match, ma soprattutto regala la parit&agrave; ai suoi. 1 a 1. Per quanto riguarda il calcio giocato , non succede nient'altro. C'&egrave; spazio per&ograve; per le espulsioni di Di Frino e Mara da parte del direttore di gara, la prima per doppia ammonizione e la seconda (pare) per proteste, a coronamento di una direzione di gara piuttosto negativa. Sorgenti Labrone - Cascina finisce con il risultato di 1 a 1, con i padroni di casa che per 14 minuti sono stati matematicamente primi, ma che ora avranno comunque a disposizione due partite per confermare la propria leadership nel Girone D. Con questo pareggio, le due squadre salgono rispettivamente a quota 62 e 58 punti in classifica. Giorgio Carlini




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