S. MARIA: Baldinotti, Belardi, Bernini, Sani (56' Torrisi), Bazelli, Tamburini, Lazazzera, Menicucci (54' Rossi L.), Barsottini (48' D'Auria), La Vecchia (60' Vezzani), Ulivieri. A disp.: Di Stefano. All.: Mauro Falciati.

SORGENTI LABRONE: Rosato, Casali (48' Precania), Lepori, Altamirano, Ceccarelli (26' Antonelli), Bonomo, Maggini (55' Bonelli), Conti (41' Corbi), Lambardi (41' Simoncini), Arbulla (48' Cecio), Barbieri. All.: Maurizio Pretini.


ARBITRO: Leonardi di Pontedera.


RETI: 34' La Vecchia.



Grande affermazione del S. Maria che batte di misura, ma con merito la capolista Sorgenti Labrone. Tatticamente perfetta la gara dei gialloblu empolesi, che dopo una prima frazione giocata a ritmi bassi hanno alzato il proprio pressing chiudendo al tempo stesso ogni varco alla formazione labronica. Eccezionale, soprattuto la tenuta difensiva anche durante il forcing finale. Il primo pericolo vero lo porta il Sorgenti Labrone al 9': Lambardi punta la porta ed appoggia per l'accorrente Barbieri, che dopo una finta lascia partire la conclusione respinta da un difensore, irrompe Conti e scheggia la traversa con un tiro di prima intenzione. Da questo momento, però, il S. Maria serra le fila e non rischia praticamente più niente mentre in avanti cerca di farsi vedere con La Vecchia, Barsottini, Menicucci e Lazazzera. I padroni di casa, però, difettano nell'ultimo passaggio e non riescono a costruire vere e proprie palle gol. Nella prima frazione, quindi, resta da sottolineare soltanto lo sfortunato infortunio di Ceccarelli, che è costretto ad abbandonare il campo dopo un fortuito impatto contro la recinsione del campo. Nella ripresa, invece, il S. Maria sblocca subito il risultato al 34' quando Barsottini pennella in area una punizione dalla tre quarti destra e La Vecchia, lasciato colpevolemente solo, insacca con un preciso colpo di testa. Al 37' altra grande chance per i locali di raddoppiare, ma Rosato vola a deviare in corner un tiro in corsa di Lazazzera indirizzato al sette. La partita poi si mantiene molto combattuta a centrocampo con il S. Maria, che appare in grado di gestirla bene anche perché il Sorgenti Labrone non riesce a cambiare passo sbattendo sempre contro l'organizzatissima retroguardia empolese. Così si arriva al triplice fischio finale senza che il risultato cambi più, con il S. Maria che può gioire per aver messo un altro mattoncino verso la salvezza.


Calciatoripiù: La Vecchia (S. Maria): 7 A tratti si vede poco, ma decide il match con un preciso colpo di testa. Bazelli (S. Maria): 7 Imperioso soprattutto nel finale, dove compie alcune chiusure spettacolari. Tamburini (S. Maria): 6.5 Talvolta un po' ruvido ed irruento, ma estremamente efficace nel recuperare palloni e ragionare. Menicucci (S. Maria): 6.5 Uno dei più attivi sull'out di destra. Altamirano (Sorgenti Labrone): 6.5 Il più dinamico del centrocampo livornese, che prova a tamponare ed impostare. Bonomo (Sorgenti Labrone): 6.5 Ingaggia grandi duelli sulla corsia sinistra, ma se la cava con buon senso della posizione. Buona anche la direzione di gara.

Simone Cioni S. MARIA: Baldinotti, Belardi, Bernini, Sani (56' Torrisi), Bazelli, Tamburini, Lazazzera, Menicucci (54' Rossi L.), Barsottini (48' D'Auria), La Vecchia (60' Vezzani), Ulivieri. A disp.: Di Stefano. All.: Mauro Falciati. <br >SORGENTI LABRONE: Rosato, Casali (48' Precania), Lepori, Altamirano, Ceccarelli (26' Antonelli), Bonomo, Maggini (55' Bonelli), Conti (41' Corbi), Lambardi (41' Simoncini), Arbulla (48' Cecio), Barbieri. All.: Maurizio Pretini. <br > ARBITRO: Leonardi di Pontedera. <br > RETI: 34' La Vecchia. Grande affermazione del S. Maria che batte di misura, ma con merito la capolista Sorgenti Labrone. Tatticamente perfetta la gara dei gialloblu empolesi, che dopo una prima frazione giocata a ritmi bassi hanno alzato il proprio pressing chiudendo al tempo stesso ogni varco alla formazione labronica. Eccezionale, soprattuto la tenuta difensiva anche durante il forcing finale. Il primo pericolo vero lo porta il Sorgenti Labrone al 9': Lambardi punta la porta ed appoggia per l'accorrente Barbieri, che dopo una finta lascia partire la conclusione respinta da un difensore, irrompe Conti e scheggia la traversa con un tiro di prima intenzione. Da questo momento, per&ograve;, il S. Maria serra le fila e non rischia praticamente pi&ugrave; niente mentre in avanti cerca di farsi vedere con La Vecchia, Barsottini, Menicucci e Lazazzera. I padroni di casa, per&ograve;, difettano nell'ultimo passaggio e non riescono a costruire vere e proprie palle gol. Nella prima frazione, quindi, resta da sottolineare soltanto lo sfortunato infortunio di Ceccarelli, che &egrave; costretto ad abbandonare il campo dopo un fortuito impatto contro la recinsione del campo. Nella ripresa, invece, il S. Maria sblocca subito il risultato al 34' quando Barsottini pennella in area una punizione dalla tre quarti destra e La Vecchia, lasciato colpevolemente solo, insacca con un preciso colpo di testa. Al 37' altra grande chance per i locali di raddoppiare, ma Rosato vola a deviare in corner un tiro in corsa di Lazazzera indirizzato al sette. La partita poi si mantiene molto combattuta a centrocampo con il S. Maria, che appare in grado di gestirla bene anche perch&eacute; il Sorgenti Labrone non riesce a cambiare passo sbattendo sempre contro l'organizzatissima retroguardia empolese. Cos&igrave; si arriva al triplice fischio finale senza che il risultato cambi pi&ugrave;, con il S. Maria che pu&ograve; gioire per aver messo un altro mattoncino verso la salvezza. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: La Vecchia (S. Maria): 7</b> A tratti si vede poco, ma decide il match con un preciso colpo di testa. <b>Bazelli (S. Maria): 7 </b>Imperioso soprattutto nel finale, dove compie alcune chiusure spettacolari. <b>Tamburini (S. Maria): 6.5</b> Talvolta un po' ruvido ed irruento, ma estremamente efficace nel recuperare palloni e ragionare. <b>Menicucci (S. Maria): 6.5</b> Uno dei pi&ugrave; attivi sull'out di destra. <b>Altamirano (Sorgenti Labrone): 6.5</b> Il pi&ugrave; dinamico del centrocampo livornese, che prova a tamponare ed impostare. <b>Bonomo (Sorgenti Labrone): 6.5</b> Ingaggia grandi duelli sulla corsia sinistra, ma se la cava con buon senso della posizione. Buona anche la direzione di gara. Simone Cioni