- Allievi Provinciali
- Atletico Levane
-
2 - 3
- Etruria Capolona
ATLETICO LEVANE: Meniconi, Guesma, Brogi, Vannuccini, Romagnoli, Noferi, Manalli, Mele (57' Meucci), Arrighi, Santini, De Stefano (53' Mazzeschi). A disp.: Franchini, Tulliani. All.: Guerrini.
ETRURIA CAPOLONA: Marchetti (70' Mennella), Calugaru (51' Marcucci), Chiodini (64' Peruzzi), Perrino, Casali, Mungari, Tamburi, A. Biagioni, F. Biagioni (53' Lazzeroni), Sandu (59' Pratesi), Poponcini. All.: Pernici.
ARBITRO: Noferi di Arezzo.
RETI: 40' e 74' Santini, 46' rig. e 50' Sandu, 53' Casali.
Gara combattuta e satura di colpi di scena al Comunale di Levane. I primi venti minuti di gara risultano essere piatti, il Levane e l'Etruria Capolona giocano ma non affondano. I padroni di casa tentano in svariate occasioni di verticalizzare velocemente per gli attaccanti, ma la retroguardia ospite non lascia spazi. I ragazzi di Pernici, invece, cercano maggiormente il fraseggio: le trame di gioco, però, sono confusionarie e di conseguenza inconcludenti. Al 20' arriva il primo scossone del match con una bella occasione capitata ad Arrighi dell'Atletico. La punta levanese entra in area dalla destra e fa partire un diagonale molto potente: si oppone in tuffo Marchetti. Il Capolona risponde cinque minuti dopo con una bella punizione di Poponcini, ma para bene Meniconi. Successivamente a questi due guizzi, la partita ripiomba in una fase di stasi completa in cui le due compagini si limitano a vicenda e non riescono a farsi vedere concretamente in zona offensiva. Nonostante le pochissime emozioni, è da evidenziare la verve di Poponcini che regala giocate d'alta scuola ad un pubblico ostaggio di un freddo pungente. Il primo tempo sembra ormai destinato a terminare a reti bianche, ma il calcio sa essere imprevedibile. L'Atletico Levane, infatti, si porta in vantaggio proprio allo scadere sugli sviluppi di un calcio d'angolo: batti e ribatti in area, sfera che arriva a Santini e piatto destro su cui nulla può Marchetti. Prima frazione di gioco, dunque, che vede avanti i padroni di casa. La ripresa mostra sin dalle prime battute un Capolona più volitivo e determinato. La squadra di Pernici attacca con convinzione ed al 46' si vede assegnare un calcio di rigore per un presunto fallo del valdarnese Mele su un attaccante ospite. La decisione del direttore di gara appare dubbia, ma tant'è. Sul dischetto si presenta Sandu che non sbaglia. Partita di nuovo in parità. L'episodio condiziona psicologicamente l'Atletico Levane che non riesce più a contenere l'entusiasmo degli avversari. Al 50', infatti, l'Etruria segna il punto del sorpasso ancora con Sandu, bravissimo nel dribblare il portiere e depositare il pallone in rete. Il Levane non si riprende, gli ospiti continuano ad attaccare. Passano tre minuti ed il Capolona trova il tris. Questa volta a segnare è Casali una rete propiziata da un ottimo schema da calcio di punizione: il difensore si ritrova con la sfera tra i piedi ad un metro dalla porta, tocco di destro e gol. Sette minuti da incubo per i giocatori di Guerrini che ora si trovano sotto di ben due marcature. L'orgoglio, tuttavia, è una caratteristica evidente del Levane: la formazione di casa ricomincia a giocare e tenta in più di un'occasione la sortita offensiva. Il forcing valdarnese dà i suoi frutti nei minuti finali. Al 74' accorcia le distanze Santini, ottimo nell'approfittare di un disimpegno errato della difesa ospite e a scagliare la sfera nell'angolo in basso a destra. Ora la pressione è tutta sulle spalle dell'Etruria Capolona. Il Levane ci crede, vuole il pareggio. E l'occasione per realizzarlo arriva all'83', nel corso dell'ultimo minuto di recupero: Mennella esce in maniera scomposta su Arrighi e l'arbitro non ha esitazioni. E' calcio di rigore. Sono vibranti le proteste degli ospiti, ma il fischietto non sente ragioni. Si incarica della battuta Santini, uno dei protagonisti assoluti del match. Destro a incrociare e palla incredibilmente alta sopra la traversa. Esulta il Capolona, i tre punti sono ormai al sicuro. Termina così, quindi, una partita dai due volti, ma che ha regalato spunti ed emozioni a non finire. Complimenti alle due squadre in campo.
Calciatoripiù: per il Levane da segnalare le buone prestazioni di Santini, Guesma e Arrighi. Per l'Etruria Capolona prove eccellenti per Sandu, Poponcini e Perrino.
Saverio Palazzo
ATLETICO LEVANE: Meniconi, Guesma, Brogi, Vannuccini, Romagnoli, Noferi, Manalli, Mele (57' Meucci), Arrighi, Santini, De Stefano (53' Mazzeschi). A disp.: Franchini, Tulliani. All.: Guerrini.<br >ETRURIA CAPOLONA: Marchetti (70' Mennella), Calugaru (51' Marcucci), Chiodini (64' Peruzzi), Perrino, Casali, Mungari, Tamburi, A. Biagioni, F. Biagioni (53' Lazzeroni), Sandu (59' Pratesi), Poponcini. All.: Pernici.<br >
ARBITRO: Noferi di Arezzo.<br >
RETI: 40' e 74' Santini, 46' rig. e 50' Sandu, 53' Casali.
Gara combattuta e satura di colpi di scena al Comunale di Levane. I primi venti minuti di gara risultano essere piatti, il Levane e l'Etruria Capolona giocano ma non affondano. I padroni di casa tentano in svariate occasioni di verticalizzare velocemente per gli attaccanti, ma la retroguardia ospite non lascia spazi. I ragazzi di Pernici, invece, cercano maggiormente il fraseggio: le trame di gioco, però, sono confusionarie e di conseguenza inconcludenti. Al 20' arriva il primo scossone del match con una bella occasione capitata ad Arrighi dell'Atletico. La punta levanese entra in area dalla destra e fa partire un diagonale molto potente: si oppone in tuffo Marchetti. Il Capolona risponde cinque minuti dopo con una bella punizione di Poponcini, ma para bene Meniconi. Successivamente a questi due guizzi, la partita ripiomba in una fase di stasi completa in cui le due compagini si limitano a vicenda e non riescono a farsi vedere concretamente in zona offensiva. Nonostante le pochissime emozioni, è da evidenziare la verve di Poponcini che regala giocate d'alta scuola ad un pubblico ostaggio di un freddo pungente. Il primo tempo sembra ormai destinato a terminare a reti bianche, ma il calcio sa essere imprevedibile. L'Atletico Levane, infatti, si porta in vantaggio proprio allo scadere sugli sviluppi di un calcio d'angolo: batti e ribatti in area, sfera che arriva a Santini e piatto destro su cui nulla può Marchetti. Prima frazione di gioco, dunque, che vede avanti i padroni di casa. La ripresa mostra sin dalle prime battute un Capolona più volitivo e determinato. La squadra di Pernici attacca con convinzione ed al 46' si vede assegnare un calcio di rigore per un presunto fallo del valdarnese Mele su un attaccante ospite. La decisione del direttore di gara appare dubbia, ma tant'è. Sul dischetto si presenta Sandu che non sbaglia. Partita di nuovo in parità. L'episodio condiziona psicologicamente l'Atletico Levane che non riesce più a contenere l'entusiasmo degli avversari. Al 50', infatti, l'Etruria segna il punto del sorpasso ancora con Sandu, bravissimo nel dribblare il portiere e depositare il pallone in rete. Il Levane non si riprende, gli ospiti continuano ad attaccare. Passano tre minuti ed il Capolona trova il tris. Questa volta a segnare è Casali una rete propiziata da un ottimo schema da calcio di punizione: il difensore si ritrova con la sfera tra i piedi ad un metro dalla porta, tocco di destro e gol. Sette minuti da incubo per i giocatori di Guerrini che ora si trovano sotto di ben due marcature. L'orgoglio, tuttavia, è una caratteristica evidente del Levane: la formazione di casa ricomincia a giocare e tenta in più di un'occasione la sortita offensiva. Il forcing valdarnese dà i suoi frutti nei minuti finali. Al 74' accorcia le distanze Santini, ottimo nell'approfittare di un disimpegno errato della difesa ospite e a scagliare la sfera nell'angolo in basso a destra. Ora la pressione è tutta sulle spalle dell'Etruria Capolona. Il Levane ci crede, vuole il pareggio. E l'occasione per realizzarlo arriva all'83', nel corso dell'ultimo minuto di recupero: Mennella esce in maniera scomposta su Arrighi e l'arbitro non ha esitazioni. E' calcio di rigore. Sono vibranti le proteste degli ospiti, ma il fischietto non sente ragioni. Si incarica della battuta Santini, uno dei protagonisti assoluti del match. Destro a incrociare e palla incredibilmente alta sopra la traversa. Esulta il Capolona, i tre punti sono ormai al sicuro. Termina così, quindi, una partita dai due volti, ma che ha regalato spunti ed emozioni a non finire. Complimenti alle due squadre in campo. <b>
Calciatoripiù</b>: per il Levane da segnalare le buone prestazioni di <b>Santini, Guesma</b> e <b>Arrighi</b>. Per l'Etruria Capolona prove eccellenti per <b>Sandu, Poponcini </b>e <b>Perrino</b>.
Saverio Palazzo