• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Fucecchio
  • 0 - 1
  • Armando Picchi


FUCECCHIO: Goretti, Vallesi, Macchiaroli, Ceccardi, Taddei, Menichini, Ippedico, Mori, Mainolfi, Pagliarulo, Riccio. A disp.: Zumpano, Cela, Colabella, Di Maria, Petrozzino. All.: Stefano Sabatini.

ARMANDO PICCHI: Bianciardi, Salvadori M., Dini, Tarrini, Sassoli, Colonnacchi, Rondina, Fedi, Minini, Salvadori P., Vivaldi. A disp.: Pagni, Bertucelli, Soldaini, Airaghi, Cristoferi. All.: Mario Simonti.


RETE: 40' Rondina.



Partita sotto tono quella vista al Comunale Galli di Fucecchio, dove le due squadre hanno dato vita ad una gara avara di occasioni e contraddistinta da molti calci piazzati. Un lampo, uno dei pochi, è bastato a regalare agli ospiti una vittoria estremamente pesante considerando lo sforzo, al quanto modesto, fatto per arrivare alla conquista dei tre punti. Scendendo ad analizzare la partita possiamo commentare il primo tempo partendo da un aggettivo, che tutto sommato racchiude il succo della partita: scialba. Così, è stata la prima frazione di gioco, nella quale sia il Fucecchio che il Picchi non hanno creato alcuna azione degna di rilievo. Il Fucecchio si affida ai corner senza destare eccessivi spasmi, il Picchi invece, punta sulle ripartenze. I bianconeri, insolitamente, sono lunghi e prevedibili; troppa la distanza tra centrocampo e attacco. Nella ripresa chi si aspetta un cambio di ritmo o un po' più di brillantezza nelle manovre, si deve accontentare di poco. Infatti la partita sembra la fotocopia del primo tempo, ma al 40' l'unico lampo del Picchi è sufficiente a uccidere il Fucecchio: Rondina sfrutta la sua velocità bruciando la difesa bianconera e presentandosi davanti a Goretti. Il numero 7 locale sigla l'unico, ma pesante, gol odierno. Mister Sabatini prova a correre ai ripari e manda in campo i suoi cambi, ma la musica è sempre la stessa: poche idee, poca lucidità e occasioni a lumicino. Gli ospiti dunque non devono fare altro che aspettare il triplice fischio per portare a casa una vittoria ottenuta con il minimo sforzo e contro un Fucecchio non al meglio della sua condizione. L'aggettivo ideale per il Picchi è sicuramente cinico ; poche occasioni, ma sfruttate alla grande. Proprio questa qualità, poc'anzi citata è quella che rende il calcio intrigante e imprevedibile. Rivalutando in modo ironico una nota pubblicità potremo uscire con un nuovo slogan nei confronti del calcio: no cinismo? No punti !

Marshall Peruzzi FUCECCHIO: Goretti, Vallesi, Macchiaroli, Ceccardi, Taddei, Menichini, Ippedico, Mori, Mainolfi, Pagliarulo, Riccio. A disp.: Zumpano, Cela, Colabella, Di Maria, Petrozzino. All.: Stefano Sabatini. <br >ARMANDO PICCHI: Bianciardi, Salvadori M., Dini, Tarrini, Sassoli, Colonnacchi, Rondina, Fedi, Minini, Salvadori P., Vivaldi. A disp.: Pagni, Bertucelli, Soldaini, Airaghi, Cristoferi. All.: Mario Simonti. <br > RETE: 40' Rondina. Partita sotto tono quella vista al Comunale Galli di Fucecchio, dove le due squadre hanno dato vita ad una gara avara di occasioni e contraddistinta da molti calci piazzati. Un lampo, uno dei pochi, &egrave; bastato a regalare agli ospiti una vittoria estremamente pesante considerando lo sforzo, al quanto modesto, fatto per arrivare alla conquista dei tre punti. Scendendo ad analizzare la partita possiamo commentare il primo tempo partendo da un aggettivo, che tutto sommato racchiude il succo della partita: scialba. Cos&igrave;, &egrave; stata la prima frazione di gioco, nella quale sia il Fucecchio che il Picchi non hanno creato alcuna azione degna di rilievo. Il Fucecchio si affida ai corner senza destare eccessivi spasmi, il Picchi invece, punta sulle ripartenze. I bianconeri, insolitamente, sono lunghi e prevedibili; troppa la distanza tra centrocampo e attacco. Nella ripresa chi si aspetta un cambio di ritmo o un po' pi&ugrave; di brillantezza nelle manovre, si deve accontentare di poco. Infatti la partita sembra la fotocopia del primo tempo, ma al 40' l'unico lampo del Picchi &egrave; sufficiente a uccidere il Fucecchio: Rondina sfrutta la sua velocit&agrave; bruciando la difesa bianconera e presentandosi davanti a Goretti. Il numero 7 locale sigla l'unico, ma pesante, gol odierno. Mister Sabatini prova a correre ai ripari e manda in campo i suoi cambi, ma la musica &egrave; sempre la stessa: poche idee, poca lucidit&agrave; e occasioni a lumicino. Gli ospiti dunque non devono fare altro che aspettare il triplice fischio per portare a casa una vittoria ottenuta con il minimo sforzo e contro un Fucecchio non al meglio della sua condizione. L'aggettivo ideale per il Picchi &egrave; sicuramente cinico ; poche occasioni, ma sfruttate alla grande. Proprio questa qualit&agrave;, poc'anzi citata &egrave; quella che rende il calcio intrigante e imprevedibile. Rivalutando in modo ironico una nota pubblicit&agrave; potremo uscire con un nuovo slogan nei confronti del calcio: no cinismo? No punti ! Marshall Peruzzi




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