PIETRAIA: Viti, Fabilli, Baldetti, Assembri, Luzzi (90' Arcioni), Perugini, Ciampi, Maurizi, Giardino, Trevisan (62' Giorgi), Boscherini G. A disp.: Porcelli, Giappichini, Cecchini. All.: Pepini.
BERARDENGA: Lotti, Ferchichi, Giuntini, Paradisi, Beccastrini, Depau, Bindi, Rosini, Di Micco, Bici, Giacobini. All.: Maffei.

ARBITRO: Merli di Siena.

RETI: 10' Trevisan, 27' e 85' Paradisi rig., 52' Giardino.



Contro un avversario sulla carta facile, la Pietraia non riesce ad ottenere l'intera posta in palio, complice anche un arbitraggio non certo impeccabile. Il risultato può tradire ciò che si è visto in campo: la Pietraia è stata infatti la dominatrice incontrastata di tutta la partita, pur sprecando molte occasioni e non riuscendo a chiudere il risultato quando si sono presentate le opportunità. Pronti via e la Pietraia sfiora subito la rete con Trevisan che, al quarto minuto, calcia splendidamente ma non troppo preciso; passano due minuti ed è Assembri a cercare la via del goal sempre con un tiro che viene magistralmente respinto da Lotti. Il portiere nulla può, però al decimo: Trevisan si invola nella trequarti avversaria, salta come birilli due difensori e, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, lascia partire una bomba che si infila sotto alla traversa. Galvanizzata dal vantaggio, la Pietraia brilla nel gioco ed organizza molte trame offensive che fanno divertire il caloroso pubblico. Si mette in mostra il giovane terzino Baldetti che, al 20', entra in area e lascia partire un sinistro impegnando Lotti. I locali sono in un momento di grazia e non hanno problemi a domare un Berardenga evanescente senza una chiara impostazione di gioco. Al 25' i locali vanno vicini al raddoppio: Trevisan batte un corner sulla testa di Giardino che, con una splendida elevazione, impatta perfettamente il pallone che si stampa sul palo a portiere battuto. La Pietraia domina nel gioco ma al 27' c'è la doccia fredda: Merli, come già detto oggi in giornata no, fischia un rigore inesistente frutto di una più che dubbia trattenuta di Ciampi. Sul dischetto si presenta Paradisi che di piatto spiazza Viti. La Pietraia reagisce prontamente alla beffa dell'uno a uno e si ripresenta dalle parti di Lotti più agguerrita che mai: Trevisan, in versione assist-man, imbecca Assembri su punizione ma il centrocampista non riesce ad insaccare. Il fantasista locale è l'assoluto protagonista del match e, a più riprese, va vicinissimo al goal come al 40' quando lascia partire un siluro dalla lunga distanza mettendo i brividi al portiere ospite. Nella seconda frazione di gioco sono ancora i locali a dominare cercando, in tutti i modi, la rete del vantaggio. Al 50' Giardino fa le prove del goal colpendo di testa ma trova uno strepitoso Lotti a dirgli di no; passano appena due minuti e, finalmente, il bomber locale trova l'agognata realizzazione: Trevisan pennella un cross che trova l'attaccante pronto ad insaccare di testa con una splendida elevazione. I locali provano ad arrotondare il punteggio ma sia Lotti che la sfortuna gli negano ciò. Al 70' il nuovo entrato Giorgi coglie di testa un cross di Ciampi stampando il pallone sulla traversa. La partita sembra concludersi sul due a uno ma all'85' Merli combina un secondo pasticcio regalando un altro rigore agli ospiti: Paradisi si ripresenta sul dischetto e spiazza per la seconda volta Viti. La partita si conclude quindi sul due a due con i locali che lamentano un arbitraggio non all'altezza; i ragazzi di Pepini devono però anche fare mea culpa per non aver sfruttato al meglio le occasioni da goal avute.

Nicolò Acquarelli PIETRAIA: Viti, Fabilli, Baldetti, Assembri, Luzzi (90' Arcioni), Perugini, Ciampi, Maurizi, Giardino, Trevisan (62' Giorgi), Boscherini G. A disp.: Porcelli, Giappichini, Cecchini. All.: Pepini.<br >BERARDENGA: Lotti, Ferchichi, Giuntini, Paradisi, Beccastrini, Depau, Bindi, Rosini, Di Micco, Bici, Giacobini. All.: Maffei.<br > ARBITRO: Merli di Siena.<br > RETI: 10' Trevisan, 27' e 85' Paradisi rig., 52' Giardino. Contro un avversario sulla carta facile, la Pietraia non riesce ad ottenere l'intera posta in palio, complice anche un arbitraggio non certo impeccabile. Il risultato pu&ograve; tradire ci&ograve; che si &egrave; visto in campo: la Pietraia &egrave; stata infatti la dominatrice incontrastata di tutta la partita, pur sprecando molte occasioni e non riuscendo a chiudere il risultato quando si sono presentate le opportunit&agrave;. Pronti via e la Pietraia sfiora subito la rete con Trevisan che, al quarto minuto, calcia splendidamente ma non troppo preciso; passano due minuti ed &egrave; Assembri a cercare la via del goal sempre con un tiro che viene magistralmente respinto da Lotti. Il portiere nulla pu&ograve;, per&ograve; al decimo: Trevisan si invola nella trequarti avversaria, salta come birilli due difensori e, a tu per tu con l'estremo difensore ospite, lascia partire una bomba che si infila sotto alla traversa. Galvanizzata dal vantaggio, la Pietraia brilla nel gioco ed organizza molte trame offensive che fanno divertire il caloroso pubblico. Si mette in mostra il giovane terzino Baldetti che, al 20', entra in area e lascia partire un sinistro impegnando Lotti. I locali sono in un momento di grazia e non hanno problemi a domare un Berardenga evanescente senza una chiara impostazione di gioco. Al 25' i locali vanno vicini al raddoppio: Trevisan batte un corner sulla testa di Giardino che, con una splendida elevazione, impatta perfettamente il pallone che si stampa sul palo a portiere battuto. La Pietraia domina nel gioco ma al 27' c'&egrave; la doccia fredda: Merli, come gi&agrave; detto oggi in giornata no, fischia un rigore inesistente frutto di una pi&ugrave; che dubbia trattenuta di Ciampi. Sul dischetto si presenta Paradisi che di piatto spiazza Viti. La Pietraia reagisce prontamente alla beffa dell'uno a uno e si ripresenta dalle parti di Lotti pi&ugrave; agguerrita che mai: Trevisan, in versione assist-man, imbecca Assembri su punizione ma il centrocampista non riesce ad insaccare. Il fantasista locale &egrave; l'assoluto protagonista del match e, a pi&ugrave; riprese, va vicinissimo al goal come al 40' quando lascia partire un siluro dalla lunga distanza mettendo i brividi al portiere ospite. Nella seconda frazione di gioco sono ancora i locali a dominare cercando, in tutti i modi, la rete del vantaggio. Al 50' Giardino fa le prove del goal colpendo di testa ma trova uno strepitoso Lotti a dirgli di no; passano appena due minuti e, finalmente, il bomber locale trova l'agognata realizzazione: Trevisan pennella un cross che trova l'attaccante pronto ad insaccare di testa con una splendida elevazione. I locali provano ad arrotondare il punteggio ma sia Lotti che la sfortuna gli negano ci&ograve;. Al 70' il nuovo entrato Giorgi coglie di testa un cross di Ciampi stampando il pallone sulla traversa. La partita sembra concludersi sul due a uno ma all'85' Merli combina un secondo pasticcio regalando un altro rigore agli ospiti: Paradisi si ripresenta sul dischetto e spiazza per la seconda volta Viti. La partita si conclude quindi sul due a due con i locali che lamentano un arbitraggio non all'altezza; i ragazzi di Pepini devono per&ograve; anche fare mea culpa per non aver sfruttato al meglio le occasioni da goal avute. Nicol&ograve; Acquarelli